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LITURGIA

> 1 Marzo 2020 <

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  I DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO A)

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Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Viola
AQ010 ;

Gesù viene presentato come il nuovo Adamo che, contrariamente al primo, resiste alla tentazione. Ma egli è anche il rappresentante del nuovo Israele che, contrariamente al popolo di Dio durante la traversata del deserto che durò quarant’anni, rimette radicalmente la sua vita nelle mani di Dio - mentre il popolo regolarmente rifiutava di essere condotto da Dio.
In ognuno dei tre tentativi di seduzione, si tratta della fiducia in Dio. Si dice, nel Deuteronomio (Dt 6,4): “Ascolta, Israele: Il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze”. Significa esigere che Dio sia il solo ad essere amato da Israele, il solo di cui fidarsi. Ciò significa anche rinunciare alla propria potenza, a “diventare come Dio” (Gen 3,5).
A tre riprese, Satana tenta Gesù a servirsi del suo potere: della sua facoltà di fare miracoli (v. 3), della potenza della sua fede che pretenderebbe obbligare Dio (v. 6), della dominazione del mondo sottomettendosi a Satana e al suo governo di violenza (v. 9). Gesù resiste perché Dio è nel cuore della sua esistenza, perché egli vive grazie alla sua parola (v. 4), perché egli ha talmente fiducia in lui che non vuole attentare alla sua sovranità né alla sua libertà (v. 7), perché egli sa di essere impegnato esclusivamente a servirlo (v. 10).

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Antifona d'ingresso
Mi invocherà e io gli darò risposta;
nell’angoscia io sarò con lui, lo libererò e lo renderò glorioso.
Lo sazierò di lunghi giorni e gli farò vedere la mia salvezza. (Sal 90,15-16)

Non si dice il Gloria.


Colletta
O Dio, nostro Padre,
con la celebrazione di questa Quaresima,
segno sacramentale della nostra conversione,
concedi a noi tuoi fedeli
di crescere nella conoscenza del mistero di Cristo
e di testimoniarlo con una degna condotta di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno A):
O Dio, che conosci la fragilità della natura umana
ferita dal peccato,
concedi al tuo popolo
di intraprendere con la forza della tua parola
il cammino quaresimale,
per vincere le tentazioni del maligno
e giungere alla Pasqua rigenerato nello Spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

Gen 2,7-9; 3,1-7
La creazione dei progenitori e il loro peccato.

Dal libro della Gènesi

Il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente.
Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, e l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male.
Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: “Non dovete mangiare di alcun albero del giardino”?». Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”». Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male».
Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 50

Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

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Seconda lettura

Rm 5,12-19
Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.
Fino alla Legge infatti c’era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.
Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti. E nel caso del dono non è come nel caso di quel solo che ha peccato: il giudizio infatti viene da uno solo, ed è per la condanna, il dono di grazia invece da molte cadute, ed è per la giustificazione. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.
Come dunque per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l’opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.

Parola di Dio.


Forma breve (Rm 5,12.17-19):

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.
Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.
Come dunque per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l’opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mt 4,4b)
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Non di solo pane vivrà l’uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

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Vangelo

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Mt 4,1-11
Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”».
Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, abbiamo intrapreso il cammino della Quaresima, segno sacramentale della nostra conversione. Chiediamo di essere docili al messaggio di salvezza per giungere pienamente trasformati alla santa Pasqua.
Preghiamo insieme e diciamo: Guidaci, Padre, con il tuo Spirito.

1. Per tutti i battezzati: sorretti dallo Spirito di fortezza, seguano Cristo nel deserto della prova per superare con la forza della fede ogni tentazione. Preghiamo.
2. Per papa N. e tutti i pastori della Chiesa: illuminati dallo Spirito di sapienza, con la parola e con la vita aiutino i fratelli a perseverare nell’adorazione dell’unico Dio. Preghiamo.
3. Per i catecumeni: sostenuti dallo Spirito di intelletto, in questi quaranta giorni si dedichino alla preghiera e alla meditazione della Parola. Preghiamo.
4. Per le nostre famiglie: guidate dallo Spirito di amore, riscoprano la dimensione domestica della fede nell’ascolto del Vangelo, nella preghiera e nell’accoglienza reciproca. Preghiamo.
5. Per noi qui riuniti in assemblea: rivestiti dello Spirito di santità, attingiamo da Cristo, vincitore del maligno, la forza per non lasciarci sedurre dagli idoli del mondo e obbedire unicamente alla Parola che salva. Preghiamo.

