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(es. Mt 28,1-20):
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  DOMENICA DI PENTECOSTE - MESSA DEL GIORNO (ANNO C)

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Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Rosso
EP090C ;

Lo Spirito Santo è lo Spirito di Cristo ed è la Persona divina che diffonde nel mondo la possibilità di imitare Cristo, dando Cristo al mondo e facendolo vivere in noi.
Nell'insegnamento e nell'opera di Cristo, nulla è più essenziale del perdono. Egli ha proclamato il regno futuro del Padre come regno dell'amore misericordioso. Sulla croce, col suo sacrificio perfetto, ha espiato i nostri peccati, facendo così trionfare la misericordia e l'amore mediante - e non contro - la giustizia e l'ordine. Nella sua vittoria pasquale, egli ha portato a compimento ogni cosa. Per questo il Padre si compiace di effondere, per mezzo del Figlio, lo Spirito di perdono. Nella Chiesa degli apostoli il perdono viene offerto attraverso i sacramenti del battesimo e della riconciliazione e nei gesti della vita cristiana.
Dio ha conferito al suo popolo una grande autorità stabilendo che la salvezza fosse concessa agli uomini per mezzo della Chiesa!
Ma questa autorità, per essere conforme al senso della Pentecoste, deve sempre essere esercitata con misericordiae con gioia, che sono le caratteristiche di Cristo, che ha sofferto ed è risorto, e che esulta eternamente nello Spirito Santo.



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Antifona d'ingresso
Lo Spirito del Signore riempie l'universo;
egli, che tutto abbraccia,
conosce ogni linguaggio. Alleluia. (Cf. Sap 1,7)

Oppure:
L'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito Santo che abita in noi.
Alleluia. (Cf. Rm 5,5;8,11)

Si dice il Gloria.









Colletta
O Dio, che nel mistero della Pentecoste
santifichi la tua Chiesa
in ogni popolo e nazione,
diffondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo,
e rinnova anche oggi nel cuore dei credenti
i prodigi che nella tua bontà
hai operato agli inizi della predicazione del Vangelo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.








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Prima lettura

At 2,1-11
Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare.

Dagli Atti degli Apostoli

Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.
Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfìlia, dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, Romani qui residenti, Giudei e proséliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio».

Parola di Dio


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Salmo responsoriale

Sal 103

Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.

Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.

Sia per sempre la gloria del Signore;
gioisca il Signore delle sue opere.
A lui sia gradito il mio canto,
io gioirò nel Signore.













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Seconda lettura

Rm 8,8-17
Quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.
Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete. Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.
E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!». Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.

Parola di Dio

Sequenza
Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell'intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sórdido,
bagna ciò che è árido,
sana ciò che sánguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli,
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.


Canto al Vangelo ()
Alleluia, alleluia.
Vieni, Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
Alleluia.

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Vangelo

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Gv 14,15-16.23-26
Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore ci ricorda il suo annuncio ogni giorno con la voce dello Spirito. Tuttavia, ascoltare ed obbedire alla sua parola, vivendola, rimane il frutto di una nostra libera scelta.
Preghiamo insieme e diciamo: Signore rendici voce dello Spirito.

1. Perché abbiamo sempre il coraggio di modificare il nostro linguaggio per mantenere la sostanza del tuo messaggio. Preghiamo.
2. Perché l'ascolto della tua parola ci spinga a coinvolgerci interamente in ciò che facciamo ogni giorno, senza mai alienarci da noi stessi. Preghiamo.
3. Perché il nostro corpo sia sempre il tempio in cui dimora il tuo Spirito. Preghiamo.
4. Perché anche nell'imperfezione e nella miseria l'amore per te sia sempre una via sicura per essere liberi. Preghiamo.

O Padre, ogni giorno il mondo è un posto ricco sia di segni di speranza sia di cose orribili da accogliere e migliorare. Fa' che il tuo Spirito ci aiuti a vedere sempre i primi per crescere nella speranza, e a non scoraggiarci di fronte alle seconde per saperle correggere. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.


Preghiera sulle offerte
Manda, o Padre,
lo Spirito Santo promesso dal tuo Figlio,
perché riveli pienamente ai nostri cuori
il mistero di questo sacrificio
e ci apra alla conoscenza della verità tutta intera.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DELLA PENTECOSTE
Il mistero della Pentecoste

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale,
e su coloro che hai reso figli di adozione in Cristo tuo Figlio
hai effuso lo Spirito Santo,
che agli albori della Chiesa nascente
ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli
e ha riunito i linguaggi della famiglia umana
nella professione dell'unica fede.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra
e con l'assemblea degli angeli e dei santi
canta senza fine l'inno della tua gloria: Santo, …

Nel Canone Romano, si dice il Communicántes proprio.
Nelle Preghiere Eucaristiche II e III si fa il ricordo proprio della Pentecoste.


