Lunedì 4 Novembre 2024
San Carlo Borromeo

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco    S1104 ; PO311
Scheda Agiografica: San Carlo Borromeo

Liturgia Un pastore buono è un dono eccellente per la Chiesa, come san Carlo è stato per la Chiesa di Milano e per tutta la Chiesa. Consacrato vescovo a soli 25 anni, questo giovane, vissuto negli agi e negli onori del suo rango, si diede tutto al servizio del suo popolo, profondendo ricchezze e salute, sostenendo fatiche e penitenze estreme, che certamente gli abbreviarono la vita. Propugnò con energia e pazienza l'applicazione del Concilio di Trento, con la costante preoccupazione di formare sacerdoti santi e pieni di zelo.
L'amore di Gesù crocifisso era per lui modello e continuo sprone. "San Carlo è stato detto fu l'uomo della preghiera, delle lacrime, della penitenza intesa non come opera eroica ma come partecipazione misteriosa, appassionata alle sofferenze di Cristo, al suo entrare nel peccato del mondo, fin quasi allo scoppio del cuore e alla divisione dell'animo".
Oggi preghiamo in modo speciale per il nostro papa, vero buon pastore intrepido e noncurante di sé, che moltiplica i viaggi, i discorsi, che accoglie tutti, che annuncia con coraggio e franchezza la verità del Vangelo in ogni circostanza e in ogni punto del mondo.

Antifona d'ingresso

«Io cercherò le mie pecore», dice il Signore,
«e susciterò un pastore che le pascerà:
io, il Signore, sarò il loro Dio». (Cf. Ez 34,11.23-24)

Oppure:
Ecco il servo fedele e prudente,
che il Signore ha messo a capo della sua famiglia,
per nutrirla al tempo opportuno. (Cf. Lc 12,42)

Colletta

Custodisci nel tuo popolo, o Signore,
lo spirito di cui hai ricolmato il vescovo san Carlo,
perché la Chiesa si rinnovi incessantemente
e, conformandosi all’immagine del tuo Figlio,
manifesti al mondo il volto di Cristo Signore.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Fil 2,1-4
Rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Fratelli, se c’è qualche consolazione in Cristo, se c’è qualche conforto, frutto della carità, se c’è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi.
Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Custodiscimi presso di te, Signore, nella pace.

Signore, non si esalta il mio cuore
né i miei occhi guardano in alto;
non vado cercando cose grandi
né meraviglie più alte di me.

Io invece resto quieto e sereno:
come un bimbo svezzato in braccio a sua madre,
come un bimbo svezzato è in me l’anima mia.

Israele attenda il Signore,
da ora e per sempre.

Canto al Vangelo

Gv 8,31

Alleluia, alleluia.
Se rimanete nella mia parola,
siete davvero miei discepoli, dice il Signore,
e conoscerete la verità.
Alleluia.

Vangelo

Lc 14,12-14
Non invitare i tuoi amici, ma poveri, storpi, zoppi e ciechi.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che l’aveva invitato:
«Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

A Dio, fonte di ogni dono perfetto, manifestiamo con fiducia le nostre attese. Gli raccomandiamo i presenti, i nostri cari e tutta l'umanità, dicendo:
Ascoltaci, o Signore.

Perché il Papa, i vescovi e i sacerdoti sappiano guidare il popolo cristiano come pastori buoni e maestri umili. Preghiamo:
Perché oggi riusciamo a dare tempo, esempi e cuore a chi il Signore ci farà incontrare. Preghiamo:
Perché dal bene che realizziamo, non abbiamo mai a pretendere riconoscenze ed umane gratificazioni. Preghiamo:
Perché dove c'è solitudine, emarginazione e delusione non venga a mancare la nostra carità. Preghiamo:
Perché nell'intimità delle nostre case sappiamo far rivivere lo stile della famiglia di Nazaret. Preghiamo:
Per la solidarietà nella nostra parrocchia.
Per i giovani in difficoltà, gli anziani emarginati.

Padre santo, custodisci nella serenità i giorni dei tuoi figli, fortifica i loro propositi di bene, dona ai loro cuori quella gioia che sarà perfetta quando più nulla esisterà se non il tuo volto. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte

Guarda con bontà, o Signore,
i doni che portiamo al tuo altare nella memoria di san Carlo:
come l’hai reso glorioso per le sue virtù
e per il vigile servizio pastorale,
concedi anche a noi, per la potenza di questo sacrificio,
di abbondare in frutti genuini di opere buone.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

«Non voi avete scelto me», dice il Signore,
«ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il vostro frutto rimanga». (Gv 15,16)

Oppure:
Beato quel servo che il padrone troverà ancora sveglio,
quando verrà e busserà alla porta. (Cf. Lc 12,36-37)

Preghiera dopo la comunione

La partecipazione ai santi misteri, o Signore,
ci comunichi lo spirito di fortezza
che rese san Carlo fedele nel ministero
e ardente nella carità verso i fratelli.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
Torna su torna su