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Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: Santi Timoteo e Tito S0126 ;
Timoteo, di padre pagano e di madre ebreo-cristiana, Eunice, fu discepolo e collaboratore di san Paolo e da lui preposto alla comunità ecclesiale di Efeso.
Tito, anch'egli compagno di san Paolo nell'attività missionaria, fu posto alla guida della Chiesa di Creta.
I due discepoli sono destinatari di tre lettere «pastorali» dell'apostolo, che fanno intravedere i primi lineamenti dei ministeri nella Chiesa.
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Antifona d'ingresso
Dice il Signore: "Avrò cura delle pecore del mio gregge;
mi sceglierò un pastore che le conduca al pascolo
e io, il Signore, sarò il loro Dio".
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Colletta
O Dio, nostro Padre,
che hai formato alla scuola degli Apostoli
i santi vescovi Timoteo e Tito,
concedi anche a noi per loro intercessione
di vivere in questo mondo
con giustizia e con amore di figli,
per giungere alla gloria del tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
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Prima lettura
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2Tm 1,1-8
Mi ricordo della tua schietta fede.
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Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio e secondo la promessa della vita che è in Cristo Gesù, a Timòteo, figlio carissimo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a Dio che io servo, come i miei antenati, con coscienza pura, ricordandomi di te nelle mie preghiere sempre, notte e giorno. Mi tornano alla mente le tue lacrime e sento la nostalgia di rivederti per essere pieno di gioia. Mi ricordo infatti della tua schietta fede, che ebbero anche tua nonna Lòide e tua madre Eunìce, e che ora, ne sono certo, è anche in te.
Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
Parola di Dio.
oppure:
(Tit 1,1-5 - A Tito, mio vero figlio nella medesima fede)
Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito
Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per portare alla fede quelli che Dio ha scelto e per far conoscere la verità, che è conforme a un'autentica religiosità, nella speranza della vita eterna - promessa fin dai secoli eterni da Dio, il quale non mente, e manifestata al tempo stabilito nella sua parola mediante la predicazione, a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore -, a Tito, mio vero figlio nella medesima fede: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore.
Per questo ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine in quello che rimane da fare e stabilisca alcuni presbìteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato.
Parola di Dio
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Salmo responsoriale
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Sal 95
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Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome.
Annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.
Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.
Dite tra le genti: «Il Signore regna!».
È stabile il mondo, non potrà vacillare!
Egli giudica i popoli con rettitudine.
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Canto al Vangelo (Lc 4,18)
Alleluia, alleluia.
Lo Spirito del Signore è sopra di me:
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio.
Alleluia.
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Lc 10,1-9
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
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Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio"».
Parola del Signore
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Preghiera dei fedeli
Carissimi, la memoria dei santi vescovi Timoteo e Tito ci invita a pregare Dio Padre, perché la Chiesa perseveri con coraggio nell'opera missionaria ed evangelizzatrice iniziata dagli apostoli. Diciamo insieme:
Donaci, Signore, il coraggio della testimonianza.
Per il popolo santo di Dio: porti ovunque il messaggio di salvezza del vangelo. Preghiamo:
Per i candidati all'ordine del diaconato e presbiterato: ricevano da Dio uno spirito di forza, coraggio e saggezza. Preghiamo:
Per quanti soffrono violenza e ingiustizie a causa del vangelo: siano aiutati dalla forza di Dio e sostenuti dalla solidarietà dei fratelli. Preghiamo:
Per i capi delle nazioni: esercitino il loro mandato per il bene della comunità civile. Preghiamo:
Per quanti hanno incarichi di responsabilità nelle nostre comunità: siano in mezzo a noi come coloro che servono e amano. Preghiamo:
Per i missionari della nostra diocesi.
Per i seminari della nostra comunità parrocchiale.
Signore Dio nostro, che arricchisci la tua Chiesa con una grande varietà di doni naturali e soprannaturali, esaudisci le nostre preghiere e fà che la tua salvezza si manifesti alle genti. Per Cristo nostro Signore. Amen.
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Preghiera sulle offerte
Signore, l'offerta che ti presentiamo
nella festa dei santi Timoteo e Tito,
dia gloria al tuo nome e ottenga a noi
il perdono e la pace. Per Cristo...