Antifona alla comunione
Tutti furono ripieni di Spirito Santo
e proclamavano le grandi opere di Dio. Alleluia. (At 2,4.11)

Oppure:
"Come il Padre ha mandato me,
anch'io mando voi.
Ricevete lo Spirito Santo". Alleluia. (Gv 20,21.22)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che doni alla tua Chiesa
la comunione ai beni del cielo,
custodisci in noi la tua grazia,
perché resti sempre vivo il dono dello Spirito Santo
che abbiamo ricevuto
e questo cibo spirituale giovi alla nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Benedizione solenne
Dio, sorgente di ogni luce,
che ha illuminato i discepoli
con l'effusione dello Spirito consolatore,
vi rallegri con la sua benedizione
e vi colmi sempre dei doni del suo Spirito. R. Amen.

Il Signore risorto
vi comunichi il fuoco dello Spirito
e vi illumini con la sua sapienza. R. Amen.

Lo Spirito Santo,
che ha riunito i popoli diversi nell'unica Chiesa,
vi renda perseveranti nella fede
e gioiosi nella speranza
fino alla visione beata nel cielo. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.


Nel congedare l'assemblea, il diacono o, se assente, lo stesso sacerdote canta o dice:
Andate in pace. Alleluia, alleluia.

Oppure:
La Messa è finita: andate in pace. Alleluia, alleluia.

Oppure:
Portate a tutti la gioia del Signore risorto.
Andate in pace. Alleluia, alleluia.

R. Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.

Terminato il Tempo di Pasqua, è bene portare il cero pasquale nel battistero per conservarlo con il dovuto onore, affinché dal cero acceso, durante la celebrazione del Battesimo, si accendano le candele dei battezzati.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Agenzia SIR     (Omelia del 05-06-2022)

Cinquanta giorni dopo la Risurrezione di Gesù, la Chiesa viene costituita dalla forza dello Spirito di Dio come comunità una, sacra e universale. Ireneo di Lione, proclamato da poco Dottore della Chiesa, aveva formulato una verità che ci introduce nel cuore della Solennità di Pentecoste: "Dov'è la Chiesa, là c'è lo Spirito di Dio, e dov'è lo Spirito di Dio, ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 05-06-2022)
Ricordati che sei sale e luce (Mt 5,13-16)
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 05-06-2022)
Maria madre della Chiesa (Gv 19,25-34)
...
(continua)
don Alfonso Giorgio Liguori     (Omelia del 05-06-2022)
Egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre
...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 05-06-2022)
Vieni Spirito a spronare e rincuorare
Di solitudine e di disorientamento non si muore, ma senza che se ne colmi la lacuna è difficile vivere. Sia nella vita che nell'esercizio di un compito e di una missione, avvertiamo la necessità di un riferimento, di una compagnia, di qualcuno a cui chiedere sostegno o con cui confrontarci o trarre consiglio; da soli si può soccombere alla propria presunzion ...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 05-06-2022)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero La pentecoste, giorno del dono. Tanti anni fa ebbi modo di confrontarmi con tante persone di vari gruppi "pentecostali" (anche all'estero!) e movimenti "carismatici" (soprattutto in Italia). La mia fede non era "informata" e teologicamente "supportata" per un confronto diretto sulle tematiche ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 05-06-2022)

