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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)

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Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
BO280 ;

Quest'uomo sembrava avere tutto. Egli era ricco e, in più, obbediva ai comandamenti divini. Si è rivolto a Gesù perché voleva anche la vita eterna, che desiderava fosse come una assicurazione a lunga scadenza, come quella che si ottiene da una grande ricchezza. Gesù aveva già annunciato che per salvare la propria vita bisognava essere disposti a perderla, cioè che per seguirlo occorreva rinnegare se stessi e portare la propria croce (Mc 8,34-35).
L'uomo era sincero e si guadagnò uno sguardo pieno d'amore da parte di Gesù: "Una sola cosa ti manca, decisiva per te. Rinuncia a possedere, investi nel tesoro del cielo, e il tuo cuore sarà libero e potrà seguirmi". Ma né lo sguardo né le parole di Gesù ebbero effetto. Quest'uomo, rattristato, certo, ha tuttavia preferito ritornare alla sicurezza che gli procurava la propria ricchezza. Non ha potuto o voluto capire che gli veniva offerto un bene incomparabilmente più prezioso e duraturo: l'amore di Cristo che comunica la pienezza di Dio (Ef 3,18-19). Paolo lo aveva capito bene quando scrisse: "Tutto ormai io reputo spazzatura, al fine di guadagnare Cristo... si tratta di conoscerlo e di provare la potenza della sua risurrezione..." (Fil 3,8-10).

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Antifona d'ingresso
Se consideri le colpe, o Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Con te è il perdono, Dio d'Israele. (Cf. Sal 129,3-4)


Colletta
Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, o Signore,
perché, sorretti dal tuo paterno aiuto,
non ci stanchiamo mai di operare il bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
O Dio, nostro Padre,
che conosci i sentimenti e i pensieri del cuore,
donaci di amare sopra ogni cosa Gesù Cristo, tuo Figlio,
perché, valutando con sapienza i beni di questo mondo,
diventiamo liberi e poveri per il tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.














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Prima lettura

Sap 7,7-11
Al confronto della sapienza stimai un nulla la ricchezza.

Dal libro della Sapienza

Pregai e mi fu elargita la prudenza,
implorai e venne in me lo spirito di sapienza.
La preferii a scettri e a troni,
stimai un nulla la ricchezza al suo confronto,
non la paragonai neppure a una gemma inestimabile,
perché tutto l'oro al suo confronto è come un po' di sabbia
e come fango sarà valutato di fronte a lei l'argento.
L'ho amata più della salute e della bellezza,
ho preferito avere lei piuttosto che la luce,
perché lo splendore che viene da lei non tramonta.
Insieme a lei mi sono venuti tutti i beni;
nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.

Parola di Dio












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Salmo responsoriale

Sal 89

Saziaci, Signore, con il tuo amore: gioiremo per sempre.

Insegnaci a contare i nostri giorni
e acquisteremo un cuore saggio.
Ritorna, Signore: fino a quando?
Abbi pietà dei tuoi servi!

Saziaci al mattino con il tuo amore:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Rendici la gioia per i giorni in cui ci hai afflitti,
per gli anni in cui abbiamo visto il male.

Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e il tuo splendore ai loro figli.
Sia su di noi la dolcezza del Signore, nostro Dio:
rendi salda per noi l'opera delle nostre mani,
l'opera delle nostre mani rendi salda.






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Seconda lettura

Eb 4,12-13
La parola di Dio discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.

Dalla lettera agli Ebrei

La parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
Non vi è creatura che possa nascondersi davanti a Dio, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi di colui al quale noi dobbiamo rendere conto.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mt 5, 3)
Alleluia, alleluia.
Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Alleluia.


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Vangelo

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Mc 10,17-30
Vendi quello che hai e seguimi.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: "Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre"».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».
Pietro allora prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito». Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà».

Parola del Signore.

Forma breve (Mc 10, 17-27):

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: "Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre"».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La Parola di Dio ci stimola a riflettere sulle nostre abitudini e sicurezze e a non confidare soltanto nei beni materiali. Preghiamo perché il nostro cuore sia sempre aperto alla parola di Dio e disponibile ad affidarsi a Lui.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.

