LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 22 Luglio 2008 <

Domenica 20 Luglio 2008

Lunedì 21 Luglio 2008

Martedì 22 Luglio 2008

Mercoledì 23 Luglio 2008

Giovedì 24 Luglio 2008

Venerdì 25 Luglio 2008

Sabato 26 Luglio 2008

Domenica 27 Luglio 2008

Lunedì 28 Luglio 2008

Martedì 29 Luglio 2008


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Santa Maria Maddalena

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: Santa Maria Maddalena
S0722 ;

Accanto alla Vergine Madre, Maria Maddalena fu tra le donne che collaborarono all'apostolato di Gesù (Lc 8, 2-3) e lo seguirono fino alla croce (Gv 19, 25) e al sepolcro (Mt 27, 61). Secondo la testimonianza dei vangeli, ebbe il privilegio della prima apparizione di Gesù risorto e dallo stesso Signore ricevette l'incarico dell'annunzio pasquale ai fratelli (Mt 28, 9-10); Gv 20, 11-18).
Il cardinale Carlo Maria Martini al riguardo commentava: «Avremmo potuto immaginare altri modi di presentarsi. Gesù sceglie il modo più personale e il più immediato: l'appellazione per nome. Di per sé non dice niente perché "Maria" può pronunciarlo chiunque e non spiega la risurrezione e nemmeno il fatto che è il Signore a chiamarla. Tutti però comprendiamo che quell'appellazione, in quel momento, in quella situazione, con quella voce, con quel tono, è il modo più personale di rivelazione e che non riguarda solo Gesù, ma Gesù nel suo rapporto con lei. Egli si rivela come il suo Signore, colui che lei cerca».
La sua memoria è ricordata il 22 luglio nel martirologio di Beda e dai Siri, dai Bizantini e dai Copti.


Ricevi la Liturgia via mail >
Leggi la sua scheda su Santiebeati.it >
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Il Signore disse a Maria Maddalena:
"Va' dai miei fratelli, e di' loro:
Io salgo al Padre mio e Padre vostro,
Dio mio e Dio vostro". (Gv 20,17)



Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
il tuo Figlio ha voluto affidare a Maria Maddalena
il primo annunzio della gioia pasquale;
fa' che per il suo esempio e la sua intercessione
proclamiamo al mondo il Signore risorto,
per contemplarlo accanto a te nella gloria.
Egli è Dio, e vive e regna con te...





>

Prima lettura

Cant 3,1-4
Trovai l'amore dell'anima mia.

Dal Cantico dei Cantici

Così dice la sposa:
«Sul mio letto, lungo la notte, ho cercato
l'amore dell'anima mia;
l'ho cercato, ma non l'ho trovato.
Mi alzerò e farò il giro della città
per le strade e per le piazze;
voglio cercare l'amore dell'anima mia.
L'ho cercato, ma non l'ho trovato.
Mi hanno incontrata le guardie che fanno la ronda in città:
"Avete visto l'amore dell'anima mia?".
Da poco le avevo oltrepassate,
quando trovai l'amore dell'anima mia».

Parola di Dio.

Oppure (2Cor 5, 14-17: Ora non conosciamo più Cristo alla maniera umana):

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, l'amore del Cristo ci possiede; e noi sappiamo bene che uno è morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risorto per loro.
Cosicché non guardiamo più nessuno alla maniera umana; se anche abbiamo conosciuto Cristo alla maniera umana, ora non lo conosciamo più così. Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.

Parola di Dio





















>

Salmo responsoriale

Sal 62

Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio,
dall'aurora io ti cerco,
ha sete di te l'anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz'acqua.

Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.

Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

Quando penso a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
A te si stringe l'anima mia:
la tua destra mi sostiene.





Canto al Vangelo (Dalla Sequenza pasquale)
Alleluia, alleluia.
Raccontaci, Maria: che hai visto sulla via?
La tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risorto.
Alleluia.

>

Vangelo

Gv 20,1-2.11-18
Ho visto il Signore e mi ha detto queste cose.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!».
Maria stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto».
Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove l'hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro"».
Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Ogni vita è preziosa agli occhi di Dio, perchè salvata e redenta dal sangue del suo Figlio. Come testimoni della risurrezione di Cristo, diciamo insieme:
Benedici il tuo popolo, Signore.