Bambini carissimi, oggi io sono vestito di rosso, perché? Che festa è oggi? Oggi celebriamo la Solennità della Pentecoste. Qualcuno sa il significato di questa parola? Pentecoste in greco significa cinquantesimo: oggi cioè sono 50 giorni da quando abbiamo celebrato la Pasqua. In questo giorno viene donato agli Apostoli lo Spirito Santo, in questo giorno na ...
(continua)
padre Maurizio De Sanctis     (Omelia del 05-06-2022)
Dal Sinai al Cenacolo... dalla Legge allo Spirito!
...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 05-06-2022)
Chiamatelo ?Spirito Santo?
Ci sono situazioni, avvenimenti, fatti della vita che avvengono... non si sa bene perché, eppure avvengono. E spesso vengono a dare spiegazione a pensieri che le nostre facoltà intellettuali, pur con tutta la loro ricchezza, non riescono a motivare come si deve. Come alcune situazioni complicate da risolvere, per le quali ci scervelliamo perdendo parecchio t ...
(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 05-06-2022)
Senza Pentecoste non si vince la paura
Un sant'uomo ortodosso ha definito la vita cristiana come la vita nuova che si manifesta nella scoperta continua dello Spirito di Dio in noi (Simeone il nuovo teologo). Mi sembra una sintesi felice, una specie di titolo da dare alla liturgia della parola in questa solenne festa di Pentecoste. Difatti, la 1a lettura ci ricorda l'evento fondante che realizza l ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 05-06-2022)
Gesù ci mantiene connessi
Gesù disse ai suoi discepoli:?«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.?Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 05-06-2022)
Lo Spirito scuote il mondo, anima la Chiesa e i cuori
E' la solennità di Pentecoste: lo Spirito Santo sul mondo, sulla Chiesa, su ciascuno di noi. Lo Spirito Santo scuote il mondo, anima la Chiesa, dona la sua luce e la sua forza ai cuori che lo invocano. Mi piace vedere l'opera dello Spirito in tante persone che vivono la fede, l'amore, la gioia, la fedeltà, la testimonianza, l'apostolato. Un giorno ho incontr ...
(continua)
don Mario Simula     (Omelia del 05-06-2022)
Fuoco, vento, balsamo
L'unica grazia di oggi è pregare lo Spirito Santo, arricchendo il linguaggio povero delle nostre labbra, con quello ricco della Chiesa. Spirito Santo Luce, illumina le oscurità del cuore. Siamo poveri e tu sei nostro Padre, ci riempi di doni, illumini i nostri cuori. Siamo nella desolazione. Spesso nella disperazione. Ci manca il futuro della gioia. Vien ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 05-06-2022)
Vieni Spirito Santo, con la forza del tuo amore
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(continua)
Frati Minori Cappuccini     (Omelia del 05-06-2022)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
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(continua)
don Antonino Sgrò     (Omelia del 05-06-2022)
Lo Spirito Santo è la chiave giusta
Ci sono dei momenti nella vita in cui ogni cosa ci sembra al posto giusto, abbiamo la sensazione di aver trovato la chiave giusta, quella per lungo tempo cercata, di avere intuito quale condotta dovremmo assumere per vivere come abbiamo sempre sognato. Ora, l'esistenza cristiana non può essere altro che vita nello Spirito Santo; saremo perciò nella piena ver ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 05-06-2022)
Il vento dello Spirito che porta la libertà
Lo Spirito Santo, il misterioso cuore del mondo, il vento sugli abissi, l'Amore in ogni amore, è Dio in libertà, un vento che porta pollini dove vuole primavere, che non lascia dormire la polvere, che si abbatte su ogni vecchia Gerusalemme. Dio in libertà, che non sopporta statistiche, che nella vita e nella Bibbia non segue mai degli schemi. Libero e libera ...
(continua)
diac. Vito Calella     (Omelia del 05-06-2022)
Pentecoste, festa della Parola e della conversione del cuore
La festa di Pentecoste veniva celebrata dagli ebrei cinquanta giorni dopo la Pasqua per ricordare l'alleanza di Dio con il popolo d'Israele, realizzata sulla base delle tavole dei dieci comandamenti, ricevute da Mosè sul monte Sinai. Gli antichi rabbini, ricordando il dono dei dieci comandamenti sul monte Sinai, avvenuto in mezzo alla tempesta con vento e l ...
(continua)
don Roberto Seregni     (Omelia del 05-06-2022)
Vieni, Spirito Santo
Vieni, Spirito Santo Vieni, Spirito Santo, rinnova la tua Chiesa, infiammaci di passione e di umiltà. Riempi i nostri cuori di speranza e di gioia; allontanaci dalle sicurezze del porto e facci innamorare del mare aperto. Vieni, Spirito Santo, dona alla Tua Chiesa discepoli che profumino di incenso e di strada, allenati al silenzio e al dialog ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 05-06-2022)
Pentecoste - Commento al Vangelo - Anno C
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(continua)
don Fabio Rosini     (Omelia del 05-06-2022)
Commento al Vangelo del 5 giugno
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(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 05-06-2022)
Il maestro interiore
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(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 05-06-2022)

Festa della Pentecoste, festa dell'irruzione dello Spirito di Dio che prende stabile dimora nei credenti. Festa da riscoprire, da celebrare, da valorizzare. In forza della fede in Cristo, dal giorno del battesimo siamo stati inabitati dallo Spirito Santo: siamo suo tempio, sua dimora. Lo Spirito Santo, terza persona della SS. Trinità, è Amore personale, Amo ...
(continua)
padre Paul Devreux     (Omelia del 05-06-2022)