1. Per i pastori, i vescovi e i sacerdoti: sappiano dare un esempio concreto di distacco dai beni materiali, scegliendo la via della povertà, preghiamo.
2. Per il mondo ricco e industrializzato, perché le nuove politiche non spingano soltanto alla difesa dei propri interessi e confini, ma sappiano invece valorizzare e stimolare l'economia e lo sviluppo dei Paesi più poveri, preghiamo.
3. Per coloro che in questo tempo di crisi hanno serie difficoltà economiche, perché trovino persone di buona volontà che diano loro idee, energie e stimoli per superare le ristrettezze e la povertà, preghiamo.
4. Per la nostra comunità cristiana, perché sappia organizzarsi con gesti concreti di solidarietà verso i fratelli e le sorelle in difficoltà, a cui manca un posto di lavoro o la possibilità di vivere con dignità, preghiamo.

O Padre, spesso siamo tentati dalle cose materiali e facciamo fatica ad affermare i valori veri: l'onestà, la generosità, l'amore verso i piccoli e verso Dio, più preziosi di ogni altra cosa. Donaci la forza di essere cristiani sinceri e uomini coerenti. Per Cristo nostro Signore.


Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, le preghiere dei tuoi fedeli
insieme all'offerta di questo sacrificio,
perché mediante il nostro servizio sacerdotale
possiamo giungere alla gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
I leoni sono miseri e affamati;
a chi cerca il Signore non manca alcun bene. (Sal 33,11)

Oppure:
Quando il Signore si sarà manifestato,
noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. (1Gv 3,2)

Oppure (Anno B):
Se vuoi essere perfetto, va',
vendi quello che hai e dallo ai poveri,
e vieni! Seguimi! (Cf. Mc 10,21)


Preghiera dopo la comunione
Ti supplichiamo, o Padre d'infinita grandezza:
come ci nutri del Corpo e Sangue del tuo Figlio,
così rendici partecipi della natura divina.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Omelie.org - autori vari     (Omelia del 10-10-2021)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di padre Gianmarco Paris Oggi il Vangelo di Marco ci presenta un racconto lungo e articolato, ricco di dialoghi e colpi di scena, che ci invitano a prestare attenzione. Per non parlare del tema presentato, che ci riguarda tutti e di tanto in tanto suscita d ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 10-10-2021)

Sarebbe bello dare un titolo alla domenica di oggi! Per aiutarci a non dimenticare quello che il Signore vuole cambiare nel nostro cuore! Sì, perché noi partecipiamo alla S. Messa ogni domenica perché vogliamo che Dio entri un po' di più dentro di noi e ci modelli un po' meglio per avere un cuore be ...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 10-10-2021)
La vera ricchezza
"Fai del denaro il tuo Dio e ti tormenterà come il diavolo", dice uno sconosciuto autore di aforismi rilevando la melensaggine e la pericolosità della cupidigia e della ricerca sfrenata del successo economico. Anche la Bibbia mette in guardia dalla lussuria, dal vizio e dall'opulenza eccessiva, appo ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 10-10-2021)
Vendi tutto, dallo ai poveri, poi vieni e seguimi
La parola di Dio di questa ventottesima domenica del tempo ordinario ci invita a riflettere seriamente sul destino eterno dell'uomo, proprio a partire dal testo del Vangelo di Marco. Esso si può dividere in tre step o tre momenti. Il primo momento riguarda un tale che si rivolge a Gesù, lungo la str ...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 10-10-2021)

