Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Viola EQ021 ;
Gesù ci chiama di nuovo ad imitare il Padre celeste con l'essere misericordiosi. Questa insistenza è dolcissima, poiché noi tutti abbiamo esperienza della nostra miseria e attraverso questa esperienza possiamo capire cosa sia la misericordia. Ma è anche rigorosissima, poiché Gesù ci avverte che vi è una esatta proporzione tra la misericordia che esercitiamo nei confronti dei nostri fratelli e quella che riceveremo dal Padre. Una frase sconvolgente, a pensarci bene! Dio ci ama al punto di mettere nelle nostre mani la "misura" stessa di cui egli si serve per elargire il suo amore. Ma egli vuole che noi ce ne serviamo come lui, per dare senza misura.
Gesù ci indica quattro modi assai pratici di esercitare la misericordia. Primo: non giudicare. Durante questa Quaresima prendiamo la decisione di non giudicare mai. Cerchiamo di fare un digiuno di quei giudizi spontanei che diamo così spesso, in parole o in pensieri. Anche se siamo responsabili di qualcuno, non dobbiamo mai giudicare le sue intenzioni; non sappiamo quali siano i suoi sentimenti profondi, e il segreto del suo cuore non appartiene che a Dio.
Condannare è ancor peggio: è dare un giudizio definitivo. Evitiamo la più piccola condanna, nelle nostre parole e nei nostri gesti. Al contrario, sforziamoci sempre di assolvere, di scusare, di rimettere a ciascuno il suo debito; cerchiamo di perdonare sempre e riceveremo anche il perdono del Padre. È così che verrà il regno di Dio "come in cielo così in terra".
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Antifona d'ingresso
Riscattami, o Signore, e abbi pietà di me.
Il mio piede è sul retto sentiero;
benedirò il Signore in mezzo all'assemblea.
(Cf. Sal 25,11-12)
Colletta
O Dio, che hai ordinato la penitenza del corpo
come medicina dell'anima,
fa' che ci asteniamo da ogni peccato
per avere la forza di osservare
i comandamenti del tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
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Prima lettura
Dn 9,4-10
Abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi.
Dal libro del profeta Daniele
Signore Dio, grande e tremendo, che sei fedele all'alleanza e benevolo verso coloro che ti amano e osservano i tuoi comandamenti, abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi! Non abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, i quali nel tuo nome hanno parlato ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
A te conviene la giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene ancora oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i delitti che hanno commesso contro di te.
Signore, la vergogna sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te; al Signore, nostro Dio, la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui, non abbiamo ascoltato la voce del Signore, nostro Dio, né seguito quelle leggi che egli ci aveva dato per mezzo dei suoi servi, i profeti.
Non imputare a noi le colpe dei nostri antenati:
presto ci venga incontro la tua misericordia,
perché siamo così poveri!
Aiutaci, o Dio, nostra salvezza,
per la gloria del tuo nome;
liberaci e perdona i nostri peccati
a motivo del tuo nome.
Giunga fino a te il gemito dei prigionieri;
con la grandezza del tuo braccio
salva i condannati a morte.
E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo,
ti renderemo grazie per sempre;
di generazione in generazione narreremo la tua lode.
Canto al Vangelo (Gv 6,63.68)
Lode e onore a te, Signore Gesù.
Le tue parole, Signore, sono spirito e vita;
tu hai parole di vita eterna.
Lode e onore a te, Signore Gesù.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.
Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Il Signore che nella santa Quaresima chiama a conversione il suo popolo, perchè riconosca e confessi le colpe, ora guarda a noi con particolare sollecitudine ascoltando la nostra supplica:
Perdona, Signore, le nostre colpe.
Per la Chiesa che parla alle coscienze degli uomini, perchè il suo messaggio sia accolto con favore e contribuisca al discernimento della verità. Preghiamo:
Per l'uomo che è tentato di costruirsi una morale personale, perchè con umiltà si metta in ascolto e in dialogo con Dio e con gli altri. Preghiamo:
Per quanti, specialmente fra i giovani, hanno perso il senso del peccato, perchè riconoscano l'opportunità di lasciarsi nuovamente evangelizzare. Preghiamo:
Per i bambini della prima confessione, perchè nell'incontro sacramentale con il sacerdote sperimentino la gioia dell'incontro con Dio Padre. Preghiamo:
Per noi che abbiamo iniziato questa eucaristia confessando i nostri peccati, perchè, liberati da ogni male, perseveriamo nella grazia divina sicuri da ogni turbamento. Preghiamo:
Per i fedeli che ritornano al sacramento della riconciliazione dopo molti anni.
Per il sacerdote che accoglie, ascolta, riconcilia, esorta il peccatore convertito.
