LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 6 Aprile 2009 <

Sabato 4 Aprile 2009

Domenica 5 Aprile 2009

Lunedì 6 Aprile 2009

Martedì 7 Aprile 2009

Mercoledì 8 Aprile 2009

Giovedì 9 Aprile 2009

Venerdì 10 Aprile 2009

Sabato 11 Aprile 2009

Domenica 12 Aprile 2009

Lunedì 13 Aprile 2009


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Lunedì della Settimana Santa

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola
EQ061 ;
Ogni evangelista racconta a modo suo la vita e le azioni di Gesù durante la festa della Pasqua a Gerusalemme. Per san Giovanni, tutto quello che succede durante questi "ultimi" giorni ha un valore simbolico e oltrepassa le apparenze. I protagonisti stessi diventano dei simboli: all'inizio della settimana della Passione, Gesù è l'ospite di Marta, di Maria e di Lazzaro, in Betania. L'amicizia li lega; è a loro che viene annunciato cosa significa parlare della "vita" e della "morte" quando si tratta di Gesù.
Marta compie i suoi doveri di padrona di casa. Gesù è a tavola con gli uomini. Maria fa qualcosa di sconveniente per la società dell'epoca - come per la nostra: unge i piedi di Gesù con un olio prezioso e li asciuga con i suoi capelli. Onora Gesù nell'innocenza del puro amore senza preoccuparsi delle altre persone riunite: l'odore del profumo riempie tutta la casa.
La critica superficiale che le viene indirizzata riguarda soltanto il suo "sperpero". Ma, in realtà si adombra dell'abbandono senza misura di questa donna. Giuda parla in nome degli scontenti. Egli vuole trasformare in molteplici piccole razioni il dono di Maria, e venire così in aiuto a tante piccole miserie. Ma Gesù approva la spontaneità di questo amore, accetta il dono totale. Non è egli stesso sulla via del dono senza misura? Attraverso la sua morte, egli riscatta la vita del mondo.


Ricevi la Liturgia via mail >
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Giudica, Signore, chi mi accusa,
combatti chi mi assalta:
tieni saldo lo scudo e l'armatura,
sorgi, vieni in mio soccorso,
Signore, forza della mia salvezza. (Sal 35,1-2; Sal 140,8)




Colletta
Guarda, Dio onnipotente,
l'umanità sfinita per la sua debolezza mortale,
e fa' che riprenda vita
per la passione del tuo unico Figlio.
Egli è Dio e vive e regna con te...



>

Prima lettura

Is 42,1-7
Non griderà, non farà udire in piazza la sua voce. (Primo canto del Servo del Signore)

Dal libro del profeta Isaìa

«Ecco il mio servo che io sostengo,
il mio eletto di cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono,
non farà udire in piazza la sua voce,
non spezzerà una canna incrinata,
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;
proclamerà il diritto con verità.
Non verrà meno e non si abbatterà,
finché non avrà stabilito il diritto sulla terra,
e le isole attendono il suo insegnamento».
Così dice il Signore Dio,
che crea i cieli e li dispiega,
distende la terra con ciò che vi nasce,
dà il respiro alla gente che la abita
e l'alito a quanti camminano su di essa:
«Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia
e ti ho preso per mano;
ti ho formato e ti ho stabilito
come alleanza del popolo
e luce delle nazioni,
perché tu apra gli occhi ai ciechi
e faccia uscire dal carcere i prigionieri,
dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».

Parola di Dio

























>

Salmo responsoriale

Sal 26

Il Signore è mia luce e mia salvezza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Quando mi assalgono i malvagi
per divorarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere.

Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me si scatena una guerra,
anche allora ho fiducia.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

Canto al Vangelo ()
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Salve, nostro Re:
tu solo hai compassione di noi peccatori.
Lode e onore a te, Signore Gesù!