l cammino che Gesù sta compiendo è speciale, infatti, si sta dirigendo verso Gerusalemme dove consegnerà la sua vita. Lungo questa strada sparge il seme del suo amore, tramite la sua parola e le sue azioni. La prima lettura di quest'oggi ci parla della sapienza e dei suoi doni, invitandoci a desider ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 10-10-2021)
Commento su Marco 10,17-30
Straordinaria - e molto domenicana! - la definizione della sapienza contenuta nell'omonimo libro, che abbiamo ascoltato come prima lettura: l'autore ispirato la esalta quasi fosse una persona, una bella donna... Nessuna ricchezza al mondo, nessun trofeo d'oro o d'argento, nessuna pietra preziosa, ne ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 10-10-2021)
La logica del ?dare e avere?
"L'ignoranza, quando si trova associata con la ricchezza, degrada l'essere umano". "Un popolo ignorante sarà sempre povero. Un popolo educato e formato sarà sempre forte e libero. Un popolo di uomini educati sarà sempre una nazione di uomini liberi. L'educazione è l'unico mezzo di salvezza dalla ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 10-10-2021)
Chi sa davvero amare può c-entrare il regno di Dio
Di' la verità: quante volte hai pregato con l'intenzione di convincere Dio di esaudirti usando parole di adulazione per cercare di comprartelo o pensando che lui si facesse una buona considerazione di te. Dio conosce il cuore e questo basta per evitare e tutte le fatiche di quei precetti che non ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 10-10-2021)
La virtù della povertà è più ricca della ricchezza
Quali sono le preoccupazioni delle persone, le cose che impegnano molto, perle quali si fa di tutto? Normalmente sono le preoccupazioni materiali, del benessere, delle cose e di tutto ciò che può soddisfare la propria esistenza. C'è la grande preoccupazione di avere dei soldi, di fare soldi. Certame ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 10-10-2021)
Domenica - XXVIII del Tempo Ordinario - Anno B
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(continua)
diac. Vito Calella     (Omelia del 10-10-2021)
La vita eterna grazie alla vera ricchezza: lo Spirito Santo in noi
In 1 Re 3:5-15 è attestato che il re Salomone aveva fatto un sogno in cui il Signore gli dava la possibilità di chiedere qualsiasi cosa, e che gli sarebbe stata concessa. Salomone, invece di chiedere ricchezza e gloria, aveva chiesto la saggezza per governare il popolo con giustizia. L'autore sacr ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 10-10-2021)
Il centuplo e la vita vera
...
(continua)
don Fabio Rosini     (Omelia del 10-10-2021)
Commento al Vangelo del 10 ottobre
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(continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola     (Omelia del 10-10-2021)
Gesù fissò lo sguardo su di lui e lo amò
...
(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 10-10-2021)
La ricchezza trasparente
...
(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 10-10-2021)

Il brano del Vangelo di questa domenica si divide in tre scene. Soffermiamoci sulla prima. Nei vv. 17-22 si presenta un ricco che chiede cosa fare per ereditare la vita eterna. Fa tante cose ma gli manca l'essenziale, che è amare Dio sopra ogni cosa e gli altri come se stesso. Sembra uno generoso, s ...
(continua)
padre Paul Devreux     (Omelia del 10-10-2021)
Commento su Marco 10,17-30
In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». E' bello l'immagine di quest'uomo che corre e si getta in ginocchio davanti a Gesù. Segno che ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 10-10-2021)
Domenica XXVIII del Tempo Ordinario - Anno B - Lectio Divina
Lectio Divina guidata da Don Davide Abascià, direttore del centro Vocazioni della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie ...
(continua)
don Roberto Seregni     (Omelia del 10-10-2021)
Vieni e seguimi
Non è facile seguire Gesù. Per essere suoi discepoli dobbiamo continuamente alleggerirci e convertire le nostre logiche religiose. A quest'uomo che se ne va triste, Gesù propone un di piú. No, non basta adempiere alla legge e osservare i comandamenti. Il Maestro chiede un distacco radicale dai beni ...
(continua)
don Mario Simula     (Omelia del 10-10-2021)
Chi sa discernere?
Chi ha ricevuto in dono la prudenza e la sapienza, impara a conoscere il proprio cuore. Impara, allo stesso tempo, a conoscere il cuore dell'altro che ha di fronte. Se non sai chi sei, non saprai mai chi è l'altro. Rischi di fargli del male, di rattristarlo, diventi incapace a stabilire un dialogo ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 10-10-2021)
Sarai felice se renderai felice qualcuno
Gesù è sulla strada, il luogo che più amava: la strada, che è di tutti, collega i lontani, è libera e aperta, una breccia nelle mura, ama gli orizzonti. Ed ecco un tale, uno senza nome ma ricco (la sua identità rubata dal denaro) gli corre incontro. Corre, come uno che ha fretta, fretta di vivere, d ...
(continua)
Frati Minori Cappuccini     (Omelia del 10-10-2021)

