| (Testo CEI74) 5 Preghiera del mattino
1Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.
2Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole: intendi il mio lamento.
3Ascolta la voce del mio grido, o mio re e mio Dio, perché ti prego, Signore.
4Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.
5Tu non sei un Dio che si compiace del male; presso di te il malvagio non trova dimora;
6gli stolti non sostengono il tuo sguardo. Tu detesti chi fa il male,
7fai perire i bugiardi. Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.
8Ma io per la tua grande misericordia entrerò nella tua casa; mi prostrerò con timore nel tuo santo tempio.
9Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino.
10Non c'è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione.
11Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame, per tanti loro delitti disperdili, perché a te si sono ribellati.
12Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Tu li proteggi e in te si allieteranno quanti amano il tuo nome.
13Signore, tu benedici il giusto: come scudo lo copre la tua benevolenza.
| (Testo CEI2008) 5 Preghiera del mattino
1 Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.
2 Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole: intendi il mio lamento.
3 Sii attento alla voce del mio grido, o mio re e mio Dio, perché a te, Signore, rivolgo la mia preghiera.
4 Al mattino ascolta la mia voce; al mattino ti espongo la mia richiesta e resto in attesa.
5 Tu non sei un Dio che gode del male, non è tuo ospite il malvagio;
6 gli stolti non resistono al tuo sguardo. Tu hai in odio tutti i malfattori,
7 tu distruggi chi dice menzogne. Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.
8 Io, invece, per il tuo grande amore, entro nella tua casa; mi prostro verso il tuo tempio santo nel tuo timore.
9 Guidami, Signore, nella tua giustizia a causa dei miei nemici; spiana davanti a me la tua strada.
10 Non c'è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua seduce.
11 Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame, per i tanti loro delitti disperdili, perché a te si sono ribellati.
12 Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Proteggili, perché in te si allietino quanti amano il tuo nome,
13 poiché tu benedici il giusto, Signore, come scudo lo circondi di benevolenza.
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