Venerdì della II settimana di Pasqua
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco EP025 ;
Non possiamo ascoltare il Vangelo che racconta il miracolo della moltiplicazione dei pani, e non possiamo riunirci per spezzare il pane, se ci dimentichiamo della fame che opprime molte persone della terra. Avere fame è una sorta di impotenza; essere saziato, una sorta di potenza. È la fame che distingue coloro che non hanno niente da coloro che posseggono. Questa disuguaglianza è ingiusta. Né i poveri, né i ricchi che fanno parte della Chiesa devono tollerare questa ingiustizia. Non esiste una risposta materiale alla fame, perché si tratta di un problema umano più generale. La povertà e l’oppressione colpiscono coloro che hanno fame nella loro dignità umana. Non si può quindi rimediare a questa mancanza con dei doni che l’addolciscano. Gesù rifiuta la fame: quella dell’alienazione fisica, politica, quella della perdita della dignità umana. Ed è per questo che egli non rimanda gli uomini nel loro mondo di miseria, ma invita i discepoli a mettere a loro disposizione i propri viveri. È l’obbedienza dei discepoli che apre la via all’azione di Dio. Gesù non vuole agire senza i Dodici. Ma, per finire, è Gesù stesso che effettua la condivisione. Solo lui può distribuire i suoi doni.
Preghiera dei fedeli
Nel contesto pasquale, il Signore Gesù si rivela come colui che offre il banchetto per la vita eterna al popolo pellegrinante nel deserto. Invochiamo da Dio la fame e la sete di lui, perchè ci sazi, dicendo:
Donaci il tuo pane, Signore.
- Per i ministri della Chiesa, perchè siano fedeli dispensatori degli alimenti divini ai credenti nel banchetto eucaristico. Preghiamo.
- Per i popoli afflitti dalla fame e dalla sete, perchè siano aiutati dal progresso e dalla solidarietà a risolvere i loro gravi problemi di sussistenza. Preghiamo.
- Per tutti coloro che ricevono per la prima volta il cibo eucaristico, perchè camminino con la forza di questo pane verso la vita eterna. Preghiamo.
- Per noi qui presenti, perchè sappiamo rinnovare lo spirito e lo stile delle nostre celebrazioni eucaristiche, per farne un alimento più fecondo di vita spirituale e di carità fraterna. Preghiamo.
- Per i morenti, perchè abbiano la grazia di ricevere l'eucaristia come viatico nel loro passaggio da questa vita al Padre. Preghiamo.
- Per i ministri straordinari dell'eucaristia. Preghiamo.
- Per i chierichetti. Preghiamo.
O Padre provvidente e misericordioso, che hai voluto accompagnarci nel cammino di questa vita col nutrimento divino che il tuo Figlio ci ha lasciato come memoriale perenne della sua Pasqua, rendici fedeli discepoli della sua Parola di verità. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Prefazio
PREFAZIO PASQUALE II
La vita nuova in Cristo
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Per mezzo di lui rinascono a vita nuova
i figli della luce,
e si aprono ai credenti le porte del regno dei cieli.
In lui morto è redenta la nostra morte,
in lui risorto tutta la vita risorge.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...
Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V
Preghiera dopo la comunione
Custodisci con instancabile amore, o Padre,
il popolo che hai salvato,
perché coloro che sono stati redenti dalla passione del tuo Figlio partecipino alla gioia della sua risurrezione.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Oppure:
O Dio, che sempre nutri e fortifichi la Chiesa
con i tuoi sacramenti,
concedi a noi, saziati al convito del cielo,
di seguire gli insegnamenti del tuo amore,
per essere nel mondo
lievito di vita e strumento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.