Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Verde PO095 ;
"Siedi alla mia destra!".
Non si tratta forse del desiderio espresso dalla madre dei due figli di Zebedeo: "Di' che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno?". Questa prossimità a Dio costituisce la piena beatitudine e il sommo grado della gloria, della vera gloria. La madre di Giacomo e Giovanni credeva in un regno sulla terra, ma la tradizione ebreo-cristiana dà a tale prossimità un senso spirituale molto alto. Ecco perché Gesù, alla richiesta di quella madre risponde con una domanda: "Potete bere il calice che io sto per bere?". E, alla loro risposta positiva, Gesù soggiunge: "Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio". La destra del Padre è riservata al Figlio e la destra del Figlio è anch'essa riservata!
Gesù, Figlio di Dio, tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi! Crea in noi un cuore contrito e umiliato; fa' che possiamo bere al tuo calice con amore: saremo così glorificati secondo la tua saggezza, senza chiedere di sedere alla tua destra o alla tua sinistra!
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Antifona d'ingresso
Volgiti a me e abbi pietà,
perché sono povero e solo.
Vedi la mia povertà e la mia fatica
e perdona tutti i miei peccati. (Sal 24,16.18)
Colletta
O Dio, che nella tua provvidenza
tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza,
ascolta la nostra umile preghiera:
allontana da noi ogni male
e dona ciò che giova al nostro vero bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
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Prima lettura
2Tm 3,10-16
Tutti quelli che vogliono rettamente vivere in Cristo Gesù saranno perseguitati.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Figlio mio, tu mi hai seguito da vicino nell'insegnamento, nel modo di vivere, nei progetti, nella fede, nella magnanimità, nella carità, nella pazienza, nelle persecuzioni, nelle sofferenze. Quali cose mi accaddero ad Antiòchia, a Icònio e a Listra! Quali persecuzioni ho sofferto! Ma da tutte mi ha liberato il Signore! E tutti quelli che vogliono rettamente vivere in Cristo Gesù saranno perseguitati. Ma i malvagi e gli impostori andranno sempre di male in peggio, ingannando gli altri e ingannati essi stessi.
Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e che credi fermamente. Conosci coloro da cui lo hai appreso e conosci le sacre Scritture fin dall'infanzia: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene mediante la fede in Cristo Gesù. Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Molti mi perseguitano e mi affliggono,
ma io non abbandono i tuoi insegnamenti.
La verità è fondamento della tua parola,
ogni tuo giusto giudizio dura in eterno.
I potenti mi perseguitano senza motivo,
ma il mio cuore teme solo le tue parole.
Grande pace per chi ama la tua legge:
nel suo cammino non trova inciampo.
Aspetto da te la salvezza, Signore,
e metto in pratica i tuoi comandi.
Osservo i tuoi precetti e i tuoi insegnamenti:
davanti a te sono tutte le mie vie.
Canto al Vangelo (Gv 14,23)
Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.
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Vangelo
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Mc 12,35-37
Come mai dicono che il Cristo è figlio di Davide?
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Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, insegnando nel tempio, Gesù diceva: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? Disse infatti Davide stesso, mosso dallo Spirito Santo:
"Disse il Signore al mio Signore:
Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
sotto i tuoi piedi".
Davide stesso lo chiama Signore: da dove risulta che è suo figlio?».
E la folla numerosa lo ascoltava volentieri.
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Rivolgiamo al Dio della verità la nostra invocazione, perché tra le vicende umane sappiamo sempre riconoscere la sua presenza. Diciamo insieme:
Ascoltaci, o Signore.
Per la Chiesa, sacramento di salvezza per tutti gli uomini, perché non chiuda mai le porte al dialogo e alla misericordia. Preghiamo:
Per i responsabili della vita pubblica, perché affrontando i problemi, conducano gli uomini alla pace, al benessere e alla maturità civile. Preghiamo:
Per coloro che soffrono, perché l'esperienza che stanno vivendo li porti ad una maggiore conoscenza del Signore della vita. Preghiamo:
Per tutti coloro che non sanno dare un senso alla vita, perché guidati dallo Spirito incontrino il Cristo, significato ultimo di ogni cosa. Preghiamo:
Per la nostra comunità, perché i momenti di incontro e di comunione rafforzino la nostra fede nel Signore della storia. Preghiamo:
Per chi cerca di comprendere la sacra Scrittura.
