LA CHIESA

      


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LITURGIA

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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Venerdì della XXXII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
PO325 ;
Il brano precedente si opponeva a qualsiasi speculazione sulla fine. Il Vangelo di oggi va nella stessa direzione, ma in modo ancor più accentuato. Sarà la sorpresa totale, senza la più piccola proroga per veder venire e prepararsi a qualunque cosa accada.
Due avvenimenti dell'Antico Testamento sono evocati per sottolineare questa subitaneità. Ma anche per rivelare il carattere irrevocabile e assoluto del giudizio: -L'uno verrà preso, e l'altro lasciato". La domanda dei discepoli è senza senso: Dove avrà luogo tutto questo? Come un cadavere attira immediatamente gli avvoltoi, il giudizio avrà luogo nel luogo in cui si troverà ogni persona in quel momento, senza altra forma di processo, né di tergiversazione, né di rinvio...
Gesù vuole farci paura? Vi è di che tremare, senza dubbio... Ma tremare, avere paura, speculare sullo scenario del giudizio finale non servirebbe che a distoglierci dalla domanda fondamentale: Come vivere di Cristo e per lui? Come, al suo seguito, dimenticare se stessi con tanta forza, per amore, perdere la propria vita, in modo che il giudizio ci trovi pronti, cioè vivendo già la vita eterna?


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Antifona d'ingresso
La mia preghiera giunga fino a te;
tendi, o Signore, l'orecchio alla mia preghiera. (Sal 88,3)


Colletta
Dio grande e misericordioso,
allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te,
perché, nella serenità del corpo e dello spirito,
possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...



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Prima lettura

2Gv 1,3-9
Chi rimane nella dottrina, possiede il Padre e il Figlio.

Dalla seconda lettera di san Giovanni apostolo

Io, il Presbìtero, alla Signora eletta da Dio e ai suoi figli, che amo nella verità: grazia, misericordia e pace saranno con noi da parte di Dio Padre e da parte di Gesù Cristo, Figlio del Padre, nella verità e nell'amore. Mi sono molto rallegrato di aver trovato alcuni tuoi figli che camminano nella verità, secondo il comandamento che abbiamo ricevuto dal Padre.
E ora prego te, o Signora, non per darti un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto da principio: che ci amiamo gli uni gli altri. Questo è l'amore: camminare secondo i suoi comandamenti. Il comandamento che avete appreso da principio è questo: camminate nell'amore.
Sono apparsi infatti nel mondo molti seduttori, che non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo! Fate attenzione a voi stessi per non rovinare quello che abbiamo costruito e per ricevere una ricompensa piena. Chi va oltre e non rimane nella dottrina del Cristo, non possiede Dio. Chi invece rimane nella dottrina, possiede il Padre e il Figlio.

Parola di Dio



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Salmo responsoriale

Sal 118

Beato chi cammina nella legge del Signore.

Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.

Con tutto il mio cuore ti cerco:
non lasciarmi deviare dai tuoi comandi.
Ripongo nel cuore la tua promessa
per non peccare contro di te.

Sii benevolo con il tuo servo e avrò vita,
osserverò la tua parola.
Aprimi gli occhi perché io consideri
le meraviglie della tua legge.












Canto al Vangelo (Lc 21,28)
Alleluia, alleluia.
Risollevatevi e alzate il capo,
perché la vostra liberazione è vicina.
Alleluia.


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Vangelo

Lc 17,26-37
Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo si manifesterà.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell'uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca e venne il diluvio e li fece morire tutti.
Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti. Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo si manifesterà.
In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot.
Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva.
Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: l'uno verrà portato via e l'altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo: l'una verrà portata via e l'altra lasciata».
Allora gli chiesero: «Dove, Signore?». Ed egli disse loro: «Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi».

