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LITURGIA
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(es. Mt 28,1-20):
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  XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
BO270 ;

Nel contesto della manifestazione del Figlio dell’uomo e dopo il secondo annuncio della passione, Marco espone - come complemento catechetico - l’insegnamento sulla indissolubilità del matrimonio, e i comportamenti richiesti per fare parte del regno di Dio.
Gesù cambia scena (Mc 10,1): va in Giudea. Espone con autorità messianica - non a un gruppo ma al popolo - l’indissolubilità del matrimonio come un principio universale. San Marco non entra nelle discussioni dei rabbini sulla legislazione del divorzio. Coglie con fedeltà le parole di Gesù, senza tener conto della clausola eccezionale trasmessa da (Mt 19,9). Marco, rivolgendosi a comunità di gentili, e andando al di là del mondo giudaico, ricorre alla Genesi (Gen 1,27 e 2,24): nell’unione indissolubile del matrimonio brillano, folgoranti, l’immagine e la somiglianza poste da Dio nell’uomo e nella donna. Gesù spiega e chiarisce la volontà del Creatore.
L’atteggiamento di Gesù con i bambini fa trasparire la fiducia con la quale bisogna ricevere Dio come Padre (Abbà), la protezione e la sicurezza della paternità divina. Alcune tradizioni patristiche hanno scoperto nell’atteggiamento di Gesù con i bambini un’allusione implicita al battesimo dei bambini.

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Antifona d'ingresso
Tutte le cose sono in tuo potere
e nessuno può opporsi alla tua volontà.
Tu hai fatto il cielo e la terra
e tutte le meraviglie che si trovano sotto il firmamento:
tu sei il Signore di tutte le cose. (Cf. Est 4,17b-c)


Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che esaudisci le preghiere del tuo popolo
oltre ogni desiderio e ogni merito,
effondi su di noi la tua misericordia:
perdona ciò che la coscienza teme
e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
O Dio, che hai creato l'uomo e la donna
perché i due siano una carne sola,
dona loro un cuore sempre fedele,
perché nella santità dell'amore
nulla separi quello che tu stesso hai unito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

Gen 2,18-24
I due saranno un’unica carne.

Dal libro della Gènesi

Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda».
Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse.
Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo.
Allora l’uomo disse:
«Questa volta
è osso dalle mie ossa,
carne dalla mia carne.
La si chiamerà donna,
perché dall’uomo è stata tolta».
Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 127

Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.

La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.

Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.

Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!
Pace su Israele!

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Seconda lettura

Eb 2,9-11
Colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine.

Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Conveniva infatti che Dio – per il quale e mediante il quale esistono tutte le cose, lui che conduce molti figli alla gloria – rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza.
Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (1Gv 4,12)
Alleluia, alleluia.
Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi
e l’amore di lui è perfetto in noi.
Alleluia.

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Vangelo

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Mc 10,2-16
L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».
Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.

Parola del Signore.

Forma breve (Mc 10, 2-12):

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La Parola di Gesù, in questa Eucaristia, illumina e fortifica l'amore che noi cerchiamo di vivere nelle nostre famiglie. Preghiamo perché all'interno di ciascuna di esse egli rafforzi l'amore fedele e perenne al quale Lui ci chiama.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.

1. Per la Chiesa, sposa di Cristo, perché aiuti le nostre famiglie a rinnovare l'amore sereno e fedele, unica fonte di autentica felicità, e offra vicinanza e misericordia a chi soffre per il dolore della separazione, preghiamo.
2. Per i bambini in attesa di una famiglia, perché, dopo aver vissuto l'abbandono, possano trovare l'amore di una famiglia che, accogliendoli, risani le loro ferite, preghiamo.
3. Per i giovani che si preparano al matrimonio, perché non si chiudano nel benessere materiale, ma progettino una casa aperta alla generosità e allo spirito di servizio nella società e nella Chiesa, preghiamo.
4. Per le famiglie della nostra comunità, perché siano nel mondo segni vivi dell'amore di Cristo per la Chiesa e testimoni della bellezza del matrimonio cristiano, preghiamo.

O Padre, dona alle nostre famiglie la capacità di rinnovare sempre l'impegno di amore fedele e perenne, e a trovare in esso la serenità nei momenti difficili della vita. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, il sacrificio
che tu stesso ci hai comandato di offrirti
e per questi misteri che celebriamo
con il nostro servizio sacerdotale
porta a compimento la tua opera di santificazione.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Buono è il Signore con chi spera in lui,
con colui che lo cerca. (Lam 3, 25)

Oppure:
Uno solo è il pane,
e noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo:
tutti partecipiamo all'unico pane e all'unico calice. (Cf. 1Cor 10,17)

Oppure (Anno B):
«Chi non accoglie il regno di Dio
come lo accoglie un bambino,
non vi entrerà», dice il Signore. (Mc 10,15)


Preghiera dopo la comunione
Concedi a noi, Padre onnipotente,
che, inebriati e nutriti da questi sacramenti,
veniamo trasformati in Cristo
che abbiamo ricevuto come cibo e bevanda di vita.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Luca Garbinetto       (Omelia del 03-10-2021)
Reciprocità che libera
Cosa può fare un Dio che è relazione se non difendere strenuamente ogni autentica relazione? Anzi, difendere la propria creatura prediletta, che è relazione perché fatta a sua immagine e somiglianza? Ecco il senso profondo del meraviglioso elogio al matrimonio, unione indissolubile tra uomo e donna, che Gesù ci dona. Egli, provocato dai farisei, ci in ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 03-10-2021)
#2minutiDiVangelo - Domenica XXVII TO - Quando al cuore "diviso" il Signore contrappone la sua amicizia
Commento al Vangelo della XXVII domenica del TO - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mc 10 2-16 ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 03-10-2021)
I separati
Da qualche anno la Chiesa, per molti aspetti giustamente, ha cominciato a dare un'attenzione particolare ai separati, ai divorziati, a coloro che dopo il divorzio o la separazione si sono rifatti una vita dal punto di vista affettivo e hanno iniziato una nuova relazione, spesso anche resa più stabile da un nuovo matrimonio (il più delle volte, ovviamente, ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 03-10-2021)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Andrea Lonardo "L'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto". L'indissolubilità non è argomento secondario o accessorio. L'uomo che la deride, potremmo dire, non sa quello che fa (o, peggio, lo sa benissimo). Molti che dicono di credere ad essa la interpretano così: io ti amerò per sempre, se tu non tradirai, ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 03-10-2021)

Cari ragazzi e ragazze, ben trovati! Abbiamo cominciato il nuovo anno delle attività da poco tempo. Molti di noi sono già entrati nel ritmo frenetico degli impegni, altri sono ancora persi nei ricordi delle vacanze estive. Quel che è certo è che questo è il periodo in cui riprendono, volenti o nolenti, tutti gli incontri, tutte le relazioni, anche que ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 03-10-2021)
Uniti dall'amore di Cristo
Il cuore duro. Mi capita di conoscere gente sempre più apatica, sempre più incapace di avere sentimenti che ispirino azioni o parole belle. Il problema non è dovuto alla cattiveria di quelle persone, ma alle circostanze in cui sono cresciuti o delle esperienze che hanno vissuto. Gesù ci insegna sempre che Dio è amore e accoglie tutti, ma poi c'è un ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 03-10-2021)
La famiglia progetto di Dio per la nostra vita
La parola di Dio sottolinea quella che è la realtà più importante della nostra vita: la famiglia; e ci dà le sue grandi indicazioni di luce e di grazia. La famiglia: siamo nati e cresciuti in una famiglia. Molti hanno costruito una propria famiglia. Certamente esistono anche famiglie dove ci sono ferite, preoccupazioni, sofferenze. Ma questo è e rimane ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 03-10-2021)
Sai che basta l'amore
Nella versione parallela di Matteo relativa a questo argomento delicato, la domanda era posta in modo più completo e insidioso, in modo da esplicitare maggiormente il tranello di cui Gesù doveva essere vittima ad opera dei suoi interlocutori. Li infatti non si chiede semplicemente se sia lecito che un uomo ripudi la propria donna, ma: "E' lecito a un uomo ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 03-10-2021)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 10,2-16)
...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 03-10-2021)
Commento al Vangelo del 3 ottobre
...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 03-10-2021)
Come avvicinarsi a Gesù?
Qual è il filo sottile che lega le 2 parti del vangelo di oggi apparentemente così diverse? Nella prima infatti, vediamo un avvicinamento a Gesù di un certo tipo. Nella seconda, un avvicinamento completamente diverso. Dunque ciò significa che ci si può avvicinare a Gesù sospettosi o fiduciosi, in un atteggiamento che implica difesa a oltranza delle pro ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 03-10-2021)
Solo l'amore rende stabile e durature il matrimonio
La parola di Dio di questa ventisettesima domenica del tempo ordinario ci presenta il tema della famiglia, nella sua origine, come l'ha voluto Dio all'atto della creazione dell'uomo e successivamente nel corso dei secoli fino ad arrivare a Gesù Cristo che nel vangelo di oggi ribadisce tutto quello che sta scritto nel libro della Genesi. Il Vangelo di Marco ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 03-10-2021)
L'uomo, la donna, la vita
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(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 03-10-2021)
Come bambini
«Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato»(At 4,20). Cos'è che non può essere taciuto e diventa in noi quel fuoco apostolico che ci fa diventare "missione" così come Gesù è "missione"? È il mistero della morte e risurrezione di Gesù. Quell'evento finale della sua esistenza illumina tutto il suo essere stato "missione" in mezzo ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 03-10-2021)
Commento su Marco 10,2-16
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(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 03-10-2021)
Un canto non un rantolo
La solitudine dell'uomo-Adam è un dramma. Dio se ne prende cura, con inaspettata tenerezza. Nell'uomo-Adam è passato l'uragano del soffio di Dio, lo spirito che Dio condivide con lui: "una fiaccola divina che scruta tutti i segreti del cuore" (Proverbi 20,27). Eppure la creatura, fatta poco meno di Dio, sente la solitudine. Il Creatore, in risposta, " ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 03-10-2021)
Domenica XXVII del Tempo Ordinario - Anno B - Lectio Divina
Guida: Don Cosimo Delcuratolo - vicario episcopale per il Clero - Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 03-10-2021)
Una sola carne
La domanda dei farisei è maliziosa: a loro non interessa l'opinione di Gesù sul tema del divorzio, solamente vogliono incasellare il maestro, obbligarlo a schiararsi a favore dei conservatori o dei progressisti. Ma Gesù, come sempre, sposta il problema e spiazza i farisei proponendo una prospettiva nuova. È vero: Mosè permise di scrivere l'atto di ripu ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 03-10-2021)
Dall'origine il Signore congiunge le vite
È lecito a un marito ripudiare la moglie? È risaputo, tutta la tradizione religiosa, avallata dalla Parola di Dio, lo legittimava: sì, è lecito. Ma Gesù prende le distanze: che cosa vi ha ordinato Mosè? Da ebreo, avrebbe dovuto dire: che cosa "ci" ha ordinato Mosè, invece marca la sua differenza. Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio. Gesù ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 03-10-2021)
Domenica - XXVII del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 03-10-2021)
I due diventeranno una carne sola
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 03-10-2021)
L'amore è per sempre
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 03-10-2021)

