Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde AO300 ;
I farisei vivevano per meditare la legge, per capirla, per interpretarla. Alcuni sono riusciti a capire Gesù Cristo che ha detto a uno di loro che non era lontano dal regno dei cieli (Mc 12,34). E un altro fariseo, Paolo di Tarso, riuscì ad essere l'apostolo dei gentili. Ma tanti tra di loro, al contrario, rifiutavano il giovane Rabbi di Nazaret, e lo hanno messo a morte sulla croce... Interpretando la legge, i farisei ottenevano una casistica minuziosa che rendeva il giogo della legge insopportabile. Ed è per questo che non potevano capire Gesù che, secondo loro, infrangeva il riposo del sabato guarendo i malati il sabato, e anche dicendo che il Figlio dell'uomo era padrone del sabato e che questo giorno, così importante, era stato fatto per l'uomo, e non il contrario... (Mt 12,8; Mc 2,27). Gesù disfa il repertorio molto complicato dei precetti, e lo riassume nell'amore di Dio e del prossimo sopra tutto. Egli considera che questo è il primo comandamento, da cui tutti gli altri derivano... Di fronte a queste parole non possiamo fare altro che rivedere la nostra condotta, riconoscere i nostri errori e proporci in modo concreto di vivere per amore, di morire per amore.
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Antifona d'ingresso
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto. (Sal 104,3-4)
Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
accresci in noi la fede, la speranza e la carità,
e perché possiamo ottenere ciò che prometti,
fa' che amiamo ciò che comandi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno A):
O Padre, che per amore
continuamente crei e rinnovi il mondo,
donaci la gioia di un cuore libero e pacificato,
capace di amare te sopra ogni cosa
e il prossimo come noi stessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
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Prima lettura
Es 22,20-26
Se maltratterete la vedova e l'orfano, la mia ira si accenderà contro di voi.
Dal libro dell'Èsodo
Così dice il Signore:
«Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestieri in terra d'Egitto.
Non maltratterai la vedova o l'orfano. Se tu lo maltratti, quando invocherà da me l'aiuto, io darò ascolto al suo grido, la mia ira si accenderà e vi farò morire di spada: le vostre mogli saranno vedove e i vostri figli orfani.
Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all'indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse.
Se prendi in pegno il mantello del tuo prossimo, glielo renderai prima del tramonto del sole, perché è la sua sola coperta, è il mantello per la sua pelle; come potrebbe coprirsi dormendo? Altrimenti, quando griderà verso di me, io l'ascolterò, perché io sono pietoso».
Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia,
mia fortezza, mio liberatore.
Mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;
mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.
Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici.
Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato.
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Seconda lettura
1Ts 1,5-10
Vi siete convertiti dagli idoli, per servire Dio e attendere il suo Figlio.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Fratelli, ben sapete come ci siamo comportati in mezzo a voi per il vostro bene.
E voi avete seguito il nostro esempio e quello del Signore, avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo, così da diventare modello per tutti i credenti della Macedònia e dell'Acàia.
Infatti per mezzo vostro la parola del Signore risuona non soltanto in Macedonia e in Acaia, ma la vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, tanto che non abbiamo bisogno di parlarne.
Sono essi infatti a raccontare come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per servire il Dio vivo e vero e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, il quale ci libera dall'ira che viene.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Gv 14,23)
Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.
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Vangelo
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Mt 22,34-40
Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso.
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Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «"Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente". Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: "Amerai il tuo prossimo come te stesso". Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli (Dall'Orazionale CEI 2020)
Innalziamo unanimi la nostra preghiera al Padre, ricco di misericordia, perché continui a vegliare su di noi con provvidente tenerezza.
Preghiamo insieme e diciamo: Benedici la tua Chiesa, Signore.
1. Per la santa madre Chiesa: nella fedele testimonianza di tutti i battezzati sia nel mondo il segno efficace dell'amore di Dio che salva. Preghiamo.
2. Per i ministri della Chiesa: con instancabile sollecitudine ricerchino i fratelli che si sono smarriti, per offrire loro la gioia del perdono. Preghiamo.
3. Per i popoli della terra: si spengano rivalità e violenze e cresca l'impegno sincero per il bene comune nella giustizia e nella pace. Preghiamo.
