Omelia (27-09-2007)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Ma Erode diceva: " A Giovanni ho fatto tagliare la testa, ma chi è costui del quale sento dire queste cose?". E cercava di vederlo.

Come vivere questa Parola?
Chi è Gesù? La sua identità suscita ricerca in tutti i tempi della storia. C'è chi la fa in modo curioso, come Erode, il quale, venuto a sapere dei miracoli che un certo Nazareno compie per le strade di Galilea e udito che la gente si chiede se non sia Giovanni Battista risuscitato dai morti, non si scompone. La fama di Gesù non turba la sua coscienza, ma risveglia soltanto la sua curiosità: potesse vedere un miracolo!
Ma accanto ad Erode e lungo i secoli seguenti, c'è pure chi vuole andare a fondo di una realtà che tocca la vita e quindi si mette con passione alla scoperta dei segni che riguardano il Figlio dell'uomo, colui che ha sconvolto la storia, colui che è venuto a rivelarci che Dio è Padre.
Non solo i santi da altare, ma innumerevoli persone semplici, umili hanno intuito l'identità del Cristo e l'hanno seguito giorno dopo giorno con purezza di cuore.
"Beati i puri di cuore, perché vedono Dio" solo così, attraverso la trasparenza della propria vita, ci si avvicina al mistero del Signore Gesù, che " da ricco che era, si fece povero..".
Madre Teresa, che, pur nel buio di una notte spirituale, non ha mai cessato di cercare il Maestro, diceva: " Voglio essere solo una goccia d'acqua pulita che rifletta Dio!".

Oggi, in un momento di preghiera e silenzio, dirò così:

Signore Gesù, segno di contraddizione fra gli uomini, tu hai costituito un enigma per i potenti del tuo paese, accecati dall'ambizione e dal vizio. Rendi il nostro cuore umile e semplice perché sappiamo riconoscere che tu non sei soltanto un profeta, ma il Figlio del Dio vivente, che regna con il Padre e con lo Spirito Santo per i secoli dei secoli.

Preghiera di S. Ignazio di Loyola
Il fondatore dei Gesuiti ha desiderato, come tutti coloro che scoprono Gesù, di conoscerlo sempre più a fondo. Per questo, lui, soldato e uomo di potere, quando ha iniziato a scoprire il mistero del Salvatore, ripeteva spesso e con passione: Fa' che io ti conosca intimamente, o Cristo, e compagno della tua croce possa risorgere con te.