Parola del Signore







Preghiera dei fedeli
Riconoscenti per i doni fin qui ricevuti, manifestiamo al Padre le difficoltà della nostra giornata, nella certezza ch'egli vuole venire incontro a tutti i suoi figli. Diciamo insieme:
Ascoltaci, o Signore.

Perché arrivi il giorno in cui non ci saranno più cattolici, ortodossi e protestanti, ma solo cristiani pieni di speranza e carità. Preghiamo:
Perché sappiamo essere attenti al passaggio del Signore, pronti a cogliere ogni sua parola e ispirazione. Preghiamo:
Perché riusciamo a utilizzare bene la salute e l'intelligenza, e a gestirle con santità nel tempo che ancora ci resta. Preghiamo:
Perché la bellezza del creato, la sapienza della natura e la bontà dei cristiani aiuti il mondo a trovare Dio. Preghiamo:
Perché la nostra comunità diventi luce per chi non crede e famiglia di chi non ha casa. Preghiamo:
Per i fidanzati.
Per le vocazioni religiose e sacerdotali.

Padre santissimo, noi vorremmo camminare sempre nella via dei comandamenti, nella legge dell'amore. Tu, che conosci la nostra debolezza, sostienici con la tua grazia, fino alla venuta di Gesù Cristo nostro Signore, quando ti loderemo nei secoli eterni. Amen.








Preghiera sulle offerte
Volgi il tuo sguardo, o Padre,
alle offerte della tua Chiesa,
e fa' che partecipiamo con fede
alla passione gloriosa del tuo Figlio,
che ora celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Il Signore è mio pastore, non manco di nulla;
in pascoli di erbe fresche mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce. (Sal 23,1-2)

Oppure:
I discepoli riconobbero Gesù, il Signore,
nello spezzare il pane. (Lc 24,35)


Preghiera dopo la comunione
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre;
la forza dello Spirito Santo,
che ci hai comunicato in questi sacramenti,
rimanga in noi e trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Nicola Salsa     (Omelia del 15-11-2019)
In attesa del Signore
...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 15-11-2019)
Piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti
Quando verrà il Signore? Quando ognuno di noi passerà dal tempo all'eternità? Quando avverranno cieli nuovi e terra nuova? Quando Regno di Dio e regno del principe del mondo saranno separati in eterno? Gesù non dona alcuna risposta. Ci offre però due esempi che dicono repentinità e imprevedibilità d ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 16-11-2018)
Commento su 2Gv 1,5
«E ora prego te, o Signora, non per darti un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto da principio: che ci amiamo gli uni gli altri. Questo è l'amore: camminare secondo i suoi comandamenti. Il comandamento che avete appreso da principio è questo: camminate nell'amore» 2Gv 1,5 Come vivere qu ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 16-11-2018)
Dove sarà il cadavere
Dove vi sarà un cadavere, li si raduneranno gli avvoltoi. Dove vi sarà un uomo, lì vi sarà sempre la morte. Oggi tutti vorrebbero eliminare la morte. Non sanno che essa non solo non sarà eliminata, ma si trasformerà in morte eterna, per quanti si rifiutano di riconoscere che Dio è il Signore, il Cre ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 17-11-2017)
Ricordatevi della moglie di Lot
17 NOVEMBRE Sul diluvio universale il Libro della Genesi ci rivela solo il motivo e l'ordine dato a Noè. Non parla di un invito alla conversione operato dal Signore. L'unico ammonimento potrebbe essere stato la vista di Noè che su una terra ferma stava costruendo l'arca. Il Signore vide che la mal ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 17-11-2017)
Commento su Sap 13, 5
?Dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si contempla il loro autore. ? Sap 13, 5 Come vivere questa Parola? L'autore della Sapienza descrive come una via per arrivare a Dio è la contemplazione della creazione. Dio, pur invisibile e inaccessibile, si lascia intuire nella bellezza e ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 11-11-2016)
Come avvenne nei giorni di Noè
Il peccato dell'uomo è pensare che la sua vita sia chiusa nel suo oggi. Lui invece è stato creato per creare a sua volta il suo futuro nel tempo e anche nell'eternità. Ad ogni uomo Dio comanda di creare il suo futuro nel tempo e nell'eternità dall'ascolto della sua Parola. Solo la Parola è l'albero ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 11-11-2016)
Commento su Lc 17, 33
«Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece l'avrà perduta la salverà». Lc 17, 33 Come vivere questa Parola? Anche oggi ci siamo alzati, lavati, vestiti, abbiamo fatto colazione e siamo andati al lavoro, a scuola, all'università, siamo andati verso le cose di ogni giorno, fors ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 13-11-2015)

