LA CHIESA

      


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LITURGIA

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Mercoledì della II settimana di Quaresima

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola
EQ023 ;
La croce è sempre presente nel cuore di Gesù. È la meta della sua vita. Sarà un sacrificio liberamente offerto, e non solo un martirio: Gesù ben lo mostra annunciando con precisione ai suoi apostoli che cosa gli sarebbe accaduto. Certo, egli aggiunge che "il terzo giorno risusciterà", ma si sente che ora è tutto rivolto alla passione che si avvicina. I sentimenti di Giacomo, di Giovanni e della loro madre appaiono molto umani. Questo bisogno di gloria, questo bisogno di apparire, esiste in ciascuno di noi. Il nostro io resta sempre più o meno occupato dal desiderio di dominare. Ma Gesù ci avverte come avverte Giacomo e Giovanni: se vogliamo essere con lui nella sua gloria, dobbiamo bere per intero il suo calice, cioè dobbiamo anche noi morire, fare la volontà del Padre, portare la nostra croce seguendo Gesù, senza cercare di sapere prima quale sia il nostro posto nel suo regno.
La reazione di sdegno degli altri dieci discepoli è anch'essa molto umana. E Gesù, seriamente, li invita a un rovesciamento totale di valori. Nella nuova comunità per la quale egli sta per dare la vita, il primo sarà l'ultimo, "appunto come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti". Chiediamo la grazia di divenire servi, e servi davvero umili, pronti a soffrire e a sacrificarsi. Preghiamo Maria perché interceda per noi: ai piedi della croce, ciò che Maria chiede per i suoi figli è che abbiano parte, come lei e con lei, al sacrificio del suo Figlio

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Antifona d'ingresso
Non abbandonarmi, Signore, mio Dio,
da me non stare lontano;
vieni presto in mio aiuto,
o Signore, mia salvezza. (Sal 37,22-23)



Colletta
Custodisci, o Padre,
la tua famiglia nell'impegno delle buone opere;
confortala con il tuo aiuto
nel cammino della vita
e guidala al possesso dei beni eterni.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.






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Prima lettura

Ger 18,18-20
Venite, e colpiamo il giusto.

Dal libro del profeta Geremìa

[I nemici del profeta] dissero: «Venite e tramiamo insidie contro Geremìa, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti né il consiglio ai saggi né la parola ai profeti. Venite, ostacoliamolo quando parla, non badiamo a tutte le sue parole».
Prestami ascolto, Signore,
e odi la voce di chi è in lite con me.
Si rende forse male per bene?
Hanno scavato per me una fossa.
Ricòrdati quando mi presentavo a te,
per parlare in loro favore,
per stornare da loro la tua ira.

Parola di Dio








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Salmo responsoriale

Sal 30

Salvami, Signore, per la tua misericordia.

Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,
perché sei tu la mia difesa.
Alle tue mani affido il mio spirito;
tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.

Ascolto la calunnia di molti: «Terrore all'intorno!»,
quando insieme contro di me congiurano,
tramano per togliermi la vita.

Ma io confido in te, Signore;
dico: «Tu sei il mio Dio,
i miei giorni sono nelle tue mani».
Liberami dalla mano dei miei nemici
e dai miei persecutori.












Canto al Vangelo (Gv 8,12)
Lode e onore a te, Signore Gesù.
Io sono la luce del mondo, dice il Signore;
chi segue me, avrà la luce della vita.
Lode e onore a te, Signore Gesù.


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Vangelo

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Mt 20,17-28
Lo condanneranno a morte.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà».
Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di' che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato».
Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».

Parola del Signore



Preghiera dei fedeli
La Parola ascoltata svela le trame della violenza contro i deboli e gli innocenti, e preannuncia gli eventi della liturgia pasquale. Pensando alla croce di Cristo, albero di vita, rivolgiamo a Dio la nostra preghiera:
Libera la nostra vita, Signore.

Perchè la cultura della vita, che cresce con la civiltà dell'amore, diventi fondamento dell'educazione di ogni uomo, nella famiglia e nella società. Preghiamo:
Perchè il vangelo della vita, annunciato dalla Chiesa, apra le coscienze degli uomini alla speranza e alla gioia, liberandole dagli egoismi e dalla paura. Preghiamo:
Perchè i giovani, che la Chiesa non cessa di amare e di responsabilizzare, progettino il loro avvenire guardando a Cristo, pienezza di vita. Preghiamo:
Perchè le persone violente riflettano sul loro rifiuto della vita, alla luce del bisogno di riconciliazione, che Dio ha messo nel cuore do ogni uomo. Preghiamo:
Perchè noi, che nell'eucaristia celebriamo il sacrificio di Cristo che dona la sua vita divina, offriamo piena collaborazione alle istituzioni che in qualunque modo difendono e promuovono la vita. Preghiamo:
Per le vittime del terrorismo, delle criminalità e dell'eversione.
Per chi soffre a causa delle violenze della vita quotidiana.