Oggi festeggiamo la Pentecoste, che è la festa in cui gli Ebrei ricordano il dono della legge; dono che li distingue da tutti gli altri popoli. La chiesa sceglie questo giorno per festeggiare il dono della nuova legge che Gesù ci ha lasciato come eredità: il comandamento dell'amore. Comandamento che ci rivela l'identità del Padre, ci ricorda tutto ciò che Ge ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 05-06-2022)
In noi Dio ha la sua casa (Gv 14,21-26)
...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 05-06-2022)
Pentecoste: un dono per tutti?
L'odierna solennità della Pentecoste, che segue quella dell'Ascensione di Gesù al cielo, celebra l'episodio riferito nella prima lettura (Atti 2,1-11), cioè la visibile discesa dello Spirito Santo sugli apostoli e gli altri primissimi amici del Risorto. Gesù "sale", lo Spirito "scende": questi verbi spaziali esprimono semplici convenzioni; sono soltanto un m ...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 05-06-2022)
3 E: Essere Evangelizzatori Entusiasti
...
(continua)
Paolo De Martino     (Omelia del 05-06-2022)
Siamo casa di Dio
Eccoci giunti alla fine del tempo di Pasqua. Sono trascorsi 50 giorni da quella Domenica. Pentecoste è una parola greca che significa cinquantesimo giorno e si celebra, infatti cinquanta giorni dopo Pasqua. Per gli antichi il 50 era il numero della pienezza di un tempo. A 50 anni a Roma si era dispensati dal servizio militare mentre per gli ebrei il cinquan ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 05-06-2022)
Commento su At 2,1-11; Sal 103; Rm 8,8-17; Gv 14,15-16.23-26
L'ufficio delle letture di questa domenica di Pentecoste, riferita come è negli Atti degli Apostoli, sembra essere, in positivo, l'immagine della costruzione della torre di Babele (Gn 11,9). Come descritto in questi vv., gli esseri umani, si rifiutano di andare ad occupare le terre loro assegnate da Dio, ma decidono di costruire una città, con centro della q ...
(continua)
frate Attilio Gueli     (Omelia del 05-06-2022)
Lo Spirito Misericordioso
...
(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 05-06-2022)
Videocommento su Gv 14,15-16.23-26
...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 09-06-2019)
Vento Di Unità
Clicca qui per la vignetta della settimana. Qualche tempo fa mi è stato regalato un rasoio nuovo. Quando l'ho aperto mi hanno colpito le istruzioni per l'uso davvero particolari. Solitamente questi prodotti hanno dei piccoli manuali scritti in minuscolo che per il numero di pagine sembrano delle piccole bibbie. Spiegano nelle varie lingue come si accendon ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 09-06-2019)
Video commento a Gv 14,15-16.23-26
...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 09-06-2019)
Video commento a Gv 14,15-16.23-26
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 09-06-2019)
Commento su Gv 14,15-16.23b-26
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che m ...
(continua)
Sulla strada - TV2000     (Omelia del 09-06-2019)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 09-06-2019)
Audio commento alla liturgia - Gv 14,15-16.23-26
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Lucio D'Abbraccio     (Omelia del 09-06-2019)
Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto!
La solennità di Pentecoste conclude il periodo pasquale. Il Signore risorto, asceso al cielo e partecipe della signoria di Dio, compie la promessa fatta ai suoi discepoli di inviare loro lo Spirito Santo. La festa di Pentecoste per gli Ebrei celebrava la consegna della Legge a Mosè sul monte Sinai e Luca, nel racconto degli Atti degli Apostoli, fa riferiment ...
(continua)
Luca Rubin     (Omelia del 09-06-2019)
Pentecoste: oggi di Dio
Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Tempo e spazio: sono le due coordinate fondamentali per la vita su questa terra. Un giorno come gli altri, un luogo familiare e ordinario diventano lo scenario dell'incontro tra Dio e le sue creature, proprio come quel giorno a Nazareth, quando una ragazzina ...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 09-06-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Ricciardi Oggi, solennità di Pentecoste, celebriamo la discesa dello Spirito Santo. Lo Spirito è segno dell'uscire di Dio stesso, come una esondazione di un amore traboccante, che preme, dilaga, si apre la strada verso il cuore dell'uomo. Come infatti ci assicura l'apostolo Paolo, "tutti quelli che so ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 09-06-2019)
Vieni Santo Spirito
...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 09-06-2019)
La siepe del Leopardi è stata strappata via
Era ossessionato dall'infinito Giacomo Leopardi: finalmente toccarlo, dopo averlo a lungo immaginato, carezzato. Seduto lassù, sul colle, per dipingere con parole da batticuore L'infinito confidò, senz'affatto negarlo, il grande cruccio, la fiamma che gli ardeva forte nel petto: che l'Infinito s'offrisse all'uomo, che gli desse la possibilità di toccarlo, po ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 09-06-2019)
Erano tutti Galilei: eppure...
"Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa?". Quel giorno, o quella sera, non si capisce bene che ore fossero, ma non importa, avvenne una cosa straordinaria, a Gerusalemme. No, non mi riferisco al fragore che viene dal cielo, e nemmeno al vento impetuoso: quelle sono cose normali, ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 09-06-2019)
Lectio Divina - Domenica di Pentecoste - Anno C
...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 09-06-2019)
Una persona da ospitare! (Pentecoste 2019)
"E prenderemo dimora presso di lui" (cf Gv 14,15-26) Seguire lo Spirito significa iniziare a Vivere, cioè nascere alla Vera vita, quella alla quale siamo chiamati: una vita santa, una vita da Figli. Lo Spirito Santo è una persona che va invocata e accolta. Questa persona viene per abitare la nostra casa, per dimorare nella nostra vita, per ispirare ogn ...
(continua)
don Gaetano Luca (Amore)     (Omelia del 09-06-2019)

