LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 2 Giugno 2014 <

Sabato 31 Maggio 2014

Domenica 1 Giugno 2014

Lunedì 2 Giugno 2014

Martedì 3 Giugno 2014

Mercoledì 4 Giugno 2014

Giovedì 5 Giugno 2014

Venerdì 6 Giugno 2014

Sabato 7 Giugno 2014

Domenica 8 Giugno 2014

Lunedì 9 Giugno 2014

Newsletter
Per ricevere la Liturgia del giorno inserisci la tua mail:


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  Lunedì della VII settimana di Pasqua

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco
EP071 ;
Chi è l'uomo perché possa star sicuro della sua fede?
Non appena egli riposa sulle sue forze e non si appoggia a Gesù, la fede sembra svanire e vacilla: è la prova.
"Adesso credete? Ecco, verrà l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per proprio conto, e mi lascerete solo".
La fede provata si smarrisce, l'uomo dubita e non è più capace di rapporto, non sente più il fascino di una compagnia guidata e se ne va lontano per la sua strada.
La prova cui Gesù fa riferimento, la croce, disperde i suoi, ma lui non resta solo, perché egli è dall'origine "con".
Dall'origine egli è Dio, egli è nel "Co-essere" della Trinità. Il Padre è con lui, il Padre è da sempre con lui e nel grido dell'abbandono sulla croce, quando la "distanza" tra il Padre e il Figlio tocca la sua punta estrema, lo Spirito tenacemente testimonia il permanere della comunione tra i Due. La solitudine del Crocifisso rivela allora il volto ultimo di Dio: Misericordia.
È per questa Misericordia che la prova non ci deve atterrire. Per essa dobbiamo stare nella pace.
In effetti la Misericordia crocifissa ha vinto il mondo.







Ricevi la Liturgia via mail >
Condividi questa Liturgia su > Facebook
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Riceverete la forza dello Spirito Santo che scenderà su di voi,
e mi sarete testimoni fino ai confini della terra. Alleluia. (At 1,8)


Colletta
Venga su di noi, o Signore, la potenza dello Spirito Santo,
perché aderiamo pienamente alla tua volontà
e la possiamo testimoniare con una degna condotta di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.




>

Prima lettura

At 19,1-8
Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?

Dagli Atti degli Apostoli

Mentre Apollo era a Corìnto, Paolo, attraversate le regioni dell'altopiano, scese a Èfeso.
Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni battezzò con un battesimo di conversione, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù».
Udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, discese su di loro lo Spirito Santo e si misero a parlare in lingue e a profetare. Erano in tutto circa dodici uomini.
Entrato poi nella sinagoga, vi poté parlare liberamente per tre mesi, discutendo e cercando di persuadere gli ascoltatori di ciò che riguarda il regno di Dio.

Parola di Dio




>

Salmo responsoriale

Sal 67

Regni della terra, cantate a Dio.

Oppure:
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome.

Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si dissolve il fumo, tu li dissolvi;
come si scioglie la cera di fronte al fuoco,
periscono i malvagi davanti a Dio.

I giusti invece si rallegrano,
esultano davanti a Dio
e cantano di gioia.
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome:
Signore è il suo nome.

Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
A chi è solo, Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri.

















Canto al Vangelo (Gv 3,1)
Alleluia, alleluia.
Se siete risorti con Cristo,
cercate le cose di lassù, dove è Cristo,
seduto alla destra di Dio.
Alleluia.


>

Vangelo

Condividi il Vangelo su >   Facebook Ascolta il Vangelo >    

Gv 16,29-33
Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
A immagine della comunità apostolica, riunita con Maria nel Cenacolo, viviamo nell'attesa dello Spirito Paraclito, primo dono del Risorto.
Preghiamo insieme e diciamo: Manda il tuo Spirito, Signore.

1. Per la Chiesa di Dio, pellegrina nel tempo: lo Spirito Santo le conceda di vivere l'esperienza missionaria che spinse i primi cristiani a portare il Vangelo fino ai confini della terra. Preghiamo.
2. Per i nostri pastori: lo Spirito del Signore risorto li renda attenti alle necessità del popolo cristiano e ispiri loro scelte sagge per la crescita delle comunità. Preghiamo.
3. Per i catechisti e gli animatori: accompagnino i ragazzi e i giovani nella scoperta del volto gioioso di Cristo. Preghiamo.
4. Per le persone turbate dal dubbio, provate dalla malattia, affaticate dalla tribolazione: possano sentirsi amate e sostenute dalla premurosa carità dei fratelli. Preghiamo.
5. Per noi che partecipiamo a questa Eucaristia: la fede nella comunione dei santi alimenti la nostra speranza di giungere alla pace e alla gioia che non avranno fine. Preghiamo.

O Dio, Padre buono, che agli apostoli hai donato lo Spirito Santo, concedi anche a noi di essere interamente consacrati al servizio del Vangelo, per annunciare a tutti le grandi opere del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.


