Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde AO020 ;
Il Dio che viene ad incontrarci nella Bibbia non regna, indifferente alla sofferenza umana, in una lontananza beata. E' un Dio che, al contrario, si prende a cuore tutta questa sofferenza. Lui la conosce (Es 3,7). La notizia di Dio che si fa uomo in Gesù non ci lascia di sasso: Dio viene nel cuore della nostra vita, si lascia toccare dalla nostra sofferenza umana, si pone con noi le nostre domande, si compenetra della nostra disperazione: “Mio Dio, perché mi hai abbandonato?” (Mc 15,34). Giovanni Battista dice di Gesù: “Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo”. Ecco questo Dio che si lascia ferire dalla cattiveria dell’uomo, che si lascia commuovere dalla sofferenza di questa terra.
Egli ha voluto avvicinarsi il più possibile a noi, è nel seno della nostra vita, con i suoi dolori e le sue contraddizioni, le sue falle e i suoi abissi.
È in questo che la nostra fede cristiana si distingue da qualsiasi altra religione. Gesù sulla croce - Dio nel mezzo della sofferenza umana: questa notizia è per noi un’incredibile consolazione. È vicino al mio dolore, egli mi capisce, sa come mi sento. Questa notizia implica allo stesso tempo un’esistenza scomoda: impegnati per coloro che, nel nostro mondo, stanno affondando, che naufragano nell’anonimato, che sono torturati, che vengono assassinati, che muoiono di fame o deperiscono... Sono tutti tuoi fratelli e tue sorelle!
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Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)
Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno A):
O Padre,
che per mezzo di Cristo,
Agnello pasquale e luce delle genti,
chiami tutti gli uomini
a formare il popolo della nuova alleanza,
conferma in noi la grazia del Battesimo,
perché con la forza del tuo Spirito
proclamiamo il lieto annuncio del Vangelo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
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Prima lettura
Is 49,3.5-6
Ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza.
Dal libro del profeta Isaìa
Il Signore mi ha detto:
«Mio servo tu sei, Israele,
sul quale manifesterò la mia gloria».
Ora ha parlato il Signore,
che mi ha plasmato suo servo dal seno materno
per ricondurre a lui Giacobbe
e a lui riunire Israele
– poiché ero stato onorato dal Signore
e Dio era stato la mia forza –
e ha detto: «È troppo poco che tu sia mio servo
per restaurare le tribù di Giacobbe
e ricondurre i superstiti d’Israele.
Io ti renderò luce delle nazioni,
perché porti la mia salvezza
fino all’estremità della terra».
Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.
Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».
«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».
Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.
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Seconda lettura
1Cor 1,1-3
Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sòstene, alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Gv 1,14.12)
Alleluia, alleluia.
Il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
a quanti lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio.
Alleluia.
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Vangelo
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Gv 1,29-34
Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo.
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Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli (Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, ogni giorno della nostra vita è un dono, un tempo favorevole per operare il bene. Invochiamo il Padre che è nei cieli, perché conceda a ciascuno di noi di camminare sempre nelle sue vie.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, Signore.
1. Per la santa Chiesa: guidata dallo Spirito Santo, sappia riconoscere nel tempo i segni della presenza di Dio. Preghiamo.
2. Per i nostri pastori: mediante il ministero e la santità personale siano educatori e padri nella fede. Preghiamo.
3. Per quanti sono duramente provati dalla vita: a nessuno manchi il soccorso nella tribolazione, il conforto di una casa, la sicurezza di un lavoro dignitoso, il sostegno della fede. Preghiamo.
4. Per i bambini che oggi vengono alla luce: siano circondati dalle cure di genitori pronti a svolgere la loro missione educativa. Preghiamo.
5. Per tutti noi rinati nel Battesimo: il Signore ci renda capaci di accogliere docilmente la sua parola e di annunciare al mondo con gioia e coraggio la potenza del suo amore che salva. Preghiamo.
Assisti, o Padre, i tuoi figli e fa’ che, portando con fede il peso della fatica quotidiana, giungano alla pienezza della tua gloria. Per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)
Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)
Oppure:
Ecco l’Agnello di Dio,
colui che toglie il peccato del mondo! (Gv 1,29)
Preghiera dopo la comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.
Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!