...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 10-10-2021)
Ancora
Cammina, il Signore. Da quando, a Cesarea di Filippo, Simone ha parlato a nome di tutti e lo ha proclamato Cristo di Dio. Ma sa bene quanta strada debba ancora percorrere per far capire ai suoi, a noi, cosa significa, per lui, essere Cristo. Non un Messia trionfatore, muscoloso, vittorioso. Ma un ...
(continua)
Paolo De Martino     (Omelia del 10-10-2021)
Dio è libertà, gioia, pienezza.
Il vangelo racconta di un uomo, ricco, senza nome, (i ricchi nel vangelo non hanno mai il nome) perché compensa con la ricchezza la mancanza d'identità. Matteo aggiungerà che era giovane, Luca ricorderà che era un notabile. Sente che qualcosa gli manca. Corre incontro a Gesù perché avverte un vuoto ...
(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 10-10-2021)
#StradeDorate - Commento su Marco 10,17-30
...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 10-10-2021)
La ricchezza e il suo uso
Vangelo a sorpresa: a differenza di quanto molti ritengono, alla luce del vangelo il danaro e gli altri beni materiali non sono di per sé un male. E' vero: possono derivare da molte ingiustizie commesse per averli, ma possono anche essere il frutto di una onesta fatica giustamente retribuita; sono l ...
(continua)
don Alfonso Giorgio Liguori     (Omelia del 10-10-2021)
Vieni! Seguimi!
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(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 10-10-2021)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 10,17-30)
...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 10-10-2021)
Sei nato originale, non vivere da fotocopia
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(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 10-10-2021)
Vivere nell'orbita di Dio
La prima lettura, tratta dal Libro della Sapienza, costituisce un insegnamento ammirabile su quale debba essere l'oggetto della nostra preghiera: " Pregai e mi fu elargita la prudenza; implorai e venne in me lo spirito della sapienza". Facciamo un piccolo esame di coscienza: quante volte nella pregh ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 10-10-2021)
L'apostolo mancato (Mc 10,17-30)
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(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 10-10-2021)
Videocommento su Mc 10,17-30
...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 10-10-2021)
Commento su Sap 7,7-11; Sal 89; Eb 4,12-13; Mc 10,17-30
Nell'evangelo di Marco un giovane corre verso Gesù. Nella cultura ebraica del tempo, quando si va verso qualcuno ritenuto importante, non si corre: si procede lentamente in segno di deferenza e di rispetto. E Gesù, per quel giovane, è una persona importante, lo chiama maestro buono in quanto lo cons ...
(continua)
don Gianfranco Calabrese     (Omelia del 10-10-2021)
Video commento su Marco 10,17-30
...
(continua)
don Gaetano Luca (Amore)     (Omelia del 14-10-2018)
Soldi cristiani o cristiani SOLIDI?
...
(continua)
don Lucio D'Abbraccio     (Omelia del 14-10-2018)
Vendi quello che hai e seguimi
Il Vangelo di questa domenica è diviso in tre parti: la vocazione del giovane ricco, il pericolo delle ricchezze e la ricompensa ai discepoli che hanno lasciato tutto. L'evangelista, infatti, parla di un giovane ricco (di cui non specifica l'identità, in modo che ognuno di noi possa riconoscersi ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 14-10-2018)
Commento su Mc. 10, 17-30
«"Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?"... "Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza". Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in c ...
(continua)
Sulla strada - TV2000     (Omelia del 14-10-2018)
Commento su Marco 10,17-30
...
(continua)
don Fabio Rosini     (Omelia del 14-10-2018)
Audio commento al Vangelo del 14 ottobre
...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 14-10-2018)
Audio commento alla liturgia - Mc 10,17-30
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
Luca Rubin     (Omelia del 14-10-2018)
Per chi cammini?
«Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?»  Anche tu hai posto questa domanda, a te stesso, alla natura, agli eventi, a Dio. Ti sembra assurdo che tutto ciò che vivi debba finire, se è bello, oppure debba solo dar fastidio, se è brutto. Eternità è una parola poco o per ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 14-10-2018)
Accumulare non aiuta a volare
Non sempre il bene fa bene. Fintanto che il bene è usato nella maniera più idonea, allora può apportare dei vantaggi nella vita di chi usa quel bene. Ma se il bene viene messo da parte e lo si accumula insieme ad altri beni che non vengono impiegati per fare il bene, può diventare una zavorra! La ...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 14-10-2018)
Nonsolocomandamenti
Clicca qui per la vignetta della settimana. Io ho sempre avuto un cattivo rapporto con le cose imparate a memoria. Dimentico facilmente i nomi delle persone o li mescolo (con inevitabili brutte figure), ma anche tutti gli elenchi di regole, preghiere, testi di canzoni e poesie, mettono a dura pro ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 14-10-2018)
Video commento a Mc 10,17-30
...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 14-10-2018)
Video commento a Mc 10,17-30
...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 14-10-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Lucia Piemontese Da domenica scorsa ascoltiamo il capitolo 10 del Vangelo di Marco. Gesù lascia la Galilea per dirigersi verso la Giudea, compiendo l'unico viaggio a Gerusalemme descritto dall'evangelista. E' un tempo di insegnamenti per i suoi discepoli ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 14-10-2018)

