Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde AO040 ;
Beati i poveri davanti a Dio... Che messaggio! Lascia che Dio ti colmi! Egli ti ama malgrado la tua povertà, malgrado i tuoi limiti. Quando sei addolorato dall'effimero della felicità umana sempre minacciata, quando ti senti povero, quando l'afflizione ti paralizza, ascolta la grande promessa di Dio: sarete consolati, sarete sfamati, vedrete Dio... Questa promessa è nel cuore della nostra fede. Tutto il lieto messaggio di Gesù si riflette nelle beatitudini come uno specchio ardente. Colui che ha accolto la buona novella nel più profondo di sé stesso e nel quale questa verità raggiunge le radici dell'esistenza, diventerà naturalmente misericordioso e indulgente nel giudizio che ha sugli altri. Sarà capace di diffondere la pace, perché egli stesso la possiederà.
Se solamente fossimo in grado di vivere seguendo l'atteggiamento fondamentale delle beatitudini! Se solamente potessimo amare e avere fiducia come Gesù! Forse allora molti uomini che la vita ha reso amari e chiusi, ai quali le numerose delusioni hanno fatto perdere la fede in Dio e negli uomini, forse potrebbero ugualmente ricominciare a credere nella bontà di Dio e nella sua sollecitudine, attraverso la bontà e la sollecitudine umane. Forse allora molti uomini potrebbero ugualmente contare su Dio per instaurare su questa terra il bene, e offrirci quello che abbiamo sperato e atteso durante tutta la nostra vita: la sicurezza e la gioia. Una gioia che regna.
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Antifona d'ingresso
Salvaci, Signore Dio nostro,
radunaci dalle genti,
perché ringraziamo il tuo nome santo:
lodarti sarà la nostra gloria. (Sal 105,47)
Colletta
Signore Dio nostro,
concedi a noi tuoi fedeli
di adorarti con tutta l'anima
e di amare tutti gli uomini con la carità di Cristo.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno A):
O Dio, che hai promesso ai poveri e agli umili
la gioia del tuo regno,
dona alla tua Chiesa
di seguire con fiducia il suo Maestro e Signore
sulla via delle beatitudini evangeliche.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
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Prima lettura
Sof 2,3; 3,12-13
Lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero.
Dal libro del profeta Sofonìa
Cercate il Signore
voi tutti, poveri della terra,
che eseguite i suoi ordini,
cercate la giustizia,
cercate l'umiltà;
forse potrete trovarvi al riparo
nel giorno dell'ira del Signore.
«Lascerò in mezzo a te
un popolo umile e povero».
Confiderà nel nome del Signore
il resto d'Israele.
Non commetteranno più iniquità
e non proferiranno menzogna;
non si troverà più nella loro bocca
una lingua fraudolenta.
Potranno pascolare e riposare
senza che alcuno li molesti.
Il Signore rimane fedele per sempre
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.
Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri.
Egli sostiene l'orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.
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Seconda lettura
1Cor 1,26-31
Dio ha scelto ciò che è debole per il mondo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Considerate la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili.
Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio.
Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione, perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Mt 5,12)
Alleluia, alleluia.
Rallegratevi ed esultate,
perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
Alleluia.
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli (Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, la parola di Dio, accolta nella fede, ci dice che tutto concorre al bene per quelli che lo amano. Esprimiamo questa nostra certezza presentando al Signore le necessità dell'ora presente.
Preghiamo insieme e diciamo: Mostraci, Signore, la tua misericordia.
1. Per la Chiesa: sempre più sollecita del vero bene di tutti gli uomini, riponga la sua fiducia non nei mezzi umani, ma unicamente nella grazia. Preghiamo.
2. Per il popolo santo di Dio: sia fedele al messaggio evangelico e lo accolga come nutrimento essenziale per la propria vita. Preghiamo.
3. Per i ministri del Vangelo: proseguano con coraggio e pazienza nella missione di promuovere l'unità dei cristiani e di testimoniarla nella carità. Preghiamo.
4. Per i fidanzati: in preparazione al sacramento del Matrimonio, crescano nella fede e nella stima reciproca, aiutandosi a scoprire il disegno di Dio sul loro amore. Preghiamo.
5. Per noi qui riuniti a celebrare l'Eucaristia: la chiamata del Signore risuoni nel nostro spirito e ci guidi a vera conversione. Preghiamo.
La tua bontà, o Padre, non ha confini: concedi a noi e a tutti gli uomini la gioia di sperimentare che la tua misericordia è più grande del nostro cuore. Per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
Accogli con bontà, o Signore,
i doni del nostro servizio sacerdotale:
li deponiamo sull'altare
perché diventino sacramento della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Sul tuo servo fa' splendere il tuo volto,
salvami per la tua misericordia.
