LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA
> 28 Aprile 2023 <
Mercoledì 26 Aprile 2023

Giovedì 27 Aprile 2023

Venerdì 28 Aprile 2023

Sabato 29 Aprile 2023

Domenica 30 Aprile 2023

Lunedì 1 Maggio 2023

Martedì 2 Maggio 2023

Mercoledì 3 Maggio 2023

Giovedì 4 Maggio 2023

Venerdì 5 Maggio 2023

Newsletter
Per ricevere la Liturgia del giorno inserisci la tua mail:

Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  Venerdì della III settimana di Pasqua > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco
EP035 ;
Domenica dopo domenica, giorno dopo giorno questa parola è al centro della sua azione: “Prendete, questo è il mio corpo, questo è il mio sangue”. E nessuno che non voglia attenuarlo, trasformandolo in un puro simbolo o ricordo, saprebbe spiegare ciò. È e resta il mistero della fede. Ma questo mistero sembra esercitare sempre meno il suo fascino. Piacciono di più le guarigioni miracolose con l’imposizione delle mani. Tuttavia, il Signore critica questo desiderio di miracoli spettacolari. Non è da questi che viene la salvezza, ma “colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue avrà la vita eterna”...
Non siamo ancora riusciti a far comprendere l'intimo legame che Gesù voleva stabilire con la vita di ciascuno di noi. È ancora, per nostra colpa, assente dal mondo, dalle nostre vicende, dalle nostre storie... è ancora chiuso nei tabernacoli o relegato nei cieli!
Non può esserci, nella Chiesa, né meditazione né spiritualità se si occulta questo irritante mistero.

Ricevi la Liturgia via mail >
Condividi questa Liturgia su > Facebook
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
L’Agnello immolato
è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione. Alleluia. (Ap 5,12)


Colletta
Dio onnipotente,
che ci hai fatto conoscere la grazia della risurrezione del Signore,
donaci di rinascere a vita nuova
per la forza del tuo Spirito di amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
>

Prima lettura

 

At 9,1-20
Egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Sàulo, spirando ancora minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damàsco, al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme tutti quelli che avesse trovato, uomini e donne, appartenenti a questa Via.
E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damàsco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo e, cadendo a terra, udì una voce che gli diceva: «Sàulo, Sàulo, perché mi perséguiti?». Rispose: «Chi sei, o Signore?». Ed egli: «Io sono Gesù, che tu perséguiti! Ma tu àlzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare».
Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce, ma non vedendo nessuno. Sàulo allora si alzò da terra, ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damàsco. Per tre giorni rimase cieco e non prese né cibo né bevanda.
C’era a Damàsco un discepolo di nome Ananìa. Il Signore in una visione gli disse: «Ananìa!». Rispose: «Eccomi, Signore!». E il Signore a lui: «Su, va’ nella strada chiamata Diritta e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Sàulo, di Tarso; ecco, sta pregando, e ha visto in visione un uomo, di nome Ananìa, venire a imporgli le mani perché recuperasse la vista». Rispose Ananìa: «Signore, riguardo a quest’uomo ho udito da molti quanto male ha fatto ai tuoi fedeli a Gerusalemme. Inoltre, qui egli ha l’autorizzazione dei capi dei sacerdoti di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome». Ma il Signore gli disse: «Va’, perché egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni, ai re e ai figli d’Israele; e io gli mostrerò quanto dovrà soffrire per il mio nome».
Allora Ananìa andò, entrò nella casa, gli impose le mani e disse: «Sàulo, fratello, mi ha mandato a te il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada che percorrevi, perché tu riacquisti la vista e sia colmato di Spirito Santo». E subito gli caddero dagli occhi come delle squame e recuperò la vista. Si alzò e venne battezzato, poi prese cibo e le forze gli ritornarono.
Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damàsco, e subito nelle sinagoghe annunciava che Gesù è il Figlio di Dio.

Parola di Dio

>

Salmo responsoriale

Sal 116

Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.

Genti tutte, lodate il Signore,
popoli tutti, cantate la sua lode.

Perché forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura per sempre.

Canto al Vangelo (Gv 6,56)
Alleluia, alleluia.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue
rimane in me e io in lui, dice il Signore.
Alleluia.

>

Vangelo

Condividi il Vangelo su >   Facebook Ascolta il Vangelo >    

Gv 6,52-59
La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me.
Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù si è manifestato a Paolo come il Signore perseguitato nei fratelli credenti, per inculcarci il senso del corpo mistico. La nostra preghiera diventa universale, dicendo:
Signore della gloria, salva tutti gli uomini.

- Per la Chiesa, perchè rimanga sempre in stato di conversione vera, e lo manifesti in tutte le sue strutture e le sue opere. Preghiamo.
- Per tutti coloro che continuano a perseguitare i credenti, perchè la luce del Signore risorto li folgori anche attraverso la testimonianza eroica dei martiri. Preghiamo.
- Per le istituzioni e le iniziative catecumenali delle nostre comunità, create per l'evangelizzazione dei credenti, perchè siano veramente ispirate al modello biblico della Chiesa delle origini. Preghiamo.
- Per i giovani dei nostri gruppi ecclesiali, perchè si accostino con frequenza all'eucaristia, e da essa siano stimolati a una più profonda comunione tra di loro e a una disponibilità maggiore verso tutti. Preghiamo.
- Per noi che partecipiamo all'eucaristia, perchè facciamo di essa una rinnovata esperienza di comunione trinitaria ed ecclesiale. Preghiamo.
- Per i sacerdoti ostacolati e incompresi nella loro attività pastorale. Preghiamo.
- Per gli anziani della parrocchia. Preghiamo.

