(Testo CEI2008) 53 La condotta dei malvagi
Al maestro del coro. Su «Macalàt». Maskil. Di Davide.
Lo stolto pensa: «Dio non c'è». Sono corrotti, fanno cose abominevoli: non c'è chi agisca bene.
Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo per vedere se c'è un uomo saggio, uno che cerchi Dio.
Sono tutti traviati, tutti corrotti; non c'è chi agisca bene, neppure uno.
Non impareranno dunque tutti i malfattori che divorano il mio popolo come il pane e non invocano Dio?
Ecco, hanno tremato di spavento là dove non c'era da tremare. Sì, Dio ha disperso le ossa degli aggressori, sono confusi perché Dio li ha respinti.
Chi manderà da Sion la salvezza d'Israele? Quando Dio ristabilirà la sorte del suo popolo, esulterà Giacobbe e gioirà Israele.
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