Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Viola A1218 ;
Matteo ci tiene a raccontare la versione della nascita di Gesù dalla prospettiva di Giuseppe. È importante, per lui, dimostrare che davvero Gesù discende da Davide e che compie le promesse del Signore. E il suo racconto ci riempie di stupore e di gioia: Giuseppe, promesso sposo di Maria, è l'unico a sapere che quel figlio non è suo. Per seguire la Legge del Signore avrebbe dovuto denunciare il fatto e cacciare con vergogna Maria (e a quei tempi l'avrebbero lapidata). Passa la notte insonne e trova una soluzione che salverà l'onore alla sua amata: dirà che si è stancato di lei.
Bella storia: per essere giusto, come lo definisce Matteo, non osserva la Legge e mente! La notte di Giuseppe finisce con un sogno e un angelo lo rassicura. E Giuseppe che fa? Si sveglia e fa come gli ha detto l'angelo! Io avrei pensato alla cena pesante...
Giuseppe è giusto perché non giudica secondo le apparenze ed è un grande sognatore (spesso, nella sua storia, i sogni svolgono un ruolo determinante).
Chiediamogli, a pochi giorni dal Natale, di avere ancora il coraggio del sogno, di osare, di non lasciarci schiacciare dal pessimismo dilagante.
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Antifona d'ingresso
Verrà il Cristo, il nostro re,
l’Agnello annunciato da Giovanni.
Colletta
Oppressi a lungo sotto il giogo del peccato,
aspettiamo, o Padre, la nostra redenzione;
la nuova nascita del tuo Figlio unigenito
ci liberi dalla schiavitù antica.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, ...
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Prima lettura
Ger 23,5-8
Susciterò a Davide un germoglio giusto.
Dal libro del profeta Geremìa
«Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
Nei suoi giorni Giuda sarà salvato
e Israele vivrà tranquillo,
e lo chiameranno con questo nome:
Signore-nostra-giustizia.
Pertanto, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali non si dirà più: “Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dalla terra d’Egitto!”, ma piuttosto: “Per la vita del Signore che ha fatto uscire e ha ricondotto la discendenza della casa d’Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi!”; costoro dimoreranno nella propria terra».
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.
Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.
Benedetto il Signore, Dio d’Israele:
egli solo compie meraviglie.
E benedetto il suo nome glorioso per sempre:
della sua gloria sia piena tutta la terra.
Amen, amen.
Canto al Vangelo ()
Alleluia, alleluia.
O Signore, guida della casa d’Israele,
che hai dato la Legge a Mosè sul monte Sinai:
vieni a liberarci con braccio potente.
Alleluia.
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Vangelo
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Mt 1,18-24
Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, figlio di Davide.
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Dal Vangelo secondo Matteo
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
a lui sarà dato il nome di Emmanuele»,
che significa «Dio con noi».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Il Signore viene a redimerci con la forza della debolezza e della povertà. Affidandoci a lui e al suo misterioso modo di operare, preghiamo insieme e diciamo:
Vieni in nostro aiuto, Signore.
Per la Chiesa, perchè come san Giuseppe sia pronta a dire il suo sì anche quando le richieste del Signore le rimangono oscure. Preghiamo:
Per il Papa e i vescovi, perchè nel loro servizio alla Chiesa siano confortati dalla sollecita adesione di tutti i fedeli. Preghiamo:
Per quanti sono chiamati alla consacrazione religiosa, perchè con generosità rispondano all'invito del Signore e gli diano testimonianza con la loro vita casta, povera e pienamente docile alla sua volontà. Preghiamo:
Per i poveri, gli anziani e coloro che soffrono la solitudine, perchè attraverso il nostro amore e la nostra attenzione operosa facciano esperienza che Dio è davvero l'Emmanuele, il Dio con noi. Preghiamo:
Per noi che partecipiamo a questa eucaristia, perchè possiamo accorgerci che Dio continua a compiere meraviglie di grazia per noi e in noi. Preghiamo:
Per i giovani che si preparano al matrimonio.
Per quanti sono chiamati a esercitare il diritto e la giustizia.
O Padre, che nell'eucaristia continui a donarci il tuo Figlio, l'Emmanuele, ascolta con paterna benevolenza la preghiera della tua Chiesa, corpo mistico di Cristo, e falle sperimentare ancora i prodigi del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera sulle offerte
Il sacrificio che celebriamo, o Signore,
ci renda graditi al tuo nome,
perché possiamo partecipare
alla vita eterna del tuo Figlio
che, facendosi mortale,
ha guarito la nostra mortalità.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
PREFAZIO DELL’AVVENTO II
Le due attese di Cristo
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Egli fu annunciato da tutti i profeti,
la Vergine Madre l’attese e lo portò in grembo
con ineΩabile amore,
Giovanni proclamò la sua venuta
e lo indicò presente nel mondo.