O Dio, che non misuri il tuo perdono secondo le nostre categorie, aiutaci a non giudicare e condannare, ma a praticare la misericordia e il perdono. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera sulle offerte
O Signore, che ci doni la grazia
di servirti nei santi misteri,
accogli nella tua bontà le nostre preghiere
e liberaci dalle seduzioni del peccato.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO DI QUARESIMA I
Il significato spirituale della Quaresima
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Ogni anno tu doni ai tuoi fedeli
di prepararsi con gioia, purificati nello spirito,
alla celebrazione della Pasqua,
perché, assidui nella preghiera e nella carità operosa,
attingano ai misteri della redenzione
la pienezza della vita nuova
in Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l'inno della tua gloria: Santo, ...
Oppure
PREFAZI DI QUARESIMA II-V
Antifona alla comunione
«Siate misericordiosi,
come è misericordioso il Padre vostro»,
dice il Signore. (Lc 6,36)
Preghiera dopo la comunione
Ci purifichi da ogni colpa, o Signore,
questa comunione al tuo sacramento
e ci renda partecipi della gioia eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Orazione sul popolo ad libitum
Conferma, o Signore, i cuori dei tuoi fedeli
e sostienili con il vigore della tua grazia
perché siano perseveranti nella preghiera
e sinceri nella carità fraterna.
Per Cristo nostro Signore.
Il nostro audio quotidiano
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:?«Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.?Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.
Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini (Omelia del 14-03-2022)
Perdonate e vi sarà perdonato
Apriamo questa seconda settimana di quaresima con una esortazione molto interessante. "Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro". Lo sappiamo, il vangelo di Luca viene chiamato vangelo della misericordia, perché più degli altri evangelisti, mette l'accento sulla misericordia. La misericordia diceva Manzoni è: un nobile sentimento di compas ... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 14-03-2022)
Siate misericordiosi come Dio Padre (Lc 6,36-38)
... (continua)
don Alessandro Farano (Omelia del 14-03-2022)
Lunedì - II settimana di Quaresima - Anno C - Commento al Vangelo
... (continua)
Il nostro audio quotidiano
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don Marco Scandelli (Omelia del 01-03-2021)
#2minutiDiVangelo Lunedì II Quaresima - La misericordia è la forma di amore nei confronti di chi ci ha fatto del male
Commento al Vangelo del Lunedì II di Quaresima Anno B - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
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Lc 6 36-38
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Guardiamo le etimologie delle due parole. La parola amore (sebbene gli studiosi dicano che questa etimologia non è affatto probabile) deriva da a-mors, cioè senza morte o senza mortificazione. È una forma di desiderio ch ... (continua)
don Alessandro Farano (Omelia del 01-03-2021)
Lunedì della II settimana di Quaresima - Commento al Vangelo
... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 01-03-2021)
Non giudicate e non sarete giudicati (Lc 6,36-38)
... (continua)
Nun c'è chiù nuddu ca' ti po' ncucchiari i tiesti! Nessuno ti può obbligare a fare la pace! Video commento su Lc 6,36-38
... (continua)
don Alessandro Farano (Omelia del 09-03-2020)
Video commento al Vangelo - Lunedì - II Settimana di Quaresima - Anno A
... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 18-03-2019)
Commento su Lc 6,36-38
"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "siate misericordiosi, come è misericordioso è il Padre vostro. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo perché con la misura con cui misurate, sarà m ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 26-02-2018)
Commento su Lc 6, 38
"Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio."
Lc 6, 38
Come vivere questa Parola?
Abbiamo bisogno ogni giorno di orientamenti che ci aiutino a tradurre in azioni le cose che crediamo, amiamo e speriamo. Il vangelo di oggi ci dà la ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 13-03-2017)
Commento su Lc 6, 37-38
«Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».
Lc 6, 37-38
Come vivere questa Parola?
Con quanta bontà Gesù ci chiama ad es ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 02-03-2015)
Matteo, nei giorni scorsi, ha concluso il discorso della montagna chiedendoci di diventare perfetti come il Padre. Luca lo corregge leggermente e ci chiede di diventare misericordiosi come il Padre. La perfezione di Dio consiste nell'usare misericordia, nell'avere compassione, nell'accogliere il figlio che si è perso. La Quaresima che stiamo vivendo ci deve ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 17-03-2014)
Va bene la giustizia. E siamo chiamati ad essere coerenti, nel limite del possible. E ad essere figli della luce in mezzo ad una generazione degenere. Va bene anche denunciare le ingiustizie e difendere i deboli. Ma, ammonisce Gesù, alla fine l'unica cosa che conta veramente è la misericordia. Siamo figli di un padre colmo di ogni tenerezza e misericordia, d ... (continua)