LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 23 Luglio 2006 <

Venerdì 21 Luglio 2006

Sabato 22 Luglio 2006

Domenica 23 Luglio 2006

Lunedì 24 Luglio 2006

Martedì 25 Luglio 2006

Mercoledì 26 Luglio 2006

Giovedì 27 Luglio 2006

Venerdì 28 Luglio 2006

Sabato 29 Luglio 2006

Domenica 30 Luglio 2006


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
BO160 ;

Come mostra la prima lettura, e il Vangelo stesso, oggi al centro della parola che la liturgia ci porta c'è il fatto che Dio ha concretizzato le sue promesse in Gesù di Nazaret: attraverso il suo Salvatore egli veglia sul suo popolo. Il Vangelo descrive la "piccola" gente di Galilea che si affolla al seguito di Gesù come una comunità di uomini sfiniti di cui nessuno si occupa. Essi hanno sentito che Gesù si preoccupa sinceramente di loro, e che ha il potere di venire loro veramente in aiuto. È ciò che fa, portando l'indispensabile salvezza a tutti quelli che si rivolgono a lui fiduciosi, nella loro disgrazia sia fisica che sociale o spirituale.
La Chiesa non cerca oggi di distrarci con delle belle storie che parlano dei tempi passati. Attira la nostra attenzione sul fatto che Gesù Cristo risuscitato continua ad agire come il Salvatore di Dio. Egli può e vuole aiutarci nella nostra disgrazia. Compatisce le nostre preoccupazioni. Nella nostra miseria possiamo rivolgerci a lui. Egli ci consolerà, ci darà la forza, ci esaudirà. È lui che ci fa trovare le vie per uscire dalla disgrazia, che ci mette accanto delle persone che ci aiutino. E soprattutto, Gesù Cristo conosce l'ultima e la peggiore delle nostre miserie: la nostra ricerca di una salvezza duratura e felice, che sia per noi o per tutti quelli che amiamo, dei quali ci preoccupiamo, e che abitano con noi questo mondo.

Scarica il foglietto della Messa >
Scarica le Letture del Lezionario >
Scarica il Salmo Responsoriale Cantato >
Ricevi la Liturgia via mail >
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Ecco, Dio viene in mio aiuto,
il Signore sostiene l'anima mia.
A te con gioia offrirò sacrifici
e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.(Sal 54,6-8)



Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore,
e donaci i tesori della tua grazia,
perché, ardenti di speranza, fede e carità,
restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Oppure:
Dona ancora, o Padre, alla tua Chiesa,
convocata per la Pasqua settimanale,
di gustare nella parola e nel pane di vita
la presenza del tuo Figlio,
perché riconosciamo in lui il vero profeta e pastore,
che ci guida alle sorgenti della gioia eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...












>

Prima lettura

Ger 23,1-6
Radunerò il resto delle mie pecore, costituirò sopra di esse pastori.

Dal libro del profeta Geremìa

Dice il Signore:
«Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il gregge del mio pascolo. Oracolo del Signore.
Perciò dice il Signore, Dio d'Israele, contro i pastori che devono pascere il mio popolo: Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io vi punirò per la malvagità delle vostre opere. Oracolo del Signore.
Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si moltiplicheranno. Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere né sgomentarsi; non ne mancherà neppure una. Oracolo del Signore.
Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore -
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
Nei suoi giorni Giuda sarà salvato
e Israele vivrà tranquillo,
e lo chiameranno con questo nome:
Signore-nostra-giustizia».

Parola di Dio












>

Salmo responsoriale

Sal 22

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia.

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.







>

Seconda lettura

Ef 2,13-18
Egli è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace,
colui che di due ha fatto una cosa sola,
abbattendo il muro di separazione che li divideva,
cioè l'inimicizia, per mezzo della sua carne.
Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti,
per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,
facendo la pace,
e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo,
per mezzo della croce,
eliminando in se stesso l'inimicizia.
Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani,
e pace a coloro che erano vicini.
Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri,
al Padre in un solo Spirito.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Gv 10,27)
Alleluia, alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono.
Alleluia.