Buona domenica a tutti. Abbiamo appena letto tre letture e un salmo responsoriale. Ogni Domenica le letture non vengono scelte a caso, ma sono connesse tra loro al fine di rivelarci un messaggio chiaro e illuminante. Cosa ci hanno detto le tre letture e quale è il filo rosso che le lega tra loro? L ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 14-10-2018)
Il gioco degli sguardi
Certamente, ognuno di noi avrà provato, qualche volta, a essere fissato a lungo da un'altra persona. Il più delle volte, la situazione crea imbarazzo, se non fastidio, soprattutto se si tratta di uno sconosciuto: in questo caso, può subentrare addirittura un senso di paura, se l'altra persona ci tra ...
(continua)
don Mario Simula     (Omelia del 14-10-2018)
Essere amati e non rispondere
Se trovi un uomo prudente, sapiente e saggio, provi una specie di sicurezza interiore, una forma di gioia umana e spirituale che danno una forza misteriosa per vivere in un mondo di relazioni inaffidabili e incerte. Scettri e troni, ricchezze, beni preziosi di inestimabile valore, salute e bellezza ...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 14-10-2018)
La benedizione di sentire un vuoto-dentro
La domanda, anche per uno come Cristo, dev'essere parsa inaudita, forse devastante: «Cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?» A porgliela, in pieno sinodo dei giovani, è un giovane di quelli nati con la camicia: ricco, basta a se stesso, pensa di bastare a se stesso. Poi, un giorno, avve ...
(continua)
don Luigi Maria Epicoco     (Omelia del 14-10-2018)
Regole e libertà
...
(continua)
don Luca Orlando Russo     (Omelia del 14-10-2018)
Il ricco e la schiavitù
La categoria del ricco è molto nota alla tradizione biblica e su di essa ha un giudizio diverso da quello che noi siamo soliti dare. Per l'AT il ricco è un "benedetto" da Dio che gli ha concesso prosperità, anche se la sua ricchezza può essere pericolosa quando lo allontana da Dio e soprattutto se p ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 14-10-2018)
Beati gli insoddisfatti, se diventano cercatori di tesori
Gesù uscito sulla strada, e vuol dire: Gesù libero maestro, aperto a tutti gli incontri, a chiunque incroci il suo cammino o lo attenda alla svolta del sentiero. Maestro che insegna l'arte dell'incontro. Ed ecco un tale, uno senza nome, gli corre incontro: come uno che ha fretta, fretta di vivere. ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 14-10-2018)
Video commento - XXVIII Domenica del Tempo Ordinario - Anno B
...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 14-10-2018)
Tutto è possibile a Dio
Gesù, volgendo lo sguardo attorno Dopo l'incontro con quel "tale", dopo aver "fissato lo sguardo su di lui" carico di amore, dopo che quel tale, scuro in volto, se ne era andato rattristato, Gesù volge lo sguardo attorno. Non è per vedere ma per scrutare, cercare lo sguardo degli altri, il cuore de ...
(continua)
don Nazareno Galullo (giovani)     (Omelia del 14-10-2018)
Lasciare tutto? Ma è impossibile!
Guardando a questo tale, che si inginocchia di fronte a Gesù per fargli una domanda forte (Voglio avere la vita eterna, che devo fare) riesco subito a capire che egli vede in Gesù non uno qualunque, ma uno che può dargli una risposta importante. Lo chiama "buono" e Gesù, ricordandogli che Dio solo ...
(continua)
diac. Vito Calella     (Omelia del 14-10-2018)
Se hai, hai per dare senza pretendere nulla in cambio
Chiediamo la ricchezza dello «Spirito di sapienza» per accogliere in noi oggi l'insegnamento di Gesù risorto, il quale ha ci ha parlato con una «parola viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio», capace di penetrare nel più profondo della nostra anima e provocare la nostra libertà ...
(continua)
padre Paul Devreux     (Omelia del 14-10-2018)

