| (Testo CEI74) 3 15ma adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Tuttavia questo sia fatto con dolcezza e rispetto,
16con una retta coscienza, perché nel momento stesso in cui si parla male di voi rimangano svergognati quelli che malignano sulla vostra buona condotta in Cristo.
17E' meglio infatti, se così vuole Dio, soffrire operando il bene che facendo il male.
La risurrezione e la discesa agli inferi
18Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito.
| (Testo TILC) 3 15Piuttosto riconoscete nel vostro cuore che Cristo è il Signore. Siate sempre pronti a rispondere a quelli che vi chiedono spiegazioni sulla speranza che avete in voi,
16ma rispondete con gentilezza e rispetto, con la coscienza pulita. In tal modo quelli che parlano male del vostro comportamento cristiano dovranno vergognarsi delle loro parole.
17Infatti se questa è la volontà di Dio, è meglio soffrire per aver fatto il bene che per aver fatto il male.
La salvezza per mezzo di Cristo
18Cristo è morto, una volta per sempre, per i peccati degli uomini. Era innocente, eppure è morto per i malvagi, per riportarvi a Dio. Egli è stato ucciso nel corpo, ma lo Spirito di Dio lo ha fatto risorgere.
| (Testo CEI2008) 3 15ma adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi.
16Tuttavia questo sia fatto con dolcezza e rispetto, con una retta coscienza, perché, nel momento stesso in cui si parla male di voi, rimangano svergognati quelli che malignano sulla vostra buona condotta in Cristo.
17Se questa infatti è la volontà di Dio, è meglio soffrire operando il bene che facendo il male,
18perché anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito.
|