Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Viola A1221 ;
L'angelo se n'è andato, si è allontanato. No, non è un'annotazione cronologica, non è una inutile descrizione o un particolare insignificante quello che ci consegna Luca.
L'angelo è partito, fine delle apparizioni, fine del sostegno angelico, fine dello straordinario. Come si sarà svegliata, Maria, il giorno dopo l'annuncio? Cosa avrà detto? Cosa avrà pensato? Cos'era successo il giorno prima? Un'allucinazione? Una follia? O tutto è reale? Maria si sfiora il ventre con delicatezza. Troppe le cose che tumultuosamente le attraversano la mente.
E Giuseppe? Col passare dei giorni tutto si semplifica, Giuseppe viene, in gran segreto e le parla di sogni, di decisioni, di salvezza. Non può essere casuale. Allora decidono di fare l'unica cosa sensata: vogliono capire se e quanto è vero ciò che sta accadendo.
Partono; il cuore in agitazione. E se Elisabetta non aspettasse nessun bimbo? Eccoli, ora, nel cortile di casa: Giuseppe scarica il somarello mentre la vecchia cugina esce dalla porta di casa, asciugandosi le mani nel grembiule.
Le due donne si guardano, in silenzio. È Elisabetta, ora, a parlare. Ma come hai fatto a credere così tanto, piccola Maria!
Ricevi la Liturgia via mail >
Condividi questa Liturgia su >
Ascolta il Vangelo >
Antifona d'ingresso
Ecco, viene il Signore potente:
sarà chiamato Emmanuele, Dio con noi. (Cf. Is 7,14; 8,10)
Colletta
Esaudisci con bontà le preghiere del tuo popolo, o Padre,
perché coloro che si rallegrano
per la venuta del tuo Figlio unigenito nella nostra carne
possano giungere al premio della vita eterna
quando verrà nella gloria.
Egli è Dio, e vive e regna con te, ...
>
Prima lettura
Cant 2,8-14
Ecco, l’amato mio viene saltando per i monti.
Dal Cantico dei Cantici
Una voce! L’amato mio!
Eccolo, viene
saltando per i monti,
balzando per le colline.
L’amato mio somiglia a una gazzella
o ad un cerbiatto.
Eccolo, egli sta
dietro il nostro muro;
guarda dalla finestra,
spia dalle inferriate.
Ora l’amato mio prende a dirmi:
«Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
Perché, ecco, l’inverno è passato,
è cessata la pioggia, se n’è andata;
i fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
Il fico sta maturando i primi frutti
e le viti in fiore spandono profumo.
Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
O mia colomba,
che stai nelle fenditure della roccia,
nei nascondigli dei dirupi,
mostrami il tuo viso,
fammi sentire la tua voce,
perché la tua voce è soave,
il tuo viso è incantevole».
Parola di Dio
oppure:
Sof 3,14-17
Il Signore tuo Dio è in mezzo a te.
Dal libro del profeta Sofonìa
Rallégrati, figlia di Sion,
grida di gioia, Israele,
esulta e acclama con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!
Il Signore ha revocato la tua condanna,
ha disperso il tuo nemico.
Re d’Israele è il Signore in mezzo a te,
tu non temerai più alcuna sventura.
In quel giorno si dirà a Gerusalemme:
«Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te
è un salvatore potente.
Gioirà per te,
ti rinnoverà con il suo amore,
esulterà per te con grida di gioia».
Esultate, o giusti, nel Signore; cantate a lui un canto nuovo.
Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.
Cantate al Signore un canto nuovo,
con arte suonate la cetra e acclamate.
Il disegno del Signore sussiste per sempre,
i progetti del suo cuore per tutte le generazioni.
Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
È in lui che gioisce il nostro cuore,
nel suo santo nome noi confidiamo.
Canto al Vangelo ()
Alleluia, alleluia.
O Astro che sorgi, splendore della luce eterna, sole di giustizia:
vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell'ombra di morte.
Alleluia.
>
Vangelo
Condividi il Vangelo su >
Ascolta il Vangelo >
Lc 1,39-45
A cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?
+
Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Il Signore viene per essere la luce che rischiara il cammino degli uomini. Dal buio delle nostre incertezze e dei nostri sbandamenti, lo invochiamo:
Vieni, luce del mondo.
Per la Chiesa santa, perchè quando si vede oppressa, incompresa, diffamata o rifiutata, in lei non venga meno la gioia. Preghiamo:
Per le madri in attesa di un figlio, perchè vivano il tempo della gravidanza in rendimento di grazie al Signore, consapevoli di essere collaboratrici nell'opera della creazione. Preghiamo:
Per noi, perchè reagiamo allo scetticismo circa la bontà e la possibilità di recupero dell'uomo e crediamo che, per il dono di Dio, ognuno può rinnovarsi e ricominciare. Preghiamo:
Per i cristiani delle nostre comunità, perchè trascorrano questi ultimi giorni di avvento nella preghiera e nel raccoglimento e non si lascino prendere dalla mentalità consumistica e borghese. Preghiamo:
Per noi qui raccolti attorno alla mensa eucaristica, perchè comunichiamo la gioia di avere incontrato e accolto il Signore con la stessa sollecitudine di Maria. Preghiamo:
Per quanti sentono la vita come un peso opprimente.
Per quanti si mettono in viaggio.
O Padre, che nella sollecitudine di Maria verso Elisabetta ci offri un esempio di attenzione premurosa verso i fratelli, in forza di questo pane eucaristico, donaci nuovo slancio interiore, per condividere con gli altri tutto ciò che siamo e abbiamo. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera sulle offerte
Accetta con bontà, o Signore,
i doni della tua Chiesa:
nella tua misericordia
li hai posti nelle nostre mani,
con la tua potenza trasformali per noi
in sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO DELL’AVVENTO II
Le due attese di Cristo
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Egli fu annunciato da tutti i profeti,
la Vergine Madre l’attese e lo portò in grembo
con ineΩabile amore,
Giovanni proclamò la sua venuta
e lo indicò presente nel mondo.