Colma delle tue benedizioni, Signore, questo popolo in cammino verso la Pasqua; tu che provvedi ai tuoi figli il pane quotidiano, fa’ che non si stanchino mai di cercare il Pane vivo disceso dal cielo, Gesù Cristo, tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Preghiera sulle offerte
Si rinnovi, o Signore, la nostra vita
e con il tuo aiuto si ispiri sempre più
al sacrificio che santifica l’inizio della Quaresima,
tempo favorevole per la nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO
Le tentazioni del Signore

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Astenendosi per quaranta giorni dagli alimenti terreni,
egli dedicò questo tempo quaresimale
all’osservanza del digiuno
e, vincendo tutte le insidie dell’antico tentatore,
ci insegnò a dominare le suggestioni del male,
perché, celebrando con spirito rinnovato il mistero pasquale,
possiamo giungere alla Pasqua eterna.
E noi, uniti alla moltitudine degli angeli e dei santi,
cantiamo senza fine l’inno della tua lode: Santo, ...


Antifona alla comunione
Non di solo pane vivrà l’uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. (Mt 4,4)


Preghiera dopo la comunione
Ci hai saziati, o Signore, con il pane del cielo
che alimenta la fede,
accresce la speranza e rafforza la carità:
insegnaci ad aver fame di Cristo, pane vivo e vero,
e a nutrirci di ogni parola che esce dalla tua bocca.
Per Cristo nostro Signore.

Orazione sul popolo
Scenda, o Signore, sul tuo popolo
l’abbondanza della tua benedizione,
perché cresca la sua speranza nella prova,
sia rafforzato il suo vigore nella tentazione
e gli sia donata la salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Sulla strada - TV2000     (Omelia del 01-03-2020)
Commento su Matteo 4,1-11
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(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 01-03-2020)
Audio commento alla liturgia - Mt 4,1-11
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Michele Cerutti     (Omelia del 01-03-2020)