>

Vangelo

Gv 12,1-11
Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Làzzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e Làzzaro era uno dei commensali.
Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo.
Allora Giuda Iscariòta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?». Disse questo non perché gli importasse dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro.
Gesù allora disse: «Lasciala fare, perché ella lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me».
Intanto una grande folla di Giudei venne a sapere che egli si trovava là e accorse, non solo per Gesù, ma anche per vedere Làzzaro che egli aveva risuscitato dai morti. I capi dei sacerdoti allora decisero di uccidere anche Làzzaro, perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù, luce delle genti e nostra giustizia, viene per liberarci da ogni prigionia e cecità. Desiderosi della vita nuova, chiediamo:
Donaci il tuo Spirito, Signore!

Per amarti nella Chiesa, anche quando non ci sembra tua perfetta trasparenza:
Per servirti nei poveri e in quelli che il mondo emargina:
Per spendere gratuitamente la nostra vita per te:
Per attendere con pazienza la tua venuta e la tua salvezza:
Per ricordare che siamo opera delle tue mani e tutti fratelli tra noi:
Per rispettare e venerare i tuoi modi di intervenire nella storia:
Per saperti accogliere nel nostro cuore profumato di adorazione e di amore:
Per sentirti vicino a noi peccatori, dalla fede incrinata e smorta:
Per rinnovarti il nostro 'sì' ogni giorno:
Per seguirti ovunque, anche se non sappiamo dove il tuo amore ci conduce:
Per aprirci al mistero della croce, consegnandoti la nostra volontà come ha fatto il Cristo:

O Dio, creatore e salvatore nostro, che ci hai dato tutti i doni del tuo amore, ascolta la nostra voce. con il sacrificio del tuo Figlio Gesù, ti offriamo ciò che siamo, in semplicità e letizia, perchè il profumo della tua lode si spanda nell'universo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.


Preghiera sulle offerte
Accogli, o Padre, il sacrificio che ti offriamo
e fa' che l'albero della croce,
che ha annullato la nostra condanna,
produca per noi frutti di vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE II
La vittoria della Passione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore.
Contempliamo ormai vicini i giorni
della sua Pasqua di morte e risurrezione,
che segna la sconfitta dell'antico avversario
e l'evento stupendo della nostra redenzione.
Per questo mistero si allietano gli angeli
e per l'eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell'inno di lode: Santo...


Antifona di comunione
Non nascondere da me il tuo volto;
nel giorno della mia angoscia
tendi verso di me il tuo orecchio;
quando t'invoco, affrettati a rispondermi. (Sal 102,3)


Preghiera dopo la comunione
Visita, Signore, il tuo popolo,
consacrato da questi santi misteri,
proteggilo con il tuo amore premuroso,
perché custodisca con il tuo aiuto
i doni che ha ricevuto dalla tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 15-04-2019)
Commento su Gv 12, 3
?Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo? Gv 12, 3 Come vivere questa Parola? Lo spreco... il primo giorno della settimana santa ci invita a ri ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 15-04-2019)
Ma non sempre avete me
Ogni uomo ogni giorno si trova dinanzi a decisioni da prendere. Qual è quella giusta? Quale quella più santa e quella meno santa? Qual è quella vera e quella falsa? Quella che si può fare e quella che mai si dovrà fare? La Legge del Signore al negativo è perfetta. Ci sono Dieci Comandamenti e moltis ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-03-2018)
Commento su Is. 42,3
«Ecco il mio servo [...] non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta. Proclamerà il diritto con fermezza.» Is. 42,3 Come vivere questa Parola? La parola profetica di Isaia c'introduce pienamente nella S. Santa con la figura del Servo di Jahvè. Gesù è il Figlio ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 26-03-2018)
Ma non sempre avrete me
Quanto accade sotto i nostri occhi si può leggere con gli occhi del peccato e necessariamente si daranno ad essa false interpretazioni e menzognere e ingannevoli conclusioni, prendendo anche false e ingannevoli decisioni, oppure si può leggere con gli occhi puri dell'amore e della luce di Dio che ci ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 10-04-2017)
Commento su Gv 12,1-3
Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betania, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva suscitato dai morti. E qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li as ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 10-04-2017)
Essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura
Bene e male, santità e peccato, carità ed egoismo, mozione nello Spirito Santo e istinto della carne si affrontano nella storia, attraverso la valutazione di quanto accade. Oggi sono messi a confronto Giuda e Cristo Signore, la Luce eterna e le tenebre diaboliche. Da Gesù nel Vangelo secondo Giovann ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 21-03-2016)
Commento su Gv 12, 3-5; 7
«Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo. Allora Giuda Iscariòta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: "Perché non si è venduto ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 21-03-2016)
Tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo
Non è la storia che deve comandare l'amore, perché il vero amore è purissima obbedienza ad ogni mozione dello Spirito Santo nell'uomo. Indipendentemente che Giuda sia un ladro e parli per interessi di furto o che sia uomo giusto, onesto, puro, alieno dal male, la differenza con Maria risiede proprio ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 30-03-2015)

