LA CHIESA

      


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LITURGIA
> 3 Settembre 2023 <
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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
AO220 ;

“Non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini”. Pietro scopre così la vera identità di Gesù. Egli fa l’incredibile scoperta che questo carpentiere di Nazaret non è altro che il Cristo, l’unto di Israele, la realizzazione dell’attesa, lunga duemila anni, del suo popolo. Ma Pietro interpreta la missione di Gesù in termini politici. Gesù ben se ne rende conto e spiega che tipo di Messia sarà: andrà a Gerusalemme per soffrire, essere messo a morte e risorgere il terzo giorno. Ciò è troppo per Pietro: nel suo spirito, l’idea di sofferenza e l’idea di Messia sono semplicemente incompatibili fra loro.
“Non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini”. Se Pietro potesse solo rendersene conto, sarebbe pervaso dalla gioia! Il Messia, che si sarebbe immerso nella sofferenza, che avrebbe incontrato l’ostilità degli uomini e che avrebbe subito tutte le conseguenze dell’ingratitudine secolare di Israele verso il Dio dell’Alleanza, era proprio lì! Davanti a lui c’era finalmente colui che avrebbe sconfitto Satana in uno scontro decisivo e che avrebbe, in questo modo, portato a compimento il piano divino di salvezza per l’umanità.
Poiché Pietro “cominciò a protestare dicendo: Dio te ne scampi, Signore, questo non ti accadrà mai”, Gesù gli disse: “Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!”. Voltaire scrisse argutamente: “Dio fece l’uomo a sua immagine e somiglianza e l’uomo gliela rese proprio bene!”.
Nella nostra tendenza innata a resistere a Dio, noi deformiamo la sua immagine, ci rifiutiamo di lasciare che Dio sia come vuole essere. Il nostro Dio è troppo piccolo, troppo fragile e troppo limitato, mentre il Dio di Gesù Cristo è letteralmente troppo bello per essere vero. Gesù si affretta a percorrere la via che porta a Gerusalemme per svelarcelo sulla croce.
Sulla croce, infatti, Gesù rivelerà l’ultimo ritratto di Dio nel dramma della misericordia che vince il peccato, dell’amore che supera la morte e della fedeltà divina che cancella il tradimento.
Chi avrebbe mai immaginato, sia pure in sogno, che Dio sarebbe intervenuto nella nostra storia in questo modo?
Sfortunatamente, per molti, Gesù è davvero troppo bello per essere vero. “Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: Dammi da bere!” (Gv 4,10).

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Antifona d'ingresso
Pietà di me, o Signore, a te grido tutto il giorno:
tu sei buono, o Signore, e perdoni,
sei pieno di misericordia con chi ti invoca. (Sal 85,3.5)


Colletta
Dio onnipotente,
unica fonte di ogni dono perfetto,
infondi nei nostri cuori l'amore per il tuo nome,
accresci la nostra dedizione a te,
fa' maturare ogni germe di bene
e custodiscilo con vigile cura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno A):
O Padre, che guardi con amore ai tuoi figli,
ispiraci pensieri secondo il tuo cuore,
perché non ci conformiamo
alla mentalità di questo mondo,
ma, seguendo le orme di Cristo,
scegliamo sempre le vie che accrescono la vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

Ger 20,7-9
La parola del Signore è diventata per me causa di vergogna.

Dal libro del profeta Geremìa

Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre;
mi hai fatto violenza e hai prevalso.
Sono diventato oggetto di derisione ogni giorno;
ognuno si beffa di me.
Quando parlo, devo gridare,
devo urlare: «Violenza! Oppressione!».
Così la parola del Signore è diventata per me
causa di vergogna e di scherno tutto il giorno.
Mi dicevo: «Non penserò più a lui,
non parlerò più nel suo nome!».
Ma nel mio cuore c’era come un fuoco ardente,
trattenuto nelle mie ossa;
mi sforzavo di contenerlo,
ma non potevo.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 62

Ha sete di te, Signore, l’anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.

Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.

Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

Quando penso a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe l’anima mia:
la tua destra mi sostiene.

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Seconda lettura

Rm 12,1-2
Offrite i vostri corpi come sacrificio vivente.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, vi esorto, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.
Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Ef 1,17-18)
Alleluia, alleluia.
Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 16,21-27
Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno.
Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai». Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».
Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
Perché il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
In comunione con tutta la Chiesa innalziamo al Padre la nostra preghiera, perché ci doni la forza di percorrere con slancio le vie della giustizia e dell’amore.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascolta, o Padre, la nostra supplica.

