Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso S0411 ; EP024
Scheda Agiografica: Santo Stanislao
Stanislao (Szczepanoswski, Polonia, c. 1030 – Cracovia 11 aprile 1079), vescovo di Cracovia, fu pastore sapiente e sollecito. I buoni esempi dei genitori influenzarono profondamente Stanislao, che fin da giovane si dedicò alla preghiera, evitò i divertimenti e si impose privazioni. Studiò a Gniezno e Parigi, rifiutando il dottorato per umiltà . Dopo la morte dei genitori, divenne ricco e usò i suoi beni per aiutare i poveri. Il vescovo di Cracovia lo ordinò sacerdote e lo fece canonico. Stanislao si distinse per penitenze, meditazione e devozione, guadagnandosi grande reputazione anche come predicatore. Nel 1072, divenne vescovo contro la sua volontà , continuando a vivere in povertà e dedicandosi ai bisognosi. Contrastò il comportamento tirannico del re Boleslao II, che, dopo aver rapito una donna, fu ammonito dal vescovo. Nonostante iniziali segni di pentimento, Boleslao ricadde nei vizi e nel 1079, dopo aver ignorato le censure ecclesiastiche, Stanislao lo scomunicò. Furioso, Boleslao ordinò l’assassinio del vescovo, che fu ucciso durante la Messa. Il suo corpo fu abbandonato, ma miracolosamente protetto da aquile. Dopo due anni, il corpo fu traslato a Cracovia. Il papa Gregorio VII scomunicò Boleslao II, che si rifugiò in Ungheria e morì come monaco penitente. Stanislao fu canonizzato nel 1253.