Con la festa del Battesimo del Signore, celebrata domenica scorsa, siamo entrati nel tempo liturgico chiamato ?ordinario?. In questa seconda domenica, il Vangelo ci presenta la scena dell'incontro tra Ges? e Giovanni Battista, presso il fiume Giordano. Chi la racconta ? il testimone oculare, Giovanni Evangelista, che prima di essere discepolo di Ges? era dis ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 15-01-2023)
Una testimonianza importante
Il Signore si rivolge a Isaia (I Lettura) che rivolgendosi al popolo di Israele, fa parlare il cosiddetto "Servo di Yahve" destinato a diventare apportatore di salvezza non solo al popolo eletto (Israele appunto) ma a tutte le nazioni della terra. A rafforzare questa salvezza universale ? l'immagine della "luce", con la quale il Servo illuminer? tutti i popo ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 15-01-2023)
Nel Battesimo siamo tutti amati
Dopo il brano evangelico del Battesimo di Ges? della scorsa settimana, oggi ? come se vedessimo gli effetti di quel Battesimo.
Per comprendere quello che dice Giovanni, cio? "Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!", ? importante capire cosa c'entri l'agnello.
Anticamente si credeva che per espiare (ossia togliere) i peccati si do ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 15-01-2023)
Agnelli sacrificali e capri espiatori
"Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!": con questa frase, da sempre, abbiamo identificato il precursore del Messia, Giovanni Battista. E con questa frase, da sempre, lo vediamo raffigurato nell'iconografia: con la sua veste di pelle di cammello, una croce in mano e un agnello avvolti da un nastro che riporta, appunto, questa frase. V ... (continua)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Massimo Cautero
IL BATTESIMO DEGLI AGNELLI
La strada che sale dal mar Morto a Gerusalemme si snoda in mezzo ad un paesaggio aspro fatto di terreni bruciati dal sole e di rocce rossastre, sono i monti Adummim (?del sangue?), al tempo di Ges? insanguinati anche a causa degli assalti delle bande dei razziator ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 15-01-2023)
Bambini sapete che cosa ? la mascotte? Me ne sapreste citare qualcuna?
Una mascotte ? un simbolo, di solito identificato in un personaggio fittizio, che ha lo scopo di rappresentare un gruppo di persone: squadre sportive, scuole, universit?, gruppi musicali. La mascotte, oltre a rappresentare lo spirito della comunit? a cui appartiene e a essere un segno di ... (continua)
diac. Vito Calella (Omelia del 15-01-2023)
Servi sofferenti, fratelli tutti, luminosi nella santit?, come Ges?
Giovanni Battista ? presentato dall'evangelista Giovanni come il testimone di Ges?, che ? la luce del mondo (cfr il prologo di Gv 1,6-8). Nel Vangelo di questa domenica, Giovanni Battista invita i suoi a diventare discepoli e missionari di Ges? Cristo.
Andrea, fratello di Simon Pietro, e un altro discepolo, senza nome, che rappresenta il discepolo amato e p ... (continua)
don Antonino Sgr? (Omelia del 15-01-2023)
La Verit? ha finalmente un volto
Cosa avr? provato Giovanni ?vedendo Ges? venire verso di lui?? Un'intima gioia che sfocia in una solenne testimonianza sull'identit? di Cristo, ?agnello di Dio?. E da dove il Battista avr? tratto tale immagine da applicare al cugino? Mosso dallo Spirito, Giovanni attinge alla Legge e ai Profeti, perch? la Scrittura presenta l'agnello come figura di Cristo in ... (continua)
don Roberto Seregni (Omelia del 15-01-2023)
Ecco l'Agnello di Dio
Lo abbiamo ascoltato, detto e perfino cantato un milione di volte, ma forse non ci siamo mai fermati a riflettere sul significato della famosissima frase con la quale il Battista presenta il messia atteso: "Ecco agnello di Dio che toglie il peccato del mondo".
L'evangelista vuole da subito presentare la novit? strabiliante che accompagna la rivelazione del ... (continua)
Diocesi di Vicenza (Omelia del 15-01-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 1,29-34)
... (continua)
La seconda domenica del tempo ordinario ci propone la testimonianza del Battista. Nella prospettiva dell'evangelista Giovanni, il Battista riconosce e indica Ges?. "Ecco" in greco ? come un imperativo, che vuol dire: "guarda, vedi!". Ecco l'agnello di Dio, colui che viene a farsi carico del peccato presente nel mondo per toglierlo di mezzo, riconciliando nel ... (continua)
padre Antonio Rungi (Omelia del 15-01-2023)
Giovanni Battista testimonial del vero Messia.
