Venerdì 3 Maggio 2024
SANTI FILIPPO E GIACOMO

Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso    S0503 ;
Scheda Agiografica: SANTI FILIPPO E GIACOMO

Liturgia Gli apostoli Filippo e Giacomo sono festeggiati assieme perché, secondo la tradizione, le loro reliquie sono state poste sotto l’altare della basilica dei Dodici Apostoli a Roma il giorno della sua dedicazione.
Le letture scelte chiamano in causa la vita di questi due apostoli. Nella prima lettura, è l’apostolo Paolo – che scrive ai Corinzi – a menzionare l’apparizione del Signore risorto a Giacomo.
Nel Vangelo assistiamo a un dialogo piuttosto complesso e impegnativo che prende l’abbrivio dall’autopresentazione di Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».
Siamo alla fonte della paràdosis cristologica. Le parole tecniche non ci spaventino. Oltre alla “trasmissione” – è il significato di paràdosis – del Vangelo, di cui parla Paolo nella prima lettura, Gesù indica ai suoi discepoli un posto dove Lui andrà, ma dove loro per ora non possono venire. Tuttavia essi conoscono la via: è Gesù stesso, via al Padre, perché chi ha visto Lui, ha visto il Padre.
Non è facile per noi umani capire Dio quando ci parla da Dio. Gesù vuol semplicemente dire che in Lui è aperta ogni “trasmissione” verso il Padre, perché chi conosce Lui e il suo amore, conosce anche il Padre. Ecco allora la richiesta di Filippo a Gesù: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». È proprio attraverso l’amore di Gesù che individuiamo un’altra via di trasmissione: l’amore dei fratelli.
Anch’essa è via al Padre. Via forse più facile da capire, ma certo non facile da praticare.

Antifona d'ingresso

Questi sono uomini santi: il Signore li ha eletti nel suo amore generoso,
ha dato loro una gloria eterna. Alleluia.

Si dice il Gloria.

Colletta

O Dio, che ogni anno ci rallegri
con la festa degli apostoli Filippo e Giacomo,
per le loro preghiere concedi a noi
di partecipare al mistero della morte e risurrezione
del tuo Figlio unigenito,
per giungere alla visione eterna del tuo volto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
1Cor 15,1-8
Il Signore apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Vi proclamo, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi e dal quale siete salvati, se lo mantenete come ve l’ho annunciato. A meno che non abbiate creduto invano!
A voi infatti ho trasmesso, anzitutto, quello che anch’io ho ricevuto, cioè
che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture
e che fu sepolto
e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture
e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici.
In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. Ultimo fra tutti apparve anche a me.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

I cieli narrano la gloria di Dio,
l’opera delle sue mani annuncia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il racconto
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

Senza linguaggio, senza parole,
senza che si oda la loro voce,
per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
e ai confini del mondo il loro messaggio.

Canto al Vangelo

Gv 14,6.9

Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore;
Filippo, chi ha visto me, ha visto il Padre.
Alleluia.

Vangelo

Gv 14,6-14
Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo?

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Innalziamo la nostra preghiera a Cristo, rivelazione del Padre, fiduciosi che egli concederà tutto ciò che chiediamo. Diciamo insieme:
Per intercessione degli apostoli, ascoltaci, Signore.

- Hai posto nei vescovi l'eredità degli apostoli; Fa' che la loro dottrina ci illumini e il loro amore ci sostenga. Preghiamo.
- Tu, o Signore, hai scelto gli apostoli perchè portassero a tutti il vangelo della tua morte e risurrezione; aiutaci a restare sempre saldi in questa fede e a testimoniare con le opere. Preghiamo.
- Tu hai dichiarato beati i puri di cuore; allontana da noi ogni doppiezza e inganno, e rendici veri e trasparenti. Preghiamo.
- Molti popoli non hanno ancora ricevuto il messaggio cristiano; suscita numerosi apostoli che, spinti da amore e da zelo, portino a tutti gli uomini la salvezza del Cristo. Preghiamo.
- Per mezzo dei successori degli apostoli, hai fatto arrivare fino a noi il tuo vangelo; Fa' che la nostra comunità sia sempre fedele alla tradizione apostolica e docile al magistero della Chiesa. Preghiamo.
- Per i catechisti della nostra parrocchia. Preghiamo.
- Per le Chiese cristiane. Preghiamo.

O Dio Padre, che in Gesù Cristo hai rivelato il tuo volto umano, trasformaci ad immagine del Figlio tuo, perchè possiamo renderti sempre buona testimonianza fra gli uomini. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte

Accogli, o Signore, i doni che ti presentiamo
nella festa degli apostoli Filippo e Giacomo,
e concedi anche a noi di servirti
con una fede pura e senza macchia.
Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

PREFAZIO DEGLI APOSTOLI I
Gli apostoli, pastori del popolo di Dio

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Pastore eterno,
tu non abbandoni il tuo gregge,
ma lo custodisci e proteggi sempre
per mezzo dei santi apostoli,
e lo conduci attraverso i tempi
sotto la guida di coloro
che tu stesso hai eletto vicari del tuo Figlio
e hai costituito pastori.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine delle schiere celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:

PREFAZIO DEGLI APOSTOLI II
La Chiesa fondata sugli apostoli e sulla loro testimonianza

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Tu hai stabilito la tua Chiesa
sul fondamento degli apostoli,
perché sulla terra sia segno visibile
della tua santità nei secoli
e trasmetta a tutti gli uomini
gli insegnamenti che sono via al cielo.
Per questo mistero di salvezza,
uniti a tutte le schiere degli angeli,
ora e sempre, con cuore riconoscente,
proclamiamo nel canto la tua lode: Santo, ...

Antifona alla comunione

«Signore, mostraci il Padre e ci basta».
«Filippo, chi ha visto me, ha visto il Padre».
Alleluia. (Gv 14,8-9)

Preghiera dopo la comunione

Per questi santi doni che abbiamo ricevuto,
purifica, o Padre, i nostri cuori
perché, in unione con gli apostoli Filippo e Giacomo,
contempliamo te nel tuo Figlio
e possiamo giungere alla vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.

(Si può utilizzare la formula della benedizione solenne)

Dio, che ha fondato la nostra fede
sulla testimonianza apostolica,
per i meriti dei santi apostoli Filippo e Giacomo
vi colmi della sua benedizione. R. Amen.

Dio, che ci ha arricchito
con gli insegnamenti e gli esempi degli apostoli,
vi renda dinanzi a tutti
testimoni della verità. R. Amen.

L’intercessione dei santi apostoli,
che ci hanno insegnato a rimanere saldi nella fede,
vi ottenga di giungere all’eredità
della patria eterna. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.

Omelie
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