Il testo di oggi non va letto in chiave moralistica. È un vangelo, un lieto annuncio: Gesù ci aiuta a riscoprire il disegno d'amore di Dio sull'amore tra uomo e donna, amore chiamato ad essere fedele e indissolubile; e, soprattutto, Gesù ci rende capaci di viverlo. Viene posta a Gesù una domanda: «È lecito per un marito ripudiare la propria moglie?» ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 03-10-2021)

In un mondo che va alla ricerca di tante luci il cristiano non si stanca di indicare Gesù, amore crocifisso. L'autore della Lettera agli Ebrei si rivolge a comunità di cristiani appena convertiti, ma rimane un chiaro riferimento per noi cristiani per nascita bisognosi di essere confermati nella fede in mezzo alle tante prove che la società oggi ci offre. ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 03-10-2021)

Nella prima lettura di oggi vediamo che Dio dice:"Non è bene che l'uomo sia solo"... Oggi vediamo che di gente sola ce n'è sempre di più. Da qui l'urgenza di far chiesa, di costruire comunità e di sostenere le famiglie. In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la pr ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 03-10-2021)
#StradeDorate - Commento su Marco 10,2-16
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(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 03-10-2021)
Sposarsi, voce del verbo custodirsi
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(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 03-10-2021)
Il matrimonio come Dio l'ha voluto
Il vangelo di oggi (Marco 10,2-16) per la terza domenica di seguito parla dei bambini. Stavolta è per spiegare la logica del regno, in cui tutti sono invitati ad entrare. "Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso", dice Gesù. Ciò non significa vivere la fede in lui con l'incoscienza di un bambino, rinunciando a ragionare, a v ...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 03-10-2021)
In principio, il sogno di Dio.
La Liturgia di questa Domenica ci propone un vangelo impopolare, ma lo scopo dei farisei è proprio di rendere impopolare il messaggio di Gesù. Troppe persone sono affascinate da questo Maestro. C'è bisogno di metterlo in difficoltà e allora gli sferrano una domanda a trabocchetto, una domanda sul divorzio. Ai farisei, non interessa la questione del matr ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 03-10-2021)
La forza di una famiglia (Mc 10,2-12)
...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 03-10-2021)
Video commento su Marco 10,2-16
...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 03-10-2021)
Videocommento su Mc 10,2-16
...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 07-10-2018)
L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto
La prima lettura e il Vangelo affrontano un argomento molto importante ed anche molto scottante: l'indissolubilità del matrimonio. La prima lettura presenta il progetto di Dio sulla famiglia. Essa mostra il senso originario della vocazione matrimoniale a cui l'uomo è chiamato: una relazione di amore indissolubile, di parità e di unità con un suo simil ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 07-10-2018)
Commento su Mc. 10, 2-16
«Ma dall'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina... Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due ma una carne sola». Mc. 10, 2-16 Come vivere questa Parola? Pagina celebre nella tradizione cristiana questa del dibattito tra Gesù e i farisei sul divorzio, celebre anche per la del ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 07-10-2018)
Commento su Gen 2,18-24; Sal 127; Eb 2,9-11; Mc 10,2-16
Il tema di questa domenica è la bellezza del matrimonio, ossia dell'amore sponsale e indissolubile tra uomo e donna., dono fragile da custodire, come dice il salmo, per far crescere i beni spirituali, che possiamo chiamare accoglienza, perdono, comprensione.. Nella prima lettura troviamo il racconto della creazione secondo la tradizione Jahvista, che ci di ...
(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 07-10-2018)
Commento su Marco 10,2-16
...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 07-10-2018)
Audio commento alla liturgia - Mc 10,2-16
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 07-10-2018)
La classe di Cristo e le fake-news dei farisei
Un colpo di classe senza eguali, triplo salto mortale: chapeau! L'accaduto: i farisei, che sono tutta gente frustrata, vogliono mettere alla prova, ancora una volta, Gesù. Non lo sopportano affatto: troppo larga la sua vista perché gli occhi di Cristo non smascherino la ristrettezza del loro sguardo da topolini. Stavolta, fatalità, scelgono una storia "so ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 07-10-2018)
Uno più uno = tutto, se i due si vogliono bene
È bello, nella celebrazione eucaristica poter dare un volto alla parola che si ascolta. Abbiamo ascoltato dell'amore tra l'uomo e la donna, abbiamo ascoltato dell'abbraccio di Gesù ai bambini, ecco che Chiara e Gianni ci chiedono oggi di essere noi quell'abbraccio di Gesù per il loro Gabriele che tra poco riceverà il battesimo. C'è un di più al quale ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 07-10-2018)

Ai farisei, Gesù non risponde ne si ne no. Sarebbe tempo perso. Preferisce ribadire la bellezza e l'importanza del matrimonio. Prima parla di cosa ha ordinato Mosè. In realtà Mosè non ha permesso il ripudio. Ha solo cercato di difendere le donne che venivano di fatto ripudiate, ordinando agli uomini di scrivere un atto di ripudio affinché fossero libe ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 07-10-2018)

Il tema di questa domenica è la bellezza del matrimonio, ossia dell'amore sponsale e indissolubile tra uomo e donna. Nel Vangelo riecheggia la prima lettura tratta dalla genesi: Dio crea l'uomo maschio o femmina. Essere uomo o donna non è solo un fatto culturale o di aspetto esteriore del corpo, ma è anzitutto un dato biologico. Il mio corpo mi dice la p ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 07-10-2018)
Essere bambini per diventare veri adulti
Clicca qui per la vignetta della settimana. Mi ha un po' sorpreso quando una coppia di promessi sposi mi ha presentato questo brano di Vangelo per la celebrazione del loro matrimonio. Nel dialogo tra Gesù, i farisei e i discepoli si parla si di matrimonio ma nel suo aspetto più problematico: si parla delle regole del ripudio della moglie da parte del ma ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 07-10-2018)
Video commento a Mc 10,2-16
...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 07-10-2018)
Video commento a Mc 10,2-16
...
(continua)

 
    don Luca Orlando Russo       (Omelia del 07-10-2018)
Ci ha fatto dono del suo Spirito
Darò loro un cuore nuovo, uno spirito nuovo metterò dentro di loro. Toglierò dal loro petto il cuore di pietra, darò loro un cuore di carne. (Ez 11,19). È per questo che Gesù è venuto non per altro, per farci dono del suo Spirito e farci dono di un cuore di carne. Un cuore non indurito dalla complicità con il male, ma un cuore che sappia avere relazi ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 07-10-2018)
La sclerosi del cuore
Quando una persona inizia a dover lottare con il tempo che passa e con gli anni che si accumulano sulle sue spalle, la fatica di vivere lo porta ad assumere dei comportamenti che mai e poi mai, in giovane età, si sarebbe immaginato di assumere, soprattutto a riguardo della conoscenza, dell'uso della ragione e della memoria. Oggi, a questi comportamenti, la ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 07-10-2018)
Audio commento al Vangelo del 7 ottobre
...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 07-10-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero Un cuore duro e divorziato! Chi non parla del matrimonio e della famiglia oggi? Ne parlano gli uomini politici, perché esso è al centro di una vasta - e talora anche nefasta - revisione ed iniziativa legislativa; ne parlano i sociologi, spesso impegnati a demitizzarlo e a relativizzarlo; ne ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 07-10-2018)

