Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde BO250 ;
Il santo battesimo ci ha inseriti nella morte del Signore, ci ha resi conformi al suo sacrificio. Questa è la radice della nostra esistenza cristiana, la sua sorgente profonda: il frutto deve essere l'umiltà, l'esistenza che ne sgorga deve essere un'esistenza donata nel servizio. È questo un punto centrale della vita cristiana. In essa, e dunque nella Chiesa, la logica delle "precedenze" è completamente rovesciata: il primo è colui che si fa il servo di tutti, come Gesù, il cui primato è stato posto dalla sua obbedienza ed immolazione sulla croce. La vera dignità è nella possibilità offerta all'uomo di imitare l'umiltà del Verbo Incarnato. Una conseguenza sconvolgente: il piccolo è il "sacramento" di Gesù e quindi in lui accogliamo il Padre.
Scarica il foglietto della Messa >
Scarica le Letture del Lezionario >
Ricevi la Liturgia via mail >
Condividi questa Liturgia su >
Ascolta il Vangelo >
Antifona d'ingresso
«Io sono la salvezza del popolo», dice il Signore.
«In qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò,
e sarò loro Signore per sempre».
Colletta
O Dio, che nell'amore verso di te e verso il prossimo
hai posto il fondamento di tutta la legge,
fa' che osservando i tuoi comandamenti
possiamo giungere alla vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno B):
O Dio, sorgente della vita,
davanti a te il più grande è colui che serve:
donaci la sapienza che viene dall'alto,
perché accogliendo i piccoli e gli ultimi
riconosciamo in loro la misura del tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
>
Prima lettura
Sap 2,12.17-20
Condanniamo il giusto a una morte infamante.
Dal libro della Sapienza
[Dissero gli empi:]
«Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d'incomodo
e si oppone alle nostre azioni;
ci rimprovera le colpe contro la legge
e ci rinfaccia le trasgressioni contro l'educazione ricevuta.
Vediamo se le sue parole sono vere,
consideriamo ciò che gli accadrà alla fine.
Se infatti il giusto è figlio di Dio, egli verrà in suo aiuto
e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti,
per conoscere la sua mitezza
e saggiare il suo spirito di sopportazione.
Condanniamolo a una morte infamante,
perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà».
Dio, per il tuo nome salvami,
per la tua potenza rendimi giustizia.
Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi l'orecchio alle parole della mia bocca.
Poiché stranieri contro di me sono insorti
e prepotenti insidiano la mia vita;
non pongono Dio davanti ai loro occhi.
Ecco, Dio è il mio aiuto,
il Signore sostiene la mia vita.
Ti offrirò un sacrificio spontaneo,
loderò il tuo nome, Signore, perché è buono.
>
Seconda lettura
Giac 3,16-4,3
Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.
Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Fratelli miei, dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni. Invece la sapienza che viene dall'alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera. Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.
Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Cf 2Ts 2,14)
Alleluia, alleluia.
Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo,
per entrare in possesso della gloria
del Signore nostro Gesù Cristo.
Alleluia.
>
Vangelo
Condividi il Vangelo su >
Ascolta il Vangelo >
Mc 9,30-37
Il Figlio dell'uomo viene consegnato Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.
+
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell'uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo.
Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti».
E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Servire è la parola che, da sola, può riassumere tutta la vita di Gesù. Egli si è messo a servizio di tutti gli uomini fino al dono della vita. Chiediamo nella preghiera la capacità di imitarlo in questo fondamentale stile di vita.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.
1. Per la Chiesa: sia nel mondo serva e povera come Gesù, vicina a tutte le vittime dell'ingiustizia e accogliente verso i loro bisogni, preghiamo.
2. Per i perseguitati, i piccoli e gli oppressi: siano al centro delle politiche economiche, perché la priorità vada sempre data alla cura della persona, preghiamo.
3. Per coloro che si arricchiscono vendendo armi e alimentando guerra, vendetta e odio: Dio tocchi loro il cuore prima che procurino altro male all'umanità, preghiamo.
