| (Testo CEI74) 4 II. DELITTI E CASTIGO DI ISRAELE
Corruzione generale
1Ascoltate la parola del Signore, o Israeliti, poichè il Signore ha un processo con gli abitanti del paese. Non c'è infatti sincerità né amore del prossimo, nè conoscenza di Dio nel paese.
2Si giura, si mentisce, si uccide, si ruba, si commette adulterio, si fa strage e si versa sangue su sangue.
3Per questo è in lutto il paese e chiunque vi abita langue insieme con gli animali della terra e con gli uccelli del cielo; perfino i pesci del mare periranno.
Contro i sacerdoti
4Ma nessuno accusi, nessuno contesti; contro di te, sacerdote, muovo l'accusa.
5Tu inciampi di giorno e il profeta con te inciampa di notte e fai perire tua madre.
6Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza. Poichè tu rifiuti la conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai dimenticato la legge del tuo Dio e io dimenticherò i tuoi figli.
7Tutti hanno peccato contro di me; cambierò la loro gloria in vituperio.
8Essi si nutrono del peccato del mio popolo e sono avidi della sua iniquità.
9Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte; li punirò per la loro condotta, e li retribuirò dei loro misfatti.
10Mangeranno, ma non si sazieranno, si prostituiranno, ma non avranno prole, perchè hanno abbandonato il Signore per darsi alla prostituzione.
Il culto di Israele è solo idolatria e libertinaggio
11Il vino e il mosto tolgono il senno.
12Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno e il suo bastone gli dà il responso, poichè uno spirito di prostituzione li svia e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
13Sulla cima dei monti fanno sacrifici e sui colli bruciano incensi sotto la quercia, i pioppi e i terebinti, perchè buona è la loro ombra. Perciò si prostituiscono le vostre figlie e le vostre nuore commettono adulterio.
14Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono, nè le vostre nuore se commettono adulterio; poichè essi stessi si appartano con le prostitute e con le prostitute sacre offrono sacrifici; un popolo, che non comprende, va a precipizio.
Avvertimento a Giuda e Israele
15Se ti prostituisci tu, Israele, non si renda colpevole Giuda. Non andate a Gàlgala, non salite a Bet-Avèn, non giurate per il Signore vivente.
16E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele, forse potrà pascolarlo il Signore come agnello in luoghi aperti?
17Si è alleato agli idoli Efraim,
18si accompagna ai beoni; si son dati alla prostituzione, han preferito il disonore alla loro gloria.
19Un vento li travolgerà con le sue ali e si vergogneranno dei loro sacrifici.
| (Testo CEI2008) 4 ORACOLI RIVOLTI AI SACERDOTI, AI CAPI E AL POPOLO
Contro il popolo e i sacerdoti
1 «Ascoltate la parola del Signore, o figli d'Israele, perché il Signore è in causa con gli abitanti del paese. Non c'è infatti sincerità né amore, né conoscenza di Dio nel paese.
2Si spergiura, si dice il falso, si uccide, si ruba, si commette adulterio, tutto questo dilaga e si versa sangue su sangue.
3Per questo è in lutto il paese e chiunque vi abita langue, insieme con gli animali selvatici e con gli uccelli del cielo; persino i pesci del mare periscono.
4Ma nessuno accusi, nessuno contesti; contro di te, sacerdote, muovo l'accusa.
5Tu inciampi di giorno e anche il profeta con te inciampa di notte e farò perire tua madre.
6Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza. Poiché tu rifiuti la conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai dimenticato la legge del tuo Dio e anch'io dimenticherò i tuoi figli.
7Tutti hanno peccato contro di me; cambierò la loro gloria in ignominia.
8Essi si nutrono del peccato del mio popolo e sono avidi della sua iniquità.
9Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte; li punirò per la loro condotta e li ripagherò secondo le loro azioni.
10Mangeranno, ma non si sazieranno, si prostituiranno, ma non aumenteranno, perché hanno abbandonato il Signore per darsi
11alla prostituzione. Il vino vecchio e quello nuovo tolgono il senno.
Idolatria di Israele
12Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno e il suo bastone gli dà il responso, poiché uno spirito di prostituzione li svia e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
13Sulla cima dei monti fanno sacrifici e sui colli bruciano incensi sotto la quercia, i pioppi e i terebinti, perché buona è la loro ombra. Perciò si prostituiscono le vostre figlie e le vostre nuore commettono adulterio.
14Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono, né le vostre nuore se commettono adulterio; poiché essi stessi si appartano con le prostitute e con le prostitute sacre offrono sacrifici. Un popolo, che non comprende, va in rovina!
15Se ti prostituisci tu, Israele, non si renda colpevole Giuda. Non andate a Gàlgala, non salite a Bet-Aven, non giurate per il Signore vivente.
16E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele, forse potrà pascolarlo il Signore come agnello in luoghi aperti?
17 Èfraim si è alleato agli idoli:
18dopo essersi ubriacati si sono dati alla prostituzione, hanno preferito il disonore alla loro gloria.
19Un vento li travolgerà con le sue ali e si vergogneranno dei loro sacrifici.
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