Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde PO343 ;
Questo brano di Vangelo espone alcune delle questioni fondamentali della vita: la salvezza, le persecuzioni, la fine dei tempi. Quando avverrà tutto ciò? Questi interrogativi, sempre presenti, sono l’espressione del nostro smarrimento di fronte alla vita. Perciò desideriamo conoscere, scoprire il senso del nostro passato e del nostro futuro. In questo modo cerchiamo di superare la nostra disperazione, la nostra paura di fronte alla fine dei tempi, di fronte a tutte le sofferenze che vengono elencate in questo brano. Tuttavia spesso la nostra fede nella potenza di Dio vacilla.
Ma tutti i tormenti, tutte le persecuzioni sopportate per la gloria di Dio sono per noi altrettante occasioni di testimoniare la potenza del Redentore e l’Amore di Dio!
Il Vangelo non ci fornisce soluzioni pronte per i nostri problemi. Esso ci ricorda soltanto che è importante perseverare e restare radicati nella verità di Gesù Cristo. Durante la nostra vita terrena, siamo portati a subire tentazioni, a soffrire pene, dispiaceri, incomprensioni, crisi di disperazione di ogni specie al punto che la vita ci può sembrare vuota e priva di significato.
Ma per quanto dolorose e vane possano sembrare le cose terrene e la vita, la vittoria sulla rovina definitiva, eterna e assoluta è nelle mani di Cristo (Lc 21,8-9).
I discepoli e i fedeli di Cristo, quelli che hanno fondato e costruito la loro vita sulla Parola di Dio, possono far fronte a tutte le persecuzioni e trionfare su di esse, stimolati e fortificati dalla grazia di Nostro Signore. Di conseguenza, noi che crediamo in Dio, dobbiamo salvaguardare i valori umani che il mondo spesso calpesta. È nostro dovere proteggere questi valori e la dignità dell’uomo, perché è nostro fratello in Cristo.
In mezzo al mondo che disprezza e irride i valori sacri dell’uomo e di Dio, dobbiamo difenderli e continuare a praticarli.