Il vangelo di questa seconda domenica del tempo ordinario dell'anno liturgico Ciclo A ? tratto da San Giovanni ed ? un dei testi pi? citati, ripetuti nella liturgica cattolica, in quanto l'espressione usata da San Giovanni Battista per indicare la presenza del Salvatore nella storia dell'umanit? ? la stessa che i fedeli ripetono ogni santa messa prima di acc ... (continua)
don Michele Cerutti (Omelia del 15-01-2023)
Una ordinariet? percorrendo le strade dell'umilt?
Quante volte nel corso del suo pontificato Papa Benedetto XVI ha insistito sul fatto che l'esperienza cristiana nasce da un incontro con la figura di Ges?.
Il brano evangelico che la liturgia di questa domenica ci presenta ci conduce proprio a vivere la nostra fede, non come un'ideologia, ma partendo dal fatto che tutto parte dalla relazione significativa c ... (continua)
padre Paul Devreux (Omelia del 15-01-2023)
Commento su Giovanni 1,29-34
In quel tempo, Giovanni, vedendo Ges? venire verso di lui, disse: ?Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!
Giovanni ha un grande dono; quello di riconoscere la presenza del Signore e di annunciarla. Preghiamo il Signore di avere questo dono anche noi. Inoltre lo vede come agnello che toglie il peccato. Suppongo che si tratti del pecca ... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 15-01-2023)
Ges?, Agnello che toglie il peccato del mondo
Il mondo ci prova, ha tentato, ma non ce la fa a fiorire secondo il sogno di Dio: gli uomini non ce la fanno a raggiungere la felicit?. Dio ha guardato l'umanit?, l'ha trovata smarrita, malata, sperduta e se n'? preso cura. ? venuto, e invece del ripudio o del castigo, ha portato liberazione e guarigione. Lo afferma il profeta roccioso e selvatico, Giovanni ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori (Omelia del 15-01-2023)
Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie i peccati del mondo
La Gioia del Vangelo
Riflessioni dell'assistente spirituale nazionale, don Alfonso Giorgio. ... (continua)
Ho visto
Giovanni, vedendo Ges? venire verso di lui.
? la prima azione che Ges? compie nel Vangelo di Giovanni.
Ges? cammina, ? il viandante deciso a condividere con ogni uomo un tratto di strada.
E viene incontro, viene verso Giovanni il Battista, viene verso di me.
Come abbiamo celebrato in questo breve tempo di Natale appena trascorso, per ricordarci che Dio s ... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 15-01-2023)
Ecco ? Lui l'agnello di Dio (Gv 1,29-34)
... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) (Omelia del 15-01-2023)
Commento su Is 49,3.5-6; Salmo 39; 1Cor 1,1-3; Gv 1,29-34
Tutte le letture di questa seconda domenica del Tempo ordinario, anno "A", posseggono un forte impatto teologico con il quale dobbiamo confrontarci. Gi? nell'antifona d'ingresso, viene formulato l'auspicio che tutta la terra adori Dio; non solo alcune persone privilegiate, credenti, che si ritrovano la domenica per glorificare il Signore, ma la terra tutta: ... (continua)
Paolo De Martino (Omelia del 08-01-2023)
Dio ? un incontro
Nel giro di poche settimane, per la quarta volta, la liturgia ci mette davanti agli occhi Giovanni il battezzatore. Questa sua nuova apparizione - narrata da una delle prime pagine del quarto Vangelo - ci viene presentata all'inizio del "tempo ordinario".
Finite le grandi feste del Natale, il nuovo tempo che la Chiesa ci consegna ? un invito forte a costrui ... (continua)
Wilma Chasseur (Omelia del 19-01-2020)
Audio commento alla liturgia - Gv 1,29-34
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Ora tocca a te!
Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’ agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!
Ti sarà capitato che, vedendo arrivare un amico, o una persona cara, esclami un "carissimo!" Oppure spalanchi le braccia e fai un bel sorriso, magari ti scappa anche una lacrima per l'emozione. In quel momento sei tras ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio (Omelia del 19-01-2020)
Ecco l'Agnello di Dio!