4. Per la nostra comunità cristiana: sia il luogo dell'ascolto reciproco e del servizio verso tutti, senza preferenze o distinzioni, e sappia educare e stimolare al servizio, preghiamo.
O Padre, noi ti invochiamo con umiltà e fiducia: aiutaci a confidare non nella grandezza, o negli onori o nella forza, ma nella gioia di servire i nostri fratelli. Per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
Accogli con bontà, o Signore,
l'offerta del tuo popolo
e donaci in questo sacramento di salvezza i doni eterni,
nei quali crediamo e speriamo con amore di figli.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Tu hai dato, Signore, i tuoi precetti
perché siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie nel custodire i tuoi decreti.
(Cf. Sal 118,4-5)
Oppure:
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore
e le mie pecore conoscono me. (Gv 10,14)
Oppure (Anno B):
«Se uno vuole essere il primo,
sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti»,
dice il Signore. (Mc 9,35)
Preghiera dopo la comunione
Guida e sostieni, o Signore, con il tuo continuo aiuto
il popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti,
perché la redenzione operata da questi misteri
trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.
I discorsi sulla via
?Di che cosa stavate discutendo per la strada?'.
Colpisce questa domanda di Gesù fatta ai suoi discepoli nell'intimità della casa. Nel segreto della loro amicizia, aveva parlato loro di morte e di resurrezione. Non avevano capito molto, e non avevano ancora la confidenza di fare domande. Perché per ... (continua)
Come un bambino
I discepoli fanno proprio una grande fatica a capire chi è Gesù e qual è il contenuto del suo messaggio. Solamente domenica scorsa il Maestro aveva rimproverato Pietro (e con lui tutti gli altri), dandogli del "satana" a motivo della sua contrarietà al piano di Dio, e soprattutto per la sua visione ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 19-09-2021)
Gesù è grande perché fa crescere gli altri!
Cosa hanno in comune Chiara Ferragni/Cristiano Ronaldo e Papa Francesco? Sono influencer.
Nel nostro piccolo tutti vorremmo essere influencer cioè persone che contano e riescono a influenzare il pensiero e le decisioni altrui... una sorta di opinion leader, uno che crea una opinione e riesce farl ... (continua)
don Roberto Rossi (Omelia del 19-09-2021)
Una vera grandezza: amare e servire
... (continua)
Ultimi umanamente, ma primi eternamente
La parola di Dio di questa XXV Domenica del Tempo Ordinario ritorna sul tema della passione e morte in croce di Gesù, di cui parla lo stesso Maestro con gli apostoli nel tentativo di prepararli allo scandalo della croce. Il brano del Vangelo ci presenta Gesù che attraversa la Galilea, sempre in comp ... (continua)
padre Paul Devreux (Omelia del 19-09-2021)
Per la prima volta, la settimana scorsa, Gesù ha cominciato a parlare della sua Passione, ma i discepoli non capiscono e rifiutano questa prospettiva, tanto che litigano.
Oggi vediamo che Gesù li porta in disparte per provare ad approfondire questo tema, ma non ci riesce. La reazione dei discepoli, ... (continua)
don Marco Scandelli (Omelia del 19-09-2021)
#2minutiDiVangelo - Domenica XXV TO - Per essere amati da Dio non dobbiamo "meritare" alcunché
Commento al Vangelo della XXV domenica del TO - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Mc 9 30-37 ... (continua)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Eduard Patrascu
?Se qualcuno vuol essere il primo sia l'ultimo e servo di tutti"
Il vangelo di questa domenica ci mette di fronte al secondo annuncio della passione che Marco fa nel suo vangelo. Il primo lo abbiamo ascoltato la domenica scorsa, in ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 19-09-2021)
Commento su Marco 9,30-37
Il Vangelo di oggi, a prima vista, è un Vangelo che potrebbe lasciarci stupiti...
Ma come è possibile che gli apostoli, dopo aver sentito dire proprio da Gesù che sarebbe stato ucciso, si mettano a discutere fra loro su chi sarebbe stato il più grande?