Per il dialogo ecumenico con il popolo ebreo.
Signore Gesù, tu sei per noi un mistero e una certezza. Fà che non ci stanchiamo mai di entrare nella profondità della tua vita per essere sempre attratti da te. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiera sulle offerte
Fiduciosi nella tua misericordia, o Signore,
veniamo con doni al tuo santo altare,
perché, purificati dalla tua grazia,
siamo rinnovati dai misteri che celebriamo.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Io t'invoco, o Dio, perché tu mi rispondi;
tendi a me l'orecchio, ascolta le mie parole. (Sal 16,6)
Oppure:
«In verità io vi dico:
tutto quello che chiederete nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato»,
dice il Signore. (Cf. Mc 11,24)
Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci nutri con il Corpo e il Sangue del tuo Figlio,
guidaci con il tuo Spirito,
perché, confessandoti non solo a parole e con la lingua,
ma con i fatti e nella verità,
possiamo entrare nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore.
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 04-06-2021)
Commento su Mc 12,35-37
35Insegnando nel tempio, Gesù diceva: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? 36Disse infatti Davide stesso, mosso dallo Spirito Santo: "Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici sotto i tuoi piedi". 37Davide stesso lo chiama Signore: ... (continua)
don Marco Scandelli (Omelia del 04-06-2021)
#2minutiDiVangelo - Venerdì IX - Non è l'età a donare saggezza...
Commento al Vangelo del Venerdì IX del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Mc 12 35-37 ... (continua)
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Venerdi? della IX settimana del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
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don Domenico Bruno (Omelia del 05-06-2020)
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don Nicola Salsa (Omelia del 05-06-2020)
Gesù figlio di Dio e figlio del re Davide
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Oggi metterai becco o ti metterai in discussione? Video commento su Mc 12,35-37
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don Marco Scandelli (Omelia del 05-06-2020)
Gesù è un compagno di vita che ti dice: "Non avere paura".
Commento al Vangelo di Venerdì 5 Giugno 2020 a cura di don Marco Scandelli
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Marco 12,35-37
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Gesù non è una favola inventata: è davvero Figlio di Dio che ha vinto la morte accogliendola. E facendosi accanto dicendoti: non avere paura ... (continua)
don Giampaolo Centofanti (Omelia del 05-06-2020)
Gesù nel suo discernimento pieno di amore a misura per ciascuno ha appena mostrato questo suo cuore nel concreto rapporto con vari esponenti religiosi e civili che gli tendevano inganni e insidie. Questa amorevolezza di cuore, attenta alle persone specifiche, a comprendere la loro storia andando olt ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 09-06-2017)
Commento su Mc 12, 35-37
Insegnando nel tempio, Gesù diceva: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? Disse infatti Davide stesso, mosso dallo Spirito Santo: Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici sotto i tuoi piedi. Davide stesso lo chiama Signore: da dove ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 05-06-2015)
Gesù insegna nel tempio dimostrando molte cose. Anzitutto di leggere, studiare, meditare e conoscere profondamente la Scrittura. E non per ispirazione divina ma con la frequentazione quotidiana nella preghiera. A partire dalla Bibbia argomenta con convinzione: tutti aspettano come Messia il re David ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 05-06-2015)
Commento su Sal 145
"Il Signore libera i prigionieri.
Il Signore ridona la vista ai ciechi,
Il Signore rialza chi è caduto,
Il Signore ama i giusti,
Il Signore protegge i forestieri".
Salmo 145
Come vivere questa Parola?
Nel salmo responsoriale di quest'oggi è molto confortante ciò che la PAROLA SACRA ci comunic ... (continua)