1. Guarda la tua Chiesa e donale il vigore della fede e della carità: sia sempre luogo di incontro e di riconciliazione e si faccia carico di ogni povertà umana. Noi ti preghiamo.
2. Assisti il papa e tutti i pastori della Chiesa: mossi dal tuo Spirito, annuncino con fermezza la parola di verità, che libera e apre alla salvezza. Noi ti preghiamo.
3. Infondi il tuo Spirito di sapienza in coloro che governano i popoli: depongano ogni progetto di vuoto prestigio e promuovano lealmente il bene comune. Noi ti preghiamo.
4. Dona conforto e speranza ai malati e ai sofferenti: siano toccati dalla mano risanatrice del tuo Figlio, che ha curato le nostre debolezze consolando gli afflitti e guarendo gli infermi. Noi ti preghiamo.
5. Concedi a noi la tua grazia: questa Eucaristia ci dia il coraggio di prendere ogni giorno la croce, rinunciando a noi stessi per servire il Vangelo. Noi ti preghiamo.

Rafforza la nostra fede, o Padre, perché sappiamo sempre annunciare ai nostri fratelli le meraviglie della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
L'offerta che ti presentiamo
ci ottenga la tua benedizione, o Signore,
perché si compia in noi con la potenza del tuo Spirito
la salvezza che celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono. (Sal 30,20)

Oppure:
Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia:
di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,9-10)

Oppure (Anno A):
Il Figlio dell'uomo sta per venire nella gloria del Padre suo
con i suoi angeli,
e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni. (Mt 16,27)


Preghiera dopo la comunione
O Signore, che ci hai saziati con il pane del cielo,
fa' che questo nutrimento del tuo amore
rafforzi i nostri cuori
e ci spinga a servirti nei nostri fratelli.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 03-09-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 16,21-27)
...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 03-09-2023)
Un Dio seducente, affascinante, incontenibile
La scorsa domenica ci eravamo lasciati accennando all'ultimo passo del cammino che il cristiano ? chiamato a fare per entrare in relazione con Dio: dopo la conoscenza e l'amore, l'ultimo gradino di questo cammino di perfezione ? rappresentato dal servizio. Dio lo si conosce; Dio lo si ama; Dio, alla fine, va servito. Dio, in Ges? Cristo, si ? messo a servizi ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 03-09-2023)
Prendiamo la nostra croce e seguiamo il Signore!
Anche oggi, nel Vangelo, compare in primo piano l'apostolo Pietro. Ma, mentre domenica scorsa l'abbiamo ammirato per la sua fede schietta in Ges?, da lui proclamato Messia e Figlio di Dio: ?Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente? (cf Mt 16,16), questa volta, nell'episodio immediatamente seguente, mostra una fede ancora immatura e troppo legata alla ?men ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 03-09-2023)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero Pu? accadere che dopo aver ricevuto una promozione, un titolo o addirittura le chiavi di un regno, come accade oggi a San Pietro nel Vangelo, ci si monti la testa! Chi ha la testa "montata" notoriamente tende a sopravvalutarsi e, se le cose gli vanno bene, comincia a pensare che tutto, compre ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 03-09-2023)

Buongiorno ragazzi e buona domenica! Spero che le vostre vacanze siano state belle, all'insegna dell'amicizia, della natura e della scoperta di ci? che dona gioia ed aiuta a crescere. Avrete sicuramente avuto pi? tempo da trascorrere con i vostri genitori e questo certamente vi ha riempito di gioia. Iniziamo, con questa domenica, il nostro percorso in ascol ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 03-09-2023)
Commento su Matteo 16,21-27
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 03-09-2023)
Ges? ti lancia pi? su
Amo Pietro, perch? mi rappresenta molto. ? l'uomo che vuole seguire Ges? con tutte le sue forze, eppure ? la contraddizione in persona... continua a leggere su www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta t ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 03-09-2023)
Sai accettare la sconfitta? (Mt 16,21-27)
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(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 03-09-2023)
Se ti doni fiorisci nella fede e nella vita
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(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 03-09-2023)
Commento al Vangelo del 3 settembre
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 03-09-2023)
Che significa rinnegarsi e prendere la propria croce?
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 03-09-2023)