...
(continua)
don Luigi Maria Epicoco     (Omelia del 09-06-2019)
Il parto di Pentecoste
...
(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 09-06-2019)

Che gioia, eccoci alla solennità di Pentecoste! La parola "Pentecoste" viene dal greco pentecosté e significa "cinquantesimo (giorno)". Nell'Antico Testamento era dapprima la festività ebraica di Shavuot, una festa di ringraziamento per il raccolto agricolo, alla quale venne aggiunta la celebrazione della consegna delle tavole della Legge da Dio a Mosè sul ...
(continua)
don Fabio Rosini     (Omelia del 09-06-2019)
Commento al Vangelo del 9 giugno
...
(continua)
don Mario Simula     (Omelia del 09-06-2019)
Tu puoi guarirci, Spirito di Gesù Risorto
Vieni, Santo Spirito di Verità e guidaci alla Verità tutta intera. Noi non riusciamo a portarne il peso, perché entra nelle oscurità del nostro cuore e lo sconvolge. La tua Verità mette a nudo i miei sotterfugi, le menzogne della mia vita, le figure opportunistiche e infinite delle mie "maschere". La tua Verità metta a nudo le bassezze della mia vita. E' ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 09-06-2019)
Lo Spirito Santo? È Dio in libertà
Lo Spirito, il misterioso cuore del mondo, radice di ogni femminilità che è nel cosmo (Davide M. Montagna), vento sugli abissi e respiro al primo Adamo, è descritto in questo vangelo attraverso tre azioni: rimarrà con voi per sempre, vi insegnerà ogni cosa, vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Tre verbi gravidi di bellissimi significati profetici: "rim ...
(continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola     (Omelia del 09-06-2019)
Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa
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(continua)
diac. Vito Calella     (Omelia del 09-06-2019)
Libertà di Dio
Viviamo in un contesto culturale in cui tutto sembra che dipenda dall'iniziativa umana e la libertà individuale è sbandierata come un valore assoluto. Valgono le mie opinioni, le mie scelte, i miei progetti, le mie amicizie, la mia maniera individuale di vivere il mio rapporto con Dio. Ci si può anche confrontare, ma alla fine ciascuno tende ad andare per la ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 09-06-2019)
Video commento su Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 09-06-2019)
Battezzati dallo Spirito Santo
Pentecoste è la festa del vento. Vento che soffia gagliardo e scuote tutta la casa dove si trovavano i discepoli riuniti: E' la ruah, il respiro di Dio che alita sui discepoli dando loro vita e forze nuove. Anche in noi ci sono due cose che non si arrestano mai, altrimenti moriremmo: il respiro e il cuore. Ce n'è poi una terza che non si arresta mai, e quel ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 09-06-2019)
Vi insegnerà
Se mi amate C'è un punto di partenza nella vita di fede, imprescindibile, fondamento di tutto perché tutto parte da lì: se mi amate... e ancora ripete se uno mi ama! Giovanni in tutti i suoi scritti non usa le parole a caso, le calibra e le pesa, le aggiunge e le ripete non perché si capiscano bene o perché il concetto sia più chiaro, piuttosto perché ent ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 09-06-2019)
Un dono inesauribile diverso per ciascuno
Dopo aver celebrato l'Ascensione di Gesù al cielo, ecco oggi la solennità della Pentecoste, che celebra l'episodio riferito nella prima lettura (Atti 2,1-11), cioè la visibile discesa dello Spirito Santo sugli apostoli e gli altri primissimi amici del Risorto. Gesù "sale", lo Spirito "scende": questi verbi spaziali non sono da prendere alla lettera: esprimo ...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 09-06-2019)
Audio commento a Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 09-06-2019)
Pentecoste: cammino di speranza cristiana sulle ali dello Spirito
Celebriamo oggi la solennità della Pentecoste, e tutti noi credenti siamo inviati a metterci alla scuola dello Spirito Santo, che in questo giorno discende sugli Apostoli e Maria, riuniti in preghiera nel Cenacolo. Sappiamo che oggi si chiude il tempo pasquale che nella liturgia cattolica ha un significato tutto particolare. Il Tempo di Pasqua, infatti, du ...
(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 09-06-2019)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 14,15-16.23-26)
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(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 09-06-2019)
Spirito necessario di verità
Nei suoi discorsi di commiato, Gesù annunciava che si sarebbe fisicamente distaccato dai suoi discepoli, ma che questo non avrebbe dovuto turbarli. Era necessario infatti che lui andasse al Padre e la sua dipartita anziché motivo di sconforto doveva essere incentivo alla gioia e alla letizia. "Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Pa ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 09-06-2019)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
"Ama, e poi fa ciò che vuoi!", scrive sant'Agostino: è una delle espressioni più famose, ma anche una tra le più ambigue e sibilline dell'insigne padre della Chiesa. Che cosa avrà voluto dire il vescovo di Ippona? una frase ad effetto? una licenza anarchica in mezzo al rigore teologico della sua dottrina? Dipende dall'accento che si dà alle parole: possiamo ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 09-06-2019)
Commento su At 2, 1-11; 1Cor 12,3b-7 12-13; Gv 20, 19-23
"Secondo una tradizione giudaica, la voce del Signore al Sinai si era diversificata in settanta lingue, tanti erano i popoli della terra secondo una antica credenza (n. 10), mentre un'altra tradizione diceva che tutte le tribù l'avevano intesa, ciascuna nel suo dialetto." Si ripete ora lo stesso evento, proprio mentre viene promulgata la nuova alleanza nello ...
(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 09-06-2019)
Videocommento su Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
Sulla strada - TV2000     (Omelia del 15-05-2016)