Erano tre anni che vivevano con lui, che lo s ... (continua)
don Roberto Seregni (Omelia del 19-09-2021)
L'ultimo di tutti
Leggendo il Vangelo di questa domenica, la prima cosa che attira la mia attenzione è la pazienza di Gesù. Marco, forse piú di tutti gli evangelisti, sottolinea con forza la radicale incomprensione che regna tra il maestro e i discepoli, una incomprensione che si fa sempre piú forte mentre Gesù si av ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 19-09-2021)
L'umiltà risorsa di primato
Giusti ed empi sono categorie sociali spesso ricorrenti nei testi sapienziali della Bibbia, come nel libro della Sapienza, che ci accompagna oggi come Prima Lettura liturgica. E sempre la Scrittura descrive l'amara realtà di coloro che, perseveranti nel bene e nelle buone opere, fedeli costantemente ... (continua)
don Mario Simula (Omelia del 19-09-2021)
Il Calvario degli uomini liberi
Gli uomini coraggiosi nel pensare e nel vivere, saranno sempre un intralcio per ogni forma di potere.
Lo è anche un bambino se nel mezzo di un incontro conviviale tra amici, smentisce le cose che dicono i genitori.
L'uomo senza scrupoli; l'uomo che viene colto in fallo nella sua malvagità; l'arrog ... (continua)
don Roberto Rossi (Omelia del 19-09-2021)
Grandi o piccoli? Servi o serviti?
Come si vive nella vita sociale? Come si vive in famiglia? Come si vive in parrocchia? Le nostre relazioni come sono impostate? All'egoismo, alla ricerca di sé, di interesse, di prestigio, di carriera; alla ricerca del sovrastare, dell'imporre, del comandare? Oppure sono improntate all'amore, al ser ... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 19-09-2021)
Chi accoglie e abbraccia un bambino accoglie Dio
Un'alternanza di strade e di case: i tre anni di Galilea sono raccontati così da Marco. Sulla strada si cammina al ritmo del cuore; si avanza in gruppo; qualcuno resta un po' indietro, qualcun altra condivide chiacchiere leggere con un amico, lasciando fiorire parole autentiche e senza maschere. Ges ... (continua)
don Alessandro Farano (Omelia del 19-09-2021)
Domenica - XXV del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
... (continua)
Agenzia SIR (Omelia del 19-09-2021)
Commento su Marco 9,30-37
Gesù annuncia per la seconda volta la sua passione, morte e resurrezione, offrendo agli apostoli un ulteriore occasione di insegnamento riguardante la legge nuova dell'amore, che si compirà per mezzo della croce. Non dobbiamo perdere di vista che anche questo episodio si svolge lungo la strada, dove ... (continua)
diac. Vito Calella (Omelia del 19-09-2021)
Il conflitto tra due sapienze risolto incontrando Gesù nei poveri
La lotta tra "sapienza terrena" e "sapienza dall'alto"
É impressionante il clima di conflitto che si percepisce nell'ascoltare e meditare i testi biblici offerti dalla nostra Chiesa per questa domenica.
Pregando il testo del libro del libro della Sapienza, il conflitto è causato dal coraggio dell' ... (continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola (Omelia del 19-09-2021)
Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me
... (continua)
I suoi discepoli ancora non riescono a capire e per loro resta solo un annunzio di morte. Essi avevano paura ad interrogarlo. A questo punto inizia un discorso che durerà fino al v. 50 dove Gesù tocca dei punti fondamentali per la vita spirituale e comunitaria. Oggi vediamo il suo primo insegnamento ... (continua)
don Michele Cerutti (Omelia del 19-09-2021)
Per due domeniche successive Gesù lo abbiamo visto attraversare terre pagane. Primo lo abbiamo visto a Tiro e Sidone e qui riscuote successo, ma come sempre poco avvezzo ai like si spinge oltre per andare a Cesarea di Filippo e davanti alla popolarità che conquista vuole comprendere se i discepoli s ... (continua)
mons. Roberto Brunelli (Omelia del 19-09-2021)
Dove sta l'importanza di una persona
Domenica scorsa abbiamo sentito che Gesù ha chiamato addirittura "satana" l'apostolo Pietro, il quale invece di "pensare secondo Dio" inseguiva suoi calcoli umani. Ma non è bastato: nel vangelo odierno (Marco 9,30-37) ritroviamo Gesù intento a istruire gli apostoli, in particolare preparandoli agli ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori (Omelia del 19-09-2021)
Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me.
