(Testo CEI2008) 1 La beatitudine del giusto
Beato l'uomo che non entra nel consiglio dei malvagi, non resta nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia, la sua legge medita giorno e notte.
È come albero piantato lungo corsi d'acqua, che dà frutto a suo tempo: le sue foglie non appassiscono e tutto quello che fa, riesce bene.
Non così, non così i malvagi, ma come pula che il vento disperde;
perciò non si alzeranno i malvagi nel giudizio né i peccatori nell'assemblea dei giusti,
poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti, mentre la via dei malvagi va in rovina.
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