Con la risurrezione di Cristo hai tramutato in gioia il pianto dell'uomo: fà che tutto il mondo ascolti la voce del tuo Figlio. Preghiamo:
Nel cuore di ognuno hai messo la nostalgia del tuo volto: sostieni il tuo popolo che ti cerca con cuore sincero. Preghiamo:
Hai inviato una donna ad annunciare la buona notizia ai discepoli: arricchisci la tua Chiesa della sensibilità e della fede di donne sante e generose. Preghiamo:
Ci hai dato il pianto e il riso per meglio capire la vita: resta accanto a chi vive nell'attesa di gustare giorni più belli. Preghiamo:
All'alba di ogni giorno rinnovi il mondo: aiutaci a vedere nel sole che sorge il segno di Cristo, luce del mondo. Preghiamo:
Per chi ha paura di aprirsi a Cristo.
Per gli annunciatori del vangelo.

Padre, con gioia riconoscente ti rendiamo grazie per i tuoi benefici, mentre ci uniamo alla lode perenne che sale a te dalle mense eucaristiche di tutta la terra. Per Cristo nostro Signore. Amen.


Preghiera sulle offerte
Accetta con bontà, o Padre, i doni che ti offriamo,
come il Cristo risorto
accolse la testimonianza di riverente amore
di santa Maria Maddalena.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria,
o Padre, mirabile nella misericordia
non meno che nella potenza,
per Cristo Signore nostro.
Nel giardino Egli si manifestò apertamente
a Maria di Magdala,
che lo aveva seguito con amore
nella sua vita terrena,
lo vide morire sulla croce
e, dopo averlo cercato nel sepolcro,
per prima lo adorò risorto dai morti;
a lei diede l'onore di essere apostola per gli stessi apostoli,
perché la buona notizia della vita nuova
giungesse ai confini della terra.
E noi, uniti agli Angeli e a tutti i Santi,
cantiamo con gioia
l'inno della tua lode: Santo, ...


Antifona di comunione
L'amore del Cristo ci spinge,
perché non viviamo più per noi stessi,
ma per colui che è morto e risorto per noi. (cf. 2Cor 5,14-15)

Oppure:
Maria di Magdala annunzia ai discepoli:
"Ho visto il Signore". Alleluia. (Gv 20,18)


Preghiera dopo la comunione
La comunione ai tuoi misteri ci santifichi, o Padre,
e accenda anche in noi
l'amore ardente e fedele di santa Maria Maddalena
per il Cristo Maestro e Signore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-07-2017)
Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro
Dio non vuole essere riconosciuto né adorato come Dio, e neanche come Signore, Creatore, Salvatore, Redentore, Padre. Questa confessione e adorazione sono, appartengono all'Antica Alleanza. Esprimono una religione che non esiste più. Questa antica religione oggi si vuole innalzare nella storia con p ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-07-2016)
Ma non sapeva che fosse Gesù
Il Cantico dei Cantici è un Libro che narra una ricerca che mai finisce, mai finirà. Neanche nella Trinità la ricerca finisce. Le Tre Persone della Santissima Trinità vivono di una ricerca eterna. Anche i Beati del Cielo sono in una ricerca senza fine del loro Dio e Signore. Questo Libro della Scrit ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 22-07-2015)

Oggi la Chiesa celebra con gioia la santità di una delle prime discepole del Signore: Maria di Magdala, diventata il simbolo della misura della misericordia divina. Tre figure si riassumono in Maria Maddalena, in una di quelle buffe situazioni in cui l'inesperienza degli uomini e la mancanza di spi ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-07-2015)
Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino
Il cristiano non è un adoratore di verità assolute, immutabili, eterne. Sarebbe questa la peggiore delle idolatrie. Adorerebbe una verità senza il suo Autore, il suo Creatore, il suo Dio. Lui è il cercatore inquieto nel cuore e nello spirito di Cristo Gesù, fonte unica del suo amore, della sua verit ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 22-07-2013)
Commento su Gv 20,1-2.11-18
Quanto è amata la piccola Maria di Magdala? Simbolo della misericordia e del perdono ricevuto, la santa unisce in sé tre figure storiche: la peccatrice perdonata, la sorella di Lazzaro e una discepola proveniente da Magdala. A Vézelay, in Borgogna, una straordinaria Cattedrale romanica custodisce, ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 22-07-2013)
Donna, perché piangi?
A volte noi "ometti" prendiamo in giro le donne perché piangono, ma quanta più forza di noi hanno dentro. Quanto riescono a sopportare le donne per amore del loro uomo, per un ideale, per i propri figli. Purtroppo nel cammino dell'affido ho visto tante mamme abbandonare i bambini, oppure maltrattarl ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-07-2013)
Donna, perché piangi? Chi cerchi?
Maria di Màgdala è donna che cerca l'amato del suo cuore. A Lei la Chiesa applica le parole del Libro del Cantico dei Cantici, di questo stupendo poema nel quale è rivelato che l'amore di Dio per l'uomo e dell'uomo per il suo Dio deve essere e rimanere una perenne ricerca. Il vero amore non è mai tr ...
(continua)