Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Bianco N0108 ;
Siamo nella luce dell'Epifania, presenza velata che vuole manifestarsi nei nostri cuori e attraverso noi nel mondo. È l'avvenimento che deve illuminare questa settimana. Che cosa c'è di più importante nella vita, che amare con verità e tenerezza? Ci sono, infatti, tante caricature dell'amore.
L'amore non fa calcoli, si dona con sovrabbondanza, come le ceste piene di pezzi di pane che rimasero dopo che tutti ebbero mangiato a sazietà. La Parola di Dio fatta carne si fa nutrimento spirituale in ogni Eucaristia.
Riscopriamo il nostro stato di figli di Dio, di mendicanti di Dio. Al di fuori dell'amore, vedremo soltanto infantilismo, umiliazione. Nell'amore, comprenderemo che tutto è differente: siamo figli prediletti del Signore e dobbiamo comportarci con gli altri di conseguenza.
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Antifona d'ingresso
Benedetto colui che viene nel nome del Signore:
il Signore nostro Dio è luce per noi. (Cf. Sal 117,26-27)
Colletta
O Padre, il tuo Figlio unigenito
si è manifestato nella nostra carne mortale:
concedi a noi, che lo abbiamo conosciuto come vero uomo,
di essere interiormente rinnovati a sua immagine.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
In questo si è manifestato l'amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.
In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.
Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
Ai poveri del popolo renda giustizia,
salvi i figli del misero.
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
Canto al Vangelo (Lc 4,18)
Alleluia, alleluia.
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.
Alleluia.
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Vangelo
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Mc 6,34-44
Moltiplicando i pani, Gesù si manifesta profeta.
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Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».
E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull'erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli (Dall'Orazionale CEI 2020)
A Dio, che ha manifestato tutto il suo amore donandoci, per mezzo di Maria, il proprio Figlio, rivolgiamo con fiducia le nostre invocazioni.
Preghiamo insieme e diciamo: Signore, vieni in nostro aiuto.
1. I ministri della Chiesa rivelino con la parola del Vangelo il tuo volto misericordioso e aiutino uomini e donne a intraprendere nuovi cammini. Preghiamo.
2. Tutti gli uomini di buona volontà, impegnati nella promozione di opere di pace e di fraterna convivenza, siano perseveranti nel costruire un mondo nuovo, fondato sulla potenza dell'amore e del perdono. Preghiamo.
3. Coloro che hanno responsabilità in campo politico e sociale non lascino inascoltato il grido di quanti vivono nella miseria, nell'oppressione e nell'abbandono. Preghiamo.
4. Quanti sono afflitti da sofferenze fisiche o morali, attingano forza guardando a Gesù, il salvatore che si è caricato dei nostri dolori. Preghiamo.
5. Lo Spirito Santo che opera in questa Eucaristia dilati la nostra capacità di amare e di servire nella misura di colui che ha dato la sua vita per noi. Preghiamo.
Accogli, o Padre, la nostra preghiera come hai accolto la fede umile e obbediente di Maria, Vergine Madre, e rivelaci la gloria del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Preghiera sulle offerte
Accogli con bontà, o Signore,
l'offerta del tuo popolo
e per questo sacramento di salvezza
donaci di conseguire il possesso dei beni eterni,
nei quali crediamo con amore di figli.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO DELL'EPIFANIA Cristo luce delle genti
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
[Oggi] in Cristo, luce del mondo,
tu hai rivelato alle genti il mistero della salvezza
e in lui, apparso nella nostra carne mortale,
ci hai rinnovati con la gloria dell'immortalità divina.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria: Santo, ...
Antifona alla comunione
Per il grande amore con il quale ci ha amato,
Dio ha mandato il proprio Figlio
in una carne simile a quella del peccato. (Cf.Ef 2,4; Rm 8,3)
Oppure:
Gesù spezzò i cinque pani
e li diede ai suoi discepoli perché li distribuissero.
Tutti mangiarono e furono sazi. (Cf. Mc 6,41-42)
Preghiera dopo la comunione
O Dio, che vieni a noi
nella partecipazione al tuo sacramento,
rendi efficace nei nostri cuori la sua potenza,
perché il dono ricevuto
ci prepari a riceverlo ancora.
Per Cristo nostro Signore.
Il nostro audio quotidiano
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli
dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in m ... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 08-01-2022)
Date voi stessi loro da mangiare (Mc 6,34-44)
... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 08-01-2022)
Commento su Mc 6,34
«Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose»
Mc 6,34
Come vivere questa Parola?
Il Gesù adulto del Vangelo di oggi mostra la sua famiglia: tutti coloro che davanti a lui si accalcan ... (continua)
#2minutiDiVangelo 8 gennaio - Tu credi che Gesù abbia moltiplicato pani e pesci?
Commento al Vangelo del 8 gennaio - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
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Mc 6 34-44
La rivelazione di Gesù come Figlio di Dio - che ha il suo centro nel Mistero del Natale - si dispiega nel tempo anche attraverso un misterioso episodio, quello della moltiplicazione dei ci ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 08-01-2019)
Commento su Mc 6,34-44
«Sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andand ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 08-01-2016)
Commento su Mt 6, 36
«Voi stessi date loro da mangiare».
Mt 6, 36
Come vivere questa Parola?
Gesù è la parola buona che salva. Lui è l'unico salvatore del mondo. Ma non si dimentica che il suo agire è profondamente legato al nostro e non smette di ricordarci quale sia la nostra parte. Non ci possiamo esimere dall'ai ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 08-01-2015)
Gesù ha accolto i suoi, inviati ad annunciare il Regno. L'esperienza, racconta Marco, è stata eccezionale, gli apostoli sono entusiasti da quanto è successo. Il Signore, allora, li porta con sé per riposarsi un po' ma, arrivati nel luogo prescelto, una folla sterminata li aspetta per ricevere una qu ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 08-01-2015)
Commento su Mc 6,36-37
"Congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare". Ma egli rispose loro: "Voi stessi date loro da mangiare."
Mc 6,36-37
Come vivere questa Parola?
"Voi stessi date loro da mangiare". Gesù coinvolge i discepoli nella sua compassione; li fa c ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 08-01-2014)
Gli apostoli sono appena tornati dalla loro prima missione pieni di entusiasmo. Il Signore ha gioito della loro gioia e ha deciso di portarli con sé a riposare da qualche parte. Ma la folla li ha preceduti e attesi e quando il Maestro li vede, invece di irritarsi per le vacanze saltate, si mette ad ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 08-01-2013)
Commento su Mc 6,34-44
Ha compassione di noi, il Maestro. Vede che siamo come pecore senza pastore, smarrite e deluse. Quanto è vero! Il nostro mondo, che tanto è cresciuto nel benessere e nella cura delle malattie, nel progresso tecnologico e nelle conquiste sociali, si è dimenticato dell'essenziale. Siamo smarriti, come ... (continua)