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(continua)
don Michele Cerutti     (Omelia del 15-05-2016)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
Il tempo di Pasqua si conclude con la grande solennità della Pentecoste. Siamo giunti ormai a 50 giorni dopo la Pasqua. Prima di comprendere la profondità di questa solennità sarebbe bello porci domande su come abbiamo vissuto il tempo pasquale. Un tempo in cui dovrebbe essere traspirata la gioia del Risorto e di coLui che è asceso al cielo. Dovremmo ave ...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 15-05-2016)
Audio commento alla liturgia - Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 15-05-2016)
Siamo guidati dallo Spirito di Dio
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(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 15-05-2016)
Annunciatori come in un film muto
Clicca qui per la vignetta della settimana. Nel 2012 un film francese molto originale "The Artist" vinse diversi premi Oscar e fece successo nonostante fosse un film in bianco e nero e muto. La storia ambientata verso la fine degli anni '20 è quella di un attore, divo assoluto del cinema muto di quegli anni, che non riesce ad adattarsi al progresso della ...
(continua)
don Luca Garbinetto     (Omelia del 15-05-2016)

Stamattina hanno suonato alla porta. Sono andato ad aprire: il giovane che stava lì in attesa si era voltato, guardando altrove. All'affacciarmi, sono rimasto sorpreso: sembrava non essersi accorto del mio arrivo, e anche al mio altisonante ?buongiorno' non ha dato cenni di risposta. Ho insistito, alzando un poco la voce. Lui era lontano alcuni passi, per cu ...
(continua)
don Marco Pedron     (Omelia del 15-05-2016)
Gesù non è mai morto
Oggi la chiesa celebra la festa di Pentecoste. La Pentecoste (prima lettura/centro festa)=50 giorni. La Pentecoste era una festa cananea: la festa della mietitura. Quando gli ebrei giunsero in Palestina la assunsero. Il centro del rito consisteva nell'offerta a Dio delle primizie del raccolto (Dt 23). Poi gli ebrei inserirono questa festa nella loro storia d ...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 15-05-2016)
Il Dio che lascia i discorsi a metà
Desiderò che la sua vita tra gli umani restasse un lavoro-incompiuto. Lo annunciò prima che accadesse, anticipando gli eventi: «Molte cose ho ancora da dirvi». Chi ha ancora cose da dire, è solito intrattenersi ancora un po'. Lui, da parte sua, siccome ha ancora delle cose-da-dire, che fa? Ascende al Cielo: se ne va. Perché è questo che noi capiamo nell'Asce ...
(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 15-05-2016)
Lo Spirito di Dio abita in voi
La solennità che si celebra oggi ci ricorda il dono dello Spirito Santo: per dirla con il vangelo, il compimento della promessa di Gesù di non lasciarci orfani dopo la sua Ascensione: "pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Paraclito perché rimanga con voi per sempre" (Gv 14,15). La liturgia della parola del giorno offre, come sempre, il racconto dell'ev ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 15-05-2016)
Comment su Gv 14,26
«Egli (lo Spirito Santo) v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto». Gv 14,26 Lo Spirito Santo promesso da Gesù discende su Maria e sugli Apostoli e li rende forti e coraggiosi nell'annunciare il Vangelo e nel testimoniarlo con la vita. Egli è sempre presente in noi: ci consola, ci incoraggia, ci dà luce e forza per accogliere il me ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 15-05-2016)
Video commento a Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 15-05-2016)
Video commento a Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
don Roberto Farruggio     (Omelia del 15-05-2016)
Video commento alla liturgia - Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 15-05-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura delle Clarisse di Via Vitellia Vieni, Spirito Santo, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore! Da ciò che posso notare nella vita di tutti i giorni, considerando le persone della Santissima Trinità, lo Spirito Santo è quello a cui pensiamo meno. Perché al Padre, per esempio, ci riv ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 15-05-2016)

Finalmente siamo arrivati alla festa della Pentecoste! Ai cinquanta giorni dopo Pasqua che ci fanno sentire ancora più vicini agli apostoli e a quello che vivono. Come loro ogni tanto ci capita di avere difficoltà nel credere che Dio sia sempre con noi, o almeno a non comprenderlo e "sentirlo" fino in fondo. Spesso le voci intorno a noi, e dentro di noi, c ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 15-05-2016)
