(Testo CEI2008) 65 Inno di ringraziamento a Dio per la sua bontà
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. Canto.
Per te il silenzio è lode, o Dio, in Sion, a te si sciolgono i voti.
A te, che ascolti la preghiera, viene ogni mortale.
Pesano su di noi le nostre colpe, ma tu perdoni i nostri delitti.
Beato chi hai scelto perché ti stia vicino: abiterà nei tuoi atri. Ci sazieremo dei beni della tua casa, delle cose sacre del tuo tempio.
Con i prodigi della tua giustizia, tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, fiducia degli estremi confini della terra e dei mari più lontani.
Tu rendi saldi i monti con la tua forza, cinto di potenza.
Tu plachi il fragore del mare, il fragore dei suoi flutti, il tumulto dei popoli.
Gli abitanti degli estremi confini sono presi da timore davanti ai tuoi segni: tu fai gridare di gioia le soglie dell'oriente e dell'occidente.
Tu visiti la terra e la disseti, la ricolmi di ricchezze. Il fiume di Dio è gonfio di acque; tu prepari il frumento per gli uomini. Così prepari la terra:
ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.
Coroni l'anno con i tuoi benefici, i tuoi solchi stillano abbondanza.
Stillano i pascoli del deserto e le colline si cingono di esultanza.
I prati si coprono di greggi, le valli si ammantano di messi: gridano e cantano di gioia!
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