O Dio, che hai vinto la violenza della morte con la risurrezione del tuo Figlio Gesù, libera la vita dalle minacce e dalla violenza che la opprimono, e donaci la grazia di diventare servi gli uni degli altri, a imitazione di Gesù, nostro fratello, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.



Preghiera sulle offerte
Volgi con bontà lo sguardo, o Signore,
alle offerte che ti presentiamo,
e per questo santo scambio di doni
liberaci dal dominio del peccato.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DI QUARESIMA I
Il significato spirituale della Quaresima

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Ogni anno tu doni ai tuoi fedeli
di prepararsi con gioia, purificati nello spirito,
alla celebrazione della Pasqua,
perché, assidui nella preghiera e nella carità operosa,
attingano ai misteri della redenzione
la pienezza della vita nuova
in Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l'inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure
PREFAZI DI QUARESIMA II-V


Antifona alla comunione
Il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito,
ma per servire e dare la propria vita
in riscatto per molti. (Cf. Mt 20,28)


Preghiera dopo la comunione
Signore Dio nostro, questo sacramento,
che ci hai donato come pegno di vita immortale,
sia per noi sorgente inesauribile
di salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Orazione sul popolo ad libitum
Concedi ai tuoi figli, o Padre,
l'abbondanza della tua grazia,
dona loro la salute del corpo e dello spirito,
la pienezza della carità fraterna
e la gioia di esserti sempre fedeli.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Carlo Occelli     (Omelia del 16-03-2022)
Commento al Vangelo 16 marzo 2022
...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 16-03-2022)
Il nostro audio quotidiano
Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 16-03-2022)
Il nostro audio quotidiano
Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 16-03-2022)
Mercoledì - II settimana di Quaresima - Anno C - Commento al Vangelo
...
(continua)
Monaci Benedettini Silvestrini     (Omelia del 16-03-2022)
Voi non sapete quello che chiedete
Il vangelo di oggi mette in risalto una particolarità che, in fondo, preannuncia il destino che aspetta Gesù a Gerusalemme: "Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 16-03-2022)
Chi vuol essere primo diventi come l'Ultimo (Mt 20,17-28)
...
(continua)
don Marco Scandelli     (Omelia del 03-03-2021)
#2minutiDiVangelo Mercoledì II Quar. B - Il senso del "potere" è aiutare gli altri e non sminuirli
Commento al Vangelo del Mercoledì II di Quaresima Anno B - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mt 20 17-28 ---- Mentre Gesù svela per la seconda volta il piano che ha in mente per salvare il mondo, gli si avvicina la madre di Giacomo e Giovanni - evidentemente spinta ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 03-03-2021)
Il nostro audio quotidiano
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(continua)
don Carlo Occelli     (Omelia del 03-03-2021)
Commento al Vangelo 3 marzo 2021
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(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 03-03-2021)
Mercoledì della II settimana di Quaresima - Commento al Vangelo
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(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 03-03-2021)
Il figlio dell'uomo è qui per servire (Mt 20,17-28)
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 11-03-2020)
Servire senza essere schiavi
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(continua)
don Fabio Zaffuto     (Omelia del 11-03-2020)
Con Dio, non hai bisogno 'ra cumparata!' Video commento su Mt 20,17-28
'ra cumparatà= dei compari che chiedono per te o ti facilitano per arrivare al tuo scopo. 'Te li sei mpaiati'= investire con una carica di rabbia esplosiva. Chiedi tu a Dio nella preghiera perché io non posso sostituirmi a te, posso chiedere con te!               ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 11-03-2020)
Video commento al Vangelo - Mercoledì - II Settimana di Quaresima - Anno A
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 20-03-2019)
Commento su Mt 20,17-19
"In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i Dodici e lungo la via disse loro: "Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e fla ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 28-02-2018)
Commento su Mt 20, 28
"Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti." Mt 20, 28 Come vivere questa Parola? A quanto già meditato ieri, si aggiunge oggi il dare la vita. Farsi servo ha come suo ulteriore esito il dono della vita. Dono è la cat ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 15-03-2017)
Commento su Mt 20, 18-19
«Il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà». Mt 20, 18-19 Come vivere questa Parola? Gesù parla con chiarezza mostrando il camino della s ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 24-02-2016)
Commento su Mt 20,17-19
"In quel giorno, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i Dodici e lungo la via disse loro: Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e fla ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 04-03-2015)

Gli stessi errori che commettono i farisei, spesso anche noi li commettiamo. Cerchiamo la gloria e la visibilità nella nostra Chiesa, nelle nostre piccole comunità. Ho visto dissapori e tensioni per cose risibili e piccine, proprio in mezzo a coloro che dovrebbero essere luce e speranza per persone ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 04-03-2015)
Commento su Mt 20, 25-27
Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 27-02-2013)
Commento su Mt 20,17-28
Che dolore leggere questa pagina! Eppure gli evangelisti non temono di manifestare la loro sconcertante piccineria, non esitano a proclamare la loro inadeguatezza. Gesù ha appena parlato della sua morte, dell'eventualità di una sua dipartita, del fatto che egli è disposto ad andare fino in fondo, a ...
(continua)