Ogni volta che comincia la Quaresima mi viene alla mente l'immagine tratta dal Vangelo di Luca al capitolo 3 versetti 10 e 18. Questo brano viene letto nel Tempo di Avvento. C'è Giovanni nel fiume Giordano e davanti a Lui le folle che chiedono di essere battezzate e l'evangelista ci dice che le div ...
(continua)
don Lucio D'Abbraccio     (Omelia del 01-03-2020)
Vinciamo le tentazioni obbedendo a Dio
In questa prima domenica di Quaresima la liturgia della Parola ci ha fatto leggere il racconto delle tentazioni di Gesù. Sì! Gesù viene tentato. La tentazione è una prova e fa parte della vita; è conseguenza della nostra libertà. Vivere, infatti, significa prendere decisioni: è così per tutti, anche ...
(continua)
don Fabio Zaffuto     (Omelia del 01-03-2020)
Può soffrire un cristallo di Boemia? Video commento su Mt 4,1-11
...
(continua)
don Fabio Zaffuto     (Omelia del 01-03-2020)
Puoi davvero fare (e dire) di tutto? Video commento su Mt 4,1-11
...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 01-03-2020)
Tentazioni Virali
Clicca qui per la vignetta della settimana. La Quaresima, i quaranta giorni che hanno lo scopo di aiutarci a rimettere al centro della vita personale e comunitaria l'annuncio pasquale, inizia come sempre con questo racconto di Gesù che per quaranta giorni va nel deserto. Il perché ci va è subito ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 01-03-2020)
Video commento a Mt 4,1-11
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(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 01-03-2020)
Video commento a Mt 4,1-11
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(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 01-03-2020)
La Quaresima ai tempi del Coronavirus
Molta gente sceglie di vivere facendo a meno di Dio. E ci può stare: il dono più grande che l'uomo abbia ricevuto è quello della libertà, per cui può liberamente scegliere di fare quello che vuole (a patto che rispetti la libertà, i diritti e la dignità degli altri) e di pensare ciò che vuole (a pat ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 01-03-2020)
Dio va controcorrente
Gesù entra nel deserto e noi con lui. Il tempo di quaresima non dobbiamo vederlo come tempo di sacrificio, ma un tempo di purificazione. Siamo chiamati a lavarci per purificarci. Non potendo metterci in lavatrice, per ovvi motivi, allora il Signore ci indica una strada... La via che Gesù ci indic ...
(continua)
don Mario Simula     (Omelia del 01-03-2020)
Quando ci si lascia sedurre
Davanti alla nostra vita si staglia, in maniera poderosa e sconcertante, il mistero della libertà dell'uomo. La scelta di Dio, fin dalle origini, ci lascia storditi. Perché il Signore ha creato l'uomo, padrone della propria esistenza, fino al punto da poterla anche sciupare? Dio ci ha pensati come u ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 01-03-2020)
Lectio Divina - I Domenica di Quaresima - Anno A
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(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 01-03-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Rocco Pezzimenti 1. Il Vangelo ci richiama a uno degli aspetti più vicini a noi della vita di Gesù. Come ogni essere umano è stato tentato dal demonio che però, non solo è respinto, ma si mostra incapace di avere ogni prevalenza sul Salvatore. Si parla d ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 01-03-2020)
Ascoltare
Quaranta giorni Quaranta sono i giorni del diluvio; quaranta sono gli anni dell'Esodo; quaranta sono i giorni di Mosè sul monte Sinai; quaranta giorni di lotta di Davide contro Golia; quaranta i giorni il cammino di Elia verso il monte Horeb; quaranta giorni la predicazione di Giona a Ninive; quara ...
(continua)
Luca Rubin     (Omelia del 01-03-2020)
Mai solo, neanche nel deserto
Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo.Il brano è ambientato nel deserto, un non luogo, una situazione di totale mancanza ed estrema essenzialità. I protagonisti di questa pagina sono due: lo Spirito che conduce, e il diavolo che tenta. Ges&ug ...
(continua)
don Fabio Rosini     (Omelia del 01-03-2020)
Commento al Vangelo del 1 marzo
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(continua)
don Roberto Seregni     (Omelia del 01-03-2020)
Autenticità
Da lontano non riesco proprio a farmi un'idea di quello che sta succedendo in Italia. Ascolto i commenti di qualche amico, leggo qualche articolo sui giornali peruviani che presentano di sfuggita il caso corona virus. Molti di voi, probabilmente, non hanno potuto partecipare alla Messa del mercoledì ...
(continua)
don Gaetano Luca (Amore)     (Omelia del 01-03-2020)
Commento su Matteo 4,1-11
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(continua)
Bella prof! - don Gianmario Pagano     (Omelia del 01-03-2020)
"Se tu sei... allora": la sfida del tentatore secondo Matteo
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(continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola     (Omelia del 01-03-2020)
Non metterai alla prova il Signore Dio tuo
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(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 01-03-2020)
Lotta per la libertà: quella vera
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(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 01-03-2020)

