Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco S0827 ; PO212
Scheda Agiografica: Santa Monica
Monica (Tagaste, attuale Song-Ahras, Algeria, c. 331 – Ostia, Roma, 387), madre di Sant’Agostino d’Ippona. Con una profonda spiritualità , studiava la Bibbia, e fu una delle poche donne a ricevere il permesso di meditare sulle Scritture. Sposata a Patrizio, un pagano dal carattere collerico, sopportò con pazienza le sue difficoltà e i suoi difetti. Ebbero tre figli, Agostino, il maggiore. Quando il marito morì, si convertì e si battezzò. Rimasta vedova, Monica allevò i figli da sola, ma Agostino si allontanò dalla fede, vivendo una vita ribelle, aderendo alla Chiesa manichea. Monica pregava incessantemente per la sua conversione.
Nel 383, Agostino partì per l’Italia per insegnare retorica, lasciando Monica a Cartagine. La madre, con determinazione, lo seguì in Italia, continuando a pregare per lui. Nel 385, Agostino, in crisi spirituale, incontrò Sant’Ambrogio a Milano, che lo avvicinò alla fede cristiana. Dopo vent’anni di preghiere, Monica vide esaudito il suo desiderio: Agostino si convertì al cristianesimo e fu battezzato.
Poco dopo, Agostino e Monica progettavano di tornare in Africa per una vita monastica, ma Monica si ammalò e morì a Ostia il 27 agosto 387. Prima di morire, Agostino, riconoscente, le disse: «Tu madre mi hai generato due volte».