Pietro poco prima ha fatto la sua bella professione di fede su Ges?: ?Tu sei il Cristo il Figlio del Dio vivente?. Dopo aver ricevuto conferma di ci? ed essere stato dichiarato "beato" per questa rivelazione avuta dal Padre, avr? pensato: "Qui conquisteremo il mondo! Basta soffrire, Dio ? con noi!". Perci? sar? stata grande la sua sorpresa poco dopo al senti ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 03-09-2023)
Commento su Matteo 16,21-27
In quel tempo, Ges? cominci? a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. Domenica scorsa Pietro ha riconosciuto in Ges? il Messia, e Ges? si ? raccomandato di non dirlo a nessuno: Oggi ce ne spiega il motivo: Lui non ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 03-09-2023)
I nostri pensieri e i tuoi pensieri, o Signore.
...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 03-09-2023)
#2minutiDiVangelo Matteo 16,21-27
Mt 16,21-27 Donaci la pazienza di accogliere ci? che ancora non riusciamo ad accettare Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 03-09-2023)

Senza la grazia adeguata ? impossibile comprendere le parole di Ges?. Eventualmente si gettano semi che potranno portare frutto nei tempi e nei modi della sapienza di Dio. Per esempio la testimonianza di tante persone nella Bibbia, anche di persone dei nostri giorni che vediamo serene e realizzate e anche di altre in cammino pi? graduale ma anch'esse con ris ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 03-09-2023)
Il Maestro, il discepolo e la Croce di troppo!
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 03-09-2023)
La triplice esperienza del ?perdere?
Ges? fece il suo primo annuncio esplicito della passione, morte e risurrezione! Ci? avvenne subito dopo la professione di fede di Pietro, che aveva parlato a nome dell'intero gruppo dei dodici apostoli: ?Tu sei il Cristo, il Messia! Tu sei il Figlio del Dio vivente!? (Mt 16,16). Perci? Ges? aveva appena finito di lodare l'apostolo e aveva rivelato, davanti ...
(continua)

 
    don Antonino Sgr?       (Omelia del 03-09-2023)
Il discepolo cammina dietro il Maestro
Ges? appare molto dedito a ?spiegare ai suoi discepoli? la sua sorte futura di morte e risurrezione: la liturgia odierna ci propone infatti il primo dei tre annunci pasquali che troviamo nei vangeli sinottici. Non era facile per loro, come non ? semplice per noi, entrare in una logica ?perdente', che sembra negare quanto di pi? naturale muova il cuore dell'u ...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 03-09-2023)
Tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini
LA GIOIA DEL VANGELO ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 03-09-2023)
Commento su Matteo 16,21-27
Essere discepoli di Cristo comporta due movimenti esistenziali essenziali. Il primo ? "rinnegare se stessi", che non vuol dire mortificarsi, annichilarsi o non riconoscere i propri talenti, ma porre Dio come proprio riferimento totale, al di sopra di ogni prospettiva e sicurezza, come unica salvezza. Significa essere liberi da se stessi per debordare verso l ...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 03-09-2023)
E' tempo di scelte
Ges? ha parecchi nemici, pi? volte hanno tentato di ucciderlo, sta scomodo a un sacco di persone che sarebbero ben contente di toglierselo dai piedi, attira invidie e gelosie. Per molto tempo Ges? ha evitato, per quanto possibile, ogni tipo di "grana": se ne stava lontano da Gerusalemme e per quanto poteva cercava di evitare un inasprimento del conflitto con ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 03-09-2023)
Videocommento su Mt 16,21-27
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(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 30-08-2020)

