LA CHIESA

      


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LITURGIA

> 21 Gennaio 2006 <

Giovedì 19 Gennaio 2006

Venerdì 20 Gennaio 2006

Sabato 21 Gennaio 2006

Domenica 22 Gennaio 2006

Lunedì 23 Gennaio 2006

Martedì 24 Gennaio 2006

Mercoledì 25 Gennaio 2006

Giovedì 26 Gennaio 2006

Venerdì 27 Gennaio 2006

Sabato 28 Gennaio 2006


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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Sabato della II settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
PO026 ;
L'incomprensione contiene generalmente un'arma nascosta: la calunnia. Gesù, senza volerlo, si trova circondato dall'ostilità, effetto - da parte degli Ebrei - dell'incomprensione. Anche la sua famiglia si inquieta perché ha sentito dire ("si diceva") che egli è pazzo e non padrone di sé; essa vuole difenderlo.
Coloro che non accettano il messaggio di Gesù Cristo sono senza argomenti, e la loro unica risposta è la calunnia.
Coloro che voltano le spalle alla verità sono nella menzogna e non capiscono che il Messia è venuto per rivelare delle verità sconosciute. Peggio ancora, non capiscono che la grande novità cristiana consiste nel fatto che Gesù Cristo in persona è la Parola-Verità, rivelatrice del Padre, illuminata dallo Spirito.
Il medesimo destino di Gesù è riservato a coloro che vogliono seguire il Maestro. Noi ne abbiamo la prova tramite l'esperienza dei santi. I loro contemporanei li hanno spesso accusati di essere fuori di sé. Molti sono morti torturati e la Chiesa li definisce martiri perché furono testimoni della fede in Gesù Cristo. Colui che aderisce a Gesù Cristo deve sapere che berrà allo stesso calice.



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Antifona d'ingresso
Tutta la terra ti adori, o Dio, e inneggi a te:
inneggi al tuo nome, o Altissimo. (Sal 66,4)


Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...



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Prima lettura

2Sam 1,1-4.11-12.17.19.23-27
Come son caduti gli eroi in mezzo alla battaglia?

Dal secondo libro di Samuèle

In quei giorni, Davide tornò dalla strage degli Amaleciti e rimase a Siklag due giorni. Al terzo giorno ecco arrivare un uomo dal campo di Saul con la veste stracciata e col capo cosparso di polvere. Appena giunto presso Davide, cadde a terra e si prostrò. Davide gli chiese: «Da dove vieni?». Rispose: «Sono fuggito dal campo d'Israele». Davide gli domandò: «Come sono andate le cose? Su, dammi notizie!». Rispose: «È successo che il popolo è fuggito nel corso della battaglia, molti del popolo sono caduti e sono morti; anche Saul e suo figlio Giònata sono morti».
Davide afferrò le sue vesti e le stracciò; così fecero tutti gli uomini che erano con lui. Essi alzarono lamenti, piansero e digiunarono fino a sera per Saul e Giònata, suo figlio, per il popolo del Signore e per la casa d'Israele, perché erano caduti di spada.
Allora Davide intonò questo lamento su Saul e suo figlio Giònata:
«Il tuo vanto, Israele,
sulle tue alture giace trafitto!
Come sono caduti gli eroi?
O Saul e Giònata, amabili e gentili,
né in vita né in morte furono divisi;
erano più veloci delle aquile,
più forti dei leoni.
Figlie d'Israele, piangete su Saul,
che con delizia vi rivestiva di porpora,
che appendeva gioielli d'oro sulle vostre vesti.
Come son caduti gli eroi
in mezzo alla battaglia?
Giònata, sulle tue alture trafitto!
Una grande pena ho per te,
fratello mio, Giònata!
Tu mi eri molto caro;
la tua amicizia era per me preziosa,
più che amore di donna.
Come sono caduti gli eroi,
sono perite le armi?».

Parola di Dio























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Salmo responsoriale

Sal 79

Fa' splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.

Tu, pastore d'Israele, ascolta,
tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Seduto sui cherubini, risplendi
davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci.

Signore, Dio degli eserciti,
fino a quando fremerai di sdegno
contro le preghiere del tuo popolo?
Tu ci nutri con pane di lacrime,
ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini
e i nostri nemici ridono di noi.





Canto al Vangelo (At 16,14b)
Alleluia, alleluia.
Apri, Signore, il nostro cuore
e accoglieremo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.

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Vangelo

Mc 3,20-21
I suoi dicevano: «E' fuori di sé».


