LA CHIESA

      


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LITURGIA

> 26 Gennaio 2004 <

Sabato 24 Gennaio 2004

Domenica 25 Gennaio 2004

Lunedì 26 Gennaio 2004

Martedì 27 Gennaio 2004

Mercoledì 28 Gennaio 2004

Giovedì 29 Gennaio 2004

Venerdì 30 Gennaio 2004

Sabato 31 Gennaio 2004

Domenica 1 Febbraio 2004

Lunedì 2 Febbraio 2004


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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Lunedì della III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
PO031 ;
Il regno del male vuole esercitare la sua influenza sull'intelligenza stessa dell'uomo. Quando gli scribi ebrei giudicano equivocamente la persona di Gesù, essi sono sottomessi a colui che semina nel cuore dell'uomo il sospetto sull'azione di Dio. E non si può impunemente chiamare lo Spirito di Dio spirito del male, senza rendersi colpevoli di ingiuria.
L'accusa contro Gesù, che si pretende posseduto dal demone e liberatore di Satana con il potere di Satana, non può reggersi per la sua assurdità e cattiveria. Cristo è più forte del principe di questo mondo e può immobilizzarlo, scacciarlo e distruggere la sua casa e i suoi demoni. Cristo è il vincitore che mette tutti i nemici ai suoi piedi. E con lui, anche noi siamo dei vincitori. Il Dio della pace presto distruggerà Satana.

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Antifona d'ingresso
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra;
splendore e maestà dinanzi a lui,
potenza e bellezza nel suo santuario. (Sal 96,1.6)



Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
guida i nostri atti secondo la tua volontà,
perché nel nome del tuo diletto Figlio
portiamo frutti generosi di opere buone.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...



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Prima lettura

2Sam 5,1-7.10
Tu pascerai il mio popolo Israele.

Dal secondo libro di Samuèle

In quei giorni, vennero tutte le tribù d'Israele da Davide a Ebron, e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: -Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d'Israele"». Vennero dunque tutti gli anziani d'Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un'alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d'Israele.
Davide aveva trent'anni quando fu fatto re e regnò quarant'anni. A Ebron regnò su Giuda sette anni e sei mesi e a Gerusalemme regnò trentatré anni su tutto Israele e su Giuda.
Il re e i suoi uomini andarono a Gerusalemme contro i Gebusei che abitavano in quella regione. Costoro dissero a Davide: «Tu qui non entrerai: i ciechi e gli zoppi ti respingeranno», per dire: «Davide non potrà entrare qui». Ma Davide espugnò la rocca di Sion, cioè la Città di Davide.
Davide andava sempre più crescendo in potenza e il Signore, Dio degli eserciti, era con lui.

Parola di Dio




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Salmo responsoriale

Sal 88

La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui.

Un tempo parlasti in visione ai tuoi fedeli, dicendo:
«Ho portato aiuto a un prode,
ho esaltato un eletto tra il mio popolo.

Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l'ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.

La mia fedeltà e il mio amore saranno con lui
e nel mio nome s'innalzerà la sua fronte.
Farò estendere sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra».











Canto al Vangelo (2Tm 1,10)
Alleluia, alleluia.
Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.
Alleluia.


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Vangelo

Mc 3,22-30
Satana è finito.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».

Parola del Signore





Preghiera dei fedeli
Con la certezza che la Chiesa e il mondo sono guidati dallo Spirito, chiediamo al Padre di ogni bene di aprire il nostro cuore alla sua azione santificante. Diciamo insieme:
Donaci il tuo Spirito, Signore.

Per amare il Cristo presente nella Chiesa e nel mondo:
Per riconoscere Gesù che si manifesta nel volto d'ogni uomo:
Per valorizzare ogni cosa buona compiuta dal fratello:
Per cancellare ogni divisione e discordia:
Per costruire un mondo più santo e giusto:
Per riconciliare e sanare tutto ciò che è ferito dal peccato:
Per accogliere il diverso nelle nostre comunità e assemblee:
Per non ferire gli altri con i nostri giudizi sbrigativi:
Per aiutare a far fiorire ciò che è appena nato:
Per avere fiducia nel nuovo che già è presente:
Per celebrare con fede il mistero del Cristo morto e risorto:
Per rivivere il battesimo che ha cancellato in noi ogni male:
Per lottare con costanza contro il peccato e i germi di morte:
Per collaborare onestamente con chi guida la nostra società:
Per non cadere nella tentazione della disperazione e del disfattismo:
Per amare tutte le cose belle, immagine del tuo volto:

O Padre, che nella pienezza dei tempi, hai mandato il tuo Figlio per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso, donaci la pienezza dello Spirito che ci fa cantare in eterno l'infinita tua misericordia. Te lo chiediamo per Cristo, nostro fratello e salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.