È un gesto umanissimo e semplice, quello che fa Maria di Betania. Un gesto colmo d'amore come solo una donna sa fare. Un'attenzione tutta femminile che Giovanni pone al lunedì dell'ultima settimana di vita di Gesù, in quel mese di aprile dell'anno 30. Probabilmente gli evangelisti confondono due epi ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 30-03-2015)
Commento su Gv. 12,3
«Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo» Gv. 12,3 Come vivere questa Parola? L'evangelista Giovanni descrive una scena in cui si mescolano la ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 30-03-2015)
Tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo
Quello di Maria è il profumo dell'amore purissimo per Gesù Signore. Un profumo vero, santo, perfetto. In esso ella ha impastato la sua anima, il suo spirito, il suo corpo, ai quali Gesù aveva precedentemente dato una particolare essenza: quella del cielo, della purezza, della santità, della verità, ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 14-04-2014)

È iniziata la grande settimana. Ora dopo ora seguiremo gli ultimi eventi nella vita del Maestro. Ci metteremo di lato, con discrezione, per osservare quello che succede. Ci metteremo in sintonia con le emozioni del Signore, con i suoi pensieri, con la sua determinazione, col suo dolore. Saremo lì an ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 14-04-2014)
Tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo
Con un po' di arditezza teologica vogliamo leggere il gesto che Maria compie su Gesù come attuazione di una altissima profezia contenuta nel Libro del Siracide. Cristo Gesù è la Sapienza di Dio. Qual è uno dei compiti della sapienza? Spargere tra gli uomini il suo intenso profumo. Maria unge di ungu ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 14-04-2014)
Commento su Gv 12,3
"Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo". Gv 12,3 Come vivere questa Parola? L'evangelista Giovanni, quello che fu più prossimo al Signore, e ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 25-03-2013)
Commento su Gv 12,1-11
Gli ultimi giorni, le ultime ore. È iniziata la più grande fra le settimane. Ora dopo ora seguiremo i passi del Signore, cercando di scrutare le sue emozioni, in punta di piedi. Si ripete, la grande settimana, ora e per sempre. Anche noi, andando al lavoro, preparandoci ad una lunga giornata da pass ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 25-03-2013)
Tutta la casa si riempì del profumo dell'unguento
Il Signore ci dice "non sappia la tua destra ciò che fa la sinistra" perché ciò che facciamo per il prossimo deve essere un dono fatto non per farsi ammirare o per ricevere qualcosa in cambio, ma è comunque importante che ciò che viene fatto serva da esempio agli altri per migliorarsi aiutando il pr ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 25-03-2013)
Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura
La vita di Gesù è un mistero impenetrabile. Quanti vivono attorno a Lui, sono mossi dallo Spirito Santo e compiono azioni anch'esse misteriose. Mistero è Cristo e mistero è ogni mozione dello Spirito Santo. Il mistero non lo si comprende, nello Spirito Santo lo si compie e nello Spirito Santo lo si ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 25-03-2013)
Commento su Isaia 42,6
Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia e ti ho preso per mano; ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni... Is 42,6 Come vivere questa Parola? Le letture dal libro del profeta Isaia nella liturgia della Settimana Santa ci stimolano a meditare sulla mis ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 02-04-2012)
Commento su Giovanni 12,1-11
Il tempo della liturgia è cambiato: se normalmente comprimiamo la storia della salvezza in dodici mesi, in questa settimana la Chiesa rallenta il suo passo e lo sincronizza col suo Signore. Ora dopo ora seguiremo l'ultima settimana di vita di Gesù, immaginando, a partire dai vangeli, quale tumulto d ...
(continua)