>

Vangelo

Mc 6,30-34
Erano come pecore che non hanno pastore.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il desiderio di incontro con il Signore ci ha spinti nella sua casa. A lui affidiamo tutte le nostre necessità, fiduciosi che l'amore di Dio si muove sempre a compassione dei suoi figli.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.

1. Per il Papa e i vescovi, i pastori della Chiesa: sappiano radunare intorno a Gesù e alla sua Parola quanti sono dispersi e lontani, perché si sentano accolti e compresi nella ferialità della loro vita quotidiana, preghiamo.
2. Per i giovani, che sentono maggiormente la dispersione del cuore e il disordine degli impegni: siano mossi dal desiderio di cercare Gesù e mettersi in ascolto della sua parola, preghiamo.
3. Per tutti i credenti: perché nel rispetto delle fedi e dei culti sia sempre presente la preghiera degli uni per gli altri che spinge al dialogo, al confronto e alla condivisione, preghiamo.
4. Per la nostra comunità cristiana, perché si adoperi maggiormente nello sforzo di tradurre in lingue e culture diverse il messaggio custodito nella parola di Dio, preghiamo.

Signore, che hai avuto pietà dei tanti uomini senza pastore e li hai istruiti a lungo, donaci pastori che sappiano imitare la tua carità, e rendici docili agli insegnamenti che essi ci trasmettono in tuo nome. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.


Preghiera sulle offerte
O Dio, che nell'unico e perfetto sacrificio del Cristo
hai dato valore e compimento
alle tante vittime della legge antica,
accogli e santifica questa nostra offerta
come un giorno benedicesti i doni di Abele,
e ciò che ognuno di noi presenta in tuo onore
giovi alla salvezza di tutti.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
buono è il Signore e misericordioso,
egli dà il cibo a coloro che lo temono. (Sal 111,4-5)

Oppure:
"Ecco, sto alla porta e busso", dice il Signore.
"Se uno ascolta la mia voce e mi apre, io verrò da lui,
cenerò con lui ed egli con me". (Ap 3,20)

Oppure:
Gesù si commosse,
perché erano come pecore senza pastore. (Mc 6,34)


Preghiera dopo la comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo,
che hai colmato della grazia di questi santi misteri,
e fa' che passiamo dalla decadenza del peccato
alla pienezza della vita nuova. Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Luca Rubin     (Omelia del 22-07-2018)
Venite in disparte
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. I Dodici sono tornati dalla missione e fanno di nuovo gruppo con Gesù. Siediti anche tu con loro. Dopo tanto tempo è bello ritrovarsi tutti, scambiarsi abbracci, co ...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 22-07-2018)
Gesù non va in vacanza
Clicca qui per la vignetta della settimana. Ricordo benissimo che alla vigilia delle vacanze estive, quanto terminata la sessione degli esami di giugno si concludeva la vita comunitaria in seminario, il rettore raccomandava sempre a noi seminaristi che anche fuori dai ritmi della vita in seminari ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 22-07-2018)
Video commento a Mc 6,30-34
...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 22-07-2018)
Video commento a Mc 6,30-34
...
(continua)
Sulla strada - TV2000     (Omelia del 22-07-2018)
Commento su Marco 6,30-34
...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 22-07-2018)
Audio commento alla liturgia - Mc 6,30-34
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Luigi Maria Epicoco     (Omelia del 22-07-2018)
Fare o esistere
...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 22-07-2018)
Il riposo dei guerrieri
Fosse stato per loro, per i Dodici, di un'unica cosa erano certi: che la loro testa era talmente pesante da essere sicuri che, se si fossero fermati, sarebbe esplosa. Stanchi di troppo lavoro, per troppo lavoro, da non avere «neanche il tempo di mangiare». Lui - più madre che datore di lavoro - s'in ...
(continua)
don Maurizio Prandi     (Omelia del 22-07-2018)
Uno sguardo vulnerabile
Il tema che stiamo affrontando da un mese a questa parte è decisivo: il tema della fede! Fede di una donna che ci ha detto come sia fondamentale passare dalla magia alla relazione. Fede di un uomo che ci ha detto come sia importante restare nella relazione nonostante tutto sembri andare nella dire ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 22-07-2018)
In disparte
Che bello, quando arriva l'estate! Soprattutto se riesci a staccare la spina anche solo qualche giorno per goderti un meritato riposo, magari anche in una località diversa e più amena da quella dove vivi abitualmente; magari in un luogo dove non faccia eccessivamente caldo, o per lo meno non ci sian ...
(continua)
don Mario Simula     (Omelia del 22-07-2018)
Il pastore dal cuore bello
Cammina per le strade e vedi tante persone che si rincorrono, si incrociano, si pestano i piedi, si urtano con indifferenza glaciale. Anche se con molto fastidio. Sembrano capitate per caso in un mondo di sconosciuti, importuni uno per l'altro. Ognuno è assorto nei suoi pensieri. Se sono due urlano. ...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 22-07-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero Quando tornano dalla missione, i Dodici sono diventati «apostoli». E' l'unica volta che Marco li chiama così. Un titolo (missionari-inviati) giustificato dalla loro attività, che tra l'altro ha creato un notevole movimento di folla, c ...
(continua)
don Fabio Rosini     (Omelia del 22-07-2018)
Audio commento al Vangelo del 22 luglio
...
(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 22-07-2018)