Preghiera sulle offerte
Accogli i nostri doni, Padre misericordioso,
e consacrali con la potenza del tuo Spirito,
perché diventino per noi sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Guardate al Signore e sarete raggianti,
e il vostro volto non sarà confuso. (Sal 34,6)

Oppure:
-Io sono la luce del mondo",
dice il Signore; -chi segue me,
non cammina nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita". (Gv 8,12)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che in questi santi misteri
ci hai nutriti col corpo e sangue del tuo Figlio,
fa' che ci rallegriamo sempre del tuo dono,
sorgente inesauribile di vita nuova
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 28-01-2019)
Commento su Mc 3, 28-29
«Amen, vi dico: Saranno rimessi ai figli degli uomini tutti i peccati e le bestemmie. Ma chi bestemmia contro lo Spirito Santo non ha remissione in eterno.» Mc 3, 28-29 Come vivere questa Parola? Gesù, il Santo, l'Agnello senza macchia che guarisce chi si rivolge a lui, viene definito come possed ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 28-01-2019)
Come può Satana scacciare Satana?
Ogni uomo deve sapere che quanto più lui crescerà nella conoscenza di Dio, più potrà vedere tutta la realtà creata con verità sempre più pura e più limpida. Quando invece muore alla conoscenza del suo Creatore e Signore, le tenebre avvolgono la sua mente e la falsità si annida nel suo cuore. Tutto i ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 22-01-2018)
Commento su 2 Sam 5, 1
«Vennero dunque tutti gli anziani d'Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un'alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d'Israele.» 2 Sam 5, 1 Come vivere questa Parola? Dedicheremo buona parte della settimana alla meditazione della figura di Davide, il re grand ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 23-01-2017)
Commento su Mc 3, 24-27
«Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito». Mc 3, 24-27 Come vivere questa Parola? Il Vangel ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 23-01-2017)
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro»
È grave omissione ignorare alcune verità così come è grave omissione non insegnarle. Leggiamo le tentazioni di Gesù. Riflettiamo. Mettiamo in risalto la verità che soggiace. Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quar ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 25-01-2016)
Proclamate il Vangelo a ogni creatura
San Paolo rimane nella storia della Chiesa l'immagine sempre insuperabile della missione vissuta interamente per la salvezza di tutto il mondo. È stato chiamato per questo: per essere strumento eletto presso tutti i popoli della terra. È il Signore stesso che rivela questa verità di Paolo ad Anania ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 26-01-2015)
È vicino a voi il regno di Dio
Chi vuole realizzare qualcosa di buono e di santo nella sua vita, deve distinguere il fine dai mezzi. Quando le due cose vengono confuse, è il totale fallimento. Nel regno di Dio tutto è mezzo per raggiungere un fine, anzi unico fine. Qual è l'unico fine del regno? Costruire il regno di Dio costruen ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 27-03-2014)
Costui è posseduto da Beelzebùl
Mai a nessun profeta del Dio vivente è avvenuta una cosa simile: che fosse dichiarato un posseduto dal demonio. Nelle dispute e negli scontri tra i veri e i falsi profeti, troviamo Geremia che viene accusato di falsità, menzogna, di non proferire la verità sul futuro di Gerusalemme. Ma si tratta di ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 27-01-2014)

Sono arrivati appositamente da Gerusalemme. La notizia di un profeta sorto in Galilea li ha messi in subbuglio e devono verificare il nuovo inquietante fenomeno che è Gesù il Nazareno. Sono gli scribi, gli interpreti autentici della Legge; in origine erano coloro che sapevano leggere e scrivere ma, ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 27-01-2014)
Commento su Marco 3, 28-30
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro». Mc 3, 28-30 Come vivere ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 28-01-2013)
Commento su Mc 3,22-30
Quanto inchiostro ha fatto versare questo brano! Siamo tutti rassicurati dal fatto che il Dio di Gesù perdona tutti i peccati! Che bello avere a che fare con un Dio che vuole la salvezza di ogni uomo, che non gode della morte del peccatore ma che lo libera e lo innalza! Eccetto in un caso: la bestem ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 28-01-2013)
Chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno
Opposizioni da parte dei malvagi e degli invidiosi contro gli uomini di Dio ve ne sono state lungo tutto il corso della plurisecolare storia. Tutti i profeti furono perseguitati. Il Signore salvò Mosè facendo scendere nell'inferno da vivi i suoi denigratori. Ora Core, figlio di Isar, figlio di Ke ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 28-01-2013)
Se una casa è divisa in se stessa, quella casa non può reggersi
Se prendo un pezzo di legno, un listello robusto di cinquanta centimetri, non ci faccio un gran che, posso magari usarlo per girare la vernice nel barattolo. Se prendo anche un chiodo posso mettere il listello al muro e farne un porta foto o una bacheca per gli avvisi. Ma se prendo altri tre listell ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 28-01-2013)
Commento su Ebrei 9,28
Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l'aspettano per la loro salvezza Ebr 9,28 Come vivere questa Parola? Gesù Cristo, presentato nella lettera agli Ebrei come sommo sacerdote, ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 23-01-2012)
Commento su Marco 3,22-30
Gesù è accusato di essere indemoniato e di scacciare i demoni per opera di Satana. Stupisce il fatto che Gesù, pazientemente, argomenti contro questa folle affermazione che non meriterebbe nessun tipo di risposta! Invece Gesù cerca in ogni modo di convincere, di scuotere, di far capire. E ragiona: c ...
(continua)

