Mercoledì 10 Luglio 2024
Mercoledì della XIV settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde    PO143 ;

Gesù manda i suoi discepoli nel mondo. Sono incaricati di predicare e di guarire. In fondo, le due cose non sono che una. Ecco il contenuto della loro predica: il regno dei cieli è molto vicino. Dio è vicino a voi, dentro la vostra vita, vi accompagna, nascosto, sul vostro cammino. I discepoli non si accontentano di predicare ciò. Devono renderlo credibile attraverso la loro stessa vita. Devono brillare di forza buona, positiva e portatrice di salvezza, di un’atmosfera che sollevi gli uomini, infonda coraggio, ridia loro fiducia, li guarisca e porti loro la salvezza...
Questo testo non parla solamente degli inizi della Chiesa, ma della sua missione duratura: conservare viva la novità di Dio, nelle parole e nelle azioni. Ognuno di noi può contribuirvi, qualsiasi sia la sua situazione e le sue possibilità. La nostra professione di fede in Dio non è credibile se la nostra vita non lo testimonia. Le nostre comunità sono luoghi dove gli uomini possono trovare il riposo e la pace? Sono io stesso un uomo radiante di pace? Bisogna assolutamente che io lasci entrare in me, ancora di più, il lieto messaggio di Dio: Dio è vicino a noi e ci considera con una infinita benevolenza.

Antifona d'ingresso

O Dio, accogliamo il tuo amore nel tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende sino ai confini della terra;
è piena di giustizia la tua destra.

Colletta

O Padre, che nell'umiliazione del tuo Figlio
hai risollevato l'umanità dalla sua caduta,
dona ai tuoi fedeli una gioia santa,
perché, liberati dalla schiavitù del peccato,
godano della felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Os 10,1-3.7-8.12
È tempo di cercare il Signore.

Dal libro del profeta Osèa

Vite rigogliosa era Israele,
che dava sempre il suo frutto;
ma più abbondante era il suo frutto,
più moltiplicava gli altari;
più ricca era la terra,
più belle faceva le sue stele.
Il loro cuore è falso;
orbene, sconteranno la pena!
Egli stesso demolirà i loro altari,
distruggerà le loro stele.
Allora diranno: «Non abbiamo più re,
perché non rispettiamo il Signore.
Ma anche il re, che cosa potrebbe fare per noi?».
Perirà Samarìa con il suo re,
come un fuscello sull’acqua.
Le alture dell’iniquità, peccato d’Israele,
saranno distrutte,
spine e cardi cresceranno sui loro altari;
diranno ai monti: «Copriteci»
e ai colli: «Cadete su di noi».
Seminate per voi secondo giustizia
e mieterete secondo bontà;
dissodatevi un campo nuovo,
perché è tempo di cercare il Signore,
finché egli venga
e diffonda su di voi la giustizia.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Ricercate sempre il volto del Signore.

Cantate al Signore, a lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie.
Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.

Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca.

Voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.

Canto al Vangelo

Mc 1,15

Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo.
Alleluia.

Vangelo

Mt 10,1-7
Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d'Israele.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Come Chiesa scelta da Dio per il bene dell'umanità, rivolgiamo la nostra preghiera al Padre, dicendo:
Santifica il tuo popolo, Signore.

Per la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica: continui a predicare il vangelo di Cristo in umiltà e in povertà: Preghiamo:
Per coloro che il Signore ha chiamato a lasciare ogni cosa per seguirlo: siano testimoni efficaci della sua parola. Preghiamo:
Per tutti i fedeli che partecipano alla mensa della parola e del corpo di Cristo: la loro fede sia più forte della fragilità umana. Preghiamo:
Per i sofferenti nel corpo e nello spirito: la loro unione alla passione di Cristo santifichi e purifichi la Chiesa. Preghiamo:
Per coloro che non esercitano più il ministero sacerdotale: la grazia e la misericordia del Signore li accompagnino nella scelta attuale della loro vita. Preghiamo:
Per i catechisti della parrocchia.
Per l'unità delle Chiese cristiane.

Signore, che ami il tuo popolo con amore infinito, manda sulla tua Chiesa lo Spirito santificatore, perché pura e senza macchia, celebri la liturgia che anticipa la lode che per sempre sarà rivolta a te, Dio glorioso nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte

Ci purifichi, o Signore,
quest'offerta che consacriamo al tuo nome,
e ci conduca di giorno in giorno più vicini alle realtà del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Gustate e vedete com'è buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia. (Sal 33,9)

Preghiera dopo la comunione

O Signore, che ci hai nutriti
con i doni della tua carità senza limiti,
fa' che godiamo i benefici della salvezza
e viviamo sempre in rendimento di grazie.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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