... (continua)
Diocesi di Vicenza (Omelia del 19-09-2021)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 9,30-37)
... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo (Omelia del 19-09-2021)
Ritornare ad essere bambini per per vivere la vera relazione con Dio
... (continua)
Paolo De Martino (Omelia del 19-09-2021)
Liberi di mettersi all'ultimo posto
Il Vangelo riferisce uno dei momenti di crisi tra Gesù e i discepoli.
Gesù è in viaggio verso Gerusalemme insieme ai suoi discepoli e lungo la strada parla di sé e di ciò che potrebbe accadergli. La strada è la stessa, ma i loro cuori sono su sentieri diversi. In Marco per tre volte (questa è la se ... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 19-09-2021)
Chi è davvero il più grande? (Mc 9,30-37)
... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) (Omelia del 19-09-2021)
Commento su Mc 9,30-37
E' una logica rovesciata quella che ci propone il vangelo della XXV domenica dell'anno B. Un mondo completamente rovesciato rispetto alla logica corrente, a tutto quello che siamo abituati, forse anche a tutto quello che insegniamo ai nostri figli...
Chi vuole essere il primo... tema che sembra des ... (continua)
Commento su Marco 9,30-37
"Essi non capivano queste parole del Signore e avevano paura ad interrogarlo."
Sfido che avevano paura! Gesù aveva appena sgridato Pietro per quello che aveva detto, chiamandolo addirittura Satana... Chi avrebbe osato domandargli ancora qualcosa in merito ai Suoi ripetuti annunci della passione?
... (continua)
Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti
Il libro della Sapienza riporta alcuni passaggi del discorso in cui gli empi espongono la loro scelta esistenziale, caratterizzata dalla ricerca del piacere e dalla persecuzione del giusto. Una serie di espressioni descrive il loro proposito: «tendiamo insidie, vediamo, proviamo, mettiamolo alla pro ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Mc 9,30-37
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 23-09-2018)
Dio è un bambino
Sin da piccolo mi ha sempre incuriosito la vita dei gemelli perché era un mistero stabilire chi fosse il più grande, finché qualcuno mi disse che il più grande è quello nato per ultimo. Il motivo? Ha aiutato il primo ad uscire. Mi sono subito innamorato di questa idea.
Sempre da piccolo mi capitò ... (continua)
don Maurizio Prandi (Omelia del 23-09-2018)
Chi non vive per servire, non serve per vivere
Sono sempre tante le suggestioni che nascono ascoltando insieme il vangelo e condividendo quanto la parola di Dio suscita nei cuori di chi la ascolta. Come quella che viene dal fatto che Gesù era in cammino, stava attraversando la Galilea; il vangelo, ci dice Marco è per le strade (che Gesù percorre ... (continua)
don Luca Orlando Russo (Omelia del 23-09-2018)
Una divisione insanabile?
La liturgia della parola di questa domenica, in continuità con quella di domenica scorsa, evidenzia la distanza che separa Gesù dai suoi più stretti collaboratori. Il Vangelo candidamente confessa che non lo capiscono, Gesù dice cose che vengono ignorate e si finisce per parlare di chi è il più gran ... (continua)
don Giovanni Berti (Omelia del 23-09-2018)
Vangelo Antipaura
Clicca qui per la vignetta della settimana.