Il Vangelo di questa domenica ci parla di un dialogo di Gesù con alcuni farisei che lo mettono alla prova, lo tentano per cercare di sorprenderlo in errore riguardo alla Legge sul tema della possibilità del divorzio. È una triste realtà molto presente anche nella società di oggi ma, anche in questa circostanza, il Signore ci chiede di pregare, pregare ...
(continua)

 
    don Luigi Maria Epicoco       (Omelia del 07-10-2018)
Emozioni, ormoni, decisioni
...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 07-10-2018)
Come un bimbo svezzato
Gli presentavano dei bambini C'è un contrasto, o almeno sembra, tra i discorsi importanti, realtà complesse, problematiche esistenziali e il racconto che segue. Si avvicinarono, alcuni farisei, ma con lo scopo di metterlo alla prova; domandavano a Gesù non per sapere ma per trarlo in inganno. Gesù mette loro davanti: la durezza del vostro cuore. I disce ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 07-10-2018)
L'Amore ti esalta e ti ferisce
Dio non ama la solitudine che chiude, isola e obbliga a restare senza parole pronunciate e ascoltate. La relazione è dono sublime per Dio. "Non è bene che l'uomo sia solo". Nemmeno il dominio sulle creature può essere una risposta appagante. L'uomo ha bisogno "di trovare un aiuto che gli corrisponda". Dio è sempre geniale e sorprendente. Inventa una ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 07-10-2018)
Video commento - XXVII Domenica del Tempo Ordinario - Anno B
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(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 07-10-2018)
#StradeDorate - Commento su Marco 10,2-16
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(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 07-10-2018)
Ricevere il Regno di Dio come un bambino contro la durezza del cuore
In questa domenica l'insegnamento di Gesù, fatto a chiunque della folla lo voglia custodire, cioè rivolto liberamente a tutti noi, si snoda tra due situazioni apparentemente staccate l'una dall'altra: una discussione con i farisei sulla questione del divorzio e una indignazione severa di Gesù con i suoi discepoli a causa del loro atteggiamento di sgridare ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 07-10-2018)
Il sogno di Dio è che nessuno sia solo, senza sicurezza
Alcuni farisei si avvicinarono a Gesù per metterlo alla prova: «è lecito a un marito ripudiare la moglie?». Chiaro che sì, è pacifico, non solo la tradizione religiosa, ma la stessa Parola di Dio lo legittimava. Gesù invece prende le distanze dalla legge biblica: «per la durezza del vostro cuore Mosè scrisse per voi questa norma». Gesù afferma una ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 07-10-2018)
Video commento su Mc 10,2-16
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(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 07-10-2018)
L'essere per la comunione e per un amore puro e innocente
La parola di Dio di questa XXVII domenica del tempo ordinario ci fa riflettere sulla dignità della coppia umana e del matrimonio, come espressione di autentico amore, tra uomo e donna, secondo quanto stabilito dal Creatore, nell'atto della creazione. Il libro della Genesi, che leggiamo come prima lettura oggi, ci riporta a questo momento della creazione de ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 07-10-2018)
Commento su Marco 10,2-16
Una domenica, quella di oggi, che si potrebbe chiamare della famiglia cristiana, fondata sul matrimonio, istituito da Dio creatore fin dall'origine del mondo e confermato nella sua sostanza da Gesù. Di questo tema parlano il brano del libro della Genesi, e il Vangelo di Marco. La Genesi ci riporta all'origine dell'umanità, quando Dio, dopo la creazione ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 07-10-2018)
All'inizio non era così
Il Vangelo di oggi ci mostra ancora Gesù in cammino: lasciata la Galilea a nord, si dirige verso la Giudea a sud, oltre il fiume Giordano. E una grande folla lo seguiva. • Domande trabocchetto La presenza di Gesù suscita entusiasmo e fa sempre accorrere la gente per ascoltare i suoi insegnamenti, ma tra gli uditori si infiltrano anche sempre quei f ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 07-10-2018)
Il matrimonio nel piano di Dio
Per la terza domenica di seguito, il vangelo (Marco 10,2-16) parla dei bambini. Stavolta per spiegare la logica del regno, in cui tutti sono invitati ad entrare. "Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso", dice Gesù. Ciò non significa vivere la fede in lui con l'incoscienza di un bambino, rinunciando a ragionare, a valutare, a ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 07-10-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 10,2-16)
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(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 07-10-2018)
Lasciate che i bambini vengano a me!
In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla». Questa pagina di vangelo inizia male: i farisei pongono una domanda a Ges ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 07-10-2018)
Amore e appartenenza reciproca in Dio
Sono parecchie le circostanze della sua vita pubblica in cui Gesù viene colto alla sprovvista per essere messo alla prova e perché si possa trovare in lui un motivo di accusa. Si vuole coglierlo in fallo. L'evangelista Marco presenta ne presenta una che apre un dibattito delicatissimo su un tema scottante: il matrimonio e la possibilità di annullarlo e di ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 07-10-2018)
Audio commento a Mc 10,2-16
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(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 07-10-2018)
Commento su Marco 10,2-16
Molto si dice nella Bibbia sul tema del matrimonio; l'unione d'amore tra due sposi rappresenta l'icona più significativa dell'amore di Dio per il suo popolo, per l'umanità intera: un amore così grande e così gratuito, quello di Dio per noi, al punto di sacrificare la sua stessa vita per noi. Ma cominciamo dall'inizio, appunto, da Adamo ed Eva: la Genesi ...
(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 07-10-2018)
Video Commento a Mc 10, 2-12
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(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Eb 2,9-11
Collocazione del brano Per sette domeniche, cioè fino alla solennità di Cristo Re esclusa, saremo accompagnati dalla prima parte della lettera agli Ebrei (capitoli 1-10), dedicata all'insegnamento sulla persona di Cristo. In particolare in questi capitoli l'autore ci spiega come la salvezza si sia realizzata in Cristo e come Cristo sia e rimanga sommo sa ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 04-10-2015)
Audio commento alla liturgia - Mc 10,2-16
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Gen 2,18-24; Mc 10,2-16
Il tema di questa domenica è la bellezza del matrimonio, ossia dell'amore sponsale e indissolubile tra uomo e donna. Nel Vangelo riecheggia la prima lettura tratta dalla Genesi: Dio crea l'uomo maschio o femmina. Essere uomo o donna non è solo un fatto culturale o di aspetto esteriore del corpo, ma è anzitutto un dato biologico. Il mio corpo mi dice la pr ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 04-10-2015)
Cristo rende possibile un amore eterno
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    don Luca Garbinetto       (Omelia del 04-10-2015)
Sposi nel sogno di Dio
Il matrimonio e la famiglia stanno nel meraviglioso progetto originale di Dio! Oggi Gesù ci ribadisce semplicemente questo: e non è poco! Lo sappiamo: è un tempo difficile, questo, per la famiglia. Ne è messa a dura prova non soltanto la vita ordinaria, la resistenza fra le tempeste della vita, l'efficacia nella affascinante missione di costituire l'a ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 04-10-2015)
Ripartiamo. Da dove? Dall'inizio, da quando ci siamo conosciuti
indissolubilitàIl cervello era da gigante. Le risposte che dava erano delle parole inattese, tanto che ogni volta che qualcuno tentò l'azzardo di metterlo alla prova per farlo cadere, si è trovato con le gambe all'aria: scribi, farisei, dottori della legge e anche il sottoscritto. Il problema di quell'Uomo sono sempre state le aperture sorprendenti sul fu ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 04-10-2015)
Non basta il Paradiso
Come capita ultimamente condivido con voi pensieri vecchie nuovi sulla liturgia di questa XXVII domenica del tempo ordinario e la prima cosa che mi viene in mente è che siamo all'inizio... all'inizio di un nuovo anno pastorale, che per le nostre comunità per tradizione comincia con il pellegrinaggio al Santuario di Montallegro che abbiamo vissuto domenica ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 04-10-2015)
Una carne sola: Dio congiunge le vite, è autore della comunione
Alcuni farisei si avvicinano a Gesù per metterlo alla prova. La domanda è scontata: è lecito a un marito ripudiare la moglie? La risposta è facile: sì, è lecito. Ma non è questa la vera posta in gioco. Il brano mette in scena uno dei conflitti centrali del Vangelo: il cuore della persona o la legge? Gesù afferma una cosa enorme: non tutta la legge ha ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-10-2015)
Video commento a Mc 10,2-16
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(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 04-10-2015)
Video commento a Mc 10,2-16
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(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 04-10-2015)
Il dono di Dio che è l'amore
Ecco per noi il progetto di Dio nei riguardi del matrimonio e della trasmissione della vita. Nel racconto poetico della creazione Dio sembra esultare per ogni creatura scaturita dalle sue mani e soprattutto per il suo capolavoro che è l'uomo e la donna, non solo come singoli, ma come riflesso e attuazione sulla terra della vita della Trinità: "Facciamo ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 04-10-2015)
Unire, più che dividere
Ascoltare oggi un brano di vangelo come questo può sembrare alquanto anacronistico...termini come "ripudio" e "adulterio" riferiti a una relazione coniugale in difficoltà sono quantomeno superati, se non addirittura estinti. E francamente, non mi dispiace l'idea che siano superati, soprattutto perché significa che è stata almeno superata una certa mental ...
(continua)

 
    Michele Antonio Corona       (Omelia del 04-10-2015)