Preghiera sulle offerte
O Signore, questo sacrificio senza macchia ci purifichi
e infonda nel nostro cuore il vigore della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
O Signore, questo sacrificio senza macchia ci purifichi
e infonda nel nostro cuore il vigore della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DELL'ASCENSIONE DEL SIGNORE I
Il mistero dell'Ascensione

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù, re della gloria,
vincitore del peccato e della morte,
[oggi] è salito al cielo
contemplato dagli angeli.
Mediatore tra Dio e gli uomini,
giudice del mondo e Signore dell'universo,
ci ha preceduti nella dimora eterna
non per separarsi dalla nostra condizione umana,
ma per darci la serena fiducia che dove è lui,
capo e primogenito,
saremo anche noi, sue membra,
uniti nella stessa gloria.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l'inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure Prefazio dell'Ascensione II, oppure Prefazio Dopo l'Ascensione.


Antifona alla comunione
«Non vi lascerò orfani», dice il Signore.
Vi vedrò di nuovo e si rallegrerà il vostro cuore».
Alleluia. (Gv 14,18;16,22)

Oppure:
Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio:
io ho vinto il mondo! Alleluia. (Gv 16,33)


Preghiera dopo la comunione
Assisti con bontà il tuo popolo, o Signore,
e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri,
donagli di passare dalla nativa fragilità umana
alla vita nuova nel Cristo risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Oppure:
O Dio, che ci nutri dell'unico pane
e ci sostieni con l'unica speranza,
rafforzaci con la tua grazia,
perché formiamo tutti, in Cristo,
un solo corpo e un solo spirito,
per risorgere con lui nella gloria.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Carlo Occelli     (Omelia del 17-05-2021)
Commento al Vangelo 17 maggio 2021
...
(continua)
don Marco Scandelli     (Omelia del 17-05-2021)
#2minutiDiVangelo - VII Lunedì Pasqua - Mai credere di essere "cristiani arrivati"
Commento al Vangelo del VII Lunedì Pasqua - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mc 16 29-33 ...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 17-05-2021)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare subito il commento qui sotto ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 17-05-2021)
Lunedi? - VII settimana di Pasqua - Commento al Vangelo
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 17-05-2021)
Nessuno è mai davvero solo (Gv 16,29-33)
...
(continua)
don Fabio Zaffuto     (Omelia del 25-05-2020)
Conosci un "balla cu l'ummira"? Video commento su Gv 16,29-33
ABBALLA CU L'UMMIRA: Uomo che balla con la propria ombra. Cioè un uomo senza spina dorsale, che si spaventa, che non è di parola, che si arrende al minimo ostacolo. ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 25-05-2020)
Abbiate coraggio, io ho vinto il mondo
...
(continua)
don Carlo Occelli     (Omelia del 25-05-2020)
Commento al vangelo 25 maggio 2020
...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 25-05-2020)
Il nostro audio quotidiano
Per ricevere il commento quotidiano unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Visita il sito annunciatedaitetti.it Dai uno sguardo anche al canale YouTube Ascolta il commento qui sotto. Clicca play ...
(continua)
don Marco Scandelli     (Omelia del 25-05-2020)
Stare in lui è l'unica oasi che può dissetarci
#2minutiDiVangelo Commento al Vangelo di Lunedì 25 Maggio 2020 a cura di don Marco Scandelli -- Giovanni 16,29-33 -- Quando ci sembra di attraversare il deserto, lo stare in Lui è l'unica oasi che può dissetarci. ...
(continua)
don Giampaolo Centofanti     (Omelia del 25-05-2020)

Gesù gradualmente passa dal parlare del Regno di Dio che si fa vicino al rivelare l'amore trinitario del Padre e del Figlio nello Spirito. I discepoli pensano di aver compreso ma proprio qui sta il limite: ora sappiamo che tu sai tutto. Il ridurre la rivelazione ad un concetto e magari ad un concett ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 03-06-2019)
Commento su AT 19, 2
«Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo». AT 19, 2 Come vivere questa Parola? "Avete fatto la cresima?", così potremmo semplificare la domanda rivolta da Paolo agli efesini. Loro possono rispon ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 03-06-2019)
Gesù ha vinto il mondo
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-05-2017)
Commento su Gv 16, 29-33
«Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre. Dissero i discepoli a Gesù: "Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio". Rispos ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 09-05-2016)
Commento su Gv 16,31-32
«Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me». Gv 16,31-32 Come vivere questa Parola? I discepoli si erano rallegrati con Gesù dicendogli che lo capivano ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 18-05-2015)

Adesso credete? Gli apostoli credono di avere capito, sono convinti di avere finalmente interpretato l'ostico discorso di Gesù dopo l'ultima cena. Un discorso intenso, commovente, a tratti di alta teologia, in cui Gesù ha finalmente rivelato la sua identità profonda. Pensano di avere capito, teneri! ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 18-05-2015)
Commento su At 19, 1-2
«Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, attraversate le regioni dell'altipiano, scese a Èfeso. Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: "Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?". Gli risposero: "Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo"». At 19, 1-2 Come vi ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 02-06-2014)

I discepoli sembrano sicuri di loro stessi. Ora hanno capito tutto, ora sanno. Gesù ha appena lasciato il cenacolo e si sta avviando alla propria morte. Parla, lungamente, calorosamente. Una specie di testamento in cui riassume il proprio messaggio. Una cappa di inquietudine cala su tutti anche se g ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 13-05-2013)
Commento su Gv 16,29-33
Difficile misurare la propria fede. Difficile sapere se siamo o meno capaci di professare la nostra fiducia nel Dio di Gesù. Difficile, soprattutto, quando le cose vanno male o non vanno come avremmo sperato. Quando ci sembra tutto chiaro, come accade agli apostoli prima dell'arresto, in realtà anco ...
(continua)