LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 23 Febbraio 2022 <

Lunedì 21 Febbraio 2022

Martedì 22 Febbraio 2022

Mercoledì 23 Febbraio 2022

Giovedì 24 Febbraio 2022

Venerdì 25 Febbraio 2022

Sabato 26 Febbraio 2022

Domenica 27 Febbraio 2022

Lunedì 28 Febbraio 2022

Martedì 1 Marzo 2022

Mercoledì 2 Marzo 2022

Newsletter
Per ricevere la Liturgia del giorno inserisci la tua mail:


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:




  San Policarpo

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: San Policarpo
S0223 ; PO073

Policarpo, discepolo dell'evangelista Giovanni, fu vescovo di Smirne (attuale Izmir, Turchia), dove accolse sant'Ignazio avviato a Roma per il martirio. Trattò con Papa Aniceto sulla data della Pasqua. All'età di ottantasei anni coronò la sua vita con il martirio (23 febbraio 155). Il racconto che attesta la sua passione è il più antico documento sul culto dei martiri. La sua preghiera sul rogo della immolazione finale è un prolungamento della liturgia eucaristica.

Ricevi la Liturgia via mail >
Leggi la sua scheda su Santiebeati.it >
Condividi questa Liturgia su > Facebook
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
«Io cercherò le mie pecore», dice il Signore,
«e susciterò un pastore che le pascerà:
io, il Signore, sarò il loro Dio»
(Cf. Ez 34,11.23-24)

Oppure:
Ecco il servo fedele e prudente,
che il Signore ha messo a capo della sua famiglia,
per nutrirla al tempo opportuno.
(Cf. Lc 12,42)









Colletta
Dio di tutto il creato,
che hai unito alla schiera dei martiri
il vescovo san Policarpo,
per sua intercessione
concedi anche a noi di partecipare con lui
al calice della passione di Cristo
per risorgere, nella potenza dello Spirito Santo,
alla vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.









>

Prima lettura

Giac 4,13-17
Non sapete quale sarà domani la vostra vita. Dovreste dire invece: «Se il Signore vorrà».

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Ora [mi rivolgo] a voi, che dite: «Oggi o domani andremo nella tal città e vi passeremo un anno e faremo affari e guadagni», mentre non sapete quale sarà domani la vostra vita! Siete come vapore che appare per un istante e poi scompare.
Dovreste dire invece: «Se il Signore vorrà, vivremo e faremo questo o quello». Ora invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è iniquo.
Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.

Parola di Dio



>

Salmo responsoriale

Sal 48

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Ascoltate questo, popoli tutti,
porgete l'orecchio, voi tutti abitanti del mondo,
voi, gente del popolo e nobili,
ricchi e poveri insieme.

Perché dovrò temere nei giorni del male,
quando mi circonda la malizia
di quelli che mi fanno inciampare?
Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.

Certo, l'uomo non può riscattare se stesso
né pagare a Dio il proprio prezzo.
Troppo caro sarebbe il riscatto di una vita:
non sarà mai sufficiente
per vivere senza fine e non vedere la fossa.

Vedrai infatti morire i sapienti;
periranno insieme lo stolto e l'insensato
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.















Canto al Vangelo (Gv 14,6)
Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Alleluia.

>

Vangelo

Condividi il Vangelo su >   Facebook Ascolta il Vangelo >    

Mc 9,38-40
Chi non è contro di noi è per noi.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva».
Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dio interviene liberamente nella storia, scegliendo a volte testimoni inaspettati. Invero, chi opera il bene e confessa il nome di Gesù è già nella verità. Fiduciosi ripetiamo:
Padre, ascoltaci nel nome di Gesù!

- Fa' che la Chiesa sappia rispondere alle attese profonde dell'uomo d'oggi, donandogli la tua pace. Ti Preghiamo.
- Fa' che il dialogo fra i cristiani e i rappresentanti delle altre religioni continui fraternamente per il bene dell'umanità. Ti Preghiamo.
- Fa' che la nostra nazione non si spaventi per il male diffuso e proclamato, ma confidi nella bontà silenziosa di molti. Ti Preghiamo.
- Fa' che i nostri schemi pastorali siano sempre completati dalla tua meravigliosa onnipotenza. Ti Preghiamo.
- Fa' che tutti i frammenti di bene sparsi nel mondo siano raccolti insieme nell'unico pane che offriamo a te. Ti Preghiamo.
- Per chi si interroga su Gesù Cristo e sulla Chiesa. Preghiamo.
- Per chi fa il bene silenziosamente. Preghiamo.

La tua grazia, Signore, porti a compimento il bene presente in ogni uomo, perché con il Cristo tuo Figlio, principio e sintesi di ogni cosa, l'umanità tutta canti all'infinita tua grandezza per i secoli eterni. Amen.


Preghiera sulle offerte
Guarda con bontà, o Signore,
il sacrificio che presentiamo al tuo santo altare
nella memoria di san Policarpo,
perché a noi ottenga il perdono
e renda onore al tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
«Non voi avete scelto me», dice il Signore,
«ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il vostro frutto rimanga»
(Gv 15,16)

Oppure:
Beato quel servo che il padrone troverà ancora sveglio,
quando verrà e busserà alla porta.
(Cf. Lc 12,36-37)


Preghiera dopo la comunione
Saziati dai santi misteri,
ti preghiamo umilmente, o Signore:
fa' che sull'esempio di san Policarpo
professiamo la verità in cui egli ha creduto,
e testimoniamo nelle opere l'insegnamento che ci ha trasmesso.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Carlo Occelli     (Omelia del 23-02-2022)
Commento al Vangelo 23 febbraio 2022
...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 23-02-2022)
Il nostro audio quotidiano
Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva».?Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi». * Giovanni, il discepolo amato da Gesù forse era il più ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 23-02-2022)
Mercoledì - VII settimana del Tempo Ordinario - Anno C - Commento al Vangelo
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 23-02-2022)
Lo Spirito oltre la Chiesa (MC 9,38-40)
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 27-02-2019)
Commento su Mc 9,38-40
"In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi»." Mc 9,38-40 Come vivere questa Parola? ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 23-05-2018)
Commento su Gc 4, 14-15
«Ma che è mai la vostra vita? Siete come vapore che appare per un istante e poi scompare. Dovreste dire invece: Se il Signore vorrà, vivremo e faremo questo o quello. Ora invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è iniquo. Chi dunque sa fare il bene e non lo compie commette peccato.» Gc 4, 14-15 Come vivere questa Parola? Il te ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 18-05-2016)
Commento su Mc 9,40
«Chi non è contro di noi è per noi». Mc 9,40 Come vivere questa Parola? Il Vangelo racconta di una persona che scacciava i demoni nel nome di Gesù e gli apostoli vorrebbero impedirglielo perché non apparteneva al loro gruppo, ma Gesù li invita a non ostacolare tale attività, perché nessuno può fare un miracolo nel suo nome e poi parlare male di lui e conc ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 26-02-2014)

i guaritori dell'epoca si avvicinavano all'ammalato e cominciavano a praticare strani gesti taumaturgici, invocando l'aiuto di grandi uomini del passato, Salomone, fra tutti, e del presente. Il fatto che qualche guaritore avesse iniziato a citare Gesù ci rivela quanto la sua fama si stesse diffondendo! E Giovanni l'apostolo resta scosso da tale invocazione: ...
(continua)