I discepoli ritornano dalla missione e condividono tutto quello che hanno detto e fatto. C'è la gioia, gioia che nasce dal trasmettere agli altri la nostra fede, perché più la condividi, più si accresce in te! C'è anche la gioia della fraternità, di quel sentirsi a casa, di quello stare bene insieme ...
(continua)
diac. Vito Calella     (Omelia del 22-07-2018)
La compassione del Buon Pastore tra riposo e dedicazione spesa per la folla
1. La compassione di Gesù buon pastore per i dodici: l'invito da cercare un luogo deserto in disparte per riposare. Il racconto del Vangelo comincia con il resoconto apparentemente positivo della missione dei dodici che, dopo il flash back del martirio di Giovanni Battista (6, 14-29), «si riuniscon ...
(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 22-07-2018)
Andare in disparte è la miglior parte
Gli apostoli, nel loro primo invio missionario, ebbero subito l'onore di subire il disonore del disprezzo, così come era stato loro predetto (ma perché ci si lamenta della crescente ostilità nei confronti della chiesa con continue e noiose esternazioni sui social e altrove? Cosa c'è di nuovo in ciò? ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 22-07-2018)
L'arte divina della compassione per restare umani
C'era tanta gente che andava e veniva che non avevano neanche il tempo di mangiare. Gesù allora mostra una tenerezza di madre nei confronti dei suoi discepoli: andiamo via, e riposatevi un po'. Lo sguardo di Gesù va a cogliere la stanchezza dei suoi. Non si ferma a misurare i risultati ottenuti nell ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 22-07-2018)
Venite in disparte
Gli apostoli Al tempo della scrittura di Marco il termine apostoli ancora non aveva assunto il significato di individuare i dodici, qui semplicemente indica coloro che erano stati inviati raccordandosi così con Mc 6,7 [dal v.14 al 29 c'è il lungo racconto della morte di Giovanni il Battista]. Se Ge ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 22-07-2018)
Pastori aggreganti e oranti per essere guide sagge
La liturgia della parola di Dio di questa sedicesima domenica del tempo ordinario offre una profonda riflessione a tutti i pastori della Chiesa, soprattutto ai sacerdoti che hanno la cura delle anime e sono stati scelti per essere guide sagge e sante del popolo santo di Dio, affidato a loro mediante ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 22-07-2018)
Video commento su Mc 6,30-34
...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 22-07-2018)
Andare o venire?
Tempo di vacanze. Anche il Vangelo ci parla di riposo in un luogo deserto. ? Gesù disse ai suoi discepoli: aenite in un luogo deserto e riposatevi un po'?. E contrariamente a ciò che si fa normalmente e al verbo che si usa per fare le ferie, cioè ?andare?( si va ai monti, si va al mare), Gesù qui di ...
(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 22-07-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 6,30-34)
...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 22-07-2018)
Modelli del gregge
Il profeta Geremia al brano di cui alla Prima Lettura rassicura che Dio provvederà alle sue pecorelle, procurando loro un pastore adeguato, sollecito e premuroso. Anche Ezechiele (cap 34) riprova l'atteggiamento perfido dei pastori che, anziché rendersi guide e modelli del gregge, spadroneggiano sul ...
(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 22-07-2018)
#StradeDorate - Commento su Marco 6,30-34
...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 22-07-2018)
Audio commento al Vangelo della Sedicesima domenica del Tempo Ordinario (Anno B - Mc 6,30-34)
...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-07-2018)
Ebbe compassione di loro
Quando un uomo comprende cosa è la compassione di Dio, cambia radicalmente tutta la sua vita. Avrà un solo pensiero: cosa fare per la salvezza di qualsiasi uomo. Questo pensiero fu di Cristo Gesù ed è stato esso a condurlo fin sulla croce. Non era certo in difficoltà la tua mano onnipotente, che av ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 22-07-2018)
Commento su Marco 6,30-34
Marco non rivela il nome del pastore.... Giovanni invece sì: il buon pastore è Gesù. Se siamo qui, puntuali come ogni domenica - non tutti, in verità, sono puntualissimi... -, è perché abbiamo capito che il miglior pastore è Cristo, e per questo lo abbiamo scelto, e per questo lo seguiamo... Ma si ...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 22-07-2018)
Commento su Marco 6,30-34
Fra poco il grande miracolo del pane moltiplicato. Prima, la scena degli apostoli che tornano dalla missione: Gesù si ritira con loro in un posto solitario per farli riposare, sospendendo per un momento l'attività in mezzo alla gente e ritrovare la pace nella comunione col Signore. Infatti gli apost ...
(continua)
don Gianfranco Calabrese     (Omelia del 22-07-2018)
Video commento su Marco 6,30-34
...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 22-07-2018)
Commento su Ger 23,1-6; Sal 22; Ef 2,13-18; Mc 6,30-34
Questo commento vuol essere una piccola riflessione su tre verbi portanti della Parola: ?Sbarcando, VIDE molta folla e si COMMOSSE per loro, perché erano come pecore senza pastore, e si mise ad INSEGNARE loro molte cose.? VIDE, COMMOSSE, INSEGNARE, questi sono i tre verbi che illuminano la parola d ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 22-07-2018)
Un po' di vacanza anche per gli apostoli
"Ecco, verranno giorni - così dice il Signore - nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra". Troviamo l'oracolo nel libro del profeta Geremia, e in particolare nel brano (23,1-6) che se ne legge oggi; par ...
(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 22-07-2018)
Videocommento su Mc 6,30-34
...
(continua)
Monastero Domenicano Matris Domini     (Omelia del 19-07-2015)
Commento su Ef 2,13-18