Giovanni il Battista, che domenica scorsa abbiamo incontrato al battesimo di Ges?, oggi si manifesta quale testimone di Ges? Agnello-Servo di Dio e Figlio di Dio.
Nel quarto vangelo di Giovanni appare fin dal prologo l'inviato da Dio come ?testimone per rendere testimonianza alla luce? - la Parola di Dio fatta carne - ?perch? tutti credessero per mezzo di l ... (continua)
don Alberto Brignoli (Omelia del 19-01-2020)
Superuomo o Agnello?
"Considera il gregge di pecore che pascola di fronte a te: non sa che cosa sia ieri, che cosa sia domani, salta di qua e di l?, mangia, riposa, digerisce, salta di nuovo, e cos? dalla mattina alla sera, giorno dopo giorno, poco legato al suo piacere e alla sua svogliatezza, cio? al paletto dell'istante, e perci? n? malinconico n? annoiato. ? doloroso per l'u ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 19-01-2020)
Ges? ? il nostro scudo
Per capire l'immagine dell'Agnello che toglie i peccati del mondo dobbiamo richiamare la funzione religiosa che si compiva ai tempi di Ges?.
Era pratica del tempo, cos? come ancora in uso in alcune religioni, liberarsi dal male, dal peccato trasferendolo in un animale e poi sacrificarlo a Dio. Si credeva che, morendo l'animale contenente il peccato, anche ... (continua)
Omelie.org - autori vari (Omelia del 19-01-2020)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di padre Alvise Bellinato
DIO O IL CASO?
Lo scrittore e giornalista Roberto Gervaso, volto noto della televisione, ha dato una definizione provocatoria della vita: "La vita ? un'avventura con un inizio deciso da altri, una fine non voluta da noi, e tanti intermezzi scelti a caso dal Caso".
Questa definizione rispe ... (continua)
Omelie.org (bambini) (Omelia del 19-01-2020)
Che cosa ci dice oggi il Signore? Perch? ci ha voluti tutti qui davanti a Lui, ad ascoltare la sua Parola? Oggi, domenica, giorno da santificare, Dio non fa altro che chiamarci alla sua mensa e parlare con noi prima di mangiare con Lui e benedirci.
Ogni volta che veniamo alla S.Messa possiamo immaginare di essere con Ges? e gli altri suoi discepoli nella sa ... (continua)
don Giacomo Falco Brini (Omelia del 19-01-2020)
Lasciagli prendere i tuoi peccati
Giovanni compare sulla scena pubblica di Israele nel deserto della Giudea. Deve compiere la sua missione: preparare interiormente il popolo alla imminente venuta del Messia amministrando un battesimo di conversione (Mt 3,1). Per questo ministero sceglie le acque del Giordano. Presso quelle stesse acque, Ges? fa la sua prima apparizione pubblica andando incon ... (continua)
Ecco colui che toglie il peccato del mondo!