Signore, che io non debba vergognarmi
per averti invocato. (Cf. Sal 30,17-18)
Oppure (Anno A):
Beati i poveri in spirito: di essi è il regno dei cieli.
Beati i miti: avranno in eredità la terra. (Mt 5, 3.5)
Preghiera dopo la comunione
O Signore, che ci hai nutriti con il dono della redenzione,
fa' che per la forza di questo sacramento di eterna salvezza
cresca sempre più la vera fede.
Per Cristo nostro Signore.
Audio commento alla liturgia - Mt 5,1-12
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Monastero Domenicano Matris Domini (Omelia del 29-01-2017)
Commento su 1Cor 1,26-31
Collocazione del brano
Domenica scorsa abbiamo visto Paolo disapprovare i Corinti poiché si erano suddivisi in gruppi in base ai predicatori da loro preferiti. Seguono i vv. 18-25 in cui Paolo approfondisce il senso della croce, che da un punto di vista puramente umano è solo follia. Ma l'apostolo ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Mt 5,1-12
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Carla Sprinzeles (Omelia del 29-01-2017)
Commento su Sofonia 2,3: 3,12-13; Matteo 5,1-12
La liturgia di oggi ci porta nel cuore del messaggio di Gesù: è il vangelo delle beatitudini secondo Matteo. A differenza di Luca, che indica prevalentemente le situazioni concrete, nelle quali il messaggio del vangelo diventa liberazione - nella povertà di fatto, nella fame, nel pianto, nella perse ... (continua)
don Claudio Doglio (Omelia del 29-01-2017)
Il popolo umile e povero confida nel Signore
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 29-01-2017)
Commento su Mt 5, 1-12
«In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: beati..., perché...»
Mt 5, 1-12
Come vivere questa Parola?
Il discorso delle Beatitudini è considerato come lo statuto o la magna charta ch ... (continua)
don Maurizio Prandi (Omelia del 29-01-2017)
Un Dio che dalle folle fa uscire dei volti
I brani di vangelo che la chiesa ci propone di ascoltare in queste domeniche mi fanno riflettere in modo particolare sullo sguardo di Gesù, uno sguardo mai rapido, mai distratto, mai curioso (nel senso deteriore della parola); anche oggi Gesù vede: vedendo le folle scrive Matteo. Lo sguardo di Gesù, ... (continua)
don Marco Pozza (Omelia del 29-01-2017)
Beato chi non molla
A fregarli fu la curiosità d'andargli appresso il più possibile: "Chissà che stavolta non tocchi a me. Avrei una pustola da sanare, un arto da correggere, un'anca da sistemare". Lui, Il Cristo dei miracoli, va sul monte per pregare: loro, gli affamati di miracoli, lo pedinano per continuare il gioco ... (continua)
Agenzia SIR (Omelia del 29-01-2017)
Gesù vede le folle e ammaestra i discepoli. È come se, vedendo le folle, le nominasse discepole del regno. Meglio, però, capire che i suoi discepoli sono le folle che gli si avvicinano e si siedono ai suoi piedi per impararne l'insegnamento. Se Gesù, quando vede le folle, percepisce la spiga matura ... (continua)
don Giovanni Berti (Omelia del 29-01-2017)
Gesù ci porta in alto
Clicca qui per la vignetta della settimana.
I Templi antichi erano quasi sempre costruiti su alte basi rispetto alla sede stradale in modo da sottolineare che quello che stava dentro, la divinità, era ad un livello più alto della vita della città che li circondava. Lo stesso era per le statue del ... (continua)
Per essere felici
L'agnello che porta il peccato del mondo, il Figlio di Dio che ci viene incontro, che porta l'annuncio nelle periferie della Storia, là dove nessuno vuole stare, che ci invita ad andare dietro di lui, a pescare tutta l'umanità che abita nei nostri cuori e nei cuori altrui, oggi parla ai nostri cuori ... (continua)
Imparate da me... Beati voi...
"Beati...". Dopo aver letto questa parte particolare del vangelo, dentro di noi risuona come un'eco la parola "beati" che Gesù ha pronunciato otto volte. E' una parola nota nel parlare biblico, una parola di augurio, un'invocazione di tutti quei beni che vengono da Dio. Gesù la rivolge ai poveri, ai ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 29-01-2017)
Votiamo la fiducia a Gesù?
Ogni uomo di governo inaugura il proprio periodo amministrativo presentando un programma di governo. Condiviso o no che esso sia da tutti, deve costituire il pilastro, la pietra fondamentale su cui costruire la comunità civile, nell'interesse e per il bene di tutti, amici e avversari politici. Ognun ... (continua)
Omelie.org - autori vari (Omelia del 29-01-2017)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Giuseppe Di Stefano
Ottantasei parole per essere felici...