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Antifona di comunione
"Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi",
dice il Signore; "e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il vostro frutto rimanga". (Gv 15,16)
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Preghiera dopo la comunione
Fortifica, Signore, la nostra fede
con questo cibo di vita eterna
perché sull'esempio dei santi Timoteo e Tito
professiamo la verità in cui essi hanno creduto,
e testimoniamo nelle opere
l'insegnamento che ci hanno trasmesso.
Per Cristo nostro Signore.
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-01-2019)
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Commento su Lc 10,1-9
«Il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in me ...
(continua)
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Movimento Apostolico - rito romano (Omelia del 26-01-2019)
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La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!
Ogni parola di Gesù se la si vuole vivere santamente, in pienezza di verità, santamente e in pienezza di verità va compresa. Una errata comprensione, porta la vita nell'errore. Oggi la vita del cristiano è portata nell'errore da tutte le errate interpretazioni della Parola del Signore. Gravissima re ...
(continua)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-01-2018)
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Commento su Lc 10, 2
«Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!»
Lc 10, 2
Come vivere questa Parola?
La festa di due discepoli fedeli di san Paolo ci permette di dare continuità alla riflessione di ieri. Un'evangelizzazione autentica si fa generativa. La conversione di uno provoca al ...
(continua)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-01-2017)
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Commento su 2Tm 1, 6-8
«Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per l ...
(continua)
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Movimento Apostolico - rito romano (Omelia del 26-01-2017)
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Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi
L'uomo senza Dio è affamato di male, assetato di ingiustizia, schiavo della malvagità e prigioniero della cattiveria, non tollera, non sopporta che qualcuno venga a toglierlo da questa sua condizione infernale. Quest'uomo, come lupo della sera in cerca di preda, non ama Cristo. Viene a disturbarlo. ...
(continua)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-01-2016)
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Commento su 2 Tm 1, 1-2
"Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio e secondo la promessa della vita che è in Cristo Gesù, a Timòteo, figlio carissimo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro."
2 Tm 1, 1-2
Come vivere questa Parola?
S. Paolo è una delle personalità più ri ...
(continua)
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Paolo Curtaz (Omelia del 26-01-2015)
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Ieri la domenica ha sostituito la festa liturgica della conversione di san Paolo. Oggi, però, recuperiamo celebrando due suoi discepoli che tanto hanno dato alla Chiesa: Timoteo e Tito. Paolo prende con sé Timoteo a Listra nel suo secondo viaggio missionario, ma lo conosceva da prima con sua madre e ...
(continua)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-01-2015)
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Commento su Lc 10,5
"In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!"."
Lc 10,5
Come vivere questa Parola?
Nella pagina di vangelo di Luca che leggiamo oggi per festeggiare Timoteo e Tito, sono raccolti tutti i consigli che Gesù aveva lasciato ai suoi per portare la buona notizia. È un po' il mansionari ...
(continua)
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Paolo Curtaz (Omelia del 26-01-2013)
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Commento su Lc 10,1-9
Timoteo e Tito, collaboratori della prima ora di Paolo, sono destinatari di tre lettere pastorali dell'apostolo delle genti, primi di una lunga serie di vescovi, incaricati di annunciare il vangelo degli apostoli.
Ieri abbiamo celebrato la conversione di Paolo, oggi la conversione e la vita nuova i ...
(continua)
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Riccardo Ripoli (Omelia del 26-01-2013)
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Restate in quella casa
Quanta superficialità c'è nelle persone. Un giorno un ragazzo di trent'anni venne a conoscerci, passò qualche giorno con noi e poi disse "Voglio restare con voi, è una scelta di vita che sento forte". Passò un mese estivo non facendo praticamente niente e pensammo che si dovesse adattare, anche se e ...
(continua)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-01-2013)
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Commento su Luca 10,2
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il Signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!
Lc 10,2
Come vivere questa parola?
Oggi, nel Vangelo vediamo la passione di Gesù per salvarci. Egli è venuto nel mondo per salvare tutti quanti gli uomini, offrendo la poss ...
(continua)
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Paolo Curtaz (Omelia del 26-01-2012)
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Commento su Luca 10,1-9
Ieri abbiamo celebrato la conversione di Paolo, oggi celebriamo i frutti di quella conversione: la santità di due suoi discepoli, Timoteo e Tito, destinatari di alcuni suoi scritti.
È frizzante la prima esperienza cristiana, colma di entusiasmi, di luci, di conversioni, di passione. Così la fede di ...
(continua)
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