Il brano evangelico di questa domenica apre la sezione dell'avvicinamento di Gesù a Gerusalemme. Quel cammino proposto ai discepoli viene compiuto in primo luogo dal Maestro. Dalla settentrionale Galilea, i Dodici e Gesù si spostano a sud al di là del Giordano per poi entrare nella città santa. Il brano liturgico parte dal v. 2 in cui si riporta la doma ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Marco 10,2-16
Il Vangelo di oggi ci offre un bel po' di elementi sui quali riflettere: la pagina di Marco, molto famosa, presenta in poche righe l'insegnamento di Gesù sull'indissolubilità del matrimonio: in questa materia il Signore innova, rispetto alla Legge di Mosè, la regolamentazione sulle unioni matrimoniali: non abroga formalmente l'istituto del ripudio - non n ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 04-10-2015)
La solitudine che fa male ad ogni uomo che non sa amare
La liturgia della parola di Dio di questa XXVII domenica del tempo ordinario ci impegna a fare una seria riflessione e un sincero discernimento sul valore della famiglia, nell'ambito della Sacra Scrittura, alla luce dei testi biblici e soprattutto dell'insegnamento di Gesù sul matrimonio e la famiglia. Oggi tutto è rivolto a dare una significativa rilevanz ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 04-10-2015)
Una sola carne
E' lecito È un mondo, quello al tempo di Gesù, caratterizzato da maschilismo e cavillosità e la domanda posta lo rappresenta bene... ma non ci deve indignare perché oggi non siamo dissimili da allora. Due esempi apicali di oggi rivelano un più ampio sottofondo culturale variamente caratterizzato: il numero crescente dei "femminicidi" e le modalità dei ...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 04-10-2015)
Dall'inizio della creazione li fece maschio e femmina
Nella domenica XXVII del tempo ordinario la Liturgia ci fa leggere Mc.10, 2-16 ed offre a tutta la Chiesa l'occasione di una riflessione intensa, alla vigilia del Sinodo sulla famiglia, su uno dei testi evangelici più importanti su questo argomento. Non è certamente semplice leggere questa pagina liberandoci da precomprensioni storiche, teologiche, pastora ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 04-10-2015)
L'uomo non separi mai...
Viviamo un tempo in cui, in nome del cosiddetto ‘progresso scientifico ed economico', e tutto quello che volete, assistiamo ad una vera guerra a tutto quanto di bello e buono è nell'uomo e per l'uomo. È proprio vero che, quando l'uomo volta le spalle a Dio e ‘si fa Dio', tenta di creare una società ‘a propria immagine e somiglianza', ossia come que ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 04-10-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura delle Clarisse di Via Vitellia "Non è bene che l'uomo sia solo": il grido che sale dal nostro cuore assetato di compagnia è accolto e condiviso da Dio... di più: è ontologico, è voluto da Dio stesso nell'atto creatore, è Lui ad averlo scritto dentro di noi. "Non è bene": neppure a Dio piace la solitudine del ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 04-10-2015)

Buona domenica ragazzi! Eccoci ancora insieme, convocati dal Signore in questo giorno a lui dedicato - la parola Domenica, vuol dire proprio "giorno del Signore" - per ascoltarlo e per far diventare quasi "abitudine" il suo insegnamento. Il termine abitudine può sembrare un termine negativo. Il più delle volte, infatti, lo usiamo riferito a comportamenti ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 04-10-2015)
Video commento su Mc 10,2-16
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(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 04-10-2015)
#StradeDorate - Commento su Marco 10,2-16
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(continua)

 
    don Lello Ponticelli       (Omelia del 04-10-2015)
Prediche senza Pulpito - Commento al Vangelo
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(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Marco 10,2-16
Due incanti come due guglie della stessa montagna: il matrimonio come unione fedele e indissolubile dell'uomo e della donna; l'accoglienza dei bambini e il rispetto della loro dignità di persone e figli di Dio. È l'adorabile Vangelo di questa domenica. Due cime da scalare, passo dopo passo. Per questo Mosè aveva ordinato che, se il marito avesse deciso ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 04-10-2015)
Oggi comincia il Sinodo sulla famiglia
Oggi comincia in Vaticano l'annunciato e molto atteso Sinodo sulla famiglia, chiamato dal papa a riflettere sulle presenti condizioni di un'istituzione che è alla base della vita sociale. Per una singolare coincidenza, il vangelo di questa domenica (Marco 10,2-16) riguarda proprio la famiglia, e in particolare il grave problema del divorzio. In proposito, ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 04-10-2015)
La Parola - commento a Mc 10,2-16
Commento di don Piero Melotto, già missionario in Thailandia e da ottobre nuovo parroco di san Giuseppe al Mercato Nuovo, Vicenza ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 04-10-2015)

La Parola di Dio ci invita a guardare la realtà del matrimonio e dell'unione uomo e donna in una dimensione cristiana. Questa Parola viene proposta nella domenica in cui a Roma si apre il sinodo sulla famiglia. Più di tante parole facciamoci aiutare dall'Instrumentum Laboris, documento che verrà sottoposto ai Vescovi, cardinali e teologi che giungeranno ...
(continua)

 
    padre Giuseppe De Nardi       (Omelia del 04-10-2015)
Sulla Tua Parola - Mc 10, 2-9
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(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 04-10-2015)
Video commento su Marco 10,2-16
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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 04-10-2015)
Il punto di partenza: la fede
Stando alla mia personale esperienza pastorale, i giovani nubendi sembrano essere disposti a sorbirsi le "chiacchiere" di sacerdoti e operatori pastorali durante i corsi di preparazione al Matrimonio, pur di conseguire l'obiettivo di sposarsi in chiesa. Ad eccezione di alcune coppie di fidanzati veramente devoti e attenti, anche fra coloro che prendono sul s ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Gen. 2,18
Il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». Gen. 2,18 Come vivere questa Parola? All'inizio di tutta la Storia della Salvezza, all'inizio della stessa Bibbia, subito ci imbattiamo in questa "Buona Notizia". Ci rendiamo conto infatti che Dio ama gli umani e li vuole sereni, contenti. Infatti la c ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 04-10-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 128,3 (XXVII domenica del tempo ordinario, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 128 (Vulgata / liturgia 127),3 - (XXVII domenica del tempo ordinario, anno B) CEI La tua sposa come vite feconda nell'intimità della tua casa. Ebrei 2,11: Colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli. Marco 10,6-9: Dall'inizio della ...
(continua)

 
    Carla Sprinzeles       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Gn 2,18-24; Mc 10,2-16
Oggi il tema della liturgia è particolarmente importante e attuale. Il rapporto di coppia è il rapporto fondante, quello che fa maturare tutti gli altri rapporti. E' un rapporto creativo, in quanto è espressione della forza creatrice di Dio. L'umanità è in processo di crescita e ha bisogno di un alimento continuo: la forza creatrice deve diventare am ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 04-10-2015)
Commento su Gen 2,18-24; Sal 127; Eb 2,9-11; Mc 10,2-16
GENESI 2,18-24 La prima vera distinzione tra uomo e animale l'abbiamo in questi versetti della Genesi, dove non esiste nessuna parentela fra Adamo e gli altri esseri viventi. Dio creò Adamo a propria immagine e somiglianza, creò una persona con la quale poter parlare e interagire con Lui. Nessun altro essere vivente poteva essere come l'uomo, nessun anima ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 07-10-2012)
Commento su Marco 10,2-16
Al tempo di Gesù il divorzio era un fatto consolidato, addirittura attribuito a Mosè, quindi intangibile. Il divorzio, però, era un divorzio maschilista: solo l'uomo, stancatosi della moglie, poteva rimandarla a casa con un libello di ripudio. Nessuno avrebbe mai osato mettere in discussione una norma così favorevole ai maschi: la domanda che viene post ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 07-10-2012)
Commento su Marco 10, 2-16
Collocazione del brano Continua la lettura cursiva del vangelo di Marco, abbiamo tralasciato solo i versetti 9,49-50 in cui Gesù ricordava ai suoi discepoli che sarebbero stati "salati con il fuoco" e li esortava ad avere sapore come il sale. Anche nel capitolo 10, di cui leggiamo la parte iniziale, sono raccolti alcuni episodi e insegnamenti di Gesù di ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 07-10-2012)
Commento su Mc 10, 6-9
Dall'inizio della creazione (Dio) li fece maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto. Mc 10, 6-9 Come vivere questa Parola? Una frase che ben conosciamo ma su cui, oggi in p ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 07-10-2012)
Soldi
Corre, il giovane ricco, come se avesse una malattia. Corre per sapere come vivere nella logica di Dio. È anche corretto e onesto nel suo porsi: sa che la salvezza non si "merita" ma si riceve in eredità se la si desidera con cuore puro. Teologicamente impeccabile. Gesù lo accoglie con simpatia, gli chiede, con semplicità, di osservare i comandamenti. ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 07-10-2012)
Audio commento su Mc 10,2-16
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(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 07-10-2012)
Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse
Non c'è gesto come questo dove ci sia una così alta concentrazione di amore. Presentare un bambino è metterlo davanti a noi, dargli la primizia, lasciare che sia lui a godere del bene che arriva dall'esterno. Quanti genitori si privano di ogni cosa pur di darla ai propri figli, papà e mamme che si farebbero togliere un arto o un organo per donarlo al fig ...
(continua)

 
    don Nazareno Galullo (giovani)       (Omelia del 07-10-2012)
Un invito a trasgredire: il vero sballo è dire NO!
Cerchiamo di intenderci: non sono a favore del divorzio, pur essendo uno che non si è mai sposato! :-) Ma a me pare che oggi chi è contrario al divorzio è una voce fuori campo. Ebbene sì, sono voci fuori campo quelli che, come me, credono ancora nel valore del matrimonio. E credono anche che questo vangelo non sia per quelli del tempo di Gesù meno che p ...
(continua)

 
    don Luigi Trapelli       (Omelia del 07-10-2012)
Educarci all'amore vero
Non è bene che l'uomo sia solo, gli voglio fare un aiuto che gli sia simile. E Dio creò la donna. Questo brano di Genesi ci fa comprendere due realtà sulle quali è giusto fermarci: il problema della solitudine e l'importanza del rapporto uomo-donna. Gesù, nel Vangelo, è molto radicale affermando che l'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto. ...
(continua)

