Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde PO243 ;
Siamo degli stolti. Per tutta la nostra vita, per tutto il giorno, Dio ci chiama e noi non ci accorgiamo di nulla.
Siamo degli stolti. Per la strada, la vecchia che fa fatica a portare le borse della spesa. Nel nostro palazzo, i bambini a cui prestiamo la nostra attenzione solo per dire loro che fanno troppo rumore. Al lavoro, l’uomo che arriva un mattino più felice del solito. Sono tutti figli di Dio per mezzo dei quali Dio ci fa un cenno. I segni di Dio sono sempre inattesi e provocano stupore. Solo raramente corrispondono a quello che ci possiamo aspettare. “È venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: ha un demonio. È venuto il Figlio dell’uomo che mangia e che beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone...”.
I segni di Dio sono altrettante grazie, doni gratuiti di Dio.
Noi chiediamo: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. Dio è là, ogni giorno egli ci fornisce nutrimento per la nostra fede e noi passiamo oltre senza accorgerci di nulla. Cerchiamo allora di non comportarci più come degli stolti e stiamo invece più attenti. Dio ci conceda la sapienza, il suo modo di vedere tutto e tutti, il suo modo di vedere la nostra stessa vita. Infatti la sapienza è Dio stesso in azione, Dio che si rivela nel suo disegno d’amore. Concedimi, Signore, la sapienza che siede accanto a te.