San Girolamo
Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco S0930 ; PO261
Scheda Agiografica: San Girolamo
Girolamo, noto per aver tradotto la Bibbia e per aver rimosso una spina dalla zampa di un leone, nasce intorno al 347 a Stridone (oggi in Croazia). Proveniente da una famiglia benestante, si trasferisce a Roma per studiare grammatica e lingue antiche. Dopo una malattia, decide di dedicarsi allo studio delle Scritture, trasferendosi in Oriente per vivere come eremita e approfondire la sua conoscenza. Ordinato sacerdote, ritorna a Roma, dove papa Damaso I gli affida il compito di tradurre la Bibbia dalla versione ebraica e greca al latino. Il risultato è la celebre Vulgata, completata dopo ventitré anni di lavoro. Diventa segretario papale e guida spirituale di donne nobili romane, tra cui le future sante Paola e Marcella.
Nel 386 si stabilisce a Betlemme, dove fonda monasteri e scuole, dedicandosi a commentari biblici, alla difesa della fede e alla formazione spirituale. La sua traduzione della Bibbia, che si basava sui testi originali ebraici e greci, resta un punto di riferimento per la Chiesa latina. Pur essendo un intellettuale rigoroso e talvolta polemico, Girolamo lascia un’eredità immensa: la Vulgata, che diventerà il testo ufficiale della Chiesa latina. Muore nel 420 a Betlemme, dopo una vita dedicata alla Scrittura e alla difesa della fede. La sua erudizione e il suo spirito ascetico lo rendono uno dei più grandi studiosi biblici della storia.
Preghiera dei fedeli
Fratelli, Dio che ci ama infinitamente, nell'eucaristia ci dona il suo Figlio Gesù. Riconoscenti e fiduciosi, attingiamo alla sua inesauribile bontà e preghiamo:
Signore, donaci un cuore nuovo.
- Per la Chiesa, sposa di Cristo, perché ponga tutta la sua forza unicamente nella fede e nella parola del Signore. Preghiamo:
- Per gli uomini di tutte le nazioni, perché si lascino illuminare dal vangelo, cioè dalla buona notizia che Dio è venuto a salvare tutti i suoi figli. Preghiamo:
- Per i sacerdoti ministri della riconciliazione, e per quanti hanno il compito di accogliere e di ascoltare, perché in loro si riverberi l'attenzione amorosa di Cristo verso i piccoli e i poveri. Preghiamo:
- Per chi, con troppa disinvoltura, divide gli uomini in buoni e cattivi, perché riconosca in ogni persona i germi di bene seminati dal Cristo. Preghiamo:
- Per noi qui riuniti attorno a questo pane eucaristico, perché lasciamo che Gesù maestro ci renda pazienti nella prova e umili nel servizio. Preghiamo:
- Per chi, nella nostra comunità, ha subito di recente una perdita negli affetti.
- Per i bambini abbandonati o trascurati della nostra parrocchia.
Padre buono, tu che ascolti la voce del povero e sai compiere prodigi d'amore, accogli le suppliche che ti presentiamo, fiduciosi della mediazione di Cristo Salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiera dopo la comunione
I divini misteri che abbiamo ricevuto
nella gioiosa memoria di san Girolamo
risveglino, o Signore, i cuori dei tuoi fedeli,
perché, meditando i santi insegnamenti,
comprendano il cammino da seguire
e, seguendolo, ottengano la vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.