Venerdì 22 Novembre 2024
Santa Cecilia

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso    S1122 ; PO335
Scheda Agiografica: Santa Cecilia

Liturgia Cecilia, una delle sette donne-martiri di cui si fa menzione nel Canone Romano, nobildonna romana e benefattrice dei Pontefici, visse fra II e III secolo e fu canonizzata nel VI secolo. Papa Callisto, nel III secolo, fece seppellire il suo predecessore Zeferino nella Cripta dei Papi accanto a Cecilia. La sua Passio narra che, durante le nozze con Valeriano, la santa pregava per conservare il corpo e il cuore puri. Il suo voto di castità converte il marito, che riceve il Battesimo da papa Urbano I. Dopo la morte di Valeriano, Cecilia venne arrestata e torturata: il fuoco non la danneggiò, ma fu decapitata dopo tre colpi. Morì dopo tre giorni, confortando i cristiani che aveva convertito. Il corpo fu sepolto da papa Urbano I nella sua casa, che divenne una chiesa. Nel 821, papa Pasquale I trasferì le reliquie nella Basilica di Santa Cecilia. Nel 1599, durante i restauri, fu ritrovato il sarcofago con il corpo della santa, in ottimo stato di conservazione, da cui lo scultore Stefano Maderno creò la famosa statua. Nel XIX secolo nacque il Movimento Ceciliano, che recuperò la musica liturgica, sostenuto da Papa Pio X con il Motu Proprio del 1903.
Ad essa è dedicata una basilica in Trastevere a Roma (sec. IV). Nel mosaico dell’XI secolo dell’abside della Basilica di Santa Cecilia a Roma, Cristo benedice insieme ai santi Pietro, Paolo, e santa Cecilia, affiancata da papa Pasquale I che tiene in mano la chiesa da lui edificata. A sinistra di Cristo, san Valeriano, marito di santa Cecilia. La fondazione del titulus Caeciliae risale al III secolo, e nel 545 il segretario imperiale Antimo arrestò papa Vigilio proprio nella chiesa di Santa Cecilia, il cui dies natalis è il 22 novembre.

Antifona d'ingresso

Beata la vergine
che, rinunciando a se stessa e prendendo la croce,
ha imitato il Signore,
sposo delle vergini e principe dei martiri.

Colletta

O Dio,
che ogni anno ci allieti
con la memoria di santa Cecilia,
concedi che i mirabili esempi della sua vita
ci offrano un modello da imitare
e proclamino le meraviglie
che Cristo tuo Figlio opera nei suoi fedeli.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Ap 10,8-11
Presi quel piccolo libro e lo divorai.

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo

Io, Giovanni, udii una voce dal cielo che diceva: «Va’, prendi il libro aperto dalla mano dell’angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».
Allora mi avvicinai all’angelo e lo pregai di darmi il piccolo libro. Ed egli mi disse: «Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele».
Presi quel piccolo libro dalla mano dell’angelo e lo divorai; in bocca lo sentii dolce come il miele, ma come l’ebbi inghiottito ne sentii nelle viscere tutta l’amarezza. Allora mi fu detto: «Devi profetizzare ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re».

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse!

Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia,
più che in tutte le ricchezze.
I tuoi insegnamenti sono la mia delizia:
sono essi i miei consiglieri.

Bene per me è la legge della tua bocca,
più di mille pezzi d’oro e d’argento.
Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse,
più del miele per la mia bocca.

Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
perché sono essi la gioia del mio cuore.
Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi.

Canto al Vangelo

Gv 10,27

Alleluia, alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono.
Alleluia.

Vangelo

Lc 19,45-48
Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

A Dio di infinita bontà, che ha inviato la sua parola nel mondo perché rimanga con noi fino alla fine dei tempi, rivolgiamo le nostre suppliche, dicendo insieme:
O Signore, ascolta e purifica la nostra preghiera.

- Perché gli uomini custodiscano con amore le realtà create da Dio, e dalla contemplazione delle creature riconoscano e adorino il Creatore. Preghiamo:
- Perché i cristiani amino le proprie chiese e ne curino il decoro e la bellezza, così che siano degne dimore del corpo di Cristo e favoriscano un autentico incontro con Dio. Preghiamo:
- Perché il Signore allontani da noi il pericolo di offuscare le celebrazioni e le cose sacre con interessi puramente umani. Preghiamo:
- Perché qualsiasi azione liturgica o preghiera personale sia lode a Dio e impegno di amore per i fratelli. Preghiamo:
- Perché la nostra comunità si costruisca e cresca sempre più attorno all'ascolto della parola e alla celebrazione dei sacramenti, per diventare segno della presenza del Signore. Preghiamo:
- Per l'unità della preghiera con la vita.
- Per i sacrestani delle nostre chiese.

O Dio, tre volte santo, e che pure sei così vicino da abitare in mezzo a noi, fà che custodiamo e veneriamo sempre con amore il corpo e il sangue del tuo Figlio, nutrimento e vincolo di unità e pegno della nostra salvezza. Egli è Dio e vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte

I doni che ti presentiamo nel glorioso ricordo di santa Cecilia
ti siano graditi, o Signore,
come fu preziosa ai tuoi occhi l’offerta della sua vita.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

L’Agnello assiso sul trono
li guiderà alle sorgenti della vita. (Cf. Ap 7,17)

Preghiera dopo la comunione

O Dio, che hai glorificato tra i santi la beata Cecilia
con la duplice corona della verginità e del martirio,
per la potenza di questo sacramento
donaci di superare con forza ogni male,
per raggiungere la gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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