Un tale chiede a Gesù cosa deve fare per avere in eredità la vita eterna; cioè la piena comunione con Dio. Ha capito che è una cosa che si eredita, quindi non si merita, si riceve gratuitamente facendo qualche cosa che ci mette in comunione con Lui. Ha la fortuna che ha già tante cose e quindi si re ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 14-10-2018)
Video commento su Mc 10,17-30
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(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 14-10-2018)
Se lasci fare a Dio il suo mestiere
Un uomo corre incontro a Gesù. Ha qualcosa di urgente da chiedergli, per questo corre. Cade in ginocchio davanti a Lui. In qualche modo riconosce la sua autorità: cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna? (Mc 10,17) E' sulla buona strada. Riconosce che c'è un'eredità più importante di cui ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 14-10-2018)
Investire per l'eternità
La parola di Dio di questa XXVIII domenica del tempo ordinario ci pone di fronte a delle scelte coraggiose che tutti siamo chiamati a compiere e a fare in vista dei beni che contano, per chi crede, e che non riguardano investimenti terreni, ma quelli eterni. E' il Vangelo di oggi a spingere la nostr ...
(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 14-10-2018)
#StradeDorate - Commento su Marco 10,17-30
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(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 14-10-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 10,17-30)
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(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 14-10-2018)
I valori vera ricchezza
Più volte ho citato in questi interventi la commedia Napoli Milionaria di Edoardo De Filippo, con la sua conclusione allusiva alla fondamentale vanità delle ricchezze e delle sicurezze materiali: ci sono parecchie cose che il denaro non può comprare, una di queste la solidarietà e l'aiuto degli altr ...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 14-10-2018)
Audio commento al Vangelo della Ventottesima domenica del Tempo Ordinario (Anno B - Mc 10,17-30)
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(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 14-10-2018)
Commento su Marco 10,17-30
C'è qualcosa che possa guidare la vita dell'uomo, accompagnandolo fino a Dio? È questa, in sintesi, la domanda a cui intendono rispondere i brani biblici di questa Messa. Una prima risposta la troviamo nel libro della Sapienza: la strada per la salvezza sta nello "spirito di sapienza", che non è ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 14-10-2018)
Le ricchezze, materiali e immateriali
A differenza di quanto molti ritengono, alla luce del vangelo il danaro e gli altri beni materiali non sono di per sé un male. E' vero: possono essere simbolo di molte ingiustizie commesse per averli; ma possono anche essere simbolo di una onesta fatica giustamente retribuita; sono lo strumento per ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 14-10-2018)
Commento su Marco 10,17-30
In questa pagina di Vangelo, il Signore evidenzia il conflitto che si può instaurare tra le ricchezze del mondo e la vita cristiana; più precisamente, tra i beni materiali e la scelta di consacrazione religiosa. Ma è proprio vero che più si è ricchi, più costa seguire Cristo? Il discorso è assai co ...
(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 14-10-2018)
Videocommento su Mc 10,17-30
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(continua)
don Giorgio Zevini     (Omelia del 14-10-2018)
Video Commento a Mc 10,17-30
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(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 14-10-2018)
Commento su Sap 7,7-11; Sal 89; Eb 4,12-13; Mc 10,17-30
La Sapienza è veramente la protagonista delle letture di questa domenica e forse solo la Sapienza dono dello Spirito ci permette di collegarle e di capire quanto sia importante cercarla sempre nella nostra vita. Già ma cos'è la Sapienza? Spesso la definiamo come conoscenza, il sapere, il posseder ...
(continua)
Monastero Domenicano Matris Domini     (Omelia del 11-10-2015)
Commento su Eb 4,12-13
Collocazione del brano Nei capitoli terzo e quarto il nostro autore parla di un riposo promesso a quanti sono stati chiamati da Dio. Il riferimento è al salmo 95 e al riposo che Dio fece al termine della creazione. Il riposo è dunque la ricompensa a quanti sono stati fedeli. Essi riposeranno dalle ...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 11-10-2015)
Audio commento alla liturgia - Mc 10,17-30
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(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 11-10-2015)