Lo stesso Signore,
che ci invita a preparare con gioia il suo Natale,
ci trovi vigilanti nella preghiera,
esultanti nella lode.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria: Santo...
Oppure:
PREFAZIO DELL’AVVENTO II/A
Maria nuova Eva
È veramente giusto
rendere grazie
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo
per il mistero della Vergine Madre.
Dall’antico avversario venne la rovina,
dal grembo verginale della figlia di Sion
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli
e sono scaturite per tutto il genere umano
la salvezza e la pace.
La grazia che Eva ci tolse
ci è ridonata in Maria.
In lei, Madre di tutti gli uomini,
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte,
si apre al dono della vita nuova.
Dove abbondò la colpa,
sovrabbonda la tua misericordia
in Cristo nostro salvatore.
E noi,
nell’attesa della sua venuta,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo l’inno della tua lode: Santo ...
Antifona alla comunione
Beata sei tu, Vergine Maria, perché hai creduto:
in te si è compiuta la parola del Signore. (Cf. Lc 1,45)
Preghiera dopo la comunione
La partecipazione ai divini misteri, o Signore,
sia per il tuo popolo continua difesa,
perché nella piena obbedienza alla tua volontà
ottenga in abbondanza
la salvezza dell’anima e del corpo.
Per Cristo nostro Signore.
Commento al Vangelo 21 dicembre 2023
... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 21-12-2023)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it
La nostra missione continua con altri formati anche su:
Instagram
Facebook
Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi.
Abbiamo anche una WebTv
Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui?
Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play!
SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA U ... (continua)
don Giampaolo Centofanti (Omelia del 21-12-2023)
Maria sale in fretta il santo monte del cammino spirituale verso Dio e i fratelli. Nelle due donne la grazia dei figli opera molti doni. Elisabetta ha conosciuto le difficolt? del marito a credere, Maria lo trova muto. Senza la grazia e la sua accoglienza restiamo indifferenti al venire di Dio, come accadde allora. Spesso accade che la gente perlomeno scopre ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini (Omelia del 21-12-2022)
O Emmanuele, nostro re: vieni e salvaci
Non lascia indifferente quando ci troviamo in mano il passo del Cantico dei cantici, un poema che inneggia l'amore di uno sposo per la sua sposa. E questo amore ? cos? profondo da non temere il confronto con le pi? grandi e tremende forze della realt?: la morte, gli inferi, le grandi acque, perch? esso ? "una fiamma del Signore, un fuoco che viene da Dio". I ... (continua)
don Carlo Occelli (Omelia del 21-12-2022)
Commento al Vangelo 21 dicembre 2022
... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 21-12-2022)
Maria visita Elisabetta (Lc 1,39-45)
... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 21-12-2022)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato!
Iscriviti anche al canale YouTube
NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it
Ti aspettiamo ... (continua)
don Carlo Occelli (Omelia del 21-12-2021)
Commento al Vangelo 21 dicembre 2021
... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 21-12-2021)
Il nostro audio quotidiano
Entrata nella casa di Zaccar?a, salut? Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussult? nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclam? a gran voce: ?Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
*
La nostra attesa del Natale ? gui ... (continua)
don Marco Scandelli (Omelia del 21-12-2021)
#2minutiDiVangelo - 21 dicembre
Lc 1 39-45
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo ... (continua)
don Nicola Salsa (Omelia del 21-12-2021)
Maria, madre del Signore (Lc 1,39-45)
... (continua)
#2minutiDiVangelo - 21 dicembre - Avvento: attendere di capire che solo chi si fa ultimo sar? primo
Commento al Vangelo del 21 dicembre - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
----
Antifone "o" dell'Avvento
"O (astro) Sorgente,
splendore di luce eterna,
e sole di giustizia:
vieni ed illumina
chi ? nelle tenebre,
e nell'ombra della morte".
---
Lc 1,39-45
Ma come? Maria porta in grembo il Figlio di Dio e si scomoda ad anda ... (continua)
don Carlo Occelli (Omelia del 21-12-2020)
Commento al Vangelo 21 dicembre 2020
... (continua)
don Domenico Bruno (Omelia del 21-12-2020)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it
Iscriviti anche al canale YouTube
Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play! ... (continua)
Video commento al Vangelo - Sabato - III Settimana di Avvento - Anno A
... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 21-12-2018)
Commento su Lc 1,42-45
?Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclam? a gran voce: "Benedetta tu tra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto ? giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. ? beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signor ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA (Omelia del 21-12-2017)
Commento su Lc 1,39-45
"O Astro che sorgi, splendore della luce eterna, sole di giustizia: vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell'ombra di morte."
Acclamazione al Vangelo
Come vivere questa Parola?
Oggi ? il solstizio di inverno, il giorno in cui ? pi? forte la nostalgia della luce. L'antifona maggiore ci fa cantare all'astro che sorge da oriente. Ges?, luce eterna, so ... (continua)
Paolo Curtaz (Omelia del 21-12-2015)
? Elisabetta a parlare. Come hai fatto a credere Maria? ? il pi? bel complimento mai reso alla Madre di Dio. Beata colei che ha creduto. Maria ? beata perch? ha creduto. Perch? si ? fidata, perch? ha lasciato spazio a Dio, ha lasciato che potesse agire nella sua vita, ha lasciato fare. Elisabetta ha atteso un figlio per anni. Poi ha visto i primi segni dell' ... (continua)