Collocazione del brano Continua la prima parte della lettera agli Efesini, quella più strettamente teologica. In questo secondo capitolo abbiamo un altro inno dedicato all'importanza di Cristo nella storia della salvezza. Probabilmente era un inno in uso per la liturgia battesimale, che il redatto ...
(continua)
don Gianfranco Calabrese     (Omelia del 19-07-2015)
Video commento su Marco 6,30-34
...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 19-07-2015)
In disparte
Sono andati a predicare la conversione, cacciando i demoni, la parte oscura, e rinsaldando gli infermi, gli instabili. Il rifiuto a Nazareth non ha scoraggiato il Maestro, anzi. Ha osato, insistito e ha inviato i suoi discepoli ad evangelizzare. Lo hanno fatto a due a due, perché la comunione è p ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 19-07-2015)
Video commento a Mc 6,30-34
...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 19-07-2015)
La compassione di Gesù, sguardo d'amore
Gesù vide una grande folla ed ebbe compassione di loro. Appare una parola bella come un miracolo, filo conduttore dei gesti di Gesù: la compassione. Gesù vide: lo sguardo di Gesù va a cogliere la stanchezza, gli smarrimenti, la fatica di vivere. E si commuove. Perché per Lui guardare e amare sono la ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 19-07-2015)
Venite in disparte e riposatevi un po'
La prima delle letture di oggi è tratta dal libro di Geremia (23,1-6). Parlando a nome del Dio d'Israele, il profeta minaccia guai ai cattivi pastori del suo popolo, e secoli prima che effettivamente si presenti preannuncia l'arrivo di un buon pastore, un pastore secondo il cuore di Dio, il quale a ...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 19-07-2015)
Audio commento alla liturgia - Mc 6,30-34
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 19-07-2015)
Cristo è la nostra pace
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Marco Pedron     (Omelia del 19-07-2015)
Dare vita a chi non ha vita
6,30 Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. APOSTOLO=è l'unica volta nel vangelo di Mc in cui appare il termine apostolo che non significa una carica ma una funzione: significa inviato. Quando i discepoli sono inviati ...
(continua)
dom Luigi Gioia     (Omelia del 19-07-2015)
Erano come pecore che non hanno pastore
Nella prima lettura di questa sedicesima domenica del tempo ordinario, tratta dal libro del profeta Geremia, il Signore dice contro i pastori che devono pascere il suo popolo: Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati. Non si puo? riascoltare questo oracolo d ...
(continua)
don Maurizio Prandi     (Omelia del 19-07-2015)
Gesù, uno che guardava tanto
Stiamo provando a dirci, (scusate questo riassunto forse noioso domenica dopo domenica), in questo periodo dell'anno, l'importanza di definire il nostro volto, volto di uomini e di donne che cercano di seguire Gesù, di metterlo al centro della propria vita e lo stiamo facendo cercando di scegliere, ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 19-07-2015)
Dall'incontro con Dio l'amore ai fratelli
Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. E' una comunicazione di vita, è un mettere in comune i doni di Dio e ringraziare il Signore della missione alla quale ha chiamato e delle opere che ha compiuto, attraverso i suoi figli. E' una re ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 19-07-2015)
Apostoli, tornate discepoli...
È ciò che agogniamo tutti, in questa torrida estate che toglie il respiro anche di notte: metterci in disparte, in un luogo isolato, e riposare un po'. Chi può, abbandona le città e le pianure e si rifugia in quel poco di fresco che rimane sulle montagne; e chi tra le montagne vive tutto l'anno, si ...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 19-07-2015)
Smettetela un po'. Vi appassionerete oltremisura
Esiste una maniera intelligente per rendere al meglio nel proprio mestiere: smettere, per un po' di tempo, a farlo. Forse è anche questa la cagione che ha portato l'uomo ad ideare le ferie d'agosto, il riposo settimanale, il respiro dell'anima. Un teorema lavorativo che il Cristo dei Vangeli mostra ...
(continua)
mons. Gianfranco Poma     (Omelia del 19-07-2015)
Ebbe compassione di loro
Nella domenica XVI del tempo ordinario leggiamo un piccolo brano, Mc.6,30-34, nel quale appare sempre più viva la preoccupazione pedagogica del Vangelo di accompagnare i discepoli nel loro cammino di fede come graduale apertura del cuore ad un Dio che continua a stupirli nel dono del suo Amore per l ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 19-07-2015)
Un tempo per riposare e incontrare
Apostoli È l'unica volta che nel vangelo di Marco è usata l'espressione apostoli (inviati) per indicare i dodici, richiama quanto raccontato all'inizio del capitolo quando chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due (Mc 6,7). La parola Apostolo non ha ancora il significato tecnico, il ruolo ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 19-07-2015)
Da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero
Il cristiano, chiunque esso sia Papa, Vescovo, Presbitero, Religioso, Religiosa, Consacrato Laico o Consacrata, Cresimato, Battezzato, ha un solo modello da imitare: Gesù Signore. Anzi possiamo dire che il cristiano è la realizzazione storica del Modello Cristo Gesù. Vale per lui quanto disse il Sig ...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 19-07-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Eduard Patrascu "Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla" Sono sicuro che recitando insieme il salmo, dopo la prima lettura, vi siate accorti che si tratta di un testo che conoscete molto bene. Si perché ci sono almeno 2 canti che facciamo m ...
(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 19-07-2015)
#StradeDorate - Commento su Marco 6,30-34
...
(continua)
don Michele Cerutti     (Omelia del 19-07-2015)