Oggi, prima domenica di Quaresima, iniziamo col racconto delle tentazioni affrontate da Gesù. Questo non è un raccontino estraneo alla nostra vita, no, no. Perché Gesù deve essere tentato? Per dirci che anche noi abbiamo tentazioni da affrontare, ma non dobbiamo soffermarci solo su questo, ma pensar ...
(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 01-03-2020)
La vittoria virale di Cristo
La quaresima è cominciata sotto il segno di un virus e della paura di esserne infettati. Una paura decisamente sproporzionata rispetto alla realtà. La parola di Dio invece ci suggerisce di temere (mi raccomando, con moderazione) un altro virus. S. Paolo ci parla del peccato del primo uomo proprio in ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 01-03-2020)
Gli angeli inviati dal Signore per sorreggerci
È bella la Quaresima. Non si impone come la stagione penitenziale, ma si propone come quella dei ricominciamenti: della primavera che riparte, della vita che punta diritta verso la luce di Pasqua. Un tempo di novità, di nuovi, semplici, solidali, concreti stili di vita, a cura della "Casa comune" e ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 01-03-2020)
Lectio Divina - Le tentazioni della religione
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(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 01-03-2020)
#StradeDorate - Commento su Matteo 4,1-11
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(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 01-03-2020)
L'esempio di Benedetto XVI
Siamo in quaresima, i quaranta giorni che - detratte le domeniche - sono cominciati lo scorso mercoledì, con il rito suggestivo ma anche impegnativo delle ceneri sul capo. Quaranta giorni: il tempo previsto perché i cristiani si preparino alla festa più importante dell'anno, la festa del r-innovamen ...
(continua)
padre Paul Devreux     (Omelia del 01-03-2020)
Commento su Matteo 4,1-11
Il Vangelo ci parla delle tentazioni che Gesù vive nel deserto per 40 giorni, che simbolizzano tutta la sua vita. Dice che, solo dopo quaranta giorni, ebbe fame. E' chiaro che si tratta di un racconto simbolico. Ma di cosa ha fame Gesù? Penso di vedere realizzata la sua missione. Questa è una cosa ...
(continua)
don Alfonso Giorgio Liguori     (Omelia del 01-03-2020)
Il Signore tuo Dio adorerai: a Lui solo renderai culto
...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 01-03-2020)
Nelle tentazioni di Gesù, una vera lezione di amore e dedizione al Signore
Con il mercoledì delle ceneri è iniziato questo lungo periodo che ci porta alla Pasqua e che si chiama Quaresima. E noi oggi celebriamo la prima delle cinque domeniche di questo tempo forte dell'anno liturgico, durante il quale siamo chiamati a celebrare la nostra personale conversione in vista dell ...
(continua)
diac. Vito Calella     (Omelia del 01-03-2020)
Dall' «E l'Io e Dio» all' «O l'Io o Dio».
«Ascolta Israele, il Signore, nostro Dio, è unico Signore, e tu devi amare il Signore, Dio tuo, con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutte le forze» (Dt 6,4-5). Questa era la preghiera quotidiana dell'israelita, fedele custode e volenteroso testimone del primo comandamento. Perché citare quest ...
(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 01-03-2020)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo(Mt 4,1-11)
...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 01-03-2020)
Il nuovo Adamo vincitore
Tantissimi anni or sono, in una chiesa parrocchiale gestita in Calabria dai confratelli dei mio Ordine, si celebravano almeno quattro funerali al mese di persone che venivano uccise, vittime della mafia locale. Ai sacerdoti celebranti veniva raccomandato di evitare le arringhe aggressive contro la c ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 01-03-2020)
Le tentazioni di Cristo
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(continua)