In quel tempo, Ges? cominci? a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: ?Dio non voglia, Signore; questo non ti accadr? mai?. Ma egli, voltandosi, disse a ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 30-08-2020)
Commento al Vangelo del 30 agosto
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(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 30-08-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero "Solo uno ? perfetto!" E si, noi uomini siamo fatti cos?: euforici e felici quando le cose vanno bene, tristi e depressi quando le cose non vanno come vorremmo! Uno potrebbe dirmi "sai che novit?", senza capire che non possiamo arrenderci a questo modo di vivere le cose, specialmente nelle r ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 30-08-2020)
Conformarci alla mentalit? di Dio
Non vi ? mai capitato di chiedervi come mai Dio cambi i suoi modi di fare nei nostri confronti? Non avete mai pensato che Dio non ci tratta sempre allo stesso modo? A me capita spesso di sentire che Dio un giorno ci porta in palmo di mano - e nel rapporto con lui ci va tutto bene - e il giorno dopo ci "rimprovera", o comunque non ci appoggia, e allora si all ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 30-08-2020)
#2minutiDiVangelo - Domenica 30/08 - Discepolo non ? colui cui tutto va bene ma chi "bacia" la croce
Commento al Vangelo di domencia 30 agosto 2020 - XXII settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Matteo 16 21-27 A ciascuno di noi, il Signore dice oggi che nessuno pu? pensare o pretendere che la vita sia una passeggiata. I discepoli non hanno uno sconto rispetto al dolore o ai problemi. Il discepolo ? tale non pe ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 30-08-2020)
La croce possibile
La croce era ed ? un brutto segno di morte. Ges? lo ha trasformato in segno di salvezza. Com'? possibile? Per comprenderlo bisogna entrare nell'ottica di Ges?, assumere il suo sguardo. La morte ? un passaggio necessario: racchiude tutto ci? che di brutto ci possa essere (tristezza, dolore, angoscia, solitudine, abbandono, tradimento, sconfitta, fine di tu ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 30-08-2020)
La disperazione di chi si fida
Chi parla in nome di Dio in difesa dell'uomo, sar? sempre un perseguitato. Dovr? portare il peso delle sue denunce scomode e delle sue proposte esigenti. Geremia ? il profeta della passione incontenibile verso Dio che lo ha scelto, nonostante la sua difficolt? a parlare. Dio sceglie una persona con una disabilit? per confondere la prepotenza dei tiranni e ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 30-08-2020)
Video commento su Matteo 16,21-27
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(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 30-08-2020)
Audio commento a Mt 16,21-27
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(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 30-08-2020)
Commento su Ger 20,7-9; Sal 62; Rm 12,1-2; Mt 16,21-27
Le letture della liturgia di oggi ci offrono una proposta chiara: da una parte la vera identit? di Dio, la sua logica, che ? la logica di un dono che presuppone di morire per amore, il fuoco che divampa nella nostra anima, dall'altra la logica del mondo. Esse ci chiedono una conversione nell'adesione a Cristo, sul piano della vita concreta. Dopo aver accolto ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 30-08-2020)
Secondo gli uomini, o secondo Dio?
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(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 30-08-2020)

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(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 30-08-2020)

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(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 30-08-2020)
"Devi morire!"
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(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 30-08-2020)
I pensieri degli uomini e i pensieri di Dio
Ci vengono donate parole molto belle, chiare, profonde, essenziali da parte del Signore per la nostra vita di oggi. Dice Ges? a Pietro: "Allontanati da me perch? non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini" e aggiunge a tutti i discepoli: "Se qualcuno vuole venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Chi vuol salvare la propria v ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 30-08-2020)
Scegliere ora la vera vita
? in ballo la vita! Da questa prospettiva vogliamo entrare nel brano del vangelo di oggi, che inizia con un paradosso. Ges?, infatti, ? appena stato riconosciuto da Simon Pietro come il Messia e Figlio di Dio, e in questo contesto di rivelazione gloriosa ha consegnato al discepolo e alla Chiesa tutta il potere di perdonare (cfr. vv. 16-19). L'animo generoso ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 30-08-2020)
Rinnegare l'uomo vecchio
Davanti alle parole di Ges?, i sogni di Pietro e dei discepoli si sgretolano come castelli di sabbia al sole. Loro sono davvero convinti che Ges? sia il Messia atteso, le sue parole e i suoi gesti non lasciano dubbi. Ma la prospettiva della passione e della croce manda tutto in frantumi. Pietro non accetta, non capisce e vuole insegnare a Ges? come fare il ...
(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 30-08-2020)
Ricordati la password!
Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. Dopo tante lezioni, ne inizia una davvero difficile, anzi, la più difficile che sia mai esistita. In realtà il testo greco non mett ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 30-08-2020)
Quell'invito impegnativo di Ges? a seguirlo
Se qualcuno vuole venire dietro a me... Vivere una storia con lui, ha un avvio cos? leggero e liberante: se qualcuno vuole. Se vuoi. Tu andrai o non andrai con Lui, scegli, nessuna imposizione; con lui ?maestro degli uomini liberi?, ?fonte di libere vite? (D.M. Turoldo), se vuoi. Ma le condizioni sono da vertigine. La prima: rinnegare se stessi. Un verbo pe ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 30-08-2020)
Oltre se stessi
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 30-08-2020)