Lo stesso Signore,
che ci invita a preparare con gioia il suo Natale,
ci trovi vigilanti nella preghiera,
esultanti nella lode.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria: Santo...
Oppure:
PREFAZIO DELL’AVVENTO II/A
Maria nuova Eva
È veramente giusto
rendere grazie
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo
per il mistero della Vergine Madre.
Dall’antico avversario venne la rovina,
dal grembo verginale della figlia di Sion
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli
e sono scaturite per tutto il genere umano
la salvezza e la pace.
La grazia che Eva ci tolse
ci è ridonata in Maria.
In lei, Madre di tutti gli uomini,
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte,
si apre al dono della vita nuova.
Dove abbondò la colpa,
sovrabbonda la tua misericordia
in Cristo nostro salvatore.
E noi,
nell’attesa della sua venuta,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo l’inno della tua lode: Santo ...
Antifona alla comunione
Gli sarà dato il nome di Emmanuele,
che significa Dio con noi. (Mt 1,23)
Preghiera dopo la comunione
Disponi, o Padre, i nostri cuori
a ricevere nel tempio vivo della Chiesa la tua misericordia,
perché possiamo prepararci con devota esultanza
alla festa ormai vicina della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
Commento al Vangelo 18 dicembre 2023
... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 18-12-2023)
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SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA U ... (continua)
don Giampaolo Centofanti (Omelia del 18-12-2023)
Giuseppe ? molto agitato, non comprende come possa Maria essere incinta. Si rovella la mente, pensa di ripudiarla in segreto... Alla fine la sera distrutto dalla stanchezza si addormenta e finalmente in questo silenzio, abbandono, favorito dal sonno pu? ascoltare lo Spirito. Ecco che nella pace dello Spirito ogni cosa torna al suo posto. Come pu? non credere ... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 18-12-2021)
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Cos? fu generato Ges? Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trov? incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poich? era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pens? di ripudiarla in segreto.
Mentre per? stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un ange ... (continua)
don Marco Scandelli (Omelia del 18-12-2021)
#2minutiDiVangelo - 18 dicembre
Mt 1 18-24
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo ... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 18-12-2021)
Giuseppe figlio di Davide (Mt 1,18-24)
... (continua)
Commento al Vangelo 18 dicembre 2020
... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 18-12-2020)
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don Marco Scandelli (Omelia del 18-12-2020)
#2minutiDiVangelo -18 dicembre- Avvento: attendere che le circostanze mostrino il suo essere-con-noi
Commento al Vangelo del 18 dicembre - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
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Antifone "o" dell'Avvento
"O Adonai,
e condottiero di Israele,
che sei apparso a Mos? tra le fiamme,
e sul Sinai gli donasti la legge:
redimici col tuo braccio potente".
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Mt 1 18-24
Perch? il Signore deve sempre complicare le cose? Perch? il ... (continua)
Il grande s? di Giuseppe (Mt 1,18-24)
... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 18-12-2018)
Commento su Mt 1,18-19
?Ecco come avvenne la nascita di Ges? Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trov? incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.?
Mt 1,18-19
Come vivere questa Parola?
Accanto alla gioia e all'incanto di un an ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 18-12-2017)
"O Signore, guida della casa d'Israele, che hai dato la Legge a Mos? sul monte Sinai: vieni a liberarci con braccio potente."
Ant. al Magn.
Come vivere questa Parola?
Signore, Adonai...la seconda antifona fa risaltare l'essere Signore di Dio. Un signore potente, liberatore e che accompagna il suo popolo con la sua presenza e con la sua legge.
Un Signore ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 18-12-2015)
Giuseppe ? il giusto per eccellenza. Non ? una caratteristica etica ma indica colui che vive osservando le prescrizioni della Legge. Da questo punto di vista, al di l? del suo dramma personale, Giuseppe vive una lacerazione interiore: deve denunciare Maria ma vuole salvarla a tutti i costi. Non mette il suo orgoglio ferito di maschio al centro ma l'amore ver ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 18-12-2014)
Matteo parla della nascita di Ges? dal punto di vista di Giuseppe, Luca lo fa dal punto di vista di Maria. Quindi, per avere un quadro completo della situazione dobbiamo sovrapporre le due annunciazioni. Perch? Dio parla ad una coppia, coinvolge una famiglia. Siamo stati malamente abituati a considerare l'annuncio ai due in maniera separata. Non ? cos? e stu ... (continua)