Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco Scheda Agiografica: San Pio da Pietrelcina S0923 ; PO252
San Pio nacque a Pietrelcina presso Benevento (Italia) nel 1887. Entrò nell'ordine dei Frati minori cappuccini e, promosso al presbiterato, esercitò con grandissima dedizione il ministero sacerdotale soprattutto nel convento di San Giovanni Rotondo in Puglia. Servì nella preghiera e nell'umiltà il popolo di Dio attraverso la direzione spirituale, la riconciliazione dei penitenti e una particolare cura per i malati e i poveri. Pienamente configurato a Cristo Crocifisso, portò a compimento il suo cammino terreno il 23 settembre 1968.
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Antifona d'ingresso
I tuoi sacerdoti, o Signore, si rivestano di giustizia
ed esultino i tuoi santi. (Cf. Sal 131,9)
Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
per grazia singolare
hai concesso al santo presbitero Pio [da Pietrelcina]
di partecipare alla croce del tuo Figlio,
e per mezzo del suo ministero
hai rinnovato le meraviglie della tua misericordia;
per sua intercessione concedi a noi,
uniti costantemente alla passione di Cristo,
di poter giungere felicemente alla gloria della risurrezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Il cuore del re è un corso d'acqua in mano al Signore:
lo dirige dovunque egli vuole.
Agli occhi dell'uomo ogni sua via sembra diritta,
ma chi scruta i cuori è il Signore.
Praticare la giustizia e l'equità
per il Signore vale più di un sacrificio.
Occhi alteri e cuore superbo,
lucerna dei malvagi è il peccato.
I progetti di chi è diligente si risolvono in profitto,
ma chi ha troppa fretta va verso l'indigenza.
Accumulare tesori a forza di menzogne
è futilità effimera di chi cerca la morte.
L'anima del malvagio desidera fare il male,
ai suoi occhi il prossimo non trova pietà.
Quando lo spavaldo viene punito, l'inesperto diventa saggio;
egli acquista scienza quando il saggio viene istruito.
Il giusto osserva la casa del malvagio
e precipita i malvagi nella sventura.
Chi chiude l'orecchio al grido del povero
invocherà a sua volta e non otterrà risposta.
Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Fammi conoscere la via dei tuoi precetti
e mediterò le tue meraviglie.
Ho scelto la via della fedeltà,
mi sono proposto i tuoi giudizi.
Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge
e la osservi con tutto il cuore.
Guidami sul sentiero dei tuoi comandi,
perché in essi è la mia felicità.
Osserverò continuamente la tua legge,
in eterno, per sempre.
Canto al Vangelo (Lc 11,28)
Alleluia, alleluia.
Beati coloro che ascoltano la parola di Dio
e la osservano.
Alleluia.
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Vangelo
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Lc 8,19-21
Mia madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica.
+
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, andarono da Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla.
Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti».
Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Fratelli, per il Signore non c'è amico più grande di colui che ascolta e vive la sua parola. Invochiamo fiduciosi lo Spirito di Dio, che solo può allargare a tale misura il nostro cuore, dicendo:
Signore, insegnaci ad essere tuoi amici.
Perché attraverso la Chiesa, frutto del sacrificio amoroso di Cristo, giunga un forte annuncio di speranza agli uomini del nostro tempo. Preghiamo:
Perché calma e saggezza rivestano coloro che guidano le sorti della politica mondiale. Preghiamo:
Perché genitori ed educatori sappiano rivestirsi dei sentimenti di umiltà, pazienza, fiducia, e testimonino ai giovani la speranza. Preghiamo:
Perché di fronte ai progetti non conclusi, lasciamo che Dio prenda in mano il nostro cuore e lo diriga nel tessuto paziente dei giorni. Preghiamo:
Perché la parola che è stata proclamata, fecondi la nostra vita e faccia di noi tutti la famiglia di Cristo. Preghiamo:
Perché la nostra comunità non chiuda le orecchie al grido del povero.
Per chi dona totalmente la sua vita al Signore.
Padre buono, che in Gesù ci hai dato il modello del figlio obbediente e amoroso, restaura il nostro cuore, rendilo docile al soffio della tua voce e aperto a tutti i fratelli. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera sulle offerte
Guarda con benevolenza, o Signore,
i doni deposti sul tuo altare nella memoria di san Pio [da Pietrelcina]
e come per la forza di questi divini misteri
lo hai coronato di gloria,
così dona a noi l'abbondanza del tuo perdono.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Beato quel servo che il Signore, arrivando,
troverà vigilante:
lo metterà a capo di tutti i suoi beni. (Cf. Mt 24,46-47)
Oppure:
Ecco il servo fedele e prudente,
che il Signore ha messo a capo della sua famiglia,
per nutrirla al tempo opportuno. (Cf. Lc 12,42)
Preghiera dopo la comunione
La partecipazione a questo banchetto del cielo,
Dio onnipotente,
rinvigorisca e accresca in tutti noi la grazia che da te proviene,
perché, celebrando la memoria di san Pio [da Pietrelcina],
custodiamo integro il dono della fede
e camminiamo sulla via della salvezza da lui indicata.
Per Cristo nostro Signore.
Commento al Vangelo 22 settembre 2020
... (continua)
don Marco Scandelli (Omelia del 22-09-2020)
#2minutiDiVangelo - Martedì 22/9 - Il discepolo non solo "sente", ma ascolta la Parola di Dio!
Commento al Vangelo di martedì 22 settembre 2020 - XXV settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Luca 8 19-21
Mentre nelle settimane precedenti, il tema del perdono è stato al centro della predicazione di Gesù, vi sarete accorti come ora il Signore stia ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 22-09-2020)
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