Vieni o Spirito Santo, vita del mondo e della Chiesa
Gli Atti degli Apostoli narrano che, cinquanta giorni dopo la Pasqua, nella casa dove si trovavano i discepoli di Gesù, «venne all'improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso...e tutti furono colmati di Spirito Santo». Da questa effusione i discepoli vengono completamente trasformati: alla paura subentra il coraggio, la chiusura ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 15-05-2016)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
La nostra riflessione sullo Spirito Santo iniziata domenica scorsa, continua oggi, alla luce delle letture rispettivamente degli Atti degli Apostoli, di san Paolo ai Romani e di Giovanni evangelista. Lo Spirito Santo è il primo personaggio della Bibbia, in ordine di apparizione: "In principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e deserta ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 15-05-2016)
Che non ci manchi il respiro!
Quando si hanno difficoltà respiratorie - lo sa bene chi ne soffre - tutto l'organismo ne risente: le cellule perdono energia perché non più alimentate dall'ossigeno, e possono debilitarsi fino al punto di morire e di rendere l'organismo sempre più debole e incapace a sopravvivere. L'aria che respiriamo è per il nostro corpo come il combustibile per una vett ...
(continua)
mons. Antonio Riboldi     (Omelia del 15-05-2016)
Pentecoste - grande ora della Chiesa
?Grande ora della Chiesa', così definisce Paolo VI la Solennità della Pentecoste. Per la sua natura spirituale, che viene direttamente da Dio, l'uomo non può stare solo. Ha profondamente bisogno di essere amato e di amare. Senza amore si sente paralizzato... menomato. Gli Apostoli, che conoscevano molto bene le debolezze e paure della natura umana, e ne av ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 15-05-2016)
Festa di ogni giorno
Il giorno della Pentecoste Pentecoste, giorno di festa, festa di un vento che si abbatte impetuoso, festa delle lingue come di fuoco, festa del parlare nella propria lingua, festa dello stupore e della meraviglia che fa essere fuori di sé per le grandi opere di Dio. Festa della «Libertà», dell'«Amore», della «Comunione», festa di ogni giorno Venne all'impr ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 15-05-2016)
Lo Spirito che 'riporta al cuore' ogni parola di Gesù
Lo Spirito Santo che il Padre manderà vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Lo Spirito, il misterioso cuore del mondo, il vento sugli abissi dell'origine, il fuoco del roveto, l'amore in ogni amore, respiro santo del Padre e del Figlio, lo Spirito che è Signore e dà la vita, come proclamiamo nel Credo, è mandato per compiere due ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 15-05-2016)
Nel cenacolo dell'amore del perdono
Celebriamo oggi la solennità della Pentecoste dell'anno giubilare della misericordia. E siamo qui in questo giorno del Signore per riflettere sul significato più vero della discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli, in attesa del Consolatore nel Cenacolo dell'amore e del perdono. E con la Sequenza di oggi che preghiamo nella liturgia voglio sottopo ...
(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 15-05-2016)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
Eccoci alla festa di Pentecoste, vero compimento della Pasqua: Gesù si è fatto uomo, è morto e risorto non per se stesso, per dimostrare quanto sia bello e forte, ma l'ha fatto per noi, per salvarci dal peccato e regalarci la vita eterna, la vita di Dio in noi, meritandoci con la Sua obbedienza al Padre quel dono grandioso che è lo Spirito Santo, terza perso ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 15-05-2016)
Video commento su Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 15-05-2016)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
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(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 15-05-2016)
Lo Spirito Santo è un dono per tutti
L'odierna solennità della Pentecoste, che segue quella dell'Ascensione di Gesù al cielo, celebra l'episodio riferito nella prima lettura (Atti 2,1-11), cioè la visibile discesa dello Spirito Santo sugli apostoli e gli altri primissimi amici del Risorto. Gesù "sale", lo Spirito "scende": questi verbi spaziali esprimono semplici convenzioni; sono soltanto un m ...
(continua)
Michele Antonio Corona     (Omelia del 15-05-2016)