Il Signore ci abitua con la sua Parola a non essere fermi, ma a smuoverci e lo fa con le sue provocazioni. Lo fa oggi, in particolare, con il Profeta Geremia. Questo profeta esprime il suo oracolo contro i pastori di Israele. Essi sono colpevoli di aver mal governato il popolo di essersi disinteres ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 19-07-2015)
Guai ai pastori che non curano il gregge
Nella sacra scrittura ci sono passi forti, dirompenti, ma quello che oggi leggiamo e che è tratto dal profeta Geremia, mette i pastori delle anime davanti alle loro grandi responsabilità. La vocazione sacerdotale, religioso o qualsiasi ministero nella Chiesa una volta accettata, vagliata e scelta pe ...
(continua)
don Lello Ponticelli     (Omelia del 19-07-2015)
Prediche senza Pulpito - Commento al Vangelo
...
(continua)
don Giorgio Zevini     (Omelia del 19-07-2015)
Video commento a Mc 6,30-34
...
(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 19-07-2015)
La Parola - commento a Mc 6,30-34
Commento di don Andrea Dani, responsabile Comunità del Mandorlo, Seminario Vescovile di Vicenza. ...
(continua)
padre Giuseppe De Nardi     (Omelia del 19-07-2015)
Sulla Tua Parola - Mc 6,30-34
...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 19-07-2015)