frate Attilio Gueli     (Omelia del 01-03-2020)
I DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO A)
...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 01-03-2020)
Audio commento al Vangelo della Prima domenica del Tempo di Quaresima (Anno A - Mt 4,1-11)
...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 01-03-2020)
Commento su Matteo 4,1-11
Il racconto biblico del peccato originale risponde alla volontà dell'autore ispirato di far risaltare l'azione di Dio, all'interno di una vicenda umana: in altre parole, la storia degli uomini, la nostra storia si inserisce in una storia più ampia, che ci precede e ci sovrasta, oltre il tempo e lo s ...
(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 01-03-2020)
Videocommento su Mt 4,1-11
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 05-03-2017)
Commento su Mt 4, 1-11
«Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: "Sta scritto: "Non di so ...
(continua)
Sulla strada - TV2000     (Omelia del 05-03-2017)
Commento su Matteo 4,1-11
...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 05-03-2017)
Audio commento alla liturgia - Mt 4,1-11
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Michele Cerutti     (Omelia del 05-03-2017)
Commento su Matteo 4,1-11
La Quaresima ci introduce a vivere con intensità il centro dell'anno liturgico che è il Triduo Pasquale con gli eventi di morte e risurrezione: dura 40 giorni. 40 è un numero che ci richiama l'Antico Testamento: - i quaranta giorni del diluvio universale; - i quaranta giorni passati da Mosè sul m ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 05-03-2017)
La Parola di Dio ci insegna a vincere le tentazioni
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 05-03-2017)
L'ultima furberia di Satana: "Sono morto. Ditelo a tutti"
Che nessuno sghignazzi dicendo: "Satana non esiste". Quel lurido essere immondo non ha mai guadagnato tanto terreno come quando, dotato d'immane furbizia, ha fatto circolare la falsa-notizia della sua morte: «L'ultima astuzia del Diavolo, fu scritto, è di sparger voce della sua morte» (G. Papini). È ...
(continua)
don Luca Garbinetto     (Omelia del 05-03-2017)
La tentazione, opportunità di scegliere la vita
Gesù, vero Dio e vero uomo, viene condotto dallo Spirito Santo nel deserto. Immerso nella storia di Israele, popolo pellegrino dall'Egitto verso la terra promessa, Gesù si coinvolge anche nella storia della nostra umanità in cammino fra le aridità e le speranze dei nostri deserti quotidiani. E deser ...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 05-03-2017)
Un diavolo per "amico"
Clicca qui per la vignetta della settimana. Il diavolo che si presenta come amico di Gesù, non come suo nemico. Ma non è un vero amico. Il Maestro rimane 40 giorni e 40 notti nel deserto, e questo numero fortemente simbolico nella Bibbia, indica che Matteo ci racconta non solo un periodo della ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 05-03-2017)
In deserto
Un po' di deserto, finalmente. Almeno ci proviamo. Per fare argine, per cercare di guardare in alto. Per fare in modo che la nostra anima ci raggiunga. Ci proviamo, perché nel deserto ci stiamo tutti i santi giorni della vita. E sappiamo bene cosa significa avere fame. Di soldi, di sicurezze, di l ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 05-03-2017)
Video commento a Mt 4,1-11
...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 05-03-2017)
Video commento a Mt 4,1-11
...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 05-03-2017)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Ottavio De Bertolis Il Vangelo di questa domenica ci mostra il nuovo Adamo, l'uomo Gesù, condotto dallo Spirito nel deserto. E' interessante osservare che non è il demonio, lo spirito cattivo, che lo conduce nel deserto, ma, appunto, lo Spirito santo, lo ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 05-03-2017)