 
    don Luca Orlando Russo       (Omelia del 07-10-2012)
I due diventeranno una carne sola
Il brano evangelico di questa XXVII domenica del Tempo Ordinario è un invito forte, da parte di Gesù, a ricuperare il genuino progetto di Dio circa la vita coniugale. È una esortazione ai credenti a superare decisamente ogni forma di legalismo, che nasconde in realtà un gretto egoismo e l'incomprensione dell'autentico significato della coppia e della ses ...
(continua)

 
    mons. Giuseppe Giudice       (Omelia del 07-10-2012)
Il progetto originario di Dio è armonia
Gesù riporta tutto all'origine della creazione per dirci nuovamente qual è il progetto di Dio. Mosè permette l'atto di ripudio per la durezza del cuore. Gesù invece. Per mezzo della sofferenza, ristabilisce l'ordine originario ed originante. C'è il dono di Dio, offerto ad ogni uomo, e c'è sempre anche la libertà malata dell'uomo che apprezza, sì, il ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 07-10-2012)
Siamo fatti per amare
Clicca qui per la vignetta della settimana. Dio non vuole il divorzio! La tentazione di ridurre il brano di Vangelo con questa affermazione sintetica è forte. Infatti si tratterebbe di una vera e propria "riduzione" e "impoverimento" del messaggio nella sua complessità e ricchezza. Importante è il contesto nel quale Gesù parla. Il Maestro è "messo ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 07-10-2012)
Video commento a Mc 10, 2-16
...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 07-10-2012)
Il progetto di Dio per il bene degli uomini
I brani della Parola di Dio affrontano un argomento importan­tissimo ed anche molto scottante: l'indissolubilità del matrimonio. La prima lettura presenta il progetto di Dio sulla famiglia. Eccolo: Dio ha pensato la famiglia perché fosse una, indissolubile e aperta alla vita. E basta poco per riconoscere che è questo e soltanto questo il bene della famig ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 07-10-2012)
Commento su Mc 10,2-16
Il grande annuncio di Gesù sul mistero della sua passione è anche la proclamazione del segreto "nuziale" della vita umana fatta a immagine e somiglianza di Dio. Di Dio che non è "solitudine", ma mistero d'amore, eterna comunione d'amore. Mentre tutta la nostra tradizione afferma il primato della persona come individuo, in Gesù la tradizione dei padri ebr ...
(continua)

 
    Ileana Mortari - rito romano       (Omelia del 07-10-2012)
L'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto
Prosegue, con la pericope evangelica odierna, la serie di insegnamenti che Gesù offre alla folla e ai discepoli circa varie questioni e problemi che possono nascere nella vita e nella comunità cristiana, serie iniziata in Luca 9,33. L'occasione è data, in questo caso, da una domanda-trabocchetto dei farisei, che gli chiedono: "E' lecito ad un marito ri ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 07-10-2012)
L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto
...
(continua)

 
    Gaetano Salvati       (Omelia del 07-10-2012)
Redenti eppure umani
Oggi la Scrittura ci esorta a meditare l'opera compiuta per noi dal Signore Gesù. Egli, "conorato di gloria e di onore" (Eb 2,9), ha congiunto il mondo divino con quello umano, ha rivestito la storia del mondo di speranza. Nel Suo sangue, le croci (le sofferenze) sparse per il mondo non rimangono nel silenzio dell'indifferenza, ma sono raccolte dalla croce ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 07-10-2012)
La famiglia, un dono, oggi, a volte incompreso
Il Vangelo di oggi con forza ci interpella sul grande sacramento del Matrimonio. Ogni uomo, nascendo, ha una sua vocazione, ossia una strada da percorrere, per realizzare pienamente se stesso, costruendo ogni giorno la sua santità. E questo sentiero, il più delle volte, è il Matrimonio e quindi la famiglia. Conosciamo tutti come questo grande sacramento ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 07-10-2012)
Tra storia e profezia
«Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla» Il Vangelo e tutta la scrittura, proprio perché sono frutto di una contingenza storica e opera di uomini immersi in una loro realtà, rispecchiano la cultura del tempo (cfr. DV 12). Sarebbe profondamente errato assumere ciò che è contingente come modello di vita. Quello che va ricercato ...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 07-10-2012)
All'inizio della creazione li fece maschio e femmina
Con il brano del vangelo di Marco che la Liturgia della domenica XXVII del tempo ordinario ci presenta (Mc.10,2-16), comincia una serie di istruzioni che riguardano diversi aspetti della vita quotidiana, conclusa dal terzo annuncio della passione. Marco sottolinea che Gesù, lasciato Cafarnao, è ormai entrato nel territorio della Giudea, in cammino verso G ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 07-10-2012)
Amore genera Unione
Siamo al capitolo 10 del vangelo di Marco e il versetto prima di questo vangelo dice: "La folla accorse di nuovo da Gesù e di nuovo egli l'ammaestrava, come era solito fare" (Mc 10,1). La gente va da Gesù perché sente che le sue parole parlano al cuore, perché sente la verità di ciò che dice. Questo è pericoloso perché se la gente ascolta Gesù, se ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 07-10-2012)
Video commento a Mc 10, 2-16
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(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 07-10-2012)
Video commento a Mc 10, 2-16
...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 07-10-2012)
Ma all'inizio non era così…
Mi accorgo che noi preti corriamo spesso il rischio, sulle tematiche della vita matrimoniale, di assumere un atteggiamento di tipo prevalentemente "moralista", ovvero quello di dire ciò che "si deve o non si deve fare" (come se noi lo sapessimo...), invece di preoccuparci di annunciare "la verità" sul matrimonio cristiano, cioè di dire "ciò che è", nell ...
(continua)

 
    Giovani Missioitalia       (Omelia del 07-10-2012)
A chi è come loro
La Parola di oggi ancora ci sospinge alla contemplazione del sogno di Dio sull'umanità: "Non è bene che l'uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda" (Gen 2,18). Dio ha creato l'uomo e la donna pensandoli come compagni di viaggio, complici, confidenti... il desiderio di Dio è la comunione profonda fra gli esseri umani, fatti "a nostra i ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 07-10-2012)
Video commento a Mc 10,2-16
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(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 07-10-2012)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Padre Alvise Bellinato LA FAMIGLIA NEL PIANO ORIGINARIO DI DIO L'antifona d'ingresso della Messa odierna dice: "Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse". Potremmo continuare questa preghiera dicendo: "La meraviglia più grande che hai fatto, Signore, è l'uomo creato ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 07-10-2012)

Il Vangelo di questa domenica è come se fosse diviso in due parti distinte: c'è una prima parte, piuttosto lunghetta, che è rivolta ai grandi, agli adulti, perché parla di questioni che riguardano il matrimonio e il divorzio. La seconda parte, invece, ha per protagonisti i bambini ed è rivolta proprio a tutti. Siccome mi sembrate piuttosto giovani per ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 07-10-2012)
Matrimonio, vocazione all'amore
In un'epoca in cui la sacralità del matrimonio e la morale sessuale cattolica vengono messe in seria discussione dal fenomeno dei divorzi e delle separazioni ormai di numero incalcolabile, come pure dalla prassi altrettanto diffusa delle unioni di fatto o ancora dalla realtà sempre delle unioni gay, il tema della liturgia di oggi offre appropriati spunti d ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 07-10-2012)
Chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me
Se qualche volta ci sentiamo scoraggiati, lasciati soli dagli amici, abbandonati dalle istituzioni, pensierosi per le lotte da affrontare ricordiamoci le parole di Gesù. Chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me; chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato Accogliere un bambino, accudirlo, abbracciarlo sull'esempio di G ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 07-10-2012)
Quello che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi
Il fondamento della Famiglia è l'unione tra uomo e donna. Non solo un'unione carnale, ma soprattutto un'unione spirituale. Due cuori che si incontrano, si innamorano, si uniscono in matrimonio davanti a Dio e solo Dio li può separare con la morte. Oggigiorno purtroppo si assiste a continui stravolgimenti dell'idea della Famiglia. Migliaia i divorzi e le s ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 07-10-2012)
I due diventeranno una carne sola
Ancora i bambini, per la terza domenica di seguito, stavolta per spiegare la logica del regno in cui tutti sono invitati ad entrare. "Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso", dice Gesù: e va subito chiarito che non significa vivere la fede in lui con incoscienza, rinunciando a ragionare, a valutare, a decidere. ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 07-10-2012)
Commento su Genesi 2, 18-24; Salmo 127; Ebrei 2,9-11; Marco 10,2-16)
La liturgia della scorsa domenica ci ha fatto meditare su i "macigni" che ci impediscono di vivere appieno la vita cristiana: altro non sono che i nostri peccati. La liturgia di questa domenica si apre con il bellissimo brano della creazione della donna: il creato, meraviglioso e perfetto nella sua creazione è stato donato da Dio all'uomo per la sua felici ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 04-10-2009)
Audio commento a Mc 10,2-16
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 04-10-2009)
Non ti è lecito...
Il Vangelo di oggi ci mostra ancora Gesù in cammino: lasciata la Galilea a nord, si dirige verso la Giudea a sud, oltre il fiume Giordano. E una grande folla lo seguiva. Domande trabocchetto La presenza di Gesù suscita entusiasmo e fa sempre accorrere la gente per ascoltare i suoi insegnamenti, ma tra gli uditori si infiltrano anche sempre quei faris ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 04-10-2009)
Li chiama fratelli
Noi imitiamo dagli altri comportamenti, opinioni, stile di vita. I modelli che si presentano sono via via i genitori, il miglior amico, quello che viene riconosciuto come il capo nel gruppo, un campione dello sport o un divo dello spettacolo, una guida spirituale. Il più delle volte l'individuo si riduce a imitare quello che fanno gli altri in generale e co ...
(continua)