  Santi Timoteo e Tito

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Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: Santi Timoteo e Tito
S0126 ;

Timoteo, di padre pagano e di madre ebreo-cristiana, Eunice, fu discepolo e collaboratore di san Paolo e da lui preposto alla comunità ecclesiale di Efeso.
Tito, anch'egli compagno di san Paolo nell'attività missionaria, fu posto alla guida della Chiesa di Creta.
I due discepoli sono destinatari di tre lettere «pastorali» dell'apostolo, che fanno intravedere i primi lineamenti dei ministeri nella Chiesa.


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Antifona d'ingresso
Dice il Signore: "Avrò cura delle pecore del mio gregge;
mi sceglierò un pastore che le conduca al pascolo
e io, il Signore, sarò il loro Dio".


Colletta
O Dio, nostro Padre,
che hai formato alla scuola degli Apostoli
i santi vescovi Timoteo e Tito,
concedi anche a noi per loro intercessione
di vivere in questo mondo
con giustizia e con amore di figli,
per giungere alla gloria del tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...






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Prima lettura

2Tm 1,1-8
Mi ricordo della tua schietta fede.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio e secondo la promessa della vita che è in Cristo Gesù, a Timòteo, figlio carissimo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a Dio che io servo, come i miei antenati, con coscienza pura, ricordandomi di te nelle mie preghiere sempre, notte e giorno. Mi tornano alla mente le tue lacrime e sento la nostalgia di rivederti per essere pieno di gioia. Mi ricordo infatti della tua schietta fede, che ebbero anche tua nonna Lòide e tua madre Eunìce, e che ora, ne sono certo, è anche in te.
Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
Parola di Dio.


oppure:

(Tit 1,1-5 - A Tito, mio vero figlio nella medesima fede)

Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito

Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per portare alla fede quelli che Dio ha scelto e per far conoscere la verità, che è conforme a un'autentica religiosità, nella speranza della vita eterna - promessa fin dai secoli eterni da Dio, il quale non mente, e manifestata al tempo stabilito nella sua parola mediante la predicazione, a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore -, a Tito, mio vero figlio nella medesima fede: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore.
Per questo ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine in quello che rimane da fare e stabilisca alcuni presbìteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato.

Parola di Dio














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Salmo responsoriale

Sal 95

Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome.

Annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.

Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.

Dite tra le genti: «Il Signore regna!».
È stabile il mondo, non potrà vacillare!
Egli giudica i popoli con rettitudine.













Canto al Vangelo (Lc 4,18)
Alleluia, alleluia.
Lo Spirito del Signore è sopra di me:
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio.
Alleluia.


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Vangelo

Lc 10,1-9
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: -Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: -È vicino a voi il regno di Dio"».

Parola del Signore




Preghiera dei fedeli
Carissimi, la memoria dei santi vescovi Timoteo e Tito ci invita a pregare Dio Padre, perché la Chiesa perseveri con coraggio nell'opera missionaria ed evangelizzatrice iniziata dagli apostoli. Diciamo insieme:
Donaci, Signore, il coraggio della testimonianza.

Per il popolo santo di Dio: porti ovunque il messaggio di salvezza del vangelo. Preghiamo:
Per i candidati all'ordine del diaconato e presbiterato: ricevano da Dio uno spirito di forza, coraggio e saggezza. Preghiamo:
Per quanti soffrono violenza e ingiustizie a causa del vangelo: siano aiutati dalla forza di Dio e sostenuti dalla solidarietà dei fratelli. Preghiamo:
Per i capi delle nazioni: esercitino il loro mandato per il bene della comunità civile. Preghiamo:
Per quanti hanno incarichi di responsabilità nelle nostre comunità: siano in mezzo a noi come coloro che servono e amano. Preghiamo:
Per i missionari della nostra diocesi.
Per i seminari della nostra comunità parrocchiale.

