LA CHIESA

      


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LITURGIA

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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Mercoledì della III settimana di Quaresima

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola
EQ033 ;
La pagina del Vangelo di oggi ci invita a seguire con estrema fedeltà la legge di Dio, cioè la sua volontà manifestata nella sua parola.
Gesù è venuto a compiere la legge antica: non solo riconosce ai precetti dell'Antico Testamento tutta la loro importanza, ma realizza nella sua persona ciò che i profeti avevano annunciato. È commovente leggere, dopo alcuni particolari del racconto della passione fatto da Giovanni, quali la tunica tirata a sorte, il colpo di lancia del centurione, queste parole: "Questo infatti avvenne perché si adempisse la Scrittura". Che rispetto infinito, che amore dovremmo avere per questa santa Scrittura, che ci è stata trasmessa da uomini, ma che viene direttamente dal Padre!
Secondo l'Antica Alleanza, la legge data a Mosè è strettamente legata ai profeti che annunciano il Messia: non si tratta di un codice giuridico freddo e astratto, ma di comandamenti d'amore che Dio dà al suo popolo perché viva. Secondo la Nuova Alleanza, i comandamenti di Gesù nel Vangelo non possono essere separati dalla sua presenza nella Chiesa e dallo Spirito Santo, che, diffuso nei nostri cuori, ci rende partecipi della vita stessa della Santa Trinità.
In questa Quaresima chiediamo una duplice conversione: che il nostro cuore sia sempre rivolto a Dio, in ascolto di quanto ci chiede; e che impariamo, grazie a ciò, a conformare il quotidiano delle nostre giornate a tutto quanto egli ci domanda con la sua parola.



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Antifona d'ingresso
Guida i miei passi secondo la tua parola,
nessuna malizia prevalga su di me. (Sal 119,133)


Colletta
Signore Dio nostro,
fa' che i tuoi fedeli,
formati nell'impegno delle buone opere
e nell'ascolto della tua parola,
ti servano con generosa dedizione
liberi da ogni egoismo,
e nella comune preghiera a te, nostro Padre,
si riconoscano fratelli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...







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Prima lettura

Dt 4,1.5-9
Osserverete le leggi e le metterete in pratica.

Dal libro del Deuteronòmio

Mosè parlò al popolo e disse:
«Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica, perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi.
Vedete, io vi ho insegnato leggi e norme come il Signore, mio Dio, mi ha ordinato, perché le mettiate in pratica nella terra in cui state per entrare per prenderne possesso. Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: "Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente". Infatti quale grande nazione ha gli dèi così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo? E quale grande nazione ha leggi e norme giuste come è tutta questa legislazione che io oggi vi do?
Ma bada a te e guàrdati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita: le insegnerai anche ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli».

Parola di Dio




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Salmo responsoriale

Sal 147

Celebra il Signore, Gerusalemme.

Celebra il Signore, Gerusalemme,
loda il tuo Dio, Sion,
perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.

Manda sulla terra il suo messaggio:
la sua parola corre veloce.
Fa scendere la neve come lana,
come polvere sparge la brina.

Annuncia a Giacobbe la sua parola,
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.
Così non ha fatto con nessun'altra nazione,
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi.












Canto al Vangelo (Gv 6,63.68)
Gloria e lode a te, o Cristo!
Le tue parole, Signore, sono spirito e vita;
tu hai parole di vita eterna.
Gloria e lode a te, o Cristo!


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Vangelo

Mt 5,17-19
Chi insegnerà e osserverà i precetti, sarà considerato grande nel regno dei cieli.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».

Parola del Signore



Preghiera dei fedeli
Di fronte alla seduzione del male sempre presente ed operante, siamo chiamati a porci con coraggio davanti alla legge di Dio che ci responsabilizza e qualifica come suo popolo. Preghiamo insieme, dicendo:
Poni, o Signore, la tua legge nei nostri cuori.