Gesù è in cammino e un tale gli si fa incontro. E' uno che crede in Dio e nella risurrezione futura e ha un desiderio grande: ottenere la vita eterna, la comunione piena con Dio. Ma egli pensa sia qualcosa da meritare, non un dono; e soprattutto ha un problema: è ricco di se stesso e attaccato ai be ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 11-10-2015)
La parola di Dio è tagliente come spada
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don Maurizio Prandi     (Omelia del 11-10-2015)
La capacità di vedere oltre
La prima lettura che abbiamo ascoltato è tratta dal libro della Sapienza, libro scritto non da Salomone (come magari si potrebbe pensare ad una prima lettura del testo), ma da un israelita che vive fuori della Palestina e che si rivolge agli ebrei della diaspora, agli ebrei emigrati all'estero che h ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 11-10-2015)
Video commento a Mc 10,17-30
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(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 11-10-2015)
Video commento a Mc 10,17-30
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(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 11-10-2015)
La libertà che il giovane ricco non ha capito
Un tale corre incontro al Signore. Corre, con un gesto bello, pieno di slancio e desiderio. Ha grandi domande e grandi attese. Vuole sapere se è vita o no la sua. E alla fine se ne andrà spento e deluso. Triste, perché ha un sogno ma non il coraggio di trasformarlo in realtà. Che cosa ha cambiato tu ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 11-10-2015)
Commento su Mc 10,20-22
"Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza". Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 11-10-2015)
Prudenza e sapienza, vie privilegiate per la santità
Nella nostra riflessione odierna partiamo dal testo della prima lettura della parola di Dio, tratto dal Libro della Sapienza. Le due virtù citate sono la prudenza e la sapienza, che poi sono all'origine doni dello Spirito Santo e rientrano tra i sette doni che abbiamo ricevuto nel giorno della nostr ...
(continua)
don Michele Cerutti     (Omelia del 11-10-2015)
Ascolto e sguardi
La lettera agli Ebrei costituisce il trait d'union di queste domeniche che stiamo vivendo. Questa domenica sono due versetti che ci vengono proposti per la nostra riflessione. La parola di Dio è così penetrante da creare situazioni nel cuore. La parola di Dio è efficace e ha la forza di mettere l' ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 11-10-2015)
Avvolti dal suo sguardo
Fissò lo sguardo su di lui Lo sguardo di Gesù si fissa su quel tale. Quante volte nei vangeli incontriamo quello sguardo, è uno sguardo che cerca (Mc 5,32), coinvolge (Mc 3,34), che si indigna (Mc 3,5), invoca (Mc 7,34), rimprovera (Mc 8,33), osserva (Mc 11,11). Qui Marco ci regala il senso profond ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 11-10-2015)
Dio sta forse nella ricchezza?
Ultimamente, a Gesù sembra non andargliene bene neppure una. Le incomprensioni con i capi del popolo e con le autorità religiose del suo tempo non ci hanno mai stupito più di tanto, fanno parte un po' del gioco: la religiosità che Gesù propone è totalmente differente rispetto a quella della tradizio ...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 11-10-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Eduard Patrascu ?Se vuoi essere perfetto" Non so quali pensieri si hanno quando accendete la tv oppure girate le pagine dei media su internet o, classicamente, quelle dei giornali o delle riviste, ma sicuramente non è difficile osservare che c'è tan ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 11-10-2015)