Alla fine dell'anno liturgico la Chiesa ci propone alla riflessione alcune pagine che usano uno stile particolare, chiamato apocalittico, che utilizza immagini forti e allegorie per spiegare una realtà più ampia di quella che sperimentiamo. Così Gesù non parla della fine del mondo così come la immag ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 13-11-2015)
Commento su Sap 13,1
"Davvero vani per natura tutti gli uomini che vivevano nell'ignoranza di Dio, e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che è, né, esaminandone le opere, riconobbero l'artefice". Sapienza 13,1 Come vivere questa Parola? Vani per davvero - dice il testo sacro - quegli uomini che v ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 14-11-2014)

Siamo giunti agli ultimi giorni dell'anno liturgico e, come ogni anno, la Parola ci invita a riflettere sul dopo, sull'altrove. In altri tempi questa riflessione teologica veniva definita dei novissimi e serviva a guardare un po' al di là della punta del nostro naso. Ribadito il concetto che il Regn ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 14-11-2014)
Commento su 2 Gv 1, 5-6
«Il comandamento che abbiamo avuto da principio è che ci amiamo gli uni gli altri. Questo è l'amore: camminare secondo i suoi comandamenti. Il comandamento che avete appreso da principio è questo: camminate nell'amore». 2 Gv 1, 5-6 Come vivere questa Parola? Dopo la lectio continua di S. Paolo, o ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 14-11-2014)
Ricordatevi della moglie di Lot
Ci sono momenti della nostra vita nei quali la salvezza nasce solo dalla fuga. Attardarsi un attimo per contemplare ciò che succede attorno a noi equivale a morte certa. A noi è concesso di salvare solo la vita. Tutto il resto dovrà essere lasciato, abbandonato, dimenticato. La moglie di Lot solo pe ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 15-11-2013)
Commento su Lc 17,26-37
Verrai, Signore. Verrai alla fine dei tempi, nella pienezza, quando nessuno ci penserà più. Quando penseremo che il tuo ritorno è ormai impossibile, una pia leggenda, una cosa che si dice ma cui nessuno crede, una di quelle cose della fede legate al passato, all'entusiasmo dei primi discepoli ma che ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 15-11-2013)
Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi
Nei giorni di Noè nessuno si aspettava che le acque inondassero la terra. La sorpresa e l'imminenza distrussero l'intera umanità. Si salvarono quanti erano nell'arca. Il Signore disse a Noè: «Entra nell'arca tu con tutta la tua famiglia, perché ti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazion ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 15-11-2013)
Lascia aperta la porta del cuore, vedrai che una donna è già in cerca di te
Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece la perde la salverà Quanto ci affanniamo nella vita per cercare di raggiungere un posto al sole. Ci raccomandiamo con chiunque possa aiutarci, in certi casi scendendo a compromessi mai accettati prima, qualcuno è disposto ad ammazzare ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 15-11-2013)
Commento su Sapienza 13,1
Davvero vani per natura tutti gli uomini che vivevano nell'ignoranza di Dio, e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che è, né, esaminandone le opere, riconobbero l'artefice. Sap. 13,1 Come vivere questa Parola? La riflessione dell'autore sacro è ancora valida. Se mai sono, cam ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 16-11-2012)
Commento su Luca 17,20-25
Stiamo per concludere l'anno liturgico e per iniziare un nuovo percorso a partire dall'avvento, e la Liturgia ci invita a fissare lo sguardo in avanti, a interrogarci sul destino del mondo e sul nostro destino. La Chiesa parla di tre venute di Cristo: quella nella storia, quella nella gloria e quell ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 16-11-2012)
Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece la perde la salverà
Ogni tanto dovremmo fermarci un istante e vedere la realtà che ci circonda da un punto di vista diverso, magari opposto. Con un po' di maturità dovremmo riuscire a capire che ciò che a volte ci sembra un'ottima cosa, non è un bene, e viceversa, talvolta quello che ci appare come un aspetto triste, c ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 16-11-2012)
Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi
Abbandonare qualcuno agli avvoltoi significa privarlo della necessaria, dovuta sepoltura. Presso le antiche civiltà e religioni la non sepoltura era segno di non pace nell'eternità. La pena all'esposizione agli uccelli del cielo era qualcosa di insopportabile per un cuore, una mente. Era anche un'on ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 16-11-2012)
Commento su Luca 17,30
Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo si manifesterà. Lc 17,30 Come vivere questa parola? Oggi, la liturgia continua il tema del regno e quando si avvererà. Gesù rivela che il regno è già tra noi ed egli è il re. Quindi l'umanità, lo sappia o no è in cammino verso il giorno della sec ...
(continua)