Ges? ? in cammino per fare qualcosa di grandioso: la Pasqua, per passare da questo mondo al Padre, per spalancarci le porte del regno dei cieli. Questa ? la meta: ma per raggiungerla, deve passare attraverso una via dolorosa, la Via della Croce, che ? la Via dell'Amore al Padre e a noi tutti fino al dono totale di s?. Matteo dice che Ges? cominci? a ?mostrar ...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 30-08-2020)
Quale vantaggio avr? un uomo...?
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 30-08-2020)
La doppia sfida del ?perdere?
Il "perdere" di Ges? per perdersi gratuitamente per noi uomini e per la nostra salvezza. Con il primo annuncio della passione, morte e risurrezione inizia la seconda parte del Vangelo secondo Matteo (Mt 16,21-28,20). ?Ges? cominci? a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 30-08-2020)
Pensare ed agire secondo Dio e non secondo gli uomini
Non piace a nessuno il dolore e la sofferenza, soprattutto se pensi a Dio e lo vedi nella felicit? secondo una visione umana e non divina della stessa felicit?. Il Vangelo di questa domenica XXII ci mette di fronte al mistero del dolore del Figlio di Dio, della passione e morte in Croce di Ges?, che non ? una condanna o un castigo di Dio, ma ? lo strumento d ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 30-08-2020)

Da un lato l'amore di Dio senza limiti e condizioni, infinitamente pi? grande del nostro cuore, da scoprire sempre pi? profondamente, anche nella storia della Chiesa. Dall'altro lato l'uomo con la sua fragilit?, ignoranza, con le sue paure, che Dio guarda prima di tutto con immensa, stupefacente, comprensione dunque senza nemmeno che vi sia per Lui bisogno d ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 30-08-2020)
Pensare secondo Dio, per agire come lui vuole
L'abbiamo sentito nel vangelo di domenica scorsa: quel semplice pescatore di nome Pietro ha riconosciuto Ges? come "il Cristo, il Figlio del Dio vivente". Perfetto: ma tanta acutezza non poteva essere farina del suo sacco. Non l'hai capito da te, gli risponde Ges?: te l'ha rivelato "il Padre mio che sta nei cieli". Una prova che, per esprimersi con quella f ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 30-08-2020)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 16,21-27)
...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 30-08-2020)
Se qualcuno vuole venire dietro di me, rinneghi se stesso...
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 30-08-2020)
La carta d'identit? dell'amore
Prima esaltato da Ges? che aveva elogiato la sua confessione di fede e lo aveva istituito "cefa", pietra sulla quale fondare la sua Chiesa, adesso Pietro al contrario viene umiliato e rimproverato per la sua negligenza a cogliere i segni del divino nel progetto di Ges? di autoconsegnarsi alla croce. Dalle stelle alle stalle. In colui che sar? a capo del coll ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 30-08-2020)
Secondo Dio o secondo gli uomini
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(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 30-08-2020)
Commento su Matteo 16,21-27
Pietro non capisce perch? Ges? vuole andare a farsi ammazzare a Gerusalemme, per cui lo prende in disparte per rimproverarlo. E' interessante notare che per appoggiare la sua tesi usa argomenti religiosi, dicendo: ?Dio non voglia, Signore; questo non ti accadr? mai?. Probabilmente gli avr? anche citato qualche profezia che dice che il messia avr? successo e ...
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    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 30-08-2020)
Portiamo ogni giorno la croce sulle orme di Cristo
Siamo sempre a Cesarea, dove Pietro ha confessato Ges? quale Cristo, Messia (cf Mt 16,16). Ges?, annota l'evangelista, udite le parole di Pietro, comanda ai discepoli di non dire a nessuno che egli ? il Messia (cf Mt 16,20), perch? questo titolo potrebbe essere frainteso. E, prosegue l'evangelista, ?Da allora Ges? cominci? a spiegare ai suoi discepoli che do ...
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    Paolo De Martino       (Omelia del 30-08-2020)
Amare fino a morire
Questo vangelo ? il seguito di quello di domenica scorsa. Simone il pescatore di Cafarnao ha appena professato che Ges? di Nazareth ? il Messia. Sarebbe stato cos? bello tagliare qui la scena. Ma c'? una seconda parte del vangelo di domenica scorsa: quella meno poetica e piuttosto sconcertante di oggi. Una pagina talmente dura da convincermi ancora una vol ...
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 30-08-2020)
Commento al Vangelo 30 luglio 2020
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