4. Per i giovani delusi da false promesse: nasca in loro un ardente desiderio di cercare Gesù Cristo con apertura d'animo e senza pregiudizi. Preghiamo.
5. Per noi qui riuniti: donaci di attendere con perseveranza il ritorno del Cristo glorioso, servendolo sofferente nella carne dei fratelli. Preghiamo.
O Padre, donaci di camminare sotto la guida del tuo Spirito, e fa' che ci rallegriamo per i germi di bene che spargi nel cuore di ogni uomo. Per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
Guarda, o Signore, i doni che ti presentiamo,
perché il nostro servizio sacerdotale
renda gloria al tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Esulteremo per la tua vittoria
e nel nome del nostro Dio alzeremo i vessilli. (Sal 19,6)
Oppure:
Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per noi,
offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore. (Ef 5,2)
Oppure (Anno A):
Amerai il Signore tuo Dio
con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima
e con tutta la tua mente. (Mt 22,37)
Preghiera dopo la comunione
Si compia in noi, o Signore,
la realtà significata dai tuoi sacramenti,
perché otteniamo in pienezza
ciò che ora celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.
Love Is Love
Clicca qui per la vignetta della settimana.
"Love is love" recita uno slogan molto usato oggi quando si affrontato le varie questioni riguardo le unioni civili, le unioni omosessuali, le convivenze e la sessualità in generale. "L'amore è amore" quindi tutto è positivo quando nasce dall'amore. Per ... (continua)
Commento su Matteo 22,34-40
Gesù dimostra una grossa capacità, che nessuno nella storia è mai riuscito a imitare: quella di unire gli estremi.
Sembra proprio così perché l'altra volta, infatti, farisei ed erodiani si erano alleati pur nella loro distanza perché i primi non possono vedere di buon occhio l'occupazione ad opera ... (continua)
Agenzia SIR (Omelia del 25-10-2020)
Commento su Matteo 22,34-40
Gesù si trova a Gerusalemme ed ancora una volta si apre un dibattito con i farisei, sempre sul terreno della Torah.
Per la tradizione rabbinica i precetti da osservare, come si apprende nel Talmud dalla voce di rabbi Simlaj, sono molti: "Sul monte Sinai a Mosè sono stati enunciati 613 comandamenti: ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio (Omelia del 25-10-2020)
Il grande e il primo comandamento
«Maestro, qual è il grande comandamento?»: questa è la domanda posta da Gesù da un esperto della Legge appartenente al movimento dei farisei. Si tratta di un interrogativo serio e legittimo, motivato dall'esigenza di sintetizzare i numerosissimi (613) precetti o divieti presenti nella Scrittura, cos ... (continua)
Luca Rubin (Omelia del 25-10-2020)
Amerai: futuro presente
Un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?
Te lo chiedi più volte al giorno, anche in modo inconsapevole: cosa devo fare? Qual è la cosa giusta da fare? Qual è il senso della mia vita? Dove pu ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 25-10-2020)
Due comandamenti. Anzi, uno...
Si sta un po' perdendo ora, nella catechesi dei ragazzi, la prassi consolidata di alcuni anni fa di insegnare loro - magari a memoria - i Dieci Comandamenti. E devo dire che un po' mi dispiace... per carità, sono perfettamente consapevole che oggi la catechesi deve saper parlare alle giovani generaz ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 25-10-2020)
Nel cuore di Dio c'è posto per tutti!
È sempre alto il rischio di credere che tutto il bene sia cristiano...
A volte crediamo che basti fare un'opera buona o umanitaria per dirci cristiani, per dirci buoni fedeli. Quante persone non credono in Dio eppure fanno del bene! Il problema è: dov'è radicato quel bene?
Il bene può avere ra ... (continua)
don Marco Scandelli (Omelia del 25-10-2020)
#2minutiDiVangelo - Domenica 25/10 - "Dio - tuo - mio": perché nessuno si salva da solo!