C'era, al tempo di Gesù, un uomo molto, molto, ma molto ricco! Provate voi a dirmi qualche nome di persona ricca che conoscete... Bravi. Era proprio ricco così. Ma mica aveva rubato, eh bambini! Era una persona onesta ed intelligente che aveva lavorato sodo sia con il cervello che con "olio di g ...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 11-10-2015)
Commento su Marco 10,17-30
Più della domanda colpisce il gesto: un tale corre incontro a Gesù e gli si butta in ginocchio davanti. È un uomo che cerca una svolta credibile alla propria vita, qualcosa di nuovo che la completi: "Per avere la vita eterna". Gesù lo riporta a terra, alla vita fedele ai comandamenti, all'adorabile ...
(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 11-10-2015)
#StradeDorate - Commento su Marco 10,17-30
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(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 11-10-2015)
Video commento su Mc 10,17-30
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(continua)
mons. Antonio Riboldi     (Omelia del 11-10-2015)
Accogliere l'invito di Dio o restare tristi, perché lo si è rifiutato?
Il modo con cui si presenta Gesù, e quindi la Sua missione tra di noi, è perentorio: non ammette tentennamenti. Da sempre il popolo eletto - speriamo anche noi - attendeva ?la notizia delle notizie', ossia che il Messia era tra di loro e quindi Dio, non solo manteneva le Sue promesse, ma, quanto più ...
(continua)
don Giacomo Falco Brini     (Omelia del 11-10-2015)
Guardandoli in faccia
"La Parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio" (Eb 4,12). Penso che chiunque abbia un contatto frequente con le Sacre Scritture convenga con l'autore della Lettera agli Ebrei che la Parola di Dio agisce proprio così nelle nostre vite, se glielo permettiamo. Ci sono ...
(continua)
don Giorgio Zevini     (Omelia del 11-10-2015)
Video commento Mc 10, 17-30
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(continua)
don Lello Ponticelli     (Omelia del 11-10-2015)
Prediche senza Pulpito - Commento al Vangelo
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(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 11-10-2015)
La Parola - commento a Mc 10,17-30
Commento di don Piero Melotto, già missionario in Thailandia e da ottobre nuovo parroco di san Giuseppe al Mercato Nuovo, Vicenza. ...
(continua)
padre Giuseppe De Nardi     (Omelia del 11-10-2015)
Sulla Tua Parola - Mc 10, 21-22
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(continua)
Michele Antonio Corona     (Omelia del 11-10-2015)

Il terzo annunzio della passione (10,32-43) è immediatamente preceduto da questa breve sezione presentata nel vangelo liturgico. Apparentemente essa sembra concentrarsi sul rapporto con le ricchezze e la raccomandazione a fuggire dalla tentazione del possesso spasmodico e dalla cupidigia alienante. ...
(continua)
Carla Sprinzeles     (Omelia del 11-10-2015)
Commento su Marco 10,17-30
Amici, quando nasciamo, non abbiamo la vita in pienezza, la nostra vita dipende dalle scelte degli altri, c'è un lungo cammino da fare per raggiungere la pienezza di vita, la felicità. Oggi la liturgia ce ne dà una chiave, ci dice come fare per raggiungere la felicità. C'è una condizione indispens ...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 11-10-2015)
Il cristiano uomo del "magis"
Salomone considera la sapienza come il dono più apprezzabile e perseguibile, che messo a raffronto con tutti gli altri risulta molto più prezioso. E' risaputo anche ai nostri giorni che ci sono cose molto più importanti dell'oro e del denaro, come la salute, i valori e le qualità personali, ma a dir ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 11-10-2015)
Commento su Marco 10,17-30
La prima lettura individua una relazione stretta tra la prudenza e la sapienza, quasi che la sapienza coincidesse con la prudenza. In verità, se non identiche, le due virtù sono particolarmente correlate, pur con le proprie qualità specifiche. E possiamo tranquillamente dichiarare che la persona pru ...
(continua)
don Marco Pratesi     (Omelia del 11-10-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 90,12 (XXVIII domenica del tempo ordinario, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 90 (Vulgata / liturgia 89),12 - (XXVIII domenica del tempo ordinario, anno B) CEI Insegnaci a contare i nostri giorni e acquisteremo un cuore saggio. TILC Facci capire che abbiamo i giorni contati, allora troveremo la vera saggezza. Ebrei 4,12 La parola di Dio è viv ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 11-10-2015)
Il cammello non passa per la cruna di un ago
"E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio": è una delle frasi più note del vangelo, pronunciata da Gesù a commento di un vivace episodio (Marco 10,17-30), riassumibile in poche battute. "Che cosa devo fare per avere la vita eterna?" gli chiede u ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 11-10-2015)
Commento su Sap 7,7-11; Eb 4,12-13; Marco 10,17-30
SAPIENZA 7,7-11 Nel capitolo 7 del libro della Sapienza, troviamo Salomone che parlando in prima persona si propone come modello di vita. Tramite il dono della Sapienza, ottenuta chiedendola a chi ne è la fonte, cioè Dio, la condizione umana di Salomone si è accostata a qualsiasi altro uomo. La Sap ...
(continua)