  San Giosafat

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Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: San Giosafat
S1112 ;

San Giosafat, nato a Wolodymyr in Volynia (Ucraina) nel 1580 c. da genitori ortodossi, aderì alla Chiesa Rutena unita a Roma. Accolto nell'Ordine monastico Basiliano (1604), fu poi arcivescovo di Polozk (1617). Nella sua missione operò incessantemente per la promozione religiosa e sociale dei popoli e per l'unità dei cristiani incontrando l'ostilità dei potenti. Per questo morì martire (Vitebsk, Bielorussia, 12 novembre 1623).

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Antifona d'ingresso
Darò a voi dei pastori secondo il mio cuore,
essi vi guideranno con sapienza e dottrina. (Ger 3,15)


Colletta
Suscita nella Chiesa, o Padre, il tuo Santo Spirito,
che mosse il vescovo san Giosafat
a dare la vita per il suo popolo,
perché, fortificati dallo stesso Spirito,
non esitiamo a donare la nostra vita per i fratelli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...




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Prima lettura

Ef 4,1-7.11-13
Preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell'amore, avendo a cuore di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all'uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo.

Parola di Dio



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Salmo responsoriale

Sal 1

Beato l'uomo che confida nel Signore.

Beato l'uomo che non entra nel consiglio dei malvagi,
non resta nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia,
la sua legge medita giorno e notte.

È come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene.

Non così, non così i malvagi,
ma come pula che il vento disperde;
poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via dei malvagi va in rovina.













Canto al Vangelo (Gv 15,9.5)
Alleluia, alleluia.
Rimanete nel mio amore, dice il Signore,
chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.
Alleluia.


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Vangelo

Gv 17, 20-26
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch'essi con me dove sono io.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:
«Padre santo,] non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.
E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me.
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch'essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l'amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro».

Parola del Signore





Preghiera sulle offerte
Padre misericordioso,
scenda sulle nostre offerte la tua benedizione,
e ci confermi nella vera fede
che san Giosafat testimoniò con il sangue.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Il Figlio dell'uomo è venuto
per dare la sua vita
in riscatto per tutti gli uomini. (Mc 10,45)


Preghiera dopo la comunione
Venga a noi, Signore, da questo sacro convito
il tuo Spirito di fortezza e di pace,
perché a imitazione di san Giosafat
doniamo volentieri la nostra vita
per l'unità e la santità della Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.





O M E L I E
a cura di
Qumran2.net