O Dio ineffabile nei tuoi disegni, che trasformi i persecutori in apostoli, suscita nella Chiesa una rinnovata testimonianza di fede eroica, perchè, come dalla morte di Stefano scaturì la conversione di Paolo, così dal seme dei nuovi martiri rifiorisca oggi una vita cristiana autentica. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Santifica, o Signore, i doni che ti presentiamo
e, accogliendo questo sacrificio spirituale,
trasforma anche noi in offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Il sacrificio che ti presentiamo, o Padre,
ci trasformi, per tua grazia,
in offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO PASQUALE III
Cristo vive per sempre e intercede per noi

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi
e intercede come nostro avvocato;
immolato sulla croce, più non muore,
e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V


Antifona alla comunione
Cristo crocifisso è risorto dai morti
e ci ha redenti. Alleluia.

Oppure:
Questo è il pane disceso dal cielo.
Chi mangia questo pane vivrà in eterno.
Alleluia. (Gv 6,58)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti con questo sacramento,
ascolta la nostra umile preghiera:
il memoriale della Pasqua,
che Cristo tuo Figlio ci ha comandato di celebrare,
ci edifichi sempre nel vincolo della tua carità.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Santifica e rinnova, o Padre, i tuoi fedeli,
che hai convocato a questa mensa,
ed estendi a tutti gli uomini
la libertà e la pace donate sulla croce.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Carlo Occelli       (Omelia del 19-04-2024)
Commento al Vangelo 19 aprile 2024
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 19-04-2024)

Ges? rivela il suo amore fino in fondo, la sua vicinanza, il suo portare la Chiesa, per tutta la storia ma chiusi nei propri schemi certi giudei si scandalizzano. La religione pu? venire ridotta ad ideologia se non si riceve e accoglie la grazia di lasciarsi portare dal vento della Parola ma la si vuole comprendere e dominare con la propria mente. La via ? r ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 19-04-2024)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui? Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA U ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 19-04-2024)
Corpo di Cristo da mangiare (Gv 6,52-59)
...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 19-04-2024)
Venerd? - III settimana di Pasqua - Anno B - Commento al Vangelo - Gv 6,52-59
...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-04-2024)
Commento su Gv 6,52-59
Come vivere questa Parola? Ti ringraziamo, Padre Santo per Ges?, il tuo pane, il tuo vino attraverso il quale abbiamo conosciuto te, attraverso il quale sappiamo come vivere, attraverso il quale abbiamo speranza, attraverso il quale possiamo sentirci fratelli. Ti ringraziamo perch? da molti anni che lo conosciamo, lo amiamo, lo seguiamo. Ti ringraziamo pe ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 28-04-2023)
Commento al Vangelo 28 aprile 2023
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 28-04-2023)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui? Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA U ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 28-04-2023)
Chi mi mangia vivr? in eterno (Gv 6,52-59)
...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 06-05-2022)
Commento al Vangelo 6 maggio 2022
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 06-05-2022)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato! Iscriviti anche al canale YouTube NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it Ti aspettiamo ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 06-05-2022)
Venerd? - III Settimana di Pasqua - Anno C - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 06-05-2022)
Chi mangia questo pane vivr? in eterno (Gv 6,52-59)
...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 23-04-2021)
Commento al Vangelo 23 aprile 2021
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 23-04-2021)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play! ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 23-04-2021)
#2minutiDiVangelo - 3 Venerd? Pasqua - Il discrimine della fede ? il rapporto personale con Ges?.
Commento al Vangelo del 3 Venerd? di Pasqua - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Gv 6 53-59 ---- A Caf?rnao, lo sappiamo, Ges? era stimato, amato, apprezzato. Per questo a Caf?rnao Ges? si ? sentito di dire le cose pi? difficili da accogliere di tutta la sua predicazione, di tematizzare le cose pi? importanti. Perch? sapeva che q ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 23-04-2021)
Venerdi? - III settimana di Pasqua - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 23-04-2021)
"Colui che mi mangia, vivr? per me" (Gv 6,52-59)
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 01-05-2020)

La carne di Ges? ? Lui stesso che viene nella sua persona divina e umana e ci porta in una nuova creazione. Un linguaggio davvero difficile per chi lo sente per la prima volta nella storia. Eppure la fede tocca il cuore dei discepoli e loro credono. Certo ? un abisso di profondit? credere sempre pi? profondamente che l'eucaristia dona una vita infinita a noi ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 10-05-2019)
Commento su Gv 6,52-57
"Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: ?Come pu? costui darci la sua carne da mangiare??. Ges? disse loro: ?In verit?, in verit? io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciter? nell'ultimo gio ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 20-04-2018)
Commento su Gv 6, 56-57
"Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, cos? anche colui che mangia di me vivr? per me." Gv 6, 56-57 Come vivere questa Parola? Il termine dimora, tanto caro all'evangelista Giovanni, viene qui introdotto per la prima volta nel suo Vangelo. Significa comu ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 24-04-2015)

Ges? si ? accalorato nel dibattito con la folla che lo cercava dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Ha scosso gli animi, ha invitato tutti ad una ricerca pi? profonda, ha indicato un percorso per saziare la fame e sete di felicit? che tutti portiamo nel cuore, e, alla fine, ha parlato di un corpo e di un sangue di cui nutrirsi. Probabilmente Ges? st ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 09-05-2014)

Siamo seri: chi conosce la cultura e la sensibilit? del mondo ebraico contemporaneo a Ges? non pu? sussultare quando legge queste parole. Ges? sta cercando di raddrizzare la situazione, di portare i suoi ammiratori ad una profondit? maggiore, di farli passare da una visione terrena della fede ad una pi? spirituale, pi? autentica. No, Ges? non ? il guaritore ...
(continua)