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare.
Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Cristo, il santo dei santi, ha operato tra l'incomprensione e le opposizioni. Chiediamo con fiducia al Padre di non lasciarci intimorire dalle opposizioni e dalle difficoltà, ma di testimoniare con coraggio la nostra fede, dicendo:
Donaci, o Padre, la forza del tuo Spirito.

Sostieni la Chiesa nel suo compito profetico di richiamare gli uomini al vero Dio e di abbandonare i falsi valori del mondo. Noi ti invochiamo:
Concedi al Papa e ai vescovi la luce per riconoscere le necessità del nostro tempo, e dona loro una grande sollecitudine verso i poveri. Noi ti invochiamo:
Aiuta i perseguitati e i prigionieri politici, incarcerati per la ricerca di verità e libertà, perché si sentano confortati da Cristo crocifisso. Noi ti invochiamo:
Guida le famiglie del nostro paese verso rapporti di vero amore, che rafforzi la libertà interiore dei loro componenti. Noi ti invochiamo:
Donaci la capacità di correggerci l'un l'altro fraternamente, senza cedere alla critica maligna e alla condanna del prossimo. Noi ti invochiamo:
Per le famiglie colpite da disgrazie e da lutti.
Perché siamo consapevoli dell'immenso valore della Messa.

O Padre nostro e nostro Signore, ti presentiamo con piena confidenza le necessità di tutti gli uomini e il nostro sforzo di costruire una società più umana: vieni a salvarci con la tua grazia onnipotente perché ci accostiamo al tuo Cristo, perfetto sacrificio per i secoli eterni. Amen.


Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, Signore,
di partecipare degnamente ai santi misteri
perché, ogni volta che celebriamo
questo memoriale del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l'opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Dinanzi a me hai preparato una mensa
e il mio calice trabocca. (Sal 23,5)

Oppure:
Abbiamo conosciuto l'amore che Dio
ha per noi e vi abbiamo creduto. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché nutriti con l'unico pane di vita
formiamo un cuor solo e un'anima sola.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 20-01-2018)
Commento su Sal 79
«Fa' risplendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi (...) risveglia la tua potenza e vieni a salvarci.» Sal 79 Come vivere questa Parola? Il volto di chi benevolo sorride, incoraggiando un bambino, sembra davvero risplendere. Lo abbiamo sperimentato da bambini in braccio alla mamma o a pe ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 21-01-2017)
Comento su Mc 3, 20-21
«In quel tempo, Gesù entrò in una casa e si radunò di nuovo attorno a lui molta folla, al punto che non potevano neppure prendere cibo. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; poiché dicevano: " è fuori di sé"». Mc 3, 20-21 Come vivere questa Parola? Di nuovo una grande f ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 21-01-2017)
Dicevano infatti: «È fuori di sé»
La vita degli uomini di Dio non è per nulla facile. Davide dovette fingersi pazzo per poter sfuggire ad una morte certa. Era allora nel territorio dei Filistei. Quel giorno Davide si alzò e si allontanò da Saul e giunse da Achis, re di Gat. I ministri di Achis gli dissero: «Non è costui Davide, il ...
(continua)
Monaci Benedettini Silvestrini     (Omelia del 23-01-2016)
È fuori di sè
Noi, esseri umani, ordinariamente stiamo tutti molto attenti per comprendere e definire al meglio i contorni della normalità e cerchiamo di conformarci ad essi per essere felicemente annoverati nella schiera dei cosiddetti "normali". Ci siamo dotati perciò di norme e di paràmetri sempre più precisi ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 23-01-2016)
Uscirono per andare a prenderlo
Sappiamo dalla Scrittura che il Re Davide fu giudicato "fuori di sé", "uomo da nulla", perché manifestò tutta la sua gioia, danzando davanti all'arca del Signore che veniva portata in Gerusalemme. Dinanzi a Dio l'uomo veramente è un niente, un "fuori di sé". Di fronte a Dio non vi è alcuna dignità d ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 23-01-2016)
Commento su Mc 3,20-21
"In quel tempo, Gesù entrò in una casa e si radunò di nuovo attorno a lui molta folla. Al punto che non potevano neppure prendere cibo. Allora i suoi. Sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; poiché dicevano: "E' fuori di sé"." Mc 3,20-21 Come vivere questa Parola? Di nuovo una grande fol ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 24-01-2015)