 
    padre Mimmo Castiglione       (Omelia del 04-10-2009)
Meglio soli che male accompagnati!
Non è bene che l'uomo sia solo ..... senza un aiuto che gli stia di fronte! Non sempre, mi verrebbe da dire! A volte, come dice il proverbio, meglio soli che male accompagnati: meglio dolersi per la propria solitudine, piuttosto che patire per causa d'altri. Ma si sa, al cuor non si comanda! Nessuno potrà mai dettargli legge. Intelligenza, volontà ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 04-10-2009)
Avvicinarsi a Gesù, conoscere il Volto
Se la liturgia della parola di domenica scorsa ci ha principalmente detto cosa significa appartenere alla Chiesa e appartenere al Signore, oggi possiamo dire che siamo invitati a comprendere cosa significa "avvicinarci" a Gesù, come relazionarci con Lui. Il vangelo di oggi mi pare voglia dirci, tra le tante cose anche questo: ci sono diversi modi per avvici ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 04-10-2009)
Un amore più grande dei nostri peccati
Il fallimento di molti matrimoni provoca ferite profonde e dolorose. Il brano evangelico di oggi ci dice innanzitutto che questo non è secondo il disegno di Dio sulla coppia, così come viene espresso dall'autore della Genesi. Ma il racconto di Marco riferisce anche la reazione molto vivace di Gesù nei confronti di certi uomini della legge che considerano ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 04-10-2009)
La sacralità della famiglia e l'indissolubilità del matrimonio
Celebriamo oggi la XXVII Domenica del tempo ordinario e la parola di Dio ci induce a riflettere su un tema di grande attualità: la dignità del matrimonio e della famiglia e l’assoluta negazione del divorzio nella prospettiva cristiana. Il Vangelo di Marco che ascoltiamo oggi ci presenta Cristo Maestro che insegna ai suoi discepoli i fondamenti etici del ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 04-10-2009)
Amore oltre le fragilità
Clicca qui per la vignetta della settimana Gesù è ancora una volta provocato e "messo alla prova" da questi rappresentanti religiosi del suo tempo che vogliono trovare delle "falle" nella sua predicazione e nella sua pretesa di esser l’Inviato di Dio, così da poterlo metter in cattiva luce ed eliminarlo. Penso che anche il Cristo di oggi, cioè la s ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 04-10-2009)
Non ripudiamo il sogno di Dio
Una domanda traboc­chetto: è lecito o no a un marito ripudiare la moglie? I farisei conosco­no bene la legge di Mosè; san­no però che esiste un conflit­to tra norma e vita, e molto dolore tra le donne ripudia­te, e mettono alla prova Ge­sù in questa strettoia tra la re­gola e la vita, tra il sabato e l’uomo: starà con la legge o con la persona? ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 04-10-2009)

Il libro della Genesi ci ricorda che Dio dice che non è bene che l'uomo sia solo, e pertanto gli fa un aiuto che gli corrisponde. Da qui parte la proposta del matrimonio come soluzione alla solitudine e via maestra per costruirsi un futuro. Nel Vangelo Gesù viene interrogato riguardo al ripudio. Al tempo di Gesù il divorzio era un fatto consolidato, a ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 04-10-2009)
Gesù si indignò
I farisei si avvicinano a Gesù non per capire o per apprendere, si avvicinano per metterlo alla prova ... Gesù non risponde alle provocazioni, ma cerca di entrarvi comunque per offrire più che risposte riletture di ciò che gli altri già sanno. Non ci si può prendere gioco di Dio, dice san Paolo. Eppure noi lo facciamo con tanta naturalezza!!! Quando? Q ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 04-10-2009)
L'uomo non separi mai...
Anzitutto mi sembra doveroso gioire con voi, perché sappiamo che la nostra Patria è sotto la protezione di S. Francesco d'Assisi: il santo che tutti veneriamo con particolare devozione e sotto la cui protezione mettiamo la nostra Italia, che ha davvero tanto bisogno della sua protezione e guida. Francesco, il santo della perfezione evangelica radicale, ha ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 04-10-2009)
Un uomo, una donna, l’amore
"Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso", dice Gesù: e va subito chiarito che non significa vivere la fede in lui con incoscienza, rinunciando a ragionare, a valutare, a decidere. Significa piuttosto imitare il bambino nella sua fiducia verso i genitori, dei quali intuisce l’amore e la sollecitudine, perché qua ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-10-2009)
Commento su Marco 10,6
Dalla Parola del giorno "All’inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due ma una carne sola. L’uomo dunque non separi ciò che Dio ha unito" Come vivere questa Parola? Gesù ricorda che sin dalle origini del mondo Dio non lasciò l ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 04-10-2009)
Il sogno di Dio
Nei giorni scorsi ho ricevuto una mail di un lettore che mi ha fatto molto riflettere. Dopo qualche condivisione su una mia meditazione domenicale, concludeva più o meno così: "Sono proprio curioso di vedere come te la cavi con il Vangelo di domenica prossima, quello sul divorzio! In bocca al lupo..." Beh, mi dispiace deludere l’amico internauta: non pa ...
(continua)

 
    padre Romeo Ballan       (Omelia del 04-10-2009)
Missione è non vergognarsi di chiamarli fratelli
Riflessioni Con linguaggio poetico e mitico, la Parola di Dio ci rivela verità luminose circa l’essere umano -uomo e donna- circa la famiglia e il cosmo. La prima verità è che Adamo non si è creato da sé: è Dio che l’ha creato (I lettura). La parola Adamo, in questo caso, vuol dire l’uomo e la donna. Questo Adamo (l’uomo e la donna) vive nella ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 04-10-2009)
Video commento alle letture (Vangelo: Mc 10,2-16)
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-10-2009)
Video commento a Mc 10,2-16
Clicca qui per leggere il testo del commento di Paolo Curtaz per la stessa domenica. ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-10-2009)
All'inizio non fu così
La Parola di Dio oggi ci mette di fronte ad un tema caldo e faticoso, che mette in difficoltà me che rifletto e voi che ascoltate. Parliamo del fallimento dell'amore di coppia, il più doloroso e sanguinante, il più drammatico e diffuso, tema appesantito dalla posizione ufficiale della Chiesa nei confronti delle persone divorziate e risposate o conviventi, ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 04-10-2009)
Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita
PREGHIERA DI COLLETTA Dio, che hai creato l'uomo e la donna, perché i due siano una vita sola, principio dell'armonia libera e necessaria che si realizza nell'amore; per opera del tuo Spirito riporta i figli di Adamo alla santità delle prime origini, e dona loro un cuore fedele perché nessun potere umano osi dividere ciò che tu stesso hai unito. Per il ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 04-10-2009)

PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE Introduzione. Un problema cruciale dell’uomo: la solitudine. Problema: 1. Illuminato dalla profonda unità tra uomo e donna (cfr. 1ª lettura) 2. Motivato dalla morte di Cristo (cfr. 2ª lettura) 3. Sublimato dalla fedeltà al progetto primario di Dio (cfr. 3ª lettura). Premessa: Cosa s’intende quando si parla di solit ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 04-10-2009)

Il Vangelo di oggi è piuttosto complesso, perché si parla di più di un argomento e sembrano discorsi un po’ staccati tra loro: prima c’è la discussione riguardo al matrimonio e poi c’è un discorso di Gesù riguardo al Regno di Dio. Uhmm... sì, effettivamente, detto così sembra un po’ confuso, ma se seguiamo il racconto dell’evangelista Marco ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 04-10-2009)
Donne e bambini
Siamo nel capitolo 10 di Mc. In questo capitolo Gesù ammaestra i suoi discepoli su vari argomenti: divorzio, matrimonio, bambini, ricchezza, regnare e servire. In tutti questi temi il centro è sempre l’atteggiamento interiore. Ciò che conta è ciò che tu vivi dentro, ciò che tu senti, ciò che hai nel cuore. Non sono tanto le regole o l’osservanza m ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 04-10-2009)
E’ lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?
Il vangelo odierno si inserisce esattamente agli inizi del percorso compiuto da Gesù nel territorio della Giudea verso Gerusalemme, e cioè verso l’ora della sua passione e morte. Le discussioni, come quella di oggi sul divorzio e poi sulla sua autorità, il tributo a Cesare, la risurrezione dei morti ed il primo comandamento, segnano un crescendo, che pr ...
(continua)

 
    Il pane della domenica       (Omelia del 04-10-2009)
Quando “due” diventa uguale a “uno”
L’uomo non separi ciò che Dio ha congiunto Sappiamo che, se si vuole conoscere cosa fece e disse Gesù, non c’è da fare altro che aprire i libretti dei quattro vangeli. Ma forse abbiamo anche letto o udito che qualche rarissimo detto di Cristo ci è stato conservato altrove, come per esempio quel versetto: "C’è più gioia nel dare che nel ricever ...
(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 04-10-2009)
Video commento su S. Francesco, patrono d'Italia
...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 04-10-2009)
Faccia a faccia
Possiamo leggere il celeberrimo passo a tre livelli di rapporto: interpersonale in genere, tra uomo e donna, tra coniugi. "Non è bene che l'uomo sia solo: farò per lui un aiuto che gli stia come di fronte" (v. 18, CEI: "che gli corrisponda"). Si tocca qui, espresso in una sintesi potente, un elemento essenziale della realtà umana: la creatura umana ha bis ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 04-10-2009)
Al di là dei pronunciamenti della Chiesa
"Quando un uomo ha preso una donna e ha vissuto con lei da marito, se poi avviene che essa non trovi grazia ai suoi occhi, perché egli ha trovato in lei qualche cosa di vergognoso, scriva per lei un libello di ripudio e glielo consegni in mano e la mandi via dalla casa. Se essa, uscita dalla casa di lui, va e diventa moglie di un altro marito e questi la pr ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 04-10-2009)

