Omelia (18-06-2007)
Monaci Benedettini Silvestrini
Porgere la guancia e dare il mantello

Gli antichi avevano sintetizzato le norme di giustizia nel famoso detto: "occhio per occhio, dente per dente". E' "la legge del taglione", che mirava a rendere equa la pena in rapporto alla trasgressione commessa e proporzionata la reazione all'offesa ricevuta. Non era evidentemente espressione di amore. Gesù, sulla scia di quello che egli ha detto e fatto, in base al comandamento nuovo, c'invita ad una testimonianza eroica, fino a "perdere la faccia", fino a privarci dell'indispensabile mantello e fino a percorrere volentieri miglia di strada anche con il nemico, pur di ricondurlo sulla Via. Questa è la strada per spegnere ogni focolaio di odio, così il cristiano imita realmente Cristo, deriso e schiaffeggiato, angariato dai suoi nemici, spogliato delle sue vesti e condotto sulla dura via del Calvario. Siamo invitati a valutare sapientemente, alla luce di questo Vangelo e a guadare con l'occhio della fede le apparenti sconfitte, che, inevitabilmente accompagnano la vita dei fedeli di Cristo. Capita di frequente che gli eventi che vengono comunemente ritenute sciagure, sono per noi fonte di meriti, annunci di salvezza e autentica testimonianza cristiana.