Perchè la Chiesa, umile creatura della Parola di Dio, annunci sempre con fedeltà e coraggio il messaggio del vangelo. Preghiamo:
Perchè le leggi che gli uomini si danno rispecchino sempre il meraviglioso ordine che Dio ha posto nel mondo, e contribuiscono all'armonia e alla pace. Preghiamo:
Perchè i cristiani abbiano il coraggio di disapprovare e di non servirsi mai delle leggi umane contrarie ai principi evangelici del rispetto per la vita e del valore della famiglia. Preghiamo:
Perchè i padri sappiano tramandare ai figli, con la parola e l'esempio, la legge di Dio con lo stesso amore con cui hanno dato loro la vita. Preghiamo:
Perchè l'amore diffuso nei nostri cuori dallo Spirito Santo sia l'ultima e suprema norma del nostro comportamento di ogni giorno. Preghiamo:
Per i catechisti della nostra parrocchia.
Per chi è stato colpito da leggi ingiuste.

O Dio, nostra fortezza, che hai consegnato a Mosè la legge scritta, e l'hai impressa nel nostro cuore con il dito dello Spirito Santo, ascolta la nostra preghiera e rendici sempre fedeli esecutori della tua volontà salvifica. Per Cristo nostro Signore. Amen.






Preghiera sulle offerte
Accetta, o Dio,
le nostre umili offerte e preghiere,
e difendi da ogni pericolo
i tuoi fedeli che celebrano i santi misteri.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DI QUARESIMA III
I frutti della penitenza

È veramente cosa buona e giusta,
innalzare un inno a te, Padre onnipotente,
e cantare insieme la tua lode.
Tu vuoi che ti glorifichiamo
con le opere della penitenza quaresimale,
perché la vittoria sul nostro egoismo
ci renda disponibili alle necessità dei poveri,
a imitazione di Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l'inno della tua gloria: Santo...


Antifona di comunione
Tu mi indichi il sentiero della vita, Signore,
gioia piena nella tua presenza. (Sal 16,11)


Preghiera dopo la comunione
Il pane di cui ci siamo nutriti alla tua mensa
ci santifichi, Signore,
e, riscattandoci da ogni colpa,
ci renda degni delle tue promesse.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 27-03-2019)
Commento su Mt 5,17-19
?Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà u ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 27-03-2019)
Senza che tutto sia avvenuto
Ogni Parola proferita da Gesù va sempre letta, illuminata, interpretata, compresa con la luce divina dello Spirito Santo. La verità di ogni Parola del Vangelo è nello Spirito Santo. A Lui va sempre chiesta, non una sola volta in vita, ma momento per momento, ora per ora, giorno per giorno, mese per ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-03-2017)
Sarà considerato grande nel regno dei cieli
Nell'Antico Testamento non si fa alcuna distinzione tra precetti grandi e precetti piccoli. Conosciamo in esso il grande Salmo che è una lunghissima preghiera tutta finalizzata alla contemplazione, meditazione, manifestazione al Signore di osservare ogni suo precetto. La vita dell'uomo è nella Legge ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 22-03-2017)
Commento su Mt. 5,17
"Non crediate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti. Non sono venuto ad abolire ma a dare pieno compimento". Mt. 5,17 Come vivere questa Parola? La legge e la dottrina dei Profeti è stata la grande ricchezza della gente d'Israele. Circondato da popoli non solo di culture diverse ma ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 02-03-2016)
Commento su Dt 4,1
"Le osserverete e le metterete in pratica perché viviate ed entriate nella terra che il Signore Dio dei vostri padri sta per darvi". Dt 4,1 Come vivere questa Parola? Quel che gli Israeliti sono invitati ad osservare e mettere in pratica sono le leggi che Dio ha consegnato a Mosè sul monte Sinai. ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 02-03-2016)
Sarà considerato grande nel regno dei cieli
Quando Mosè lesse sulle tavole di pietra i dieci comandamenti posti da Dio a fondamento della sua alleanza, subito dopo dona, sempre per volontà del Signore, i precetti per la loro perfetta osservanza. È nei precetti che il comandamento viene osservato. Senza il precetto, ognuno potrebbe darsi una s ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 11-03-2015)

