LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 8 Giugno 2009 <

Sabato 6 Giugno 2009

Domenica 7 Giugno 2009

Lunedì 8 Giugno 2009

Martedì 9 Giugno 2009

Mercoledì 10 Giugno 2009

Giovedì 11 Giugno 2009

Venerdì 12 Giugno 2009

Sabato 13 Giugno 2009

Domenica 14 Giugno 2009

Lunedì 15 Giugno 2009


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Lunedì della X settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
DO101 ;
Il tema comune alle letture della Messa odierna è la consolazione dopo la desolazione. "Beati gli afflitti perché saranno consolati" è una delle beatitudini; san Paolo nella lettera ai Corinzi porta l'esempio di se stesso: è appena passato attraverso una grande tribolazione, tanto che più avanti dirà che disperava perfino della vita, ma in questa tribolazione ha ricevuto la consolazione di Dio e ora lo benedice: "Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione". Anche il salmo ha lo stesso tema: "Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato... Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce".
Certo, la desolazione pesa ed è insieme una tentazione di non credere più a Dio, di non aver fiducia, quando invece Dio in quella circostanza vuol consolarci, e ci consola se lottiamo con lui, rimanendo fermi nella fede e nella speranza.
Lottare come? Lottare nella preghiera, una preghiera difficile, perché nella vera desolazione non c e più voglia di pregare, ma una preghiera intensa, vera, fatta rimanendo vicino alla croce di Gesù. Allora le nostre sofferenze diventano veramente "le sofferenze di Cristo in noi", preludio della vittoria e della consolazione, che ci fa cantare: "Gustate e vedete quanto è buono il Signore!". Soltanto dopo la vittoria si può avere la certezza gioiosa e beatificante della bontà di Dio.
In san Paolo l'esperienza della tribolazione e della consolazione è una esperienza apostolica: "Quando siamo tribolati, è per la vostra consolazione e salvezza; quando siamo confortati, è per la vostra consolazione" perché combattimento e vittoria egli li vive per diffondere e consolidare la fede. E la consolazione "si dimostra nel sopportare con forza le medesime sofferenze che anche noi sopportiamo". E dunque un cammino che egli traccia per tutti i fedeli, da vero Apostolo.
Domandiamo al Signore la luce per capire il valore delle tribolazioni e l'aiuto a rimanere, nelle prove, fermi nella fede, fermi accanto alla croce di Cristo, finché giunga la vittoria, nella consolazione divina.




Ricevi la Liturgia via mail >
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Proprio coloro che mi fanno del male
inciampano e cadono. (Sal 27,1-2)





Colletta
O Dio, sorgente di ogni bene,
ispiraci propositi giusti e santi
e donaci il tuo aiuto,
perché possiamo attuarli nella nostra vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...



>

Prima lettura

2Cor 1,1-7
Dio ci consola, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, alla Chiesa di Dio che è a Corinto e a tutti i santi dell'intera Acàia: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione! Egli ci consola in ogni nostra tribolazione, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione con la consolazione con cui noi stessi siamo consolati da Dio. Poiché, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.
Quando siamo tribolati, è per la vostra consolazione e salvezza; quando siamo confortati, è per la vostra consolazione, la quale vi dà forza nel sopportare le medesime sofferenze che anche noi sopportiamo. La nostra speranza nei vostri riguardi è salda: sappiamo che, come siete partecipi delle sofferenze, così lo siete anche della consolazione.

Parola di Dio



>

Salmo responsoriale

Sal 33

Gustate e vedete com'è buono il Signore.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.

L'angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
Gustate e vedete com'è buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia.

















Canto al Vangelo (Mt 5,12)
Alleluia, alleluia.
Rallegratevi ed esultate,
perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
Alleluia.


>

Vangelo

Mt 5,1-12
Beati i poveri in spirito.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi».

Parola del Signore


Preghiera dei fedeli
Nel nome di coloro che sono chiamati beati da Cristo, domandiamo al Padre che il suo nome venga glorificato da ogni uomo. Diciamo insieme:
Venga il tuo regno, Signore.

Per chi offre con semplicità la propria vita e attende tutto da te:
Per i semplici e i puri di cuore, ai quali tu riveli il tuo mistero:
Per chi ama e perdona come tu ami e perdoni:
Per chi soffre per la verità e la giustizia e confida nell'adempimento delle tue promesse:
Per chi instancabilmente fa opera di pace preannunciando i tempi futuri:
Per chi spende la vita per te e per i fratelli:
Per la tua Chiesa che santifichi con la tua presenza:
Per la vergine Maria, figlia di Sion e serva della Parola:
Per i santi che già contemplano la gloria del tuo volto:
Per Cristo povero e obbediente, icona del tuo amore:

Padre di infinita bontà, che per tutti gli uomini prepari un posto nel tuo regno, apri il nostro cuore alla nuova legge di Cristo e aiutaci a viverla con semplicità e letizia. Così ti loderemo nei secoli dei secoli. Amen.


