Sabato 19 Ottobre 2024
Sabato della XXVIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde    PO286 ;

Riconoscere la propria appartenenza a Cristo davanti agli uomini è segno del proprio cristianesimo. Già il nome di “cristiano” contiene in sé il nome di “Cristo”. Il cristiano è l’“unto”, il consacrato a Cristo.
Interiormente ciò si realizza col battesimo e con la cresima, che sanciscono l’appartenenza a Cristo. È nostro dovere mostrare questa dipendenza ai nostri fratelli. Ogni giorno, dobbiamo riflettere sul modo di testimoniare, nella nostra vita, Cristo agli altri. Ignorare le vie del Signore e il piano divino di salvezza, allontanare consapevolmente Cristo dalla nostra vita è il peccato contro lo Spirito Santo. Il peccato contro lo Spirito Santo è rifiutare la salvezza. Nelle situazioni difficili, che esigono che l’uomo porti testimonianza di Dio, ci aiuta lo Spirito Santo, che ispira il nostro comportamento. La virtù della fortezza, indispensabile in una vita modellata sull’esempio di Cristo, è un dono dello Spirito Santo.

Antifona d'ingresso

Se consideri le colpe, o Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Con te è il perdono, Dio d'Israele. (Cf. Sal 129,3-4)

Colletta

Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, o Signore,
perché, sorretti dal tuo paterno aiuto,
non ci stanchiamo mai di operare il bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Ef 1,15-23
Dio ha dato Cristo alla Chiesa come capo su tutte le cose: essa è il corpo di lui.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell’amore che avete verso tutti i santi, continuamente rendo grazie per voi ricordandovi nelle mie preghiere, affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi, che crediamo, secondo l’efficacia della sua forza e del suo vigore.
Egli la manifestò in Cristo,
quando lo risuscitò dai morti
e lo fece sedere alla sua destra nei cieli,
al di sopra di ogni Principato e Potenza,
al di sopra di ogni Forza e Dominazione
e di ogni nome che viene nominato
non solo nel tempo presente ma anche in quello futuro.
Tutto infatti egli ha messo sotto i suoi piedi
e lo ha dato alla Chiesa come capo su tutte le cose:
essa è il corpo di lui,
la pienezza di colui che è il perfetto compimento di tutte le cose.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Hai posto il tuo Figlio sopra ogni cosa.

O Signore, Signore nostro,
quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!
Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza,
con la bocca di bambini e di lattanti.

Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissato,
che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi,
il figlio dell’uomo, perché te ne curi?

Davvero l’hai fatto poco meno di un dio,
di gloria e di onore lo hai coronato.
Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi.

Canto al Vangelo

Gv 15,26

Alleluia, alleluia.
Lo Spirito della verità darà testimonianza di me,
dice il Signore,
e anche voi date testimonianza.
Alleluia.

Vangelo

Lc 12,8-12
Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato.
Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Nel Cristo ogni promessa si è compiuta. Nel suo nome, chiediamo al Padre lo spirito di sapienza, per conoscere sempre più il mistero della nostra salvezza:
Ascoltaci, o Signore.

Perché la Chiesa, erede della fede e della promessa di Abramo, cammini sempre nella fedeltà e nell'abbandono fiducioso allo Spirito Santo che la anima e guida. Preghiamo:
Perché tutti gli uomini arrivino alla conoscenza della verità e credano nell'unico Dio Padre, Figlio e Spirito Santo e, pur nella diversità di espressioni e di culture, formino una sola famiglia. Preghiamo:
Perché tutti coloro che pensano alla fede come alienazione, comprendano che Dio non mortifica la vita ma la esalta, poiché l'uomo vivente è la sua gloria. Preghiamo:
Perché i molti cristiani che per paura o incertezza non professano apertamente la fede, ricevano forza e coraggio dallo Spirito Santo, per testimoniare con la vita che Gesù è il loro Signore. Preghiamo:
Perché la gioiosa partecipazione all'eucaristia, la disponibilità al servizio, la condivisione dei beni, l'amore fraterno siano la migliore professione di fede della nostra comunità. Preghiamo:
Per chi oggi sarà chiamato da questa vita.
Per chi, con estrema facilità, offende e bestemmia Dio.

O Dio Padre, che hai inviato a noi lo Spirito vivificatore e santificatore, fa' che per mezzo suo arriviamo alla piena conoscenza della verità: Gesù Cristo tuo Figlio e nostro Signore che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte

Accogli, o Signore, le preghiere dei tuoi fedeli
insieme all'offerta di questo sacrificio,
perché mediante il nostro servizio sacerdotale
possiamo giungere alla gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

I leoni sono miseri e affamati;
a chi cerca il Signore non manca alcun bene. (Sal 33,11)

Oppure:
Quando il Signore si sarà manifestato,
noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. (1Gv 3,2)

Preghiera dopo la comunione

Ti supplichiamo, o Padre d'infinita grandezza:
come ci nutri del Corpo e Sangue del tuo Figlio,
così rendici partecipi della natura divina.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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