"... è importante avere un'idea vera di Dio. Non dobbiamo pensare che Egli sia un padrone cattivo, duro e severo che vuole punirci. Se dentro di noi c'è questa immagine sbagliata di Dio, allora la nostra vita non potrà essere feconda, perché vivremo nel ... (continua)
Quel primato cosi indesiderato
Domenica scorsa dicevamo che se qualcuno vuole seguire Gesù intanto deve sapere che non è obbligato, ma soprattutto deve lavorare nel proprio cuore per lasciarsi raggiungere dalla scandalosa parola della Croce. E questo non è un evento indolore, non è qualcosa che possa lasciare sulla nostra bocca u ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 23-09-2018)
Lasciamo che i bambini facciano i bambini!
Nei giorni scorsi, parlavo con un dirigente di una dilettantistica squadra locale di calcio della categoria pulcini, una di quelle davvero senza grandi ambizioni, da oratorio nel senso più genuino del termine, dove lo stesso Oronzo Canà di banfiana memoria sarebbe un allenatore con i fiocchi; una di ... (continua)
don Marco Pozza (Omelia del 23-09-2018)
D'ora innanzi la statura non si misurerà più in centimetri
Non li avesse scelti Lui, gli apostoli, verrebbe voglia di scommettere che fossero usciti dal genio di qualche fumettista, di un vignettista che sogna di fare cappottare dalle risate i suoi affezionatissimi lettori. Invece son usciti dal cuore di Cristo, dunque ci sono padri-nella-fede. Non per ques ... (continua)
don Fabio Rosini (Omelia del 23-09-2018)
Audio commento al Vangelo del 23 settembre
... (continua)
don Mario Simula (Omelia del 23-09-2018)
Facciamo la pelle all'amico di Dio
Non esiste persona più scomoda di chi è amico di Dio e come Dio ama e dice la verità. La verità fa liberi. Per questo motivo le persone libere sono le più inquietanti che possano esistere. Sono imprevedibili. Incontrollabili. Riescono sempre a mettere in crisi coloro che tramano la menzogna, la fals ... (continua)
Omelie.org - autori vari (Omelia del 23-09-2018)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Gigi Avanti
Talvolta succede anche nelle relazioni umane di non riuscire a digerire bocconi amari. E questo accade quando le dure vicende della vita impattano con le aspettative, sempre o quasi, orientate al bello, al facile, al tutto che dovrebbe filare ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 23-09-2018)
Cari bambini, avete sentito? Questa domenica Gesù ci stravolge un po' le idee...
vediamo un po' di capire meglio.
Siamo nella regione a nord della Palestina, la regione dove c'è Nazaret dove Gesù ha vissuto per circa 30 anni. Sappiamo che Gesù ha predicato un po' ovunque fino a raggiungere l'apice ... (continua)
don Luciano Cantini (Omelia del 23-09-2018)
Il servitore di tutti
Per la strada
Leggendo il brano del Vangelo, capace di rivelare l'uomo di ogni tempo, scopriamo che gli apostoli non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Le parole del Signore scivolano via, non comprese; sembra che non ci sia neppure il desiderio di capire, ci basta quello che ... (continua)
don Luigi Maria Epicoco (Omelia del 23-09-2018)
Solo il padrone può mettersi a servire
... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 23-09-2018)
Accogliere Dio in un bambino, il segreto della Vergine Maria
Gesù mette i dodici, e noi con loro, sotto il giudizio di quel limpidissimo e stravolgente pensiero: chi vuol essere il primo sia l'ultimo e il servo di tutti.
Offre di se stesso tre definizioni, una più contromano dell'altra: ultimo, servitore, bambino.
Chi è il più grande? Di questo avevano disc ... (continua)
Missionari della Via (Omelia del 23-09-2018)
Gesù è in cammino con i suoi discepoli e parla loro in segreto della sua passione ormai prossima.
Mentre Gesù parla di passione, di dare la sua vita per la nostra salvezza, i suoi discepoli anziché ascoltarlo, parlano tra loro chiedendosi chi sia il più grande tra loro. E quando Gesù chiede loro d ... (continua)
diac. Vito Calella (Omelia del 23-09-2018)
Ospitati da Gesù crocifisso, ospitanti degli ultimi, per diventare comunità ospitale
Siamo tutti ospitati in Gesù crocifisso.
