Omelia (07-06-2009)
padre Mimmo Castiglione
Al Ministero delle infrastrutture (celesti) e delle (divine) comunicazioni!

Che dire di questo grande mistero?
Inaccessibile, non conoscibile, imprendibile, indicibile!
Solo qualche parola per descrivere qualcosa d’inafferrabile!
Ma è necessario rinascere! E di giorno, pure!
Evitando di sapere ciò che già si crede di conoscere.
Convinti della buona e bella notizia:
che il Padre ci ha inviato Gesù per accoglierci e salvarci.
Innalzato, il Crocifisso
poi Risorto ed Asceso,
regala nuove possibilità d’amare.
E non per condannarci alla tristezza ed all’abbandono
e lasciarci andare alle cose brutte.
Conoscere l’amore di Dio, questo è vivere!
S’autocondanna chi rifiuta di partecipare alla Sua Comunione.
Ora! E non soltanto al compimento del futuro. E questa annunciare!
O Dio dammi fiducia! Signore aumenta la mia fede!
Rifiutando la solitudine, hai voluto esistere con Altri!
Hai scelto di essere famiglia, comunità!
Sei diventato Padre generando un Figlio d’amare.
Sei diventato Padre dando origine a tante altre creature da servire!
Hai voluto donarti nello Spirito:
Affetto da far circolare, Presenza da condividere,
Passione che unisce, Compagnia!

Grazie Dio perché sei così! Insieme ad Altri!
E c’inviti ad amare e ad essere uniti ed a vivere come Te, come Voi!
Benedetta Santissima Trinità per come v’appartenete
per come ciascuno gradisce l’Altro senza diminuire.
Grazie Santissima Trinità perché in Te battezzati, immersi
ci rendi partecipi a condividere fiumi di grazia e d’amore.
Misericordia per la tua Chiesa che nasce dal Tuo Seno.
Grazie o Santissima Trinità per come t’effondi felice, senza rimpicciolire.
Contento dell’opera di Gesù, che tutto il male carica per sollevarci,
o Padre, esplodi d’Amore del tuo Spirito nei nostri cuori
permettendoci così d’ascoltare, comprendere e seguirti.


PREGHIERA

Pietà o Dio Papà buono del mio senso d’abbandono.
Sono incapace di vivere a tua immagine e somiglianza.
Rifiuto la relazione, rinnego la condivisione.
Difficile per me collaborare, troppa fatica.
Tanta rivalità nel cuore e competizione.
Tanto desiderio di perfezione per vincere la mia inferiorità!
Visita o Padre la mia orfanezza con la tua paternità.

Pietà Signore Gesù della mia solitudine.
Ostile ai tuoi sentimenti, offendo la tua sensibilità.
Ti ascolto poco non osservando la tua parola,
non ti amo abbastanza!
Visita o Gesù il mio isolamento con la tua fratellanza.

Pietà Spirito Santo, amo solo quando mi conviene:
nel bisogno e secondo il mio tornaconto,
per esercitare potere, sottomettendo gli altri,
creando dipendenza ed oppressione!
Visita o Soffio di Dio la mia emarginazione con la tua amicizia.