Ancora una volta Giovanni! Ancora una volta un brano tratto dai "discorsi di addio"! Una domanda lecita che può essere sollevata verte sul motivo per il quale la liturgia del tempo di Pasqua ci offra a piene mani brani del quarto vangelo appartenenti al contesto delle ultime ore della vita terrena di Gesù. Anche in questa solennità di Pentecoste non si legg ...
(continua)
don Giorgio Zevini     (Omelia del 15-05-2016)
Video Commento a Gv 14,15-16.23-26
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(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 15-05-2016)
Commento su Giovanni 14,15-16.23-26
Che effetto fa lo Spirito Santo? Quali sono i suoi segni, oggi, nella Chiesa? Soprattutto le conversioni, come nel giorno di Pentecoste quando, alle parole degli apostoli moltissimi si fecero battezzare. Fu una vera mietitura. "Pentecoste", del resto, designava nell'Antico Testamento la "festa della mietitura". Così alla missione degli apostoli e dei loro su ...
(continua)
padre Paul Devreux     (Omelia del 15-05-2016)

Oggi festeggiamo la Pentecoste, il dono dello Spirito Santo; ma chi è e perché è importante per noi? Prima era la festa in cui si ricordava il dono della legge e dell'alleanza tra Dio e l'uomo. Purtroppo l'uomo non riusciva a mettere in pratica questi comandamenti e l'alleanza saltava. Tante volte Dio ripropose quest'alleanza al suo popolo ma senza succes ...
(continua)
padre Giuseppe De Nardi     (Omelia del 15-05-2016)
Sulla Tua Parola - Gv 14,15-16.23b-26
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(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 15-05-2016)
La Parola - commento a Gv 14,15-16.23-26
Commento a cura di monsignor Lodovico Furian, collaboratore Unità Pastorale Araceli - san Francesco, Vicenza. Registrato nella chiesa parrocchiale di san Francesco, Vicenza. ...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 15-05-2016)
Un dono necessario
La scorsa Domenica avevamo notato che, nello scritto degli Atti degli Apostoli di Luca Gesù, prima di essere "avvolto da una nube per essere sottratto alla loro vista", diceva ai suoi discepoli che sarebbero stati suoi testimoni "fino agli estremi confini della terra"(At 1, 8). Cioè, secondo il linguaggio lucano, fino a Roma. Nell'episodio riportato dallo st ...
(continua)
Carla Sprinzeles     (Omelia del 15-05-2016)
Commento su At 2,1-11; Gv 14,15-16.23-26
Conosciamo l'origine della festa di Pentecoste? Era una festa ebraica che inizialmente rappresentava l'offerta delle primizie agricole, in segno di riconoscenza al Signore per la novità del ciclo della vita. Invece la Pasqua era una festa pastorizia in cui si immolavano gli agnelli. Poi queste due feste erano diventate per gli ebrei due feste storiche: la ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 15-05-2016)
Commento su At 2,1-11; Sal 103; Rm 8,8-17; Gv 14,15-16.23-26
La liturgia di domenica scorsa si snodava tutta intorno alla figura del Cristo che avvolto da una nube ascendeva al cielo. Cristo siede ora alla destra del Padre, ma continua la sua missione nella Chiesa attraverso lo Spirito. Bellissima l'immagine dei discepoli, uomini di Galilea, che alzano lo sguardo al cielo e sono sbalorditi perché non vedono più il Cr ...
(continua)