Signore Dio nostro, che arricchisci la tua Chiesa con una grande varietà di doni naturali e soprannaturali, esaudisci le nostre preghiere e fà che la tua salvezza si manifesti alle genti. Per Cristo nostro Signore. Amen.



Preghiera sulle offerte
Signore, l'offerta che ti presentiamo
nella festa dei santi Timoteo e Tito,
dia gloria al tuo nome e ottenga a noi
il perdono e la pace. Per Cristo...


Antifona di comunione
-Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi",
dice il Signore; -e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il vostro frutto rimanga". (Gv 15,16)


Preghiera dopo la comunione
Fortifica, Signore, la nostra fede
con questo cibo di vita eterna
perché sull'esempio dei santi Timoteo e Tito
professiamo la verità in cui essi hanno creduto,
e testimoniamo nelle opere
l'insegnamento che ci hanno trasmesso.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-01-2019)
Commento su Lc 10,1-9
«Il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in me ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 26-01-2019)
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!
Ogni parola di Gesù se la si vuole vivere santamente, in pienezza di verità, santamente e in pienezza di verità va compresa. Una errata comprensione, porta la vita nell'errore. Oggi la vita del cristiano è portata nell'errore da tutte le errate interpretazioni della Parola del Signore. Gravissima re ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-01-2018)
Commento su Lc 10, 2
«Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!» Lc 10, 2 Come vivere questa Parola? La festa di due discepoli fedeli di san Paolo ci permette di dare continuità alla riflessione di ieri. Un'evangelizzazione autentica si fa generativa. La conversione di uno provoca al ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-01-2017)
Commento su 2Tm 1, 6-8
«Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per l ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 26-01-2017)
Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi
L'uomo senza Dio è affamato di male, assetato di ingiustizia, schiavo della malvagità e prigioniero della cattiveria, non tollera, non sopporta che qualcuno venga a toglierlo da questa sua condizione infernale. Quest'uomo, come lupo della sera in cerca di preda, non ama Cristo. Viene a disturbarlo. ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-01-2016)
Commento su 2 Tm 1, 1-2
"Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio e secondo la promessa della vita che è in Cristo Gesù, a Timòteo, figlio carissimo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro." 2 Tm 1, 1-2 Come vivere questa Parola? S. Paolo è una delle personalità più ri ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 26-01-2015)

Ieri la domenica ha sostituito la festa liturgica della conversione di san Paolo. Oggi, però, recuperiamo celebrando due suoi discepoli che tanto hanno dato alla Chiesa: Timoteo e Tito. Paolo prende con sé Timoteo a Listra nel suo secondo viaggio missionario, ma lo conosceva da prima con sua madre e ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-01-2015)
Commento su Lc 10,5
"In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!"." Lc 10,5 Come vivere questa Parola? Nella pagina di vangelo di Luca che leggiamo oggi per festeggiare Timoteo e Tito, sono raccolti tutti i consigli che Gesù aveva lasciato ai suoi per portare la buona notizia. È un po' il mansionari ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 26-01-2013)
Commento su Lc 10,1-9
Timoteo e Tito, collaboratori della prima ora di Paolo, sono destinatari di tre lettere pastorali dell'apostolo delle genti, primi di una lunga serie di vescovi, incaricati di annunciare il vangelo degli apostoli. Ieri abbiamo celebrato la conversione di Paolo, oggi la conversione e la vita nuova i ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 26-01-2013)
Restate in quella casa
Quanta superficialità c'è nelle persone. Un giorno un ragazzo di trent'anni venne a conoscerci, passò qualche giorno con noi e poi disse "Voglio restare con voi, è una scelta di vita che sento forte". Passò un mese estivo non facendo praticamente niente e pensammo che si dovesse adattare, anche se e ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-01-2013)
Commento su Luca 10,2
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il Signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Lc 10,2 Come vivere questa parola? Oggi, nel Vangelo vediamo la passione di Gesù per salvarci. Egli è venuto nel mondo per salvare tutti quanti gli uomini, offrendo la poss ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 26-01-2012)
Commento su Luca 10,1-9
Ieri abbiamo celebrato la conversione di Paolo, oggi celebriamo i frutti di quella conversione: la santità di due suoi discepoli, Timoteo e Tito, destinatari di alcuni suoi scritti. È frizzante la prima esperienza cristiana, colma di entusiasmi, di luci, di conversioni, di passione. Così la fede di ...
(continua)