Domenica scorsa abbiamo ascoltato il primo annuncio della passione, morte e risurrezione, pronunciato apertamente da Gesù mentre era in cammino verso Gerusalemme, assieme ai suoi discepoli. Custodendo in noi questo secondo annuncio contempliamo il crocifisso ... (continua)
Preso un bambino, lo pose in mezzo a loro
Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse.
Il cammino ordinario, quotidiano e nascosto è quello più difficile. E' facile e appagante fare l'album delle foto il giorno del matrimonio, della professione religiosa, dell'ordinazione sacerdotale, quando ... (continua)
don Roberto Fiscer (Omelia del 23-09-2018)
#StradeDorate - Commento su Marco 9,30-37
... (continua)
padre Antonio Rungi (Omelia del 23-09-2018)
La classifica che conta davanti a Dio: alla serie A del Paradiso si arriva con l'umiltà
In questa XXV domenica del tempo ordinario, la nostra riflessione parte dal testo del Vangelo, che è quello di più immediata comprensione ed attualizzazione nella vita dei singoli, come della comunità ecclesiale, sociale ed umana.
L'idea di fondo che Gesù vuol far passare ai discepoli è quella del ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo (Omelia del 23-09-2018)
Audio commento al Vangelo della Venticinquesima domenica del Tempo Ordinario (Anno B - Mc 9,30-37)
... (continua)
mons. Roberto Brunelli (Omelia del 23-09-2018)
Un metro per misurare chi è il più grande
L'abbiamo sentito domenica scorsa: Gesù ha chiamato addirittura "satana" l'apostolo Pietro che invece di "pensare secondo Dio" inseguiva suoi calcoli umani Ma non è bastato: nel vangelo odierno (Marco 9,30-37) ritroviamo Gesù intento a istruire gli apostoli, in particolare preparandoli agli eventi p ... (continua)
fr. Massimo Rossi (Omelia del 23-09-2018)
Commento su Marco 9,30-37
In questi tempi abbracciare un bambino è pericoloso, assai assai!
Se poi sei un prete, meglio evitare... Non è facile, per non dire impossibile, difendersi da un'accusa di pedofilia... Lo scandalo dei preti che hanno abusato sessualmente di minori - pochi casi per la verità, ma quanto basta per get ... (continua)
Wilma Chasseur (Omelia del 23-09-2018)
Che fatica diventar piccoli!
Tutto il Vangelo di Marco è un cammino dei discepoli col Maestro che non è un rapporto di alunni col prof., ma un seguire il modo di vivere del Maestro. Camminano con Lui, ma sono ancora molto lontani dal capirlo veramente. Lo seguono con i piedi, ma la testa è altrove .I discepoli erano ancora trib ... (continua)
Diocesi di Vicenza (Omelia del 23-09-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 9,30-37)
... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 23-09-2018)
Un bambino: sintesi di croce, umiltà e amore
E' necessario che Gesù proceda per Gerusalemme dove, dopo un ingresso trionfale di gloria e di esaltazione, dovrà subire l'umiliazione estrema e la condanna atroce.
Il testo del vangelo di oggi dice che i suoi discepoli non comprendono il suo linguaggio, ma il destino inesorabile del Messia è quell ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) (Omelia del 23-09-2018)
Commento su Sap 2,12.17-20; Sal 53; Giac 3,16-4,3; Mc 9,30-37
Letture sconcertanti, quelle della XXV domenica del tempo ordinario, anno B. Come tutta la Scrittura che va sempre presa sul serio e interiorizzata fino a darla diventare vita nascente.
«Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d'incomodo e si oppone alle nostre azioni...», ci avverte il Libro del ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini (Omelia del 20-09-2015)
Commento su Gc 3,16-4,3
Collocazione del brano
Un altro argomento importante della lettera è quello della vera sapienza. Qui viene contrapposta alle discordie e alle liti che probabilmente affliggevano la comunità interlocutrice di Giacomo. La radice di questi mali è la mancanza di sapienza, il non saper chiedere ciò di ... (continua)
don Claudio Doglio (Omelia del 20-09-2015)
La sapienza di Dio ci insegna a vincere le passioni
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
L'apostolo codardo è un uomo-struzzo
E' una codardia che non conosce eguali quella smascherata sulle labbra dei discepoli: «Essi tacevano». A domanda, non hanno nemmeno il coraggio di rispondere, l'ardimento d'essere uomini: «Di che cosa stavate discutendo lungo la via?». Anche allora, come oggi: ci si preoccupa dei capelli, dei vestit ... (continua)
Wilma Chasseur (Omelia del 20-09-2015)
Audio commento alla liturgia - Mc 9,30-37
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Maurizio Prandi (Omelia del 20-09-2015)
Accogliere i piccoli... accogliere Dio
L'autore del libro della Sapienza concede la parola ad un gruppo di malvagi i quali esprimono bene la loro filosofia di vita parlando di un giusto anonimo che viene da loro descritto e condannato senza neppure concedergli il diritto di replica o di difesa. Del resto, è questo il messaggio che l'auto ... (continua)
don Luca Garbinetto (Omelia del 20-09-2015)
Di che cosa parlavate lungo la via?
?Di che cosa stavate discutendo per la strada?'. Colpisce questa domanda di Gesù fatta ai suoi discepoli nell'intimità della casa. Nel segreto della loro amicizia, aveva parlato loro di morte e di resurrezione. Non avevano capito molto, e non avevano ancora la confidenza di fare domande. Perché per ... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 20-09-2015)
L'insegnamento di Gesù: chi vuol essere primo sia servo di tutti
Il Vangelo ci sorprende con parole inusuali, ci consegna tre nomi di Gesù che vanno controcorrente: ultimo, servitore, bambino, così lontani dall'idea di un Dio Onnipotente e Onnisciente quale l'abbiamo ereditata.
Il contesto. Gesù sta parlando di cose assolute, di vita e di morte, sta raccontando ... (continua)
don Luciano Cantini (Omelia del 20-09-2015)
L'abbraccio del cuore
Non capivano
Gesù, lungo la strada della Galilea, con i discepoli stava insegnando loro il senso e la missione del Messia; non è tanto un annuncio della sua passione quanto un insegnamento che avrebbe dovuto illuminare l'animo dei discepoli, lo fa utilizzando le parole che troviamo nel libro di Isa ... (continua)
Gesù ha appena esposto il disegno del Padre che passa per la dimensione della sofferenza e Pietro non vuol sentire dire ciò, ma Gesù lo respinge.
La sequela a Cristo passa attraverso la croce.
Don Bosco fu chiaro sempre con i suoi salesiani: In paradiso non si va in carrozza.
Il discepolo è avve ... (continua)
padre Antonio Rungi (Omelia del 20-09-2015)
I primi e gli ultimi secondo l'insegnamento di Gesù
Il testo del Vangelo di Marco di questa XXV domenica del tempo ordinario ci racconta dei suoi viaggio nella Galilea e tra le altre cose che dice egli affronta il tema della sua sofferenza. In questi viaggi, gli apostoli che sono vicino a Gesù e che avrebbero dovuto capire, da tutta una serie di disc ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 20-09-2015)
Un'altra logica
Ci sono momenti, nella storia di un rapporto di amicizia, di amore o anche solo di collaborazione, in cui non c'è verso di capirsi. E questo, non perché non ci si voglia bene o perché non si vada d'accordo: semplicemente, perché non si riesce a comprendersi, perché si parlano linguaggi differenti o ... (continua)
Omelie.org - autori vari (Omelia del 20-09-2015)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Ottavio De Bertolis
«Se uno vuole essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti». Sono parole a noi molto familiari, diventate quasi degli slogan nel mondo ecclesiastico; le cantiamo nelle liturgie e ci sentiamo buoni quando le diciamo. ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 20-09-2015)
Settembre è un mese particolare, perché abbiamo addosso ancora il profumo delle vacanze, la voglia di essere spensierati, di non concentrarci troppo sulle cose serie... Ma siamo in buona compagnia, perché nel Vangelo di oggi scopriamo che anche gli Apostoli fanno fatica a prestare ascolto al Maestro ... (continua)
don Roberto Fiscer (Omelia del 20-09-2015)
#StradeDorate - Commento su Marco 9,30-37
... (continua)
La Parola - commento a Mc 9,30-37
Commento di don Giovanni Imbonati, parroco di Tezze di Arzignano e Pugnello.