Le ottantasei parole che, nel Vangelo secondo Matteo, formano come tante pietre, una sull'altra, l'armoniosa architettura delle "Beatitudini", sono tra le più belle e commentate di tutti i tempi ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 29-01-2017)
Quella di oggi è la domenica dei contrari! Dio ama moltissimo il gioco degli opposti!
Se dico "bianco" e vi chiedo di dire il suo contrario, molti penseranno "nero"!
Se diciamo "luce" subito ci viene in mente "buio"!
Se dico "Tristezza" il suo opposto potrebbe essere "gioia"!
Se pensiamo " ricch ... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 29-01-2017)
Le Beatitudini, il più grande atto di speranza cristiano
Davanti al Vangelo delle Beatitudini provo ogni volta la paura di rovinarlo con i miei tentativi di commento, perché so di non averlo ancora capito. Perché dopo anni di ascolto e di lotta, questa parola continua a stupirmi e a sfuggirmi.
Gandhi diceva che queste sono «le parole più alte del pensi ... (continua)
don Luciano Cantini (Omelia del 29-01-2017)
Per confondere
Considerate la vostra chiamata
Paolo si rivolge ai cristiani di Corinto chiedendo loro di guardarsi dentro: Considerate la vostra chiamata. In questa chiamata c'è un po' tutta la loro storia, il loro vissuto, l'origine, il percorso di fede, il momento presente. È chiesto loro di affondare lo sguard ... (continua)
don Giacomo Falco Brini (Omelia del 29-01-2017)
Felici di Gesù
Molti parlano di felicità. Andate su facebook o altri social. Chi passa almeno una volta al giorno da quelle parti credo mi stia capendo. Tutti (o quasi) a dare ricette, a indicare poeticamente una via, oppure a citare questo o quell'altro sulla felicità. Magari, dopo nemmeno qualche ora, alcuni fra ... (continua)
don Roberto Farruggio (Omelia del 29-01-2017)
Commento alle letture con i ragazzi - IV Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
... (continua)
dom Luigi Gioia (Omelia del 29-01-2017)
Una gioia che nessuno può toglierci
Il testo dell'omelia si trova in Luigi Gioia, "Mi guida la tua mano. Omelie sui vangeli domenicali. Anno A", ed. Dehoniane. Clicca qui ... (continua)
#StradeDorate - Commento su Matteo 5,1-12
... (continua)
mons. Roberto Brunelli (Omelia del 29-01-2017)
Otto messaggi controcorrente
Comincia oggi, per continuare le prossime domeniche, la lettura della parte del vangelo secondo Matteo designata come "il discorso della montagna". Sono tre capitoli che riuniscono vari insegnamenti di Gesù; tre capitoli, in cui si espone una vera rivoluzione nel modo di pensare; la più grande, perc ... (continua)
padre Antonio Rungi (Omelia del 29-01-2017)
I beati di sempre nella logica del Vangelo
La liturgia della parola di Dio di questa quarta domenica del tempo ordinario ci presenta testi di particolare importanza spirituale per camminare sulla via del vangelo della gioia e della beatitudine vera. Nel vangelo di oggi, infatti, troviamo il celebre discorso della Montagna che Gesù pronunciò ... (continua)
Diocesi di Vicenza (Omelia del 29-01-2017)
La Parola - commento a Mt 5,1-12
A cura di monsignor Renato Tomasi.
Registrato nella chiesa parrocchiale dei santi Leonzio e Carpoforo di Magrè (Schio, VI). ... (continua)
Missionari della Via (Omelia del 29-01-2017)
Gesù nel Vangelo Gesù ci traccia il suo "programma di felicità": le beatitudini. Sono davvero paradossali: felice chi è povero, chi piange, chi desidera giustizia, chi sopporta, chi perdona.
Ora, o Gesù è Dio e ha l'autorevolezza di parlare così o è un matto tremendo che si prende gioco della nostr ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 29-01-2017)
Poveri tutti, miseri nessuno
"Cercate il Signore voi tutti, poveri della terra, che eseguite i suoi ordini, cercate la giustizia, cercate l'umiltà; forse potrete trovarvi al riparo nel giorno dell'ira del Signore." Sofonia si rivolge a coloro con i quali può usare un adeguato metro di confidenza, per i quali si schiera e che so ... (continua)
fr. Massimo Rossi (Omelia del 29-01-2017)
Commento su Matteo 5,1-12
Fiducia, obbedienza, giustizia, umiltà: queste quattro parole compongono la ?virtuale' password che apre il programma di salvezza di Dio. Sono parole interdipendenti: se ho fiducia in Dio, se mi fido di Lui, di conseguenza gli obbedisco; obbedire al Dio di Gesù Cristo, significa fare del principio d ... (continua)