Commento al Vangelo di domenica 25 ottobre 2020 - XXX settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Matteo 22 34-40
Il punto di oggi è che il Signore non solo risponde in modo corretto ad una domanda posta per ingannarlo, ma usando le parole "e il secondo p ... (continua)
don Mario Simula (Omelia del 25-10-2020)
Un Amore indigesto
Dio ama una umanità solidale. Nell'incontro tra le singole persone, nell'aiuto reciproco, nello scambio delle qualità, delle competenze, dei doni, consiste l'unica salvezza sulla quale possiamo contare. Tutto ciò che divide o ha sapore di ingiustizia, di disuguaglianza, di sfruttamento, di predomini ... (continua)
don Alessandro Farano (Omelia del 25-10-2020)
Lectio Divina - XXX Domenica del Tempo Ordinario - Anno A
... (continua)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di padre Gianmarco Paris
Quei due amori che sono uno solo
La Bibbia contiene la storia dell'alleanza di Dio con il popolo di Israele. Dio lo ha liberato dalla schiavitù dell'Egitto perché lo ama; come risposta attende che il popolo segua la legge che Dio g ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 25-10-2020)
Cari bambini e ragazzi, ben trovati!
Ormai abbiamo ripreso il pieno ritmo con la scuola, e anche il freddo inizia a farsi sentire.
Insomma, solo l'altro giorno è finita l'estate e, oggi, sembra che il Natale stia già bussando alla porta.
Ed effettivamente anche le letture di oggi ci preparano un ... (continua)
don Roberto Seregni (Omelia del 25-10-2020)
Cuore pulsante
La domanda che viene sottoposta all'attenzione di Gesù tocca un tema di moda tra i rabbini del tempo e riguarda la gerarchia dei comandamenti. Infatti erano stati codificati ben 613 comandamenti ed era quindi necessario stabilire una gerarchia. Ogni buon maestro dava la sua interpretazione e Gesù vi ... (continua)
don Roberto Rossi (Omelia del 25-10-2020)
La vita ha senso solo se si ama.
E' sempre commovente vedere qualcuno che aiuta gli altri, un giovane o una pensionata che si china su un bambino e gli insegna a fare i compiti, come chi va a far visita e a far compagnia ad un anziano o a un malato, oppure chi offre il proprio tempo in un'opera di volontariato per chi ha più bisogn ... (continua)
Tutto dipende dall'amore
L'astuto fariseo esperto nella Legge non chiese quale fosse il secondo, ma solo il primo. Però quel giorno ebbe da Gesù la breve lezione di non separarlo mai dal primo. Perché questa è sempre la nostra tentazione. Essere d'accordo sul primo e più grande dei comandamenti non serve a niente se poi non ... (continua)
Siamo capaci di amare!
Il comandamento dell'amore non è una imposizione, un obbligo, una regola gettata addosso alla persona dall'esterno. È piuttosto una rivelazione. Si svela in esso la vocazione altissima di ogni uomo e di ogni donna, si manifesta la dignità sublime della creatura umana, si mostra alla persona stessa l ... (continua)
In questa domenica assistiamo ad una nuova controversia di Gesù con i suoi interlocutori che cercano di coglierlo in contraddizione con la fede del popolo d'Israele. Un dottore della legge, un "teologo" del tempo, vuol mettere alla prova Gesù e gli pone una domanda molto comune in quel periodo: «Mae ... (continua)
padre Antonio Rungi (Omelia del 25-10-2020)
L'esame di Sacra Scrittura, sostenuto da Gesù
Nei testi del vangelo di queste ultime domeniche troviamo continuamente Gesù sotto interrogatorio da parte di gruppi o di singole persone, al fine di conoscere il suo pensiero e soprattutto per scorgere in lui qualche falla di carattere religioso o politico per accusarlo.
Questa domenica ci troviam ... (continua)
don Roberto Fiscer (Omelia del 25-10-2020)
#StradeDorate - Commento su Matteo 22,34-40
... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 25-10-2020)
Fai agli altri quello che desideri per te stesso
Il comandamento grande si riassume in un verbo: amerai. Un verbo al futuro, a indicare una azione mai conclusa, che durerà quanto il tempo. Amare non è un dovere, ma una necessità per vivere. E vivere sempre.
Con queste parole possiamo gettare uno sguardo sulla fede ultima di Gesù: lui crede nell'a ... (continua)
diac. Vito Calella (Omelia del 25-10-2020)
«Ama te stesso»: amati da figlio amato del Padre e vivrai il grande comandamento.
Il contesto.