Buongiorno ragazzi e buona Quaresima! La Quaresima, ormai lo sapete bene, è chiamata "Tempo Forte" cioè tempo importante, tempo speciale... Per spiegarvelo vi dico che è come il periodo che prepara un grande evento sportivo: per esempio una partita di calcio importante, una gara di nuoto, di palla ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 05-03-2017)
Gesù è stato tentato e ha vinto per me
Abbiamo il racconto delle tentazioni di Gesù. Non vogliamo solo esaminare queste tentazioni, cercando al limite come anche noi ne siamo preda, ma soprattutto individuare quelle che sono le tentazioni del maligno oggi nella vita delle persone, delle famiglie, della cultura, della società; individuare ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 05-03-2017)
"Se tu sei figlio di Dio"
Ogni figlio ha in sé qualcosa del padre e della madre, così come ogni creazione ha in sé qualcosa del suo creatore: in questo caso si parla di stile, nel primo caso addirittura di cellule, di esseri viventi, di DNA. Così, un capo di alta moda porta in sé qualcosa dello stilista che l'ha disegnato; u ...
(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 05-03-2017)
Tentati e addestrati
Quello che il Signore Gesù ci ha proposto nel vangelo di domenica scorsa, è sostanzialmente cercare una vita da figli e fratelli tra noi, nella solida certezza che abbiamo un Dio Padre/Madre che sa benissimo di cosa abbiamo bisogno: cercate il Regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi ...
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don Roberto Farruggio     (Omelia del 05-03-2017)
Commento alle letture con i ragazzi - I Domenica di Quaresima (Anno A)
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don Roberto Farruggio     (Omelia del 05-03-2017)
Commento alle letture - I Domenica di Quaresima (Anno A)
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don Luciano Cantini     (Omelia del 05-03-2017)
Sta scritto
Figlio di Dio Già nelle prime righe della scrittura si racconta l'infinita potenza di Dio nell'opera creatrice. Per mezzo della sua Parola - "Dio disse" (Gen 1,3) - ogni cosa ha preso forma e vita. Cristo Gesù è la potente Parola del Padre: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla ...
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padre Ermes Ronchi     (Omelia del 05-03-2017)
Quando il diavolo si avvicina e sussura: seguimi...
Se Gesù avesse risposto in un altro modo alle tre proposte, non avremmo avuto né la croce né il cristianesimo. Ma che cosa proponeva il diavolo di così decisivo? Non le tentazioni che ci saremmo aspettati, non quelle su cui si è concentrata, e ossessionata, una certa spiritualità cristiana: la sessu ...
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don Domenico Luciani     (Omelia del 05-03-2017)
Video commento su Mt 4,1-11
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don Roberto Fiscer     (Omelia del 05-03-2017)
#StradeDorate - Commento su Matteo 4,1-11
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padre Antonio Rungi     (Omelia del 05-03-2017)
Le tentazioni aiutano a crescere nella vita di fede
Mercoledì scorso abbiamo iniziato questo lungo cammino di 40 giorni in preparazione alla Santa Pasqua del 2017. E' il tempo forte dell'anno liturgico, chiamato Quaresima, che ci conduce per mano, con la parola di Dio, con l'eucaristia, con la confessione, con le opere di carità e con la penitenza al ...
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dom Luigi Gioia     (Omelia del 05-03-2017)
Uno sguardo nuovamente libero
Il testo dell'omelia si trova in Luigi Gioia, "Mi guida la tua mano. Omelie sui vangeli domenicali. Anno A", ed. Dehoniane. Clicca qui ...
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mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 05-03-2017)
Accompagnando le ceneri sul capo
La quaresima, cominciata lo scorso mercoledì, già trova un momento importante oggi, prima domenica, con l'invito a ricordarne il senso. I quaranta giorni che la compongono sono il tempo previsto perché i cristiani si preparino alla festa più importante dell'anno, la festa del innovamento, della rige ...
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padre Giuseppe De Nardi     (Omelia del 05-03-2017)
Sulla Tua Parola - Mt 4,1-11
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Diocesi di Vicenza     (Omelia del 05-03-2017)
La Parola - commento a Mt 4,1-11
Commento a cura di don Luigino Bonato. Registrato a Casa Villa san Carlo, Costabissara, Vicenza ...
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Carla Sprinzeles     (Omelia del 05-03-2017)
Commento su Genesi 2,7-9; 3,1-7; Matteo 4,1-11
Oggi la liturgia ci propone due letture una tratta dal libro della Genesi e l'altra dal Vangelo di Matteo in cui si parla delle tentazioni, che ha avuto Gesù. Il dialogo tra Dio e l'uomo passa necessariamente attraverso la prova, la "tentazione": Gesù ci è oggi proposto come modello per superare la ...
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Missionari della Via     (Omelia del 05-03-2017)
Commento su Matteo 4,1-11
Il testo della prima domenica di Quaresima ci parla delle tentazioni; già questo ci dice almeno due cose: primo, che la tentazione è una prova e fa parte della vita, attraverso la quale possiamo conoscerci meglio e crescere. Secondo, che nel nostro cammino verso la patria celeste abbiamo un nemico d ...
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padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 05-03-2017)
Le vittorie del Nuovo Adamo
La realtà del peccato originale è un dato di fatto che non solamente ci viene insegnato dalla teologia o dalla spiritualità, ma che appare evidente anche nella comune esperienza propriamente nostra. Come soggetti umani, noi viviamo immersi nel male, ne siamo invischiati, ne conosciamo la diffusione ...
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CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 05-03-2017)
Commento su Gen 2,7-9; 3,1-7; Sal 50; Rm 5,12-19; Mt 4,1-11
Mercoledì scorso abbiamo ricevuto le Ceneri, simbolo di morte e di pentimento, e siamo entrati nella Quaresima, ossia in un tempo di conversione e di ritorno a Dio. Oggi il tempo di Quaresima non è più vissuto, dalla comunità cristiana, come tempo di conversione e di ritorno a Dio, in quanto noi, cr ...
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don Giorgio Zevini     (Omelia del 05-02-2017)
Video Commento a Mt 4, 1-11
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