Matteo è un ebreo e scrive il suo Vangelo per una comunità di ebrei che hanno seguito il maestro Gesù ma che ancora sentono di appartenere profondamente al popolo ebraico. Quando Gesù raccomanda di non trasgredire nessuna prescrizione della Legge si avverte la preoccupazione di Matteo che intravvede ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 11-03-2015)
Commento su Mt 5, 17-18
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto». Mt 5, 17-18 Come vive ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 11-03-2015)
Non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge
Chi è Gesù? È la Persona nella quale si compiono tutte le parole pronunciate da Dio contenute nell'Antico Testamento. Nessuna di esse rimane incompiuta. Questa verità è affermata con solennità sia da Giovanni che da Paolo. I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti, ne fecer ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 26-03-2014)

Spesso una malintesa visione di Dio e della fede stravolge la nostra fede, anche partendo dalle migliori intenzioni. Così molti contrappongono il rigore al lassismo, una religione fatta di regole con una lasciata all'improvvisazione. Dio è misericordia, si dice, e a ragione!, quindi tutti siamo perd ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 26-03-2014)
Non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge
È facile trasformare il messaggio di Cristo Signore in un vago, vuoto sentimentalismo, in una specie di esaltazione collettiva per un amore universale senza regole e senza principi. La storia attesta che gli esaltati religiosi sempre appaiono e sempre scompaiono. È anche facile costruire comunità di ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-03-2014)
Commento su Dt, 4,8
"Ma bada a te e guardati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita..." Dt, 4,8 Come vivere questa Parola? La memoria... il Deuteronomio oggi ammonisce gli sbadati, quelli che dopo aver goduto dei previlegi, dei benefici ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 06-03-2013)
Commento su Mt 5,17-19
Non è un anarchico, il Signore Gesù, non vuole radere al suolo il passato, né ritiene inutile e dannosa l'esperienza religiosa o la sua storicizzazione. Spesso è accusato dai suoi contemporanei di essere un distruttore, uno che vuole radere al suolo l'esperienza di Israele. Nulla di più sbagliato! S ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 06-03-2013)
Sono venuto per dare compimento
Se facciamo un dono a nostro figlio pensiamo alla cosa più bella che possa essergli utile e nel contempo fargli piacere. Giriamo vari negozi, guardiamo su internet, parliamo con lui per capire meglio senza farci scoprire, scriviamo un biglietto mettendoci il cuore, prepariamo una confezione regalo c ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 06-03-2013)
Commento su Matteo 5,17-18
Gesù disse: non pensate che io sia venuto ad abolire la legge e i profeti. Non sono venuto per abolire ma per dare compimento. Mt 5,17-18 Come vivere questa Parola? Gli Scribi, i farisei e i dottori della Legge avevano preso posizione contro Gesù perché lo avevano visto come un qualsiasi rivoltos ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 06-03-2013)
Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento
Ogni profeta ha sempre portato a compimento il profeta precedente, annunziando una particolare volontà del Signore Leggiamo ad esempio quanto Isaia dice del futuro della fede, della religione, del sacerdozio. È una profezia impensabile per qualsiasi mente di figlio di Israele. Nel popolo del Signore ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 14-03-2012)
Commento su Matteo 5,17-19
Gesù è accusato di essere un anarchico, di sovvertire i costumi, di essere un blasfemo perché non rispetta la Legge. Oggi, invece, egli afferma di osservare la Legge e chiede che sia osservata scrupolosamente. Chi ha ragione? I farisei rispettavano la Legge e chiedevano di osservarla, certo. Ma la l ...
(continua)