I farisei, riuniti tutti insieme, non avevano rispetto per Gesù. Non c'era in loro il desiderio di comunione con lui. Mantenendo le distanze scelsero uno di loro, «un dottore della legge» con l'intenzione di «interrogarlo per metterlo alla prova» (Mt 22, 35). Dominava la separazione, f ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo (Omelia del 25-10-2020)
Audio commento al Vangelo della Trentesima domenica del Tempo Ordinario (Anno A - Mt 22,34-40)
... (continua)
mons. Roberto Brunelli (Omelia del 25-10-2020)
Sono due le facce della stessa moneta
Un elenco lunghissimo: tra obblighi e divieti, secondo gli insegnamenti che i "dottori della Legge" (ritenuti gli esperti in questioni religiose) avevano ricavato da quello che per noi è l'Antico Testamento, i precetti che il buon israelita era tenuto a osservare erano oltre seicento. Impossibile pe ... (continua)
Il prossimo è simile a Dio
Erano 613 i precetti che il pio israelita era tenuto ad osservare, al tempo di Gesù.
Dalle dieci parole consegnate a Mosè si era giunti a questa selva di leggi e leggine...
365 erano proibizioni, uno per ogni giorno dell'anno, e i rimanenti erano precetti positivi, uno per ogni osso del corpo uman ... (continua)
don Giampaolo Centofanti (Omelia del 25-10-2020)
I farisei parlano di Legge Gesù sempre risponde citando la Legge e i profeti. La Parola di Dio non è un'astratta teoria ma una grazia sempre nuova da accogliere con l'aiuto di persone di Dio e della profezia di ciascuno. Talora la tendenza può essere quella di credere in Dio ma di mettere da parte i ... (continua)
padre Paul Devreux (Omelia del 25-10-2020)
Nel comandamento dell'amore c'è la via, la verità e la vita
"In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Per capire come mai usano questa domanda per metterlo alla pr ... (continua)
Michele Antonio Corona (Omelia del 25-10-2020)
Amare Dio e il prossimo: tutto si sintetizza qui
Il sano desiderio di comprendere meglio il cuore dell'insegnamento biblico consente a Gesù di rispondere alla domanda provocatoria del fariseo, in modo che gli astanti capissero che l'amore è totale. Non si può amare parzialmente né a intermittenza.
Nella lingua italiana prossimo è il grado superla ... (continua)
Diocesi di Vicenza (Omelia del 25-10-2020)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 22,34-40)
... (continua)
fr. Massimo Rossi (Omelia del 25-10-2020)
Commento su Matteo 22,34-40
Il Vangelo di Cristo è il Vangelo dell'amore; l'amore per Dio, l'amore per il prossimo e l'amore per noi stessi costituiscono la prova del nove, la cartina tornasole, il banco di prova che la fede non è solo una parola, un concetto, un'idea, ma l'energia buona, la virtù che muove la vita a raggiunge ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori (Omelia del 25-10-2020)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 25-10-2020)
Amore di ascolto, di fede e... di croce
Il libro dell'Esodo, da cui è tratta la prima Lettura, ai capp. 20 - 22 riporta il codice dell'Alleanza, che comprende oltre 600 prescrizioni a parte il famoso Decalogo dei dieci comandamenti. Si tratta effettivamente di moniti, protocolli, proibizioni e ingiunzioni a volte tassative, che regolano i ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) (Omelia del 25-10-2020)
Commento su Mt 22,34-40
Maestro nella Legge, quale è il più grande comandamento? Gli rispose: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: "Amerai il tuo prossimo come te stesso. Da questi due c ... (continua)
don Fabio Rosini (Omelia del 29-10-2017)
Audio commento alla liturgia del 29 ottobre 2017
... (continua)
Missionari della Via (Omelia del 29-10-2017)
Qual è il cuore della legge di Dio? Gesù con la sua divina semplicità ci ricorda che il centro di tutto è l'amore: amare Dio con tutto il cuore e il prossimo come noi stessi: sono 2 facce di un'unica medaglia!
Amare non è un optional: è realmente questione di vita o di morte: Quel che occorre per ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Mt 22,34-40
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Claudio Doglio (Omelia del 29-10-2017)
Non maltrattare il forestiero, l'orfano e la vedova
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 29-10-2017)
Il Vangelo di oggi inizia parlando di farisei e di sadducei.