Registrato nella chiesa parrocchiale dei santi Sebastiano e Rocco di Pugnello (Arzignano) ... (continua)
mons. Roberto Brunelli (Omelia del 20-09-2015)
Il piccolo Aylan e tutti gli altri
Abbiamo tutti negli occhi le foto strazianti del piccolo Aylan, diventato simbolo delle tragedie che accompagnano l'esodo in corso verso l'Europa. Ma possiamo, quell'innocente, considerarlo anche il simbolo delle violenze d'ogni sorta cui sono sottoposti in tutto il mondo tanti bambini: e a questa i ... (continua)
Commento su Marco 9,30-37
Evidentemente gli Apostoli sono persone dallo spiccato senso pratico...
Appena saputo che Gesù sarebbe morto da lì a poco, stanno già preparando la successione alla guida del gruppo. Chi è il più grande? chi possiede le caratteristiche del leader? Meglio un intellettuale del calibro di Giovanni, un ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini (Omelia del 20-09-2015)
Avevano discusso tra loro chi fosse il più grande
Gesù ha scelto gente comune tra i suoi discepoli. Persone che hanno tutte le ambizioni umane, che non sono ancora completamente partecipi del suo Mistero d'amore. In loro prevale ancora una mentalità legata all'individualismo. Non era in loro la piena comprensione del messianismo di Gesù che oltrepa ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 20-09-2015)
L'argomento risolutivo
Si insiste oggi sulla necessità della croce, in linea con gli argomenti della scorsa domenica. Il discorso più eloquente sull'argomento ci viene dato però, più che dal brano del Vangelo, dalla prima Lettura, tratta dal libro della Sapienza, che rivela una concretezza più unica che rara nelle parole ... (continua)
don Marco Pratesi (Omelia del 20-09-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 54,6 (XXV domenica del tempo ordinario, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 54 (Vulgata / liturgia 53),6 - (XXV domenica del tempo ordinario, anno B)
CEI Ecco, Dio è il mio aiuto,
il Signore sostiene la mia vita.
TILC Ecco, Dio viene ad aiutarmi,
il Signore protegge la mia vita.
Giacomo 4,1-2 Da dove vengono le guerre e le liti che sono in ... (continua)
Agenzia SIR (Omelia del 20-09-2015)
Commento su Marco 9,30-37
In questa parte del racconto di Marco si vede bene come tra Gesù e i discepoli ci sia una profonda distanza; i discorsi del Maestro non vengono compresi, o in modo inadeguato. Pietro, dopo aver dichiarato la fede in Gesù, lo rimprovera quando ascolta l'annuncio della passione; i discepoli discutono ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) (Omelia del 20-09-2015)
Commento su Giac 3,16-4,3; Mc 9,30-37
Le letture di questa domenica sono quanto mai attuali, se guardiamo la situazione internazionale, e interrogano profondamente noi cristiani: chi sono i giusti, qual è il comportamento giusto?
L'uomo sembra naturalmente portato verso l'ingiustizia e il male: san Giacomo ci elenca le ragioni della ca ... (continua)
Carla Sprinzeles (Omelia del 20-09-2015)
Commento su Sap 2,12.17-20; Mc 9,30-37
Oggi ci poniamo una domanda: perché il giusto viene perseguitato?
Mi sento sovente porre la domanda da amici: perché chi si comporta bene viene perseguitato e invece chi non ha scrupoli sembra che la vita lo premi!
Oggi ascoltando e meditando le letture troviamo una risposta a questa domanda.
Chi ... (continua)