Preghiera sulle offerte
Quest'offerta del nostro servizio sacerdotale
sia bene accetta al tuo nome, Signore,
e accresca il nostro amore per te.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Il Signore è mia roccia e mia fortezza:
è lui, il mio Dio, che mi libera e mi aiuta. (Sal 18,3)

Oppure:
Dio è amore; chi sta nell'amore dimora in Dio,
e Dio in lui. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
Signore, la forza risanatrice del tuo Spirito,
operante in questo sacramento,
ci guarisca dal male che ci separa da te
e ci guidi sulla via del bene.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Nicola Salsa     (Omelia del 10-06-2019)
Maria è Madre della Chiesa
...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 10-06-2019)
E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé
Nel Vangelo secondo Giovanni, nel racconto delle nozze di Cana è rivelato cosa fa la Madre di Gesù quando Lei è nella vita della Chiesa. Essa sempre veglia perché l'amore del Padre mai venga a mancare in essa, anzi in esso si cresca fino a giungere al sommo della perfezione. Quando nella Chiesa non ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 12-06-2017)
Commento su 2 Cor 1, 3-4
"Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione! Egli ci consola in ogni nostra tribolazione, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione con la consolazione con cui noi stessi siamo consolati da Dio ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 12-06-2017)
Grande è la vostra ricompensa nei cieli
Il messaggio o la Parola di Gesù è il capovolgimento dell'intera antica creazione. Quando Dio creò l'uomo, lo pose in un giardino di delizie. In esso vi era l'abbondanza di ogni vita. Nulla mancava all'uomo, che era il Signore e tutto governava con sapienza, intelligenza, grande discernimento in ogn ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 06-06-2016)
Si avvicinarono a lui i suoi discepoli
La nostra vita si compone di due momenti: un prima e un dopo nel tempo, e anche un prima nel tempo e un dopo nell'eternità. Gesù insegna ai suoi discepoli come si vive bene la vita nel prima se la si vuole vivere bene nel dopo sia nel tempo che nell'eternità. Chi pensa che il dopo non sia il frutto ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 06-06-2016)
Commento su Mt 5, 1 ss.
"In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo: Beati..." Mt 5, 1 ss. Come vivere questa Parola? Il discorso che Gesù sta per fare è inscritto in una scenografia sapienziale. ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 08-06-2015)

È forse la più bella pagina Vangelo. Certamente la più insostenibile. Gesù proclama beati coloro che noi immaginiamo sconfitti, che chiamiamo perdenti. La sua parola è così tagliente da obbligarci a cambiare radicalmente prospettiva: la felicità non consiste certo nell'essere tristi o perseguitati m ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 08-06-2015)
Grande è la vostra ricompensa nei cieli
La beatitudine, che è pienezza di vita, è data dalla relazione di verità, giustizia, carità, compassione, speranza, fiducia, fede che l'uomo nutre verso il suo Dio e Signore. Più pura e santa è la relazione, più pura e perfetta è la beatitudine, la gioia. Se invece la relazione è impura, impura è an ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 08-06-2015)
Commento su Mt 5, 1-12
«Beati i poveri in spirito... Beati quelli che sono nel pianto... Beati i miti,... Beati i misericordiosi,... Beati i puri di cuore,... Beati gli operatori di pace,... Beati i perseguitati per la giustizia,... Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno...» Mt 5, 1-12 Come vivere questa P ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 09-06-2014)

Di quanto Spirito Santo abbiamo bisogno per accogliere con un cuore aperto e libero questa pagina! E credere che davvero il Signore opera in noi e ci permette di rendere vera e credibile questa pagina! Oggi ricominciamo il tempo ordinario, interrotto diversi mesi or sono con l'inizio della quaresima ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 09-06-2014)
Ogni sorta di male contro di voi per causa mia
Il Vangelo secondo Matteo inizia con un altissimo discorso programmatico di Gesù Signore. È il programma eterno, immutabile, intramontabile, dura fino alla consumazione dei secoli. È un programma però particolarissimo. La sua intelligenza non appartiene al cuore dell'uomo. Nessuna creatura umana sar ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 09-06-2014)
Commento su Mt 5, 1-3
«Gesù salì sul monte e si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: "Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli...». Mt 5, 1-3 Come vivere questa Parola? Dopo la celebrazione dei grandi misteri del Cristo nella quaresi ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 10-06-2013)
Commento su Mt 5,1-12
Si mette a insegnare, il Signore, come fece Mosè sulla montagna. È una nuova Legge quella che Dio dona al suo popolo: non più dieci parole da mandare a memoria ma otto beatitudini da vivere. Non chiede di fare qualcosa, il Signore, ma di riconoscere che nelle scelte che già abbiamo fatto dimora il s ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 10-06-2013)
Perché grande è la vostra ricompensa nei cieli
Comprendiamo la verità delle Beatitudini, se leggiamo ogni cosa alla luce della Legge che il Signore diede al suo popolo sul monte Sinai. Dio pronunciò tutte queste parole: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile: Non avrai altri dèi di ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 10-06-2013)
Beati voi
Parlando con le persone è facile ascoltare discorsi del tipo "beato quello che ha la villa al mare" - "beato l'altro pieno di soldi" - "guarda che bella macchina ha quello, beato lui" - "che bella moglie, o marito, ha quello, beato" e tanti altri simili, legati al desiderio di avere di più, di avere ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 10-06-2013)
Commento su Seconda Corinti 1,7
"La nostra speranza nei vostri riguardi è salda: sappiamo che, come siete partecipi delle sofferenze, così lo siete anche della consolazione." 2 Cor 1,7 Come vivere questa parola? La consolazione Per le prossime due settimane la liturgia ci propone la seconda lettera di san Paolo ai Corinzi. Una ...
(continua)
Monaci Benedettini Silvestrini     (Omelia del 10-06-2013)
I veri "beati"!
Essere "beati", felici di una felicità piena e duratura è la naturale aspirazione dell'uomo già durante la sua esperienza terrena. Fu illuso l'uomo da satana quando con la disobbedienza ebbe a credere di poter diventare come Dio. Si illude ancora quando ritiene di poter ottenere piacere e gioia anda ...
(continua)