Voi sapete chi sono gli uni e gli altri?
Erano uomini che facevano parte della classe dirigente d'Israele ed erano in continuo conflitto con Gesù. I Sadducei erano aristocratici, occupavano posti di potere, erano in accordo con i Romani ... (continua)
don Giovanni Berti (Omelia del 29-10-2017)
Due comandamenti al prezzo di uno
Clicca qui per la vignetta della settimana.
"due al prezzo di uno!"
E' il tipico slogan da supermercato che troviamo spesso davanti a certi prodotti che siamo invitati a comperare. Mi è balenato in mente appena finito di leggere questo dialogo tra il dottore della legge (un teologo del tempo, ... (continua)
fr. Massimo Rossi (Omelia del 29-10-2017)
Commento su Matteo 22,34-40
Eccoci in dirittura d'arrivo dell'anno liturgico; tra un mese inizierà l'Avvento.
Domenica dopo domenica, il Vangelo ci presenta gli insegnamenti del Signore, una sorta di grande bersaglio, al cui centro sta lui, Gesù, l'Amore di Dio fatto persona.
E al cuore del Vangelo di oggi c'è appunto l'amor ... (continua)
don Roberto Farruggio (Omelia del 29-10-2017)
Commento alle letture - XXX Domenica Del Tempo Ordinario (Anno A)
... (continua)
Omelie.org - autori vari (Omelia del 29-10-2017)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Lucia Piemontese
Il Vangelo ci presenta Gesù che vive il confronto-scontro con i capi dei Giudei a Gerusalemme. I farisei, in particolare, cercano ripetutamente di coglierlo in errore per poterlo denunciare alle autorità.
In questo caso, lo mettono alla ... (continua)
don Nazareno Galullo (giovani) (Omelia del 29-10-2017)
Se ami Dio con tutto il cuore.... si vede!
Mi fa sorridere l'espressione del vangelo che dice che Gesù ha chiuso la bocca ai sadducei!
Gliel'aveva chiusa sul problema della Risurrezione. In pratica questi non credendo nella Risurrezione finale gli posero il caso di una donna che era andata in moglie a 7 fratelli, e che erano tutti morti: al ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 29-10-2017)
Se non è amore, non è Dio
Ogni gruppo sociale, e non solamente gli Stati, ha le sue leggi e i suoi regolamenti. Gli Stati hanno l'obbligo di legiferare e di far rispettare le leggi; ma ogni aggregazione o istituzione, anche se non è retta da un'autorità politica che assicura il bene comune attraverso il rispetto delle leggi, ... (continua)
don Marco Pozza (Omelia del 29-10-2017)
Credo in un solo Dio. Che è il Dio della gelosia
Il fatto scatenante è tramandato a chiare-lettere: «Avendo udito che aveva chiuso la bocca ai sadducei». Percependolo rivestito d'una autorevolezza senza paragoni, vollero - per l'ennesima volta, non sarà l'ultima - tentare di trarlo in inganno, con domanda trabocchetto, la loro specialità. L'appigl ... (continua)
diac. Vito Calella (Omelia del 29-10-2017)
L'amore come "esperienza" e non più "dovere" per accumulare meriti
1: La gratitudine del mio cuore e la gioia dello Spirito Santo che abita in me.
Perché siamo qui riuniti in assemblea liturgica, per la Santa Messa?