Il Vangelo, naturalmente, non parla solo dell'altro mondo, ma innanzitutto di questo che lo prepara. Certo, la meta è la vita eterna, ma si raggiunge con una vita di sequela, di discepolato. In questi capitoli, l'evangelista Marco raccoglie appunto le indicazioni di Gesù su cosa vuol dire essere suoi discepoli. Queste indicazioni sono rivolte a tutti, non ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 04-10-2009)

Uno più uno in matematica è uguale a due, ma la vita sa offrire soluzioni matematiche che di matematico non hanno nulla se non il concetto numerico. In un rapporto sponsale cristiano vissuto in due uno più uno è uguale a uno, a due ed anche a tre...dipende solo se lui e lei vogliono essere un noi compenetrato uno nell'altro, un noi lui più lei singoli o ...
(continua)

 
    don Ezio Stermieri       (Omelia del 08-10-2006)
un uomo che non ha più paura di Dio
Solo un cristianesimo "adulto" può entrare in dialogo con una cultura, quella di oggi, che, a sua volta, definisce "adulto" l'uomo che si è liberato della religione come di una stampella che impedisce di progredire, la religiosità una nevrosi da cui guarire, la pratica religiosa e lo stesso cristianesimo come fase evolutiva, intermedia se non addirittura ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 08-10-2006)

Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. Nelle domeniche precedenti abbiamo visto le quattro virtù cardinali. Esse sono il cardine o il fondamento di una vita morale retta. La virtù è una buona disposizione dell'anima, come la salute lo è del corpo: questo principio vale per tutti g ...
(continua)

 
    don Bruno Maggioni       (Omelia del 08-10-2006)
Una fedeltà senza tentennamenti
Gesù è incamminato verso Gerusalemme e verso la Croce, ed è in questo contesto che Marco raggruppa gran parte degli insegnamento di Gesù ai discepoli. Dopo un'istruzione sul servizio, sull'accoglienza e sullo scandalo, ecco un'istruzione sul matrimonio e sui piccoli. Come tutte le altre volte in cui è coinvolto in un dibattito, Gesù supera i termini a ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 08-10-2006)
Gesu' si indigno'
Una delle chiavi di lettura della Parola di oggi potrebbe essere nella parola: LASCIARE. L'uomo lascerà... cosa e chi?! suo padre e sua madre. Non lascerà sua moglie perché è una cosa sola con lei. Lascerà che i bambini si accostino a Gesù, quindi non lascerà ai suoi pensieri di scegliere chi e come è abilitato ad accostarsi a lui. L'augurio è d ...
(continua)

 
    padre Raniero Cantalamessa       (Omelia del 08-10-2006)
Far sì che la crisi non consumi il matrimonio, ma lo migliori
Il tema della Domenica XXVII è il matrimonio. La prima lettura comincia con le ben note parole: "Il Signore Dio disse: Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che sia simile a lui". Ai nostri giorni il male del matrimonio è la separazione e il divorzio, al tempo di Gesù era il ripudio. In certo senso, questo era un male peggiore, perché ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 08-10-2006)

Dalla Parola del giorno All'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina e disse: i due saranno una cosa sola [...]. L'uomo non separi ciò che Dio ha unito. Come vivere questa Parola? Che l'istituzione del matrimonio, oggi, sia in crisi, è a tutti noto e non servono valutazioni e statistiche che ne mostrino le drammatiche conseguenze a livell ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 08-10-2006)
All'inizio non fu così
La Parola di Dio oggi ci mette di fronte ad un tema caldo e faticoso, che mette in difficoltà me che rifletto e voi che ascoltate. Parliamo del fallimento dell'amore di coppia, il più doloroso e sanguinante, il più drammatico e diffuso, tema appesantito dalla posizione ufficiale della Chiesa nei confronti delle persone divorziate e risposate o conviventi, ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 08-10-2006)
Non è bene che l'uomo sia solo; gli voglio fare un aiuto che gli sia simile
Fratelli nella fede, così inizia il racconto delle Genesi. L'uomo non è fatto per la solitudine. Egli è un essere sociale, essere di linguaggio, d'incontro. Infatti, in tutte le culture e in tutte le religioni, il matrimonio segna una tappa molto importante nella vita di un uomo e di una donna. Perché il matrimonio è pienezza dell'essere umano. Ed il m ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 08-10-2006)
Amarsi non è un gioco
Sembra impossibile, ma troppe volte si verifica. Incontravo un giorno un fotografo con una grande cartella zeppa di foto molto belle. Erano le foto del matrimonio di due stupendi giovani, che si avvicinavano all'altare per dirsi quel "sì", che è la parola di Maria, la sposa di Giuseppe, detta all'Angelo. Un sì che solo l'amore può conoscere nella bellez ...
(continua)

 
    don Ricciotti Saurino       (Omelia del 08-10-2006)
Asilo negato
"Per sempre!" Di fronte a questa espressione ciascuno di noi rimane titubante. Eppure vogliamo sentircela ripetere dalle persone che amiamo e la pronunciamo proprio quando vogliamo dimostrare l'amore. Perché essa esprime la preziosità del nostro sentimento che vorremmo fosse custodito gelosamente, rimanesse intatto e non finisse mai. L'aver trovato un cu ...
(continua)

 
    Comunità Missionaria Villaregia (giovani)       (Omelia del 08-10-2006)
In principio...
Il Vangelo di questa domenica presenta da una parte i farisei e i discepoli con le loro domande complicate e dall'altra l'innocenza dei bambini. Gesù sembra, dunque, chiedere ai suoi discepoli un atteggiamento semplice difronte alla verità, semplice come può esserlo, appunto un bambino. Il bambino è aperto alla verità, come un bocciolo che si apre al so ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 08-10-2006)
La dignita' della persona e della coppia
La parola di Dio di questa XXVII domenica del tempo ordinario ci propone una riflessione sulla dignità dell'uomo e del matrimonio. I testi sacri infatti ci riportano il pensiero di Dio e di Cristo su alcuni temi particolarmente cari e dibattuti ai nostri tempi: quello del divorzio, quello della sacralità della famiglia, quello della fedeltà coniugale. Pa ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 08-10-2006)
L'uomo non separi ciò che Dio ha congiunto
Introduzione Nel contesto della manifestazione del Figlio dell'uomo e dopo il secondo annuncio della passione, Marco espone - come complemento catechetico - l'insegnamento sulla indissolubilità del matrimonio, e i comportamenti richiesti per fare parte del regno di Dio. Gesù cambia scena (Mc 10,1): va in Giudea. Espone con autorità messianica - non a un ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 08-10-2006)
Commento Marco 10,2-16 (forma breve: Marco 10,2-12)
LA SPIRITUALITA' DEL CORPO Generalmente noi facciamo una separazione abbastanza chiara tra cose spirituali e cose corporali. Andare a Messa, per esempio, è una cosa spirituale. Giocare una partita di calcio è invece un esercizio fisico. Abbiamo imparato anche a distinguere bene tutta una serie di atteggiamenti che sono confacenti alla sfera dello s ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 08-10-2006)

Che bello il racconto dal libro della Genesi che abbiamo ascoltato nella Prima lettura! È così poetico, pieno di immagini semplici per farci capire cose importanti! Per esempio, abbiamo letto che il Signore dice: "Non è bene che l'uomo sia solo". Il Padre che ci ha creati sai che siamo fatti per la relazione, per l'amicizia, per stare insieme con gli alt ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 08-10-2006)

"Se ci amiamo a vicenda, Dio è in noi, e la sua carità, in noi, è perfetta"; questa breve citazione tratta dalla prima lettera di Giovanni ( 4,12 ), fa da antifona al Vangelo di questa domenica, la cui riflessione è incentrata sul rapporto sponsale tra uomo e donna, quale si realizza nel matrimonio. E' importante riflettere, oggi, su questo tema, ed ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 08-10-2006)
Mistero di comunione: i due saranno uno...
"Non è bene che l'uomo sia solo". Così esordisce la prima lettura di questa liturgia. L'uomo presentato nella sua solitudine e nella sua diversità dalle altre creatura, trova la comunione solo in un essere che gli è simile e, in questo ritrovarsi l'uno nell'altro reciprocamente, si rigenerano. Il matrimonio è un sacramento che affonda le sue radici nell ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 08-10-2006)

Possiamo definire i brani della liturgia di oggi una catechesi sul matrimonio e sulla famiglia. Nel brano della Genesi, molto noto e usato in diversi contesti, noi possiamo vedere qual'è il progetto di Dio sul mondo e su noi stessi. C'è da sottolineare la preoccupazione di Dio nei confronti della solitudine del maschio, l'"unico" ad esercitare il dominio ...
(continua)

 
    mons. Ilvo Corniglia       (Omelia del 08-10-2006)