Particolari concreti, tratti da una vita semplice, comune a tutti, riportati solo dal Vangelo di Marco e affidati alla memoria credente. Le folle sono attirate da Gesù e dal suo insegnamento proprio perché intuiscono la prospettiva di una vita completamente diversa, ma realistica. È la vita nuova se ...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 19-07-2015)
Procedere di pari passo
Anche sulla scia dei ripetuti inviti di papa Francesco, nel ministero di vescovi e sacerdoti si va assumendo sempre più consapevolezza che è necessario "camminare di pari passo con le pecorelle, pur continuando a restare pastori." Accompagnare i nostri fedeli nei loro percorsi, procedere accanto a l ...
(continua)
don Marco Pratesi     (Omelia del 19-07-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 23,2 (XVI domenica del tempo ordinario, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 23 (Vulgata / liturgia 22),2 - (XVI domenica del tempo ordinario, anno B) CEI Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Efesini 2,17-18 Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di l ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 19-07-2015)
Video commento su Mc 6,30-34
...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 19-07-2015)
Commento su Marco 6,30-34
Avete appena ascoltato la descrizione di una giornata-tipo degli apostoli: oggi, come venti secoli fa, l'agenda quotidiana del predicatore è fitta di impegni. L'amore per le pecore senza pastore costituisce uno dei due assi di quell'ipotetico grafico, sul quale è tracciata la linea della vita di Cri ...
(continua)
Ileana Mortari - rito romano     (Omelia del 19-07-2015)
Venite in disparte e riposatevi un poco
Questo brano di Marco è particolarmente significativo perché presenta due aspetti complementari dell'essere cristiani: da un lato l'impegno a dedicarsi con tutte le proprie forze all'annuncio e al servizio, al punto che Gesù e i discepoli "non avevano neanche il tempo di mangiare" (v.31b); dall'altr ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 19-07-2015)
Commento su Ger 23,1-6; Sal 22; Ef 2,13-18; Mc 6,30-34
Il motivo unificante la liturgia, dell'ufficio delle letture di questa 16a domenica del tempo ordinario, è tratto dal Salmo 22°: "Il Signore è il mio pastore" "che guida alla sorgenti della gioia eterna" come completa la colletta. Ma c'è anche un secondo tema non meno importante ed è quello del sile ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 22-07-2012)
Commento su Marco 6,30-34
Gesù accoglie i suoi tornati dall'annuncio di domenica scorsa. Sono entusiasti ma stanchi, pieni di gioia e di luce negli occhi. Li ascolta col sorriso, perché Gesù ama il successo dei suoi subalterni, è felice delle nostre gioie, non è un Maestro che adora essere adorato. Il Signore ci propone di ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 22-07-2012)
Commento su Marco 6,30-34
Gesù accoglie i suoi tornati dall'annuncio di domenica scorsa. Sono entusiasti ma stanchi, pieni di gioia e di luce negli occhi. Li ascolta col sorriso, perché Gesù ama il successo dei suoi subalterni, è felice delle nostre gioie, non è un Maestro che adora essere adorato. Il Signore ci propone di ...
(continua)