La folla accorre ad ascoltare Gesù che raduna attorno a sé alcuni discepoli che staranno con lui giorno e notte. Nei dintorni del lago Gesù continua la sua predicazione. Ma, dalla sua Nazareth, alcuni suoi famigliari scendono a Cafarnao per riportarlo a casa. L'eco della sua fama è giunta fino al pi ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 24-01-2015)
Uscirono per andare a prenderlo
Gesù non solo è considerato pazzo. È anche accusato di essere indemoniato. È questa un'accusa infamante, lesiva per la sua credibilità. È un'accusa che viene dai Giudei. Prima questi lo infamavano di alleanza con il demonio. Ora superano anche questo capo di infamia. Lo dichiarano pazzo e indemoniat ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 24-01-2015)
Commento su Mc 3, 21
«Allora i suoi [...] uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: "È fuori di sé"» Mc 3, 21 Come vivere questa Parola? Gesù ha subito molte incomprensioni da parte delle persone che gli erano vicine, anche dai suoi stessi parenti, che lo considerano quasi impazzito e vogliono quindi tenerlo ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 21-01-2012)
Commento su Marco 3,20-21
È matto Gesù, siamo sinceri. Fuori come un balcone, pazzo da legare. Non si risparmia, dedica tutto il suo tempo all'annuncio del Regno. Si dimentica di mangiare in un tempo in cui mangiare era privilegio di pochi. È matto, fuori di testa perché contraddice il nostro modo di vivere, di intendere la ...
(continua)

  Sant'Agnese

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Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: Sant'Agnese
S0121 ;

Il tesoro per il quale un cristiano deve saper vendere tutto è l'amore di Dio: come san Paolo anche noi siamo certi che nulla potrà separarcene. Santa Agnese ci mostra oggi la vittoria dell'amore. Ma qual è questa vittoria? L'amore di Dio secondo san Paolo è l'amore cristiano cioè mai separato dall'amore del prossimo ed è bellissimo vederlo nei martiri. Malgrado le persecuzioni essi non sono mai venuti meno a questo amore più forte dell'odio. In modo speciale essi hanno riportato la vittoria dell'amore sull'odio non rinunciando mai ad amare i loro persecutori.
Durante il periodo in cui la guerra infuriava nel Libano io ho avuto modo di leggere una lettera di un giovane cristiano di 22 anni scritta un mese circa prima di essere ucciso. Stava preparandosi al sacerdozio e nella previsione di poter morire, scrisse ai suoi familiari: "Ho una sola cosa da chiedervi: perdonate di cuore a quelli che mi avranno ucciso; domandate con me che il mio sangue serva come riscatto per il Libano, come offerta per la pace, per l'amore che sono scomparsi nel nostro paese e nel mondo; che la mia morte insegni agli uomini la carità. ~ Signore vi consoli. Io non rimpiango questo mondo ma mi rattrista il pensiero della vostra tristezza. Pregate, pregate e amate i vostri nemici".
È una testimonianza viva della vittoria dell'amore cristiano. Ringraziamo il Signore di farci conoscere che anche oggi i cristiani muoiono come Gesù perdonando chi li uccide; preghiamo per i cristiani che sono tuttora perseguitati e domandiamo di poter essere promotori di unità con la carità che supera ogni odio.


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Antifona d'ingresso
Rallegriamoci ed esultiamo, perchè il Signore
ha amato questa vergine santa e gloriosa.


Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che scegli le creature miti e deboli
per confondere le potenze del mondo,
concedi a noi, che celebriamo la nascita al cielo
di sant'Agnese vergine e martire,
di imitare la sua eroica costanza nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...





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Prima lettura

1Cor 1,26-31
Dio ha scelto quello che è debole per il mondo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Considerate la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili.
Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio.
Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione, perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.

Parola di Dio



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Salmo responsoriale

Sal 22

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia,
mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.

Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.


















Canto al Vangelo (Gv 15,9.5)
Alleluia, alleluia.
Rimanete nel mio amore, dice il Signore,
chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.
Alleluia.


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Vangelo

Mt 13,44-46
Vende tutti i suoi averi e compra quel campo.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
«Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra».

Parola del Signore



Preghiera sulle offerte
Benedici, Signore, i doni che ti offriamo
nel ricordo di sant'Agnese,
e rinnova profondamente il nostro spirito
perchè, liberi dai fermenti del male,
viviamo una vita nuova, nella luce del Vangelo. Per Cristo ...



Antifona di comunione
Le cinque vergini sagge presero l'olio
in piccoli vasi insieme con le lampade.
A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo che viene,
andate incontro a Cristo Signore.


Preghiera dopo la comunione
La comunione alla mensa del corpo e sangue del tuo Figlio
ci distolga, Signore, dalla seduzione delle cose che passano,
e sull'esempio di sant'Agnese ci aiuti a crescere nel tuo amore,
per godere in cielo la visione del tuo volto. Per Cristo ...


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net