Il testo della Genesi (2, 18-24: I lettura), con un linguaggio immaginoso e finemente psicologico, racconta come Dio nel suo amore provvede alla solitudine dell'uomo e gli fa dono di una compagna. Che cosa motiva l'intervento di Dio? "Non è bene che l'uomo sia solo". L'uomo (in ebraico: ha adam) non è ancora il "maschio", ma l' "umano", non ancora "sessuat ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 08-10-2006)

Sulla natura del matrimonio le discussioni non finiscono mai. C'erano già al tempo di Gesù e il Vangelo ci riferisce appunto di una discussione in merito. Da allora le cose non sono molto cambiate e oggi il dibattito è ancora aperto. Una legge antica. La domanda che viene fatta a Gesù riguarda la legittimità del divorzio. In quali casi è lecito mand ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 08-10-2006)
Ci benedica il Signore, fonte della vita (267)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Gn 2, 18-24) racconta la creazione della donna. L'uomo si sente solo e tra le tante creature non trova una che gli sia simile, quella in cui potersi "specchiare" e riconoscersi. Avvolto e quasi nascosto dal mistero – il torpore che scende sull'uomo – Dio dà vita alla donna, che fi ...
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    don Marco Pratesi       (Omelia del 08-10-2006)
Una Buona Notizia per i piccoli
Bella questa scena di Gesù coi bambini, e importante l'insegnamento. Per coglierlo occorre però sgombrare il campo da almeno due equivoci che, in tema di bambini, rischiano di fuorviarci. Il primo è pensare al bambino come l'esemplare dell'innocenza. Gesù direbbe, allora, che per entrare nel Regno occorre essere innocenti, senza colpa; cosa che contradd ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 08-10-2006)
Indissolubile per sua stessa natura
Tematica molto spinosa quella che ci viene proposta oggi, proprio mentre assistiamo al verificarsi di numerose scissioni di matrimoni a volte con disastrose conseguenze in seno alla famiglia; a mio avviso per il fatto che non sempre si valuta a attentamente la scelta matrimoniale in partenza; che durante il fidanzamento, questo inteso come promessa vacua di ...
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    don Luciano Sanvito       (Omelia del 08-10-2006)
La colla del Vangelo
*) Il Vangelo incolla l'amore. Ogni altra via è soggetta alla relatività del tempo e al relativismo dei valori, come mostra l'interrogazione: 'E' lecito...?'. Si può? Certo, si può: tutto quello che provo e riesco a fare, posso dire: lo posso! Ma la domanda è un'altra: che valore ha? Che valore ha ripudiare, adulterare, rinnegarmi e tradire l'amore? Ch ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 05-10-2003)

Mai come oggi l'amore di coppia è stato al centro dell'umanità nelle sue gioie e nelle sue contraddizioni. Nelle sue gioie perché il fallire di grandi sistemi, di ideologie e la generale insicurezza ci fa sempre più rifugiare in questo sentimento che da sicurezza, in questo piccolo mondo interiore così ricco e così sognante che sentiamo essere la cosa ...
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    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 05-10-2003)
Commento Marco 10,2-16 (forma breve: Marco 10,2-12)
E' la realizzazione dell'unità della famiglia umana, quando tutti i popoli della terra si ritroveranno attorno all'unico Signore e Padre di tutti. Il Vangelo di questa ventisettesima domenica ci porta a riflettere sulla particolare e fondamentale forma di comunione che nasce dal matrimonio. L'evangelista Marco ci presenta Gesù mentre cammina per le vie de ...
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    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 05-10-2003)
Tu, salvezza al mio fianco
Non è bene che l'uomo sia solo». Il male originale, il primo che appare sulla terra, anteriore a qualsiasi peccato, è la solitudine. Perché non c'è nessuno che basti a se stesso, nessuno che possa essere felice da solo. Niente fra le cose, neanche il paradiso basta. Per questo: «Gli voglio fare un aiuto che gli sia simile». "Aiuto" è parola bellissim ...
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    don Fulvio Bertellini       (Omelia del 05-10-2003)
Questione di radicalità
Inflessibile e dolce "L'uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto". Il Gesù che ci parla questa domenica ci appare come un Gesù esigente, severo. Ma al termine del brano lo vediamo abbracciare e benedire i bambini, mentre gli apostoli lo volevano impegnato in attività più serie, e con compagnie più altolocate. Per chi è come un bambino, Gesù ...
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    don Romeo Maggioni       (Omelia del 05-10-2003)
All'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina
L'amore tra un uomo e una donna è tutto per una vita. Ne sentiamo il fascino, vi dedichiamo tutte le nostre risorse perché da lì scaturisce la nostra felicità. D'altro canto ne sentiamo trepidazione e timore. Dubitiamo della resistenza del nostro e altrui sentimento. Intuiamo che l'amore vero è una tal somma di elementi psicologici, spirituali, fisici, ...
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    LaParrocchia.it       (Omelia del 05-10-2003)
Fedeli al Matrimonio
INTRODUZIONE Nel suo cammino verso Gerusalemme, Gesù ha l'occasione di catechizzare i suoi discepoli su tematiche molto importanti per il loro futuro, in modo particolare questo metodo viene fuori nei tre annunci di passione seguiti rispettivamente da tre catechesi. In ogni caso, anche fuori da questo schema, Marco ci presenta Gesù come maestro per tutti ...
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    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 05-10-2003)
"Un muro di sostegno che rischia di cadere"
Credo che il Vangelo di oggi ponga a tutti noi, credenti o no, un grande problema che tocca il bene della intera società: ossia il matrimonio e di conseguenza la famiglia. Vorrei anzitutto, credo all'unisono con tutti voi, dare il benvenuto al S. Padre che sarà qui a Pompei il giorno 7, festa della Madonna del S. Rosario. Era venuto all'inizio del suo pon ...
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    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 05-10-2003)
Sul divorzio e i bambini
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l' hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così ...
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    don Roberto Rossi       (Omelia del 05-10-2003)
Il vangelo del matrimonio e della vita
In questa domenica viene presentato il progetto di Dio nei riguardi del matrimonio e della trasmissione della vita. Nel racconto poetico della creazione Dio sembra esultare per ogni creatura scaturita dalle sue mani e soprattutto per il suo capolavoro che è l'uomo e la donna, non solo come singoli, ma come riflesso e attuazione sulla terra della vita della ...
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    don Elio Dotto       (Omelia del 05-10-2003)
Comunicare è sempre possibile
Comunicare a volte è davvero difficile. Accade infatti spesso che fatichiamo a capirci gli uni con gli altri. E succede di frequente che anche marito e moglie dicano sconsolati: non ci capiamo più. Ma che cosa impedisce di comunicare? Forse il carattere? Sì, certo, il carattere: o meglio, la diversità di carattere, l'incompatibilità del carattere, com ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 05-10-2003)
All'inizio non fu così
"Fra voi non sia così": in queste settimane della fine dell'anno liturgico stiamo approfondendo il tema della comunità. Se è naturale usare potere, se è normale sottolineare le diversità fino a farle diventare dei muri di separazione, la proposta che Gesù fa ai discepoli è una conversione, la condivisione di un sogno, la Chiesa, in cui il potere è se ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 05-10-2003)
Con una legge non si lega un sogno
Omelia del 5 Ottobre 2003 Mentre gli adulti esortano i bambini a non intromettersi nei discorsi dei grandi, presumendo molte volte i piccoli essere esclusivamente destinatari di insegnamenti e dottrine, Gesù oppone tale concezione affermando che "Chi non si fa' piccolo come questo bambino non entrerà nel Regno dei Cieli". E con tale asserzione categoric ...
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    padre Lino Pedron       (Omelia del 05-10-2003)
Commento su Marco 10, 2-16
Da quando gli uomini si sono ribellati a Dio hanno continuamente sperimentato il male della divisione e non riescono più a capire un discorso serio sull'unità. Ma il cristiano deve capire. Se egli crede che Cristo è morto per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi (Gv 11,52), e fare dell'umanità una sola grande famiglia, deve trarne le consegu ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 08-10-2000)

Dalla Parola del giorno All'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Come vivere questa Parola? C'è un desiderio, che nessuno può sradicare, in fondo al cuore di ogni uomo: il desiderio di compagnia, di comunione, di unità. E' un desiderio che ricopre tutti ...
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    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 08-10-2000)
La più comune strada per la santità
Difficilmente il Vangelo si sofferma a parlare dei fatti che compongono la nostra vita: Gesù fa viaggiare tutto il suo discorso sulla conoscenza della buona novella che è il Vangelo. Lì dentro c'è la risposta all'uomo: c'è la sua verità in Dio; c'è l'invito alla felicità. Ed è logico che in tale risposta trovi il suo posto il matrimonio, che è la s ...
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    Totustuus       (Omelia del 08-10-2000)
Omelia per l'8 ottobre 2000 - 27a dom. T. Ordinario Anno B
NESSO TRA LE LETTURE Il tema del matrimonio domina la liturgia di questa domenica. Da una parte, la legge di Mosè, che permette di ripudiare la sposa "per qualcosa di male" (secondo come lo si interpreti, potrebbe essere l'infedeltà coniugale, o perfino un pasto mal preparato); dall'altra, Gesù, che torna alla legge originaria posta nella natura, secon ...
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    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 05-10-1997)
Un applauso speciale
Dicono i mass media, che la sera di sabato 27 settembre, ben otto milioni di persone in Italia hanno assistito in televisione alla veglia del Congresso Eucaristico di Bologna. Era una veglia speciale fatta per i giovani e dai giovani. Se era per i giovani, non poteva mancare la musica. "Amate ciò che amano i giovani" affermava spesso il Santo Don Bosco. E i ...
(continua)