Ciascuno potrebbe dare la sua risposta. La mia risposta ve la comunico a partire dalla Parola di Dio che abbiamo appena ricevuto in dono come "pan ... (continua)
don Luciano Cantini (Omelia del 29-10-2017)
Umanizzare l'umanità
Così dice il Signore
Mosè porta le tribù d'Israele liberate dall'Egitto ai piedi del Sinai dove lui aveva incontrato Dio nel roveto ardente secondo il comando ricevuto: quando avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, voi verrete ad adorarmi su questo monte (3,12). Il Sinai è punto di partenza ma ... (continua)
dom Luigi Gioia (Omelia del 29-10-2017)
Il segreto della fecondità
La lettera di Paolo apostolo ai Tessalonicesi che la liturgia ci propone come seconda lettura in queste ultime domeniche del tempo ordinario è relativamente corta, ma molto suggestiva. Si apre con un sentito elogio della fede, della speranza e della carità di questa comunità che si traduce in uno st ... (continua)
dom Luigi Gioia (Omelia del 29-10-2017)
Il segreto della fecondità
La lettera di Paolo apostolo ai Tessalonicesi che la liturgia ci propone come seconda lettura in queste ultime domeniche del tempo ordinario è relativamente corta, ma molto suggestiva. Si apre con un sentito elogio della fede, della speranza e della carità di questa comunità che si traduce in uno st ... (continua)
Dipendere dall'amore
Anche la domanda del dottore della legge di turno non è innocente, come non lo era quella dei farisei e degli erodiani del vangelo di domenica scorsa. C'è un avvicinarsi al Signore che è ricerca sincera, fiducia in Lui, apertura ad accogliere le novità della verità: perché la verità è immutabile, ma ... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 29-10-2017)
Un cuore che ama il Signore si dilata per amare gli altri
Qual è, nella Legge, il grande comandamento? Lo sapevano tutti qual era: secondo i rabbini d'Israele era il terzo, quello che prescrive di santificare il Sabato, perché anche Dio lo aveva osservato («e il settimo giorno si riposò», Genesi 2,2).
La risposta di Gesù, come al solito, spiazza e va oltr ... (continua)
Un'etica che va oltre i dieci comandamenti e che esprime l'amore verso Dio e i fratelli
La parola di Dio di questa XXX domenica del tempo ordinario, che celebriamo a qualche giorno dalla solennità di Tutti i Santi e della Commemorazione dei fedeli defunti ci spinge ad andare oltre l'osservanza dei dieci comandamenti, indicando altri percorsi di moralità che un credente e specialmente u ... (continua)
don Roberto Fiscer (Omelia del 29-10-2017)
#StradeDorate - Commento su Matteo 22,34-40
... (continua)
mons. Roberto Brunelli (Omelia del 29-10-2017)
Una moneta ha sempre due facce
Al tempo di Gesù i "dottori della Leggr", cioè gli esperti nelle norme religiose, tramandavano un elenco di precetti ricavati dalla Bibbia allora conosciuta (vale a dire quello che per noi è l'Antico Testamento). Un elenco lunghissimo: tra obblighi e divieti, i precetti che il buon israelita era ten ... (continua)
Diocesi di Vicenza (Omelia del 29-10-2017)
La Parola - Commento al Vangelo Matteo 22,34-40
... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 29-10-2017)
L'amore e il senso della vita
Una canzone famosa di Vasco Rossi così si esprime: "Voglio trovare un senso a questa vita, anche se questa vita un senso non ce l'ha." Sembra fondamentalmente il grido disperato di ogni uomo che, per quanto non sempre ci appaia evidente, non vuole arrendersi alla vacuità della sua esistenza e alla p ... (continua)
Agenzia SIR (Omelia del 29-10-2017)
Commento su Matteo 22,34-40
Il brano evangelico di oggi - come quelli delle domeniche scorse - ci riporta agli ultimi giorni della vita terrena di Gesù. I suoi nemici sono scatenati e cercano in ogni modo di "metterlo alla prova" per farlo cadere in qualche tranello e poterlo accusare di tradimento nei confronti della legge mo ... (continua)
Wilma Chasseur (Omelia del 29-10-2017)
Dove sta il tranello?
Oggi abbiamo a che fare con due categorie di persone molto in auge ai tempi di Gesù.
Farisei e sadducei erano nemici dichiarati tra di loro: i primi credevano nell'al di là, nella
risurrezione dei morti, negli angeli e nelle realtà spirituali, mentre i secondi negavano tutto ciò e i
farisei li co ... (continua)
Carla Sprinzeles (Omelia del 29-10-2017)
Commento su Esodo 22,20-26; Matteo 22,34-40
Amici, torniamo a parlare di unità. Se mi avete ascoltato domenica scorsa, abbiamo detto che in noi non ci dev'essere scissione tra la nostra vita con Dio e la nostra vita quotidiana, rappresentata dalla moneta di Cesare. Oggi questo discorso viene ulteriormente approfondito.
Il messaggio della li ... (continua)