L'agnello di Dio
Ci ? familiare l'espressione agnello di Dio - molto raffigurata in diverse forme - perch? ? entrata nella liturgia. C'? per? da domandarsi cosa l'autore del vangelo intendesse, alcuni commentatori mettono in dubbio che il Battista l'abbia effettivamente usata ipotizzando l'espressione servo di Dio, pi? facilmente comprensibile a chi ha assi ... (continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola (Omelia del 19-01-2020)
Ecco l'agnello di Dio, Colui che toglie il peccato del mondo
... (continua)
padre Antonio Rungi (Omelia del 19-01-2020)
Ges?, l'Agnello immolato sulla croce per la nostra redenzione
Dopo la conclusione del tempo di natale, liturgicamente ritorniamo alla normalit?, nel senso che il tempo che da Natale ci separa dalla Pasqua, prevede queste settimane intermedie definite del tempo ordinario. Questa che celebriamo ? la seconda domenica di questo tempo, in quanto la prima ? considera quella del Battesimo di Ges?, che abbiamo celebrato domeni ... (continua)
Commento su Giovanni 1,29-34
Io battezzo nell'acqua lui battezza nello Spirito, lui ? l'agnello di Dio. Queste parole di Giovanni Battista sono vere e profonde. Il Battista ? un uomo in attesa, il suo essere ? rivolto ad Altro. Giovanni sa che vi ? la promessa di Dio da compiersi. ?? dunque uno che cerca, ma non si accontenta del suo cercare sarebbe solo frustrazione - ma trova ci? che ... (continua)
don Mario Simula (Omelia del 19-01-2020)
Dio si fida del mio "nulla"
Dio si fida di noi con un coraggio e con un amore che non avremmo mai immaginato. Celo dice esplicitamente: "Mio servo tu sei. A te manifester? la mia gloria". In queste poche parole ? racchiusa la chiamata sublime, imprevista, immeritata proposta a tutti noi. Una chiamata che ha origini dal primo momento nel quale Dio ha plasmato la nostra vita nel seno mat ... (continua)
padre Ermes Ronchi (Omelia del 19-01-2020)
Un agnello che porta la tenerezza divina
Giovanni vedendo Ges? venire... Poter avere, come lui, occhi di profeta e so che non ? impossibile perch? ?vi ? un pizzico di profeta nei recessi di ogni esistenza umana? (A.J. Heschel); vedere Ges? mentre viene, eternamente incamminato lungo il fiume dei giorni, carico di tutta la lontananza; mentre viene negli occhi dei fratelli uccisi come agnelli; mentre ... (continua)
don Domenico Luciani (Omelia del 19-01-2020)
Lectio Divina. Agnello dono d'Amore per la vita
... (continua)
don Roberto Fiscer (Omelia del 19-01-2020)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 1,29-34
... (continua)
don Alessandro Farano (Omelia del 19-01-2020)
Lectio Divina - II Domenica del Tempo Ordinario - Anno A
... (continua)
Agenzia SIR (Omelia del 19-01-2020)
Commento su Giovanni 1,29-34
Dopo la festivit? del Battesimo del Signore ? iniziato per la Chiesa il tempo ordinario. Oggi celebriamo la seconda Domenica di questo tempo liturgico e il Vangelo ci invita a riflettere sulla proclamazione del Cristo da parte di Giovanni Battista: "In quel tempo, Giovanni, vedendo Ges? venire verso di lui, disse: Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il p ... (continua)
diac. Vito Calella (Omelia del 19-01-2020)
Testimoni della Luce, come Giovanni Battista
Gi? nel prologo, all'inizio del suo vangelo, l'evangelista Giovanni ci aveva presentato Giovanni Battista come testimone della luce: ?Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perch? tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce? (Gv 1, ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta (Omelia del 19-01-2020)
Umilt? e Spirito
Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo." Giovanni con queste parole precedute da altre predicazioni, insegnamenti e atti accompagnati dal battesimo per la conversione dei peccati rende testimonianza a Ges? identificandolo e indicandolo a tutti come il Messia, la luce che ? venuta nel mondo, il Salvatore per il quale occorre spianare ... (continua)
Commento su Giovanni 1,29-34
Erano passati circa trent'anni da quando Giovanni e Ges? si erano incontrati - si fa per dire -: in verit? si erano incontrate le loro madri, Elisabetta che era al sesto mese di gravidanza e Maria, rimasta incinta da poco. In quell'occasione, avvertendo la presenza del Messia, colui che si sarebbe stato chiamato col nome di Giovanni aveva sussultato nel grem ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) (Omelia del 19-01-2020)
Commento su Is 49,3.5-6; Salmo 39; 1Cor 1,1-3; Gv 1,29-34
Il battista, fedele al suo ruolo di precursore, ha distolto dalla sua persona gli uomini inviati da Gerusalemme a indagare se lui sia il Messia. Questi che lo interrogano egli dice di essere la " voce" della "Parola2e di essere l? per preparare la via al "Verbo". Secondo la tradizione del Tempio, il Messia doveva rimanere nascosto finch? il profeta Elia, red ... (continua)
don Giovanni Berti (Omelia del 00-00-0000)
La Fede Oltre La Superficie
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"Conosci Ges??" era lo slogan scelto da un gruppo di frati venuti in una parrocchia per una settimana per una missione popolare. Le missioni al popolo, che vengono organizzare nelle parrocchie, sono una occasione molto forte di risveglio della fede dentro le comunit? cristiane che spesso hanno un po' spento la f ... (continua)