SAN LORENZO
Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso S0810 ;
Scheda Agiografica: SAN LORENZO
La Liturgia si tinge ancora di rosso, del sangue di un martire, il diacono romano san Lorenzo. La preghiera di Colletta sintetizza la sua testimonianza con queste parole: «O Dio, l’ardore della tua carità ha reso san Lorenzo fedele nel ministero e glorioso nel martirio» e chiede per noi: «Fa’ che amiamo ciò che egli ha amato e viviamo ciò che ha insegnato». I martiri, i testimoni, ci insegnano che è possibile vivere di Cristo Gesù e ce ne indicano la strada. Si tratta quindi di «vivere ciò che ci hanno insegnato». Ma per fare questo occorre conoscere la loro vita, il loro insegnamento. Non quelle narrazioni edulcorate e lontane dalla verità, ma i tratti delle lo- ro esistenze così come lo Spirito di Dio li ha disegnati come solo Lui sa fare.
Anche la Liturgia narra a modo suo la vita dei santi, attraverso le orazioni e la scelta delle letture.
Le parole del vangelo di Giovanni sul chicco di grano che, caduto in terra, muore e produce molto frutto; e su colui che odia la propria vita in questo mondo, e la conserva per la vita eterna, e infine su chi si fa servitore di Gesù ed è in piena comunione con Lui ed è onorato dal Padre; queste parole ci offrono un ritratto realistico del diacono Lorenzo. Ma anche la prima lettura ci aiuta a conoscere bene questo servitore della comunità cristiana. Se «chi semina con larghezza, e con larghezza raccoglierà», si può affermare che Lorenzo «ha largheggiato, ha dato ai poveri» per questo «la sua giustizia dura in eterno» e istruisce anche le nostre vite.
Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, a Dio, nostro Padre, che in san Lorenzo ci ha donato un esempio di carità e di testimonianza di fede fino al martirio, rivolgiamo la nostra supplica.
Preghiamo insieme e diciamo: Noi ti invochiamo, Signore.
1. Per la santa Chiesa di Roma, che presiede nella carità tutte le Chiese: la Parola seminata con abbondanza nei solchi aperti dai martiri porti ancora frutti di rinnovamento e di generosa dedizione. Preghiamo.
2. Per i diaconi, che come san Lorenzo sono al servizio del vescovo e della comunità cristiana: nell’esercizio del loro ministero siano autentici e umili, sempre premurosi verso i poveri. Preghiamo.
3. Per i cristiani osteggiati nel mondo a causa della loro fede: nella tribolazione e nella prova ricevano la consolazione dello Spirito e il sostegno concreto dei fratelli. Preghiamo.
4. Per quanti, nella comunità cristiana e nella società civile, si pongono a servizio dei più deboli e bisognosi: siano animati da uno spirito di giustizia e carità . Preghiamo.
5. Per noi, che nell’Eucaristia attingiamo all’amore di Cristo: la comunione all’Agnello immolato renda la nostra vita un’offerta gradita a Dio. Preghiamo.
Guarda, o Padre, questa tua famiglia che gioisce nella festa di san Lorenzo e donaci lo Spirito di santità , perché possiamo imitare nell’amore colui che ha dato la vita per noi, Gesù Cristo, il nostro Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.
Prefazio
PREFAZIO DEI SANTI MARTIRI I
Il segno e l’esempio del martirio
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Il sangue versato dal santo martire Lorenzo,
a imitazione di Cristo e per la gloria del tuo nome,
manifesta i tuoi prodigi, o Padre,
che riveli nei deboli la tua potenza
e doni agli inermi la forza del martirio,
per Cristo Signore nostro.
E noi, con tutti gli angeli del cielo,
a te innalziamo sulla terra il nostro canto
e proclamiamo senza fine la tua gloria: Santo, ...