Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde PO146 ;
Nel nostro Vangelo di oggi troviamo la meravigliosa parola di Gesù sull’attenzione che porta Dio ai discepoli (Mt 10,29-31). Ma non contiene qualche cosa di ingenuo, di diverso dalla realtà?
Innanzitutto: Gesù stesso ha vissuto nella fiducia assoluta. Egli era profondamente colmo di questa certezza: il Padre mi accompagna, sa cosa mi succede, è molto vicino a me. Gesù stesso ha dovuto lottare per conservare la fiducia: sul monte degli Ulivi e sulla croce dove Dio sembrava essere molto lontano da lui. La comunità che ci ha trasmesso le parole di Gesù che menzionano i passeri e i capelli e l’evangelista che le ha trascritte per noi conoscono la fine fatta da Gesù sulla croce. San Matteo e la sua comunità sono essi stessi perseguitati, attaccati, rifiutati. Vivono amaramente i difficili conflitti dove li porta la loro professione di fede per Gesù. Ma, in mezzo a queste esperienze deprimenti, si attaccano a questa parola di Gesù: “Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate quindi timore”. Non è una parola credula ed estranea alla realtà, è una parola di fiducia profonda che ha passato le sue prove, proprio nel periodo della crisi delle persecuzioni, è la professione di fede e l’esperienza stessa di una comunità che viene martirizzata. Può contare sulla presenza